Lamaco
Lamaco | |
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Nascita | ? |
Morte | Sicilia, 414 a.C. |
Cause della morte | Ucciso in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Atene |
Forza armata | Esercito ateniese |
Guerre | Guerra del Peloponneso |
Campagne | Spedizione in Sicilia |
Battaglie | Battaglia di Siracusa |
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Lamaco (in greco antico: Λάμαχος?, Lámachos; ... – Sicilia, 414 a.C.) è stato un militare ateniese durante la Guerra del Peloponneso.
Egli comandò a partire dal 435 a.C., e divenne una figura di spicco intorno al 420.[1] Aristofane ne fece una caricatura ne Gli Acarnesi.[2]
Fu uno dei tre generali, assieme a Nicia e Alcibiade, posto al comando della spedizione in Sicilia; egli propose una strategia aggressiva contro Siracusa, che fu rifiutata in favore della strategia più cauta di Nicia.
Donald Kagan ha suggerito che la strategia di Lamaco avrebbe potuto portare Atene ad una rapida vittoria, invece che al disastro che ne conseguì.[3] Lamaco morì in combattimento in Sicilia, dopo che lui ed un manipolo di suoi uomini si ritrovarono intrappolati sul lato errato di un fossato dove vennero sopraffatti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti secondarie
- (EN) Aristofane, Gli Acarnesi. Dal Perseus Project
- Kagan, Donald. The Peloponnesian War (Penguin Books, 2003). ISBN 0-670-03211-5
- Fine, John V.A. The Ancient Greeks: A critical history (Harvard University Press, 1983) ISBN 0-674-03314-0
- Hornblower, Simon, e Anthony Spawforth ed., The Oxford Classical Dictionary (Oxford University Press, 2003) ISBN 0-19-866172-X