NGC 578

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NGC 578
Galassia a spirale intermedia
NGC 578 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data11 novembre 1835[1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 30m 29.1s[2]
Declinazione-22° 40′ 03″[2]
Distanza65,8 mega anni luce (20,16 Mpc) a.l.   [2]
Magnitudine apparente (V)10,9[3]
nella banda B: 11,4[3][4]
Redshift+0,005434 ± 0,000005[2]
Luminosità superficiale13,80[3]
Angolo di posizione110°[3]
Velocità radiale1629 ± 1[2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale intermedia
ClasseSAB(rs)c[2], SBc[3], SAB(rs)c?[1]
Dimensioni120 900 anni luce (37 070 pc) a.l.  
Altre designazioni
PGC 5619
UGCA 18
MCG -4-4-20
ESO 476-15
Arp 0128-225
IRAS 01280-2255[3]
Mappa di localizzazione
NGC 578
Categoria di oggetti astronomici

NGC 578 è una galassia a spirale intermedia situata nella costellazione della Balena a una distanza di circa 66 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 578 è stata scoperta l'11 novembre 1835 dall'astronomo britannico John Herschel.[1]

NGC 578 ha una classe di luminosità III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] È stata utilizzata da Gérard de Vaucouleurs come esempio di galassia del tipo morfologico SB(s)cd nel suo atlante delle galassie.[5][6]

Nel 2002, Eskridge, Frogel e Pogge hanno pubblicato un articolo che descriveva la morfologia di 205 galassie a spirale stretta o lenticolari. Le osservazioni sono state compiute nella banda H dell'infrarosso e nella banda B del blu.Secondo lo studio, NGC 578 è di tipo SABcd nella banda B e di tipo SBc nella banda H.[7]

  1. ^ a b c d (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 578, su cseligman.com. URL consultato il 28 maggio 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 578, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 28 maggio 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 500 à 599, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 28 maggio 2024.
  4. ^ SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 28 maggio 2024.
  5. ^ Atlas des galaxies de Vaucouleurs sur le site du professeur Seligman, NGC 578
  6. ^ (EN) The Galaxy Morphology Website, NGC 578, su kudzu.astr.ua.edu. URL consultato il 28 maggio 2024.
  7. ^ Paul B. Eskridge, Jay A. Frogel, Richard W. Pogge e et al., Near-Infrared and Optical Morphology of Spiral Galaxies (PDF), in The Astrophysical Journal Supplement Serie, vol. 143, n. 1, novembre 2002, pp. 73-111, Bibcode:2002ApJS..143...73E, DOI:10.1086/342340.

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