Melloblocco
Melloblocco | |
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Sport | |
Tipo | Raduno di bouldering |
Paese | Italia |
Luogo | Val Masino e Val di Mello |
Cadenza | Annuale |
Sito Internet | www.melloblocco.it |
Storia | |
Fondazione | 2004 |
Numero edizioni | 13 |
Detentore | Stefano Ghisolfi Jenny Lavarda |
Record vittorie | Adam Ondra (5) |
Il Melloblocco è un raduno internazionale di bouldering che si svolge annualmente in Val Masino e Val di Mello (dal 2004 al 2017 e dal 2023 in poi). L'evento è di notevole importanza mediatica per questa disciplina. La qualità della caratteristica roccia della valle, l'immenso numero di blocchi arrampicabili, la costante partecipazione dei più famosi climber professionisti e di sponsor internazionali[1], garantisce ogni anno un notevole incremento di partecipanti e di attività offerte[2].
L'edizione 2016, la tredicesima, grazie al clima favorevole e al massiccio interesse mediatico dell'anno precedente, ha raggiunto la cifra record di 3000 iscritti e più di 8000 partecipanti da 22 nazioni diverse, battezzandolo di fatto come il più importante raduno di bouldering al mondo.[2] Il raduno solitamente si svolge il primo weekend di maggio e dura quattro giorni. I passaggi sono tracciati nei tre-quattro mesi che precedono il raduno da Simone Pedeferri, arrampicatore del gruppo Ragni della Grignetta, internazionalmente noti come Ragni di Lecco.[3]
Gara
[modifica | modifica wikitesto]I boulder sono di varia difficoltà, ma solo i più difficili, contrassegnati sulla mappa da lettere, solitamente dodici (M-X) per gli uomini e altrettanti (A-L) per le donne, sono conteggiati per il montepremi. Durante tutta la manifestazione dei giudici designati presiedono ad ogni blocco a montepremi nella valle e constatano l'effettiva risoluzione del blocco, anche tramite video registrati dai partecipanti. L'ultimo giorno vengono premiati gli atleti che sono riusciti a salire il maggior numero degli otto boulder-gara nei giorni del raduno.
Dall'edizione 2016, sono state aggiunte altre tre categorie (Sassisti, Melàt e Gigiàt) con tre fasce di grado differente (5-6a, 6b-6c, 7a-7b), la cui classifica viene gestita tramite video (denominati "Zlag") in autocertificazione tramite l'App "Vertical Life"[4].
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Edizione | Data | Uomini | Donne |
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2004[5] | 8 - 9 maggio | Chris Sharma | Stefania De Grandi |
2005[6] | 7 - 8 maggio | Anthony Lamiche | Giulia Giammarco |
2006[7] | 6 - 7 maggio | Mauro Calibani Anthony Lamiche |
Barbara Zangerl |
2007[8] | 5 - 6 maggio | Mauro Calibani | Stefania De Grandi Anita Manachino |
2008[9] | 8 - 11 maggio | Adam Ondra | Barbara Zangerl |
2009[10] | 7 - 10 maggio | Adam Ondra | Yulia Abramchuk Olga Bibik Alexandra Balakireva Anna Gallyamova Chloé Graftiaux Silvie Rajfová |
2010[11] | 6 - 9 maggio | Adam Ondra | Chloé Graftiaux |
2011[2] | 5 - 8 maggio | Adam Ondra Gabriele Moroni |
Barbara Zangerl |
2012[12] | 3 - 6 maggio | Michele Caminati Anthony Gullsten Alexey Rubtsov |
Shauna Coxsey |
2013[13] | 26 aprile - 5 maggio | Stefano Ghisolfi | Barbara Zangerl |
2014[14] | 1 maggio - 4 maggio | Sachi Amma | Mélissa Le Nevé |
2015[15] | 30 aprile - 3 maggio | Adam Ondra | Janja Garnbret |
2016[16] | 5 maggio - 8 maggio | Stefano Ghisolfi | Jenny Lavarda |
2023 | 6 maggio - 7 maggio |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Melloblocco 2016, tutto pronto per il via!, su www.up-climbing.com. URL consultato il 20 giugno 2016.
- ^ a b c L’EVENTO MELLOBLOCCO DA RECORD – «Superati tutti gli obiettivi degli ultimi tredici anni», su melloblocco.it, La provincia di Sondrio, 9 maggio 2016. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2016).
- ^ Simone Pedeferri, su ragnilecco.com, 8 gennaio 2011. URL consultato l'8 marzo 2012.
- ^ Smart Climbing Festival al Melloblocco 2016 | Melloblocco, su www.melloblocco.it. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2016).
- ^ Melloblocco: un grande successo!, su planetmountain.com, 11 maggio 2004. URL consultato l'8 marzo 2012.
- ^ MELLOBLOCCO 2005 – L’esplosione!, su melloblocco.it. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2020).
- ^ Melloblocco 2006, su infoboulder.com, 7 maggio 2006. URL consultato l'8 marzo 2012.
- ^ (EN) Melloblocco 2007 facts and figures, su planetmountain.com, 8 marzo 2007. URL consultato l'8 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Melloblocco... ergo il boulder c'è!, su planetmountain.com, 12 maggio 2008. URL consultato l'8 marzo 2012.
- ^ Immagini dal Melloblocco '09, su up-climbing.com, 11 maggio 2009. URL consultato l'8 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2014).
- ^ Si è concluso il Melloblocco 2010, su up-climbing.com, 11 maggio 2010. URL consultato l'8 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
- ^ Melloblocco 2012 la voglia di esserci, su planetmountain.com, 6 maggio 2012. URL consultato il 6 maggio 2012.
- ^ Melloblocco 2013: day ten, l'arrivederci alla Valle, su planetmountain.com, 5 maggio 2013. URL consultato il 6 maggio 2013.
- ^ MELLOBLOCCO 2014 – La nuova era | Melloblocco, su www.melloblocco.it. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ MELLOBLOCCO 2015 – L’anno record delle donne | Melloblocco, su www.melloblocco.it. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2016).
- ^ Rassegna Stampa | Melloblocco, su www.melloblocco.it. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su melloblocco.it.
- Rassegna stampa dal sito ufficiale, su melloblocco.it. URL consultato l'8 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2012).