Munke

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Möngke Khan
Khagan dei Mongoli
In carica1º luglio 1251 –
11 agosto 1259
Incoronazione1º luglio 1251
PredecessoreGüyük
SuccessoreKublai
Nome templareXianzong (宪宗, ricevuto postumo nel 1266)
Nomi postumiImperatore Huansu (宪宗, ricevuto postumo nel 1266)
Nascita11 gennaio 1209
MorteFortezza di Diaoyu, Chongqing, 11 agosto 1259 (50 anni)
Luogo di sepolturaBurhan Haldun
Casa realeBorjigin
PadreTolui
MadreSorgaqtani Beki
ReligioneTengrismo

Munke o Möngke Khan (in tartaro: Мунке pron.Munke) (11 gennaio 1209Chongqing, 11 agosto 1259) è stato un condottiero mongolo.

Figlio di Tolui e Sorgaqtani Beki, fu il quarto Gran Khan dell'Impero Mongolo.

Nipote di Gengis Khan, fratello di Hulagu e di Khubilai Khan, si fece notare come generale nelle scorrerie in Europa tra il 1236 ed il 1241 partecipando nell'incursione in Ungheria e nella caduta di Kiev; lasciò la battaglia per accorrere alla successione di Güyük, che in quel momento vedeva avvantaggiato Batu.

Dopo la sua elezione ufficiale a Gran Khan, Mongke si dedicò più all'espansione ad est piuttosto che alle incursioni in Europa, andando a cercare gloria in Cina.

Mongke è anche il Khan che Guglielmo di Rubruck incontrò durante il suo viaggio nell'impero mongolo. Il frate latinizza il suo nome in Mangu e ha con lui un colloquio su questioni religiose (questi gli espone la sua fede tengrista) e politiche su un'eventuale amicizia con il re di Francia Luigi IX, e inoltre gli permette di tornare a Karakorum non appena avrà consegnato una lettera al suo re, cosa che però non avverrà per motivi a noi ignoti.

Morì l'11 agosto 1259 durante l'assedio dell'odierna Chongqing (Cina), colpito da un proiettile sparato dall'artiglieria cinese. Gli succedette il fratello minore Kublai.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Gran Khan dell'Impero mongolo Successore
Güyük 1251 - 1259 Kublai Khan
Controllo di autoritàVIAF (EN50027343 · ISNI (EN0000 0001 1657 4306 · CERL cnp00546324 · LCCN (ENn85284733 · GND (DE119063557 · J9U (ENHE987007265393005171