Nolan Bushnell
Nolan Kay Bushnell (Clearfield, 5 febbraio 1943) è un ingegnere e imprenditore statunitense.
Ha fondato diverse società tra cui Atari e la catena di pizzerie Chuck E. Cheese's Pizza-Time Theaters. È considerato uno dei fondatori dell'industria videoludica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in ingegneria elettrica nel 1968 alla Università dello Utah, Bushnell si interessò ai videogiochi dopo avere visto girare Spacewar! su un PDP-1. Lavorò per quattro anni in un luna park presso Salt Lake City come aiuto gestore giostre e sale giochi, dove fece esperienza sull'economia dei giochi a moneta, che poi applicò anche ai videogiochi. Nel 1971 insieme a Ted Dabney, suo collega alla Ampex di Sunnyvale, produsse un clone di Spacewar! chiamato Computer Space; il risultato commerciale non fu esaltante, ma si trattò del primo coin-op prodotto su larga scala, ceduto in licenza alla Nutting Associates nel novembre 1971.
A Bushnell e Dabney si aggiunse Allan Alcorn, e i tre fondarono la Syzygy, la prima società interamente dedicata alla produzione di videogiochi arcade. Dopo una dimostrazione del Magnavox Odyssey di Ralph H. Baer, Bushnell (che nel frattempo aveva modificato il nome dell'azienda in Atari, un riferimento al gioco Go) chiese ad Alcorn di realizzare PONG. Come dichiarato in un'intervista, Bushnell non riteneva di avere inventato i videogiochi, ma semplicemente di averli messi in commercio[1].
Dopo avere ceduto la società alla Time Warner nel 1976 per 28 milioni di dollari, Bushnell si è dedicato ad altre attività imprenditoriali. Negli anni '80 la holding Catalyst Technologies raggruppava varie società di Bushnell, tra cui la Androbot, produttrice di robotica industriale che tentò con scarso successo di commercializzare anche robot domestici, e la Axlon produttrice di elettronica di consumo, che con maggiore successo realizzò i Petster, peluche elettronici in grado di muoversi rispondendo a stimoli sonori. Nel 2000 fondò la catena di ristoranti con servizi multimediali UWink.
Il 19 aprile 2010 Bushnell è rientrato nel Consiglio di amministrazione di Atari, Inc.[2]
Attualmente Bushnell è impegnato con Anti-AgingGames.com[3], un servizio online di giochi che aiutano a stimolare la memoria e la concentrazione e a tenere attivo il cervello nelle persone over 35. I giochi sono realizzati da Bushnell con il supporto di medici specialisti[3].
Legge di Bushnell
[modifica | modifica wikitesto]A Bushnell viene spesso attribuito un aforisma denominato "Legge di Bushnell" o "Legge di Nolan"[4]:
«Tutti i migliori giochi sono facili da imparare e difficili da padroneggiare. Dovrebbero premiare il primo quarto [di dollaro] e il centesimo.»
«All the best games are easy to learn and difficult to master. They should reward the first quarter and the hundredth.»
Che spiega sinteticamente il meccanismo che permette a un gioco di raggiungere il successo, ossia riuscire a coinvolgere sia i principianti sia gli esperti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ David Becker, The return of King Pong, su cnet.com, 26 luglio 2005. URL consultato il 22 maggio 2016.
- ^ (EN) Leigh Alexander, Bushnell, Virden Appointed To Atari Board, Phil Harrison Resigns Seat, su gamasutra.com, 19 aprile 2010.
- ^ a b Persone chiave di Anti-AgingGames, su Anti-AgingGames.com. URL consultato il 06/03/2011 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2020).
- ^ (EN) Persuasive Games: Familiarity, Habituation, and Catchiness, su gamedeveloper.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- VG story (JPG), in Videogiochi News, n. 39, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, novembre 1986, p. 23, ISSN 0392-8918 .
- Il re dei videogiochi (JPG), in Videogiochi & Computer, n. 36, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, aprile 1986, pp. 20-23, ISSN 0392-8918 .
- Nolan Bushnell, in Retro Gamer, n. 1, supplemento a Guide digitali n° 12, Roma, Play Press Publishing, 2006, pp. 26-29, ISSN 1724-4722 .
- Nolan Bushnell: l'inizio di tutto (JPG), in The Games Machine, n. 307, Cernusco sul Naviglio, Sprea Editori, aprile 2014, pp. 102-103, OCLC 908154087.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nolan Bushnell
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su nolanbushnell.com.
- (EN) Nolan Bushnell, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Nolan Bushnell, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere riguardanti Nolan Bushnell, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Nolan Bushnell, su Goodreads.
- (EN) Nolan Bushnell, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Nolan Bushnell, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34679292 · ISNI (EN) 0000 0000 0088 154X · LCCN (EN) nr00014211 · BNE (ES) XX5391829 (data) · BNF (FR) cb144533407 (data) · NDL (EN, JA) 001171817 |
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