Northwest Passage (brano musicale)
Northwest Passage | |
---|---|
Artista | Stan Rogers |
Autore/i | Stan Rogers |
Genere | A cappella |
Stile | Folk |
Esecuzioni notevoli | The Real McKenzies, Unleash the Archers, The Longest Johns, Nathan Rogers |
Data | 1981 |
Durata | 4:45 |
Northwest Passage ("Passaggio a Nord-Ovest") è una canzone folk del cantautore canadese Stan Rogers, inclusa nell'omonimo album a cui dà il nome (1981).
Il brano, celebrativo dell'epoca delle grandi esplorazioni (XVII-XIX secolo) e del tentativi di ricerca del Passaggio a Nord-Ovest, è tra i più famosi pezzi di Rogers ed è immensamente popolare in Canada, tanto da esserne considerato un inno non ufficiale.[1][2]
La canzone
[modifica | modifica wikitesto]«Ah, for just one time
I would take the Northwest Passage
To find the hand of Franklin
Reaching for the Beaufort Sea,
Tracing one warm line
Through a land so wild and savage
And make a Northwest Passage to the sea»
«Ah, per una sola volta
tenterei il Passaggio a Nord-Ovest
per trovare la mano di Franklin
che si allunga verso il mare di Beaufort,
tracciare una calda linea
attraverso una terra così selvaggia e feroce
e realizzare un Passaggio a Nord-Ovest fino al mare»
Il brano, narrato in prima persona dall'autore, rievoca i principali tentativi di esplorazione del Canada e le immense difficoltà ad essi collegate, prime fra tutte il freddo e le sterminate distanze da percorrere. Citando quindi i famosi esploratori John Franklin (a capo della spedizione perduta di Franklin e il cui nome ricorre nel ritornello), Henry Kelsey, Alexander Mackenzie e David Thompson il narratore vi si paragona mentre effettua un viaggio via terra dopo aver abbandonato la sua vita precedente.[1][3]
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Stan Rogers venne ispirato nella scrittura della canzone osservando le vaste praterie canadesi durante gli spostamenti da una tappa all'altra dei suoi tour, facendogli tornare alla mente i grandi esploratori del passato e portandolo a paragonarsi a loro.[3] Avendo scritto la canzone di getto e avendola incisa poco tempo dopo la composizione, il nome dell'esploratore Henry Kelsey è storpiato in Kelso poiché Rogers non ne ricordava la grafia corretta.[3]
Popolarità
[modifica | modifica wikitesto]Inclusa nell'album Northwest Passage del 1981, di cui è la prima traccia e a cui dà il nome, col tempo è divenuta uno dei pezzi più celebri di Rogers e anche dell'intero panorama musicale canadese.[1] In un sondaggio condotto dalla radio nazionale CBC su quale potesse essere un potenziale brano da sostituire all'inno nazionale canadese O Canada, Northwest Passage si è classificata al primo posto.[1][2]
Della canzone sono state realizzate numerose cover da parte di gruppi e artisti rinomati,[2] come quella del figlio dell'autore Nathan Rogers, a sua volta artista affermato. La canzone ha inoltre ispirato il titolo di un documentario, The Hand of Franklin (2015), che segue una moderna spedizione attraverso il Passaggio a Nord-Ovest, e un libro per bambini dell'artista Matt James (2013).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Stan Rogers, Northwest Passage.