Katia Tarasconi
| Katia Tarasconi | |
|---|---|
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| Sindaca di Piacenza | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 29 giugno 2022 |
| Predecessore | Patrizia Barbieri |
| Consigliera regionale dell'Emilia-Romagna | |
| Durata mandato | 27 luglio 2015 – 29 giugno 2022 |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Democratico |
| Titolo di studio | Laurea in arti grafiche |
| Università | Università di Miami |
| Professione | Grafica, dirigente d'azienda |
Katia Tarasconi (Piacenza, 5 ottobre 1973) è una politica italiana, sindaca di Piacenza dal 29 giugno 2022.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Piacenza il 5 ottobre 1973, ha conseguito la laurea in arti grafiche nel 1998 all'Università di Miami, dove ha lavorato per due anni come grafica per il dipartimento di arte editoriale del Miami Herald[1].
Dopo essere rientrata in Italia, ha lavorato come responsabile commerciale della società di comunicazione piacentina Irix dal 1998 al 2001, della quale è stata amministratrice delegata dal 2001 al 2008.[1]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]È stata assessore al commercio di Piacenza dal 2007 al 2015 nelle giunte comunali di Roberto Reggi e Paolo Dosi.[1][2]
Consigliere regionale
[modifica | modifica wikitesto]Alle elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2014 si candida col Partito Democratico, nella mozione del consigliere uscente Stefano Bonaccini, risultando la prima dei non eletti nella circoscrizione di Piacenza, ma riesce ad accedere all'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna il 27 luglio 2015, dopo le dimissioni di Paola Gazzolo entrata nella giunta regionale.[2][3]
Viene riconfermata consigliera alla successiva tornata elettorale emiliano-romagnola del 2020.[1][2]
Sindaca di Piacenza
[modifica | modifica wikitesto]In occasione delle elezioni amministrative del 2022, annuncia la sua candidatura alla carica di sindaco di Piacenza, in rappresentanza di una coalizione di centro-sinistra formata, oltre dal PD, da: "Lista civica per Piacenza", "Piacenza Coraggiosa" (appoggiato da Articolo Uno e Green Italia), "Piacenza Oltre", "Azione" e "Pensionati Piacentini"[4]. Dopo avere ottenuto il 39,93% al primo turno, accedendo al ballottaggio contro la candidata del centro-destra, nonché sindaca uscente Patrizia Barbieri, viene eletta sindaca con il 53,46% dei voti[5]. Si insedia ufficialmente il 29 giugno 2022.[6]
La sindaca ha avviato un ciclo di incontri nei bar denominati "Un caffè con Katia" dove incontra i cittadini la mattina per discutere dei problemi della città.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Divorziata, già sposata con un cittadino americano, ha avuto due figli.[4] Nel settembre 2021 ha perso il figlio diciottenne Kristopher Dixon, coinvolto in un incidente stradale a Roma.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Tarasconi Katia, su Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna. URL consultato il 26 giugno 2022.
- ^ a b c Katia Tarasconi, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Firma e presentazione: Katia tarasconi è ufficialmente consigliere regionale, Libertà, 27 luglio 2015. URL consultato il 26 giugno 2022.
- ^ a b Piacenza, Katia Tarasconi candidata a sindaco con il Pd, la Repubblica, 24 aprile 2022. URL consultato il 26 giugno 2022.
- ^ Elezioni Piacenza, Katia Tarasconi è la nuova sindaca dopo il ballottaggio, Corriere di Bologna, 27 giugno 2022. URL consultato il 27 giugno 2022.
- ^ Passaggio di consegne in municipio, Tarasconi: "Al lavoro per la Giunta, ma serve tempo", su Piacenza Sera, 29 giugno 2022. URL consultato il 29 giugno 2022.
- ^ La lettera di Katia Tarasconi al figlio morto a 18 anni, la Repubblica, 26 settembre 2021. URL consultato il 27 giugno 2022.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su katiatarasconi.it.
- Katia Tarasconi, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Katia Tarasconi, su Openpolis, Associazione Openpolis.
