Kepler-7 b
Kepler-7 b | |
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Dimensioni fra Giove e Kepler-7 b. | |
Stella madre | Kepler-7 |
Scoperta | 4 gennaio 2010 |
Classificazione | Gigante gassoso |
Distanza dal Sole | 3377 anni luce |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 0,06224 unità astronomiche (9 311 000 km) |
Periodo orbitale | 4,8855 giorni |
Inclinazione orbitale | 86.5° |
Eccentricità | 0 |
Dati fisici | |
Raggio medio | 1,478 RJ |
Massa | 0,433 MJ
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Densità media | 166 kg/m3 |
Temperatura superficiale |
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Kepler-7 b è un pianeta extrasolare che orbita attorno alla stella Kepler-7, distante 3377 anni luce dal sistema solare, nella costellazione della Lira. La sua massa è all'incirca 138 volte quella terrestre, il 43% di quella di Giove, nonostante il suo raggio sia maggiore di quest'ultimo (1,48 RJ). Ha infatti una densità molto bassa, pari a 166 kg/m³, sette volte meno di Giove, il che lo rende il secondo pianeta scoperto più rarefatto conosciuto, secondo solo a WASP-17b[1]
Stella madre
[modifica | modifica wikitesto]La stella madre del pianeta, Kepler-7, è una nana gialla leggermente più massiccia del Sole del 35%, con un raggio 1,84 volte superiore ed una temperatura prossima ai 6000 K. Pare essere, secondo i modelli evolutivi, nella parte finale della sua permanenza nella sequenza principale[2]
Scoperta
[modifica | modifica wikitesto]Il pianeta è stato scoperto nella prima ondata di scoperte tramite la Missione Keplero, nelle prime 6 settimane di osservazioni. Kepler è un satellite puntato in direzioni di stelle simili al Sole alla ricerca di pianeti adatti ad ospitare la vita tramite il metodo del transito. Le prime scoperte furono annunciate il 4 gennaio 2010 nella riunione invernale dell'American Astronomical Society, a Washington[3].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Kepler-7 b è un pianeta gioviano caldo, la sua distanza dalla stella madre, 0,06 UA, è infatti notevolmente inferiore a quella di Mercurio dal Sole. Ha una densità del 17% di quella dell'acqua, paragonabile ad esempio a quella del polistirene. Di tutti i pianeti finora scoperti, solo WASP-17b sembra meno denso di Kepler-7 b.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Summary Table of Kepler Discoveries, su kepler.nasa.gov, NASA, 15 marzo 2010. URL consultato il 25 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2017).
- ^ Kepler-7b: A Transiting Planet with Unusually Low Density, su arxiv.org, Missione Kepler, 26 dicembre 2009. URL consultato il 25 giugno 2012.
- ^ Ron Cowen, Kepler space telescope finds its first extrasolar planets, su sciencenews.org, Science News. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2012).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kepler-7 b
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- "Notes for star Kepler-7" Enciclopedia dei pianeti extrasolari
- Kepler-7b -- Extra-solar Planet Candidate SIMBAD