Notker Wolf
Notker Wolf, O.S.B. (Bad Grönenbach, 21 giugno 1940 – Francoforte sul Meno, 2 aprile 2024), è stato un abate e musicista tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Werner Wolf nacque a Bad Grönenbach il 21 giugno 1940[1] ed era figlio di un sarto. Da studente voleva diventare missionario e nel 1961, dopo essersi diplomato al liceo di Memmingen (oggi Bernhard-Strigel-Gymnasium) e al Rhabanus-Maurus-Gymnasium St. Ottilien, entrò nel monastero benedettino di Sant'Ottilia. Lì ricevette il nome religioso Notker, in riferimento al beato Notker I di San Gallo, grande insegnante e figura culturale versatile, sia come compositore che come capo dello scriptorium e della biblioteca.[2][3][4] Dopo la professione, nel 1962, iniziò gli studi di filosofia presso il Pontificio ateneo Sant'Anselmo a Roma.[3] Nel 1965 si trasferì all'Università Ludwig Maximilian di Monaco e studiò teologia, filosofia, zoologia, chimica inorganica e storia dell'astronomia.[5] Nel 1968 fu ordinato presbitero. Nel 1971 ottenne la cattedra di filosofia naturale e filosofia della scienza presso il Pontificio ateneo Sant'Anselmo a Roma. Nel 1974 conseguì il dottorato con un elaborato intitolato Das zyklische Weltmodell der Stoa (Il modello mondiale ciclico dello stoicismo).[6]
Il 1º ottobre 1977 fu eletto successore di Viktor Josef Dammertz come quinto arciabate dell'arciabbazia di Sant'Ottilia[1] e quindi abate presidente della Congregazione omonima. All'epoca essa contava più di venti monasteri e oltre 1100 monaci. I suoi membri sono noti come benedettini missionari. Nel 1982 fece rivivere il priorato di Jakobsberg, vicino a Ockenheim, con un nuovo edificio. In Cina realizzò un ospedale da 500 posti letto[3] e in Corea del Nord uno da 200.[7] Sotto di lui furono fondati nuovi monasteri nelle Filippine, in India, in Uganda e in Togo. Era molto impegnato nel dialogo interreligioso.
Il 7 settembre 2000 oltre 260 abati della Confederazione benedettina riuniti a Roma lo elessero nono abate primate dell'Ordine di San Benedetto.[1][8][9] Sebbene l'abate primate possieda poca reale autorità sui monasteri autonomi o sulle congregazioni monastiche, questo ufficio gli consente di servire come presenza visibile dell'Ordine benedettino nel mondo più vasto. L'ufficio di abate primate fu creato da papa Leone XIII nel 1886 per fungere da collegamento con la Santa Sede e le autorità civili, per promuovere l'unità tra i vari monasteri e le congregazioni benedettine autonome e per rappresentare l'Ordine nelle riunioni religiose intorno al globo. L'abate primate risiede presso l'abbazia primaziale di Sant'Anselmo all'Aventino a Roma.[10] Era quindi il portavoce mondiale del più antico ordine monastico del cristianesimo con 7500 monaci e 16500 religiose. Il 25 settembre 2008 il Congresso degli abati della Confederazione benedettina lo confermò nell'ufficio di abate primate per altri quattro anni.[11] Il 21 settembre 2012 lo stesso congresso lo riconfermò per altri quattro anni. Era il secondo abate primate più anziano in servizio.[12] Durante il suo mandato come abate primate, ovvero dal 7 settembre 2000 al 10 settembre 2016, fu anche gran cancelliere del Pontificio ateneo Sant'Anselmo a Roma. Gli succedette lo statunitense Gregory Polan.[13]
Concluso il mandato di abate primate, tornò al suo monastero, l'arciabbazia di Sant'Ottilia.[4] Continuò a tenere conferenze, anche all'estero, come in Tanzania e in Sudafrica.[14] I suoi interessi continuarono a includere il dialogo interreligioso, le questioni ambientali, le politiche di immigrazione responsabile e la leadership e gestione etica.[15][16]
Morì nell'hotel dell'aeroporto di Francoforte sul Meno il 2 aprile 2024 all'età di 83 anni a seguito di un infarto. Stava tornando nel suo monastero dopo che aveva accompagnato un pellegrinaggio sulle orme di San Benedetto in Italia che aveva lasciato prima della conclusione a causa di un malessere.[17][18][19][20][21][22][23] Le esequie si sono tenute il 6 aprile alle ore 10:30 nell'arciabbazia di Sant'Ottilia e furono presiedute dall'arciabate Wolfgang Öxler alla presenza dell'abate primate Gregory Polan e di numerosi abati e religiosi nonché membri della nobile casata dei Wittelsbach.[24][25] Al termine del rito fu sepolto nel cimitero dell'arciabbazia.[26]
Opinioni
[modifica | modifica wikitesto]Notker Wolf si espresse in pubblico con forti opinioni politiche. Nell'estate del 2007 apparve in una pubblicità dell'organizzazione di lobby Initiative New Social Market Economy. Chiese una maggiore responsabilità personale da parte del singolo e tagli all'indennità di disoccupazione se i beneficiari non avessero accettato un lavoro ragionevole. D'altro canto si opponeva anche alla gestione irresponsabile e alla massimizzazione del profitto.[27][28][29][30]
Wolf era conosciuto in Germania anche per il fatto che, pur essendo un alto prelato della Chiesa cattolica, non aveva rinunciato al suo amore per la musica rock e occasionalmente suonava la chitarra elettrica oppure il flauto traverso con la sua con la sua band, i Feedback, in concerti e registrazioni.[3][31][32] Lo stile musicale della band era basato su quello dei Rolling Stones e, oltre alle proprie composizioni, suonavano anche cover, tra gli altri, dei Deep Purple, dei Led Zeppelin e degli Jethro Tull. Il 3 agosto 2008, Wolf e la sua band salirono sul palco per aprire il concerto dei Deep Purple al Meierhof nel monastero di Benediktbeuern e suonarono Smoke on the Water con i Deep Purple.[33] Quando viaggiava portava sempre con sé il suo flauto traverso.[3]
Sulla questione della grazia per gli assassini terroristi, l'abate Wolf ricordò il vero significato della parola grazia. Per lui la grazia significava "la concessione di qualcosa che non meritavo. Pertanto non è soggetta ad alcuna condizione. La grazia è originariamente un atto del sovrano: una volta era il caso del re o dell'imperatore, e ci sono molti atti di grazia simili anche nella Chiesa. Ciò significa che non ho alcun diritto su questo. Ma posso concedere misericordia anche se qualcun altro non chiede nemmeno perdono, come sembra essere il caso di questi assassini. Ma la grazia è il modo in cui Dio si è avvicinato all'uomo in misura immeritata. Questo in realtà significa grazia".[34]
Wolf guadagnava molti soldi dai suoi libri sulla spiritualità, nonché dai seminari per imprenditori, con i quali beneficiava la comunità del monastero.[35]
Altri uffici
[modifica | modifica wikitesto]Wolf è stato membro del consiglio di sorveglianza e presidente dei comitati benedettini internazionali L'Alliance Inter Monastères e Dialogue Interreligieux Monastique, nonché della commissione Cina dell'Ordine. Fu membro dell'Accademia europea delle scienze e delle arti di Salisburgo e fu il primo presidente dell'Istituto cattolico per la ricerca di base in missiologia di Monaco di Baviera. Fece anche parte del comitato consultivo aziendale di Gothaer, dove tutti i benedettini tedeschi hanno un'assicurazione sulla vita.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Dischi
[modifica | modifica wikitesto]- Notker Wolf e i Feedback, Rock My Soul, aprile 2003.[36]
- con Inka Stampfl, Weiherserenade. Französische Kammermusik aus drei Jahrhunderten, Sant'Ottilia, EOS-Verlag, 2008, ISBN 978-3-8306-4040-0. URL consultato il 6 maggio 2024.[37]
- con Carlo Günther, Notker Wolf liest "Wohin pilgern wir?" Alte Wege und neue Ziele, Amburgo, Osterwold Audio bei Hörbuch Hamburg, 2010, ISBN 978-3869520421. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Birke Falkenroth e Henrik Mumm, Notker Wolf plays Bach, Friburgo in Brisgovia, Verlag Herder, giugno 2011, ISBN 978-3-451-31706-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Notker Wolf e i Feedback, No Lies, aprile 2012.[14]
Libri
[modifica | modifica wikitesto]- con Johanna Domek, Freisein für Gott. Einübung in die Geistliche Lesung, Paderborn, Bonifatius-Druckerei, 2004, pp. 111, ISBN 3-89710-280-3. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Leo Günter Linder, Worauf warten wir? Ketzerische Gedanken zu Deutschland, collana Rororo, Reinbek bei Hamburg, Rowohlt-Taschenbuch-Verlag, 2006, pp. 359, ISBN 3-499-62094-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Enrica Rosanna e Leo Günter Linder, Die Kunst, Menschen zu führen, Reinbek, Rowohlt Digitalbuch, 2007, ISBN 978-3-499-62256-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Die Botschaft Benedikts. Die Weisheit seiner Äbte und Äbtissinnen, Münsterschwarzach, Vier Türme, 2008, pp. 164, ISBN 978-3-89680-350-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Aus heiterem Himmel. Einfälle und Eingebungen für das Leben hier unten, collana Rororo, Reinbek bei Hamburg, Rowohlt-Taschenbuch-Verlag, 2008, pp. 175, ISBN 978-3-499-62325-7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Corinna Mühlstedt, Im Schatten des großen Drachen. Begegnungen mit Chinas Christen, Stoccarda, Kreuz-Verlag, 2008, pp. 159, ISBN 978-3-7831-3164-2. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Matthias Drobinski, Regeln zum Leben. Die Zehn Gebote – Provokation und Orientierung für heute, collana Herder-Spektrum, Friburgo in Brisgovia, Herder, 2008, pp. 157, ISBN 978-3-451-03017-8. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Wie mit neuen Augen. Weg-Begleiter für Pilger, Kevelaer, Butzon & Bercker, 2008, ISBN 978-3-7666-0968-7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Gott segne Sie! Neue Einfälle für das Leben hier unten, collana Rororo, Reinbek bei Hamburg, Rowohlt-Taschenbuch-Verl, febbraio 2009, pp. 157, ISBN 978-3-499-62460-5. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Von den Mönchen lernen, Monaco di Baviera, Pattloch, aprile 2009, pp. 239, ISBN 978-3-629-02179-3. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Gönn dir Zeit. Es ist dein Leben, Friburgo in Brisgovia, Herder, aprile 2009, pp. 159, ISBN 978-3-451-30187-2. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Leo Günter Linder, Wohin pilgern wir? Alte Wege und neue Ziele, Reinbek bei Hamburg, Rowohlt, settembre 2009, pp. 252, ISBN 978-3-498-07366-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Corinna Mühlstedt, Mitten im Leben wird Gott geboren 24 Impulse zur Weihnachtszeit, Friburgo in Brisgovia, Herder, settembre 2010, pp. 96, ISBN 978-3-451-32329-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Alles Gute kommt von Oben. Kleine Wahrheiten für zwischendurch, collana Rororo, Reinbek bei Hamburg, Rowohlt-Taschenbuch-Verl, novembre 2010, pp. 173, ISBN 978-3-499-62702-6. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Die sieben Säulen des Glücks, Friburgo in Brisgovia, Verlag Herder, gennaio 2011, ISBN 978-3-451-31707-1.
- Schmetterlinge im Bauch, Friburgo in Brisgovia, 978-3-942208-27-7, marzo 2011, ISBN 978-3-942208-27-7.
- Das kleine Buch der wahren Freiheit, Friburgo in Brisgovia, Herder Verlag, 2011, pp. 147, ISBN 978-3-451-31070-6. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Erfüllte Zeit: Ermutigungen für das Leben, Leipzig, St. Benno Verlag, dicembre 2011, pp. 112, ISBN 978-3-7462-3064-1. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Alfons Kifmann, JETZT ist die Zeit für den Wandel. Nachhaltig leben, für eine gute Zukunft, Friburgo in Brisgovia, Herder, aprile 2012, pp. 195, ISBN 978-3-451-32454-3.
- Seien Sie unbesorgt! Vorschläge für ein erfülltes Leben, collana Knaur, Monaco di Baviera, Knaur-Taschenbuch-Verl, agosto 2012, pp. 256, ISBN 978-3-426-78526-3. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Leo Günter Linder, Jesus: Ein Leben, Gütersloh, Gütersloher Verl.-Haus, 2012, pp. 255, ISBN 978-3-579-06578-6. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Die sieben Säulen des Glücks. Tugenden für das Leben, Friburgo in Brisgovia, Herder, 2012, pp. 192, ISBN 978-3-451-06399-2. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Alfons Kifmann, Jetzt ist die Zeit für den Wandel. Nachhaltig leben für eine gute Zukunft, Friburgo in Brisgovia, Herder, 2012, pp. 195, ISBN 978-3-451-32454-3. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Alfons Kifmann, Spiritus loci – vom Geist des Ortes. Ein spirituelles Reisebuch, Ratisbona, Schnell & Steiner, 2014, pp. 272, ISBN 978-3-7954-2905-8. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Leo Günter Linder, Das Böse. Wie unsere Welt aus den Fugen gerät, Gütersloh, Gütersloher Verlagshaus, 2014, ISBN 978-3-579-08512-8.
- con Leo Günter Linder, Altwerden beginnt im Kopf – Jungbleiben auch, Aßlar, adeo-Verlag, 2015, pp. 251, ISBN 978-3-86334-037-7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- "Läuft. Pessimisten stehen im Regen. Optimisten duschen unter Wolken.", Aßlar, adeo-Verlag, 2016, pp. 100, ISBN 978-3-86334-116-9. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Simon Biallowons, Schluss mit der Angst – Deutschland schafft sich nicht ab!, Friburgo in Brisgovia, Herder, 2017, pp. 159, ISBN 978-3-451-37620-7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Alfons Kifmann, Gute Vorsätze. Beim nächsten Mal wird alles anders, Gütersloh, Gütersloher Verlagshaus, 2017, pp. 192, ISBN 978-3-579-08545-6. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Alfons Kifmann, Das Unmögliche denken, das Mögliche wagen. Visionen für eine bessere Zukunft, Gütersloh, Gütersloher Verlagshaus, 2019, pp. 221, ISBN 978-3-579-08548-7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Ich denke an Sie die Kunst, einfach da zu sein, Friburgo in Brisgovia, Herder, 2020, ISBN 978-3-451-38530-8. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Warum ich an Freiheit und Verantwortung glaube, Leipzig, Benno, 2021, pp. 86, ISBN 978-3-7462-5750-1. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Hans-Günther Kaufmann, Die Sehnsucht nach dem Ursprung ist die Sehnsucht nach einem neuen Anfang, Leipzig, Benno, 2022, pp. 111, ISBN 978-3-7462-5913-0. URL consultato il 6 maggio 2024.
Edizioni in italiano
[modifica | modifica wikitesto]- Il tempo è vita: non correre!, collana Itinerari, Bologna, Edizioni Dehoniane Bologna, 1º gennaio 2011, pp. 208, ISBN 978-8810510971. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Farfalle nello stomaco. Fede che mette le ali, Padova, Edizioni Messaggero Padova, 1º gennaio 2012, pp. 256, ISBN 978-8825022292. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Imparare dai monaci, collana Itinerari, Bologna, Edizioni Dehoniane Bologna, 1º gennaio 2013, pp. 288, ISBN 978-8810511008. URL consultato il 6 maggio 2024.
- con Enrica Rosanna e Leo Günter Linder, L'arte di dirigere le persone, collana Itinerari, Bologna, Edizioni Dehoniane Bologna, 3 febbraio 2021, pp. 184, ISBN 978-8810510810. URL consultato il 6 maggio 2024.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Membro onorario dell'associazione studentesca KSStV Alemannia di Monaco di Baviera
- Membro onorario dell'associazione studentesca KBStV Rhaetia di Monaco di Baviera
- Premio Wolfram Engels della Fondazione per l'economia di mercato (2007)
- Poetentaler bavarese (2007)
- Medaglia Reinhold Maier della Fondazione liberale Reinhold Maier Baden-Württemberg (2009)
- Premio Benedettino di Mönchengladbach: servizi al patrimonio benedettino (2010)
- Medaglia Ludwig Erhard (2010)[38]
- Cittadino onorario del comune di Bad Grönenbach (17 settembre 2010)
- Fumatore di pipa dell'anno (2012)
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) The Abbots Primate of the Benedictine Confederation, su osb.org. URL consultato il 6 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2015).
- ^ (DE) Im Gespräch mit Bb Dr. Notker Wolf OSB, in Rhaeten-Herold, n. 628-629, p. 21.
- ^ a b c d e (DE) Barbara Just, Unterwegs im Namen des Herrn, su katholisch.de, 21 giugno 2015. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ a b (DE) Ehemaliger Benediktiner-Abtprimas Notker Wolf gestorben, in Frankfurter Allgemeine Zeitung, 3 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Personalia, in Klerusblatt, vol. 100, n. 6, 2020, p. 143. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (EN) Pius Engelbert, Sant'Anselmo in Rome: College and University, Collegeville, Liturgical Press, 2015, p. 372, ISBN 978-0-8146-3713-5. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (EN) Theresa Kim Hwa-young, Catholic hospital opens in North Korea, su asianews.it, 23 agosto 2005. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ Papa Giovanni Paolo II, Discorso di Giovanni Paolo II ai partecipanti al congresso degli abati e delle abbadesse di ordini benedettini, su vatican.va, 8 settembre 2000. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (EN) Benedictines elect Abbot Primate, in Catholic San Francisco, 22 settembre 2000. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (EN) Aelred Glidden, Abbot Primate, in William M. Johnston e Claire Renkin (a cura di), Encyclopedia of monasticism, 1, A-L, New York, Taylor & Francis, 2013, pp. 10–11, ISBN 978-1-136-78715-7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Notker Wolf bleibt Abtprimas, su orden-online.de, 25 settembre 2008. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Notker Wolf als Abtprimas wiedergewählt, su erzabtei.de, 21 settembre 2012. URL consultato il 6 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
- ^ (DE) Benediktiner-Abtprimas Wolf legt Amt nieder – Gregory Polan tritt Amt an, su kath.ch, 10 settembre 2016. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ a b (DE) Der etwas andere Priester: Notker Wolf rockte schon mit Deep Purple auf einer Bühne, su ka-news.de, 11 giugno 2022. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Barbara Just, Der "rockende" Benediktiner: Früherer Abtprimas Notker Wolf wird 80, su katholisch.de, 21 giugno 2020. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ Paolo Rumiz, L'abate rock che insegna come vincere la paura, in la Repubblica, 5 agosto 2018. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Abt Notker Wolf OSB verstorben, su erzabtei.de. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Necrologio dell'abate Notker Wolf (PDF), su erzabtei.de. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Trauer in Sankt Ottilien, su domradio.de, 3 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ È morto Dom Notker Wolf, in L'Osservatore Romano, 4 aprile 2024, p. 7. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ Germania. Addio a Notker Wolf, il benedettino «rock», in Avvenire, 5 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ Benedettini: è morto l'abate Notker Wolf. Ateneo Sant'Anselmo, "uomo di fede, di cultura e di grande generosità", su agensir.it, 5 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Ehemaliger Benediktiner-Abtprimas Notker Wolf gestorben, su kirche-und-leben.de, 5 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ L'Abate Notker Wolf, O.S.B. è tornato alla casa del Padre, su anselmianum.com. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Lisa Gilz, Beerdigung von Abt Notker Wolf: "Er wurde mein Vorbild.", su augsburger-allgemeine.de, 9 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Erzabtei St. Ottilien, Registrazione delle esequie dell'abate Notker Wolf, su youtube.com, 6 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Deutschland neigt zum Sozialismus, in Welt am Sonntag, 8 aprile 2007. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Die Politiker sind sicher keine besseren Top-Manager, in Deutschlandfunk Kultur, 25 ottobre 2008. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Sibylle Haas, Interview mit Notker Wolf: "Moral kann man nicht gesetzlich verordnen", in Süddeutsche Zeitung, 17 maggio 2010. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Manager Notker Wolf: der Bombenleger im Dienste des Herrn, in Focus, 3 settembre 2013. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (EN) Tom Beaudoin, In Praise of Abbot Primate Notker Wolf (and His Guitar), in America, 9 febbraio 2011. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (EN) Carol Glatz, Abbot who plays in rock band says monastic life fires creativity, su cruxnow.com, 9 settembre 2016. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Hans Antritt, Feedback mit Notker Wolf und Deep Purple, su youtube.com, 3 agosto 2008. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) D: Abtprimas für Begnadigung der RAF-Terroristen, su oecumene.radiovaticana.org, 30 gennaio 2007. URL consultato il 6 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).
- ^ (DE) Peter-Philipp Schmitt, Notker Wolf war Mönch und Lebemann: Er verdiente Millionen und blieb bescheiden, in FAZ.NET, 4 aprile 2004, ISSN 0174-4909 . URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Rockmusik ist nicht des Teufels, in Frankfurter Allgemeine Zeitung, 13 maggio 2003. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Schluss mit der Angst, su woll-magazin.de, 12 ottobre 2017. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ (DE) Sibylle Haas, Der furchtlose Abt. Ludwig-Erhard-Medaille für Notker Wolf, in Süddeutsche Zeitung, 20 settembre 2010. URL consultato il 6 maggio 2024.
- ^ a b (EN) Abbot Notker Wolf OSB, su osb.org, 3 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fernando García Cadiñanos, "Wir hocken in einem Käfig der Bequemlichkeit". Gespräch mit Notker Wolf, dem obersten Abt des Benediktiner-Ordens, in Stern, n. 26, 22 giugno 2006, pp. 112-119.
- Vera Krause, Abtprimas Notker Wolf. Grenzgänger zwischen Himmel und Erde. – Die Biografie, Münsterschwarzach, Verlag Vier Türme, 2010, pp. 258, ISBN 978-3-89680-471-6. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Petra Altmann, Die 101 wichtigsten Fragen – Orden und Klosterleben. Mit Antworten von Abtprimas Notker Wolf, Monaco di Baviera, Beck, 2011, ISBN 978-3-406-61381-4. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Marlis Prinzing, Notker Wolf. "Die Gnade des Gehorsams hat mir die Welt geöffnet", in Meine Wut rettet mich, Monaco di Baviera, Kösel, 2012, pp. 320, ISBN 978-3-466-37036-8. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Paolo Rumiz, Der unendliche Faden. Reise zu den Benediktinern, den Erbauern Europas, collana TransferBibliothek, Vienna/Bolzano, Folio Verlag, 2020, pp. 45-56, ISBN 978-3-85256-805-8. URL consultato il 6 maggio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Notker Wolf
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Letteratura di e su Notker Wolf nel catalogo della Biblioteca nazionale tedesca, su portal.dnb.de. URL consultato il 6 maggio 2024.
- (DE) "Zum Christentum gehört Gastfreundschaft", su deutschlandfunk.de, 19 luglio 2018. URL consultato il 6 maggio 2024.
- L'arte del tempo. In ricordo di dom Notker Wolf, primate dei benedettini dal 2000 al 2016, in La Difesa del popolo, 8 aprile 2024. URL consultato il 6 maggio 2024.
- Mauritius Wilde, Nel trigesimo della morte dell'abate Notker Wolf. Il suonatore di Dio, in L'Osservatore Romano, 3 maggio 2024, p. 5. URL consultato il 6 maggio 2024.
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