Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

NGC 1288

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
NGC 1288
Galassia a spirale intermedia
NGC 1288 nelle immagini composite riprese dal Very Large Telescope; al centro, poco a sinistra del nucleo è visibile la supernova SN 2006dr.
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data19 novembre 1835 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneFornace
Ascensione retta03h 17m 13.2s [2]
Declinazione-32° 34′ 33″ [1][2]
Distanza212,3 milioni di a.l.
(65,09 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,1 [3]

nella banda B: 12,8 [3]

Redshift+0,015137 ± 0,000013 [2][4]
Luminosità superficiale13,70
Angolo di posizione166° [3]
Velocità radiale4538 ± 4 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale intermedia
ClasseSAB(rs)c [2], SBc [3], SAB(rs)c? [1]
Dimensioni214 300 a.l.
(65 720 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 12204
ESO 357-13
MCG -5-8-25
ARP 0315-324
IRAS 03152-3245 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1288
Categoria di oggetti astronomici

NGC 1288 è una vasta galassia a spirale intermedia situata nella costellazione della Fornace, a una distanza di circa 212 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 19 novembre 1835 dall'astronomo britannico John Herschel.[1]

NGC 1288 ha una classe di luminosità III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

NGC 1288 è stata utilizzata da Gérard de Vaucouleurs come esempio di galassia del tipo morfologico SAB(rs)bc nel suo atlante di classificazione delle galassie.[5][6]

La classificazione SABc(rs) indica la presenza di una debole barra che attraversa il nucleo (SAB), la presenza di un anello interno incompleto attorno alla barra (rs) e bracci di spirale moderatamente avvolti (c).[6]

Il 17 luglio 2006, all'interno di NGC 1288 è stata scoperta la supernova SN 2006dr dall'astronomo amatoriale sudafricano Berto Monard.[7] La supernova è stata classificata di tipo Ia[8]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1288, su cseligman.com. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Results for object NGC 1288, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1200 à 1299, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  4. ^ (EN) NGC 1288 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  5. ^ (EN) Gérard de Vaucouleurs' Atlas of Galaxies, NGC 1288
  6. ^ a b (EN) The Galaxy Morphology Website, NGC 1288, su kudzu.astr.ua.edu. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  7. ^ (EN) Berto Monard awarded 2004 Gill Medal, su assa.saao.ac.za. URL consultato il 23 dicembre 2024.
  8. ^ (EN) Bright Supernovae - 2006, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 23 dicembre 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]