Olivetti (famiglia)
Gli Olivetti sono stati un'importante famiglia imprenditoriale, industriale e politica dell'Italia della storia moderna.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia Olivetti era una famiglia ebraica di origini piemontesi, forse emigrata dalla Spagna nel Cinquecento o Seicento[3].
Imparentati con varie famiglie ebraiche piemontesi ed emiliano-romagnole, se ne ha una prima notizia quando Salomon Olivetti di Ivrea sposa nel 1763 Sara Formiggini, la figlia di Laudadio (gioielliere ufficiale degli Estensi di Modena e banchiere).[4]
All'inizio dell'Ottocento gli Olivetti si legano ai Pontremoli, altra importante famiglia ebraica piemontese che farà della città di Nizza una delle città di residenza preferite.
Le successive diramazioni portarono a generare vari rami famigliari (tra quelli noti):
- il ramo da cui discende Camillo Olivetti, fondatore nel 1908 dell'omonima azienda, e suo figlio Adriano (che si legherà in matrimonio con la sorella della scrittrice Natalia Ginzburg);
- il ramo di Gino Olivetti, che fonderà nel 1910 la Confederazione generale dell'industria italiana (meglio nota come Confindustria);
- il ramo di Angelo Oliviero Olivetti, importante esponente prima del sindacalismo rivoluzionario e poi aderente al fascismo e tra i fondatori del corporativismo e del Sindacalismo fascista.
Nel corso degli anni '20-'30 la famiglia in generale raggiunse la sua massima potenza sociale, ricoprendo incarichi di primo piano a livello nazionale in vari ambiti e contribuendo attivamente anche al fascismo italiano[5], oltre a possedere e dirigere un'azienda e una realtà industriale già leader nel proprio settore[6].
Albero genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Laudadio Formiggini 1690 - 1763 Gioielliere ufficiale degli Estensi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sp. nel 1763 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altri figli | Sara Formiggini | Rafael Salomon Olivetti (1726 - 1807) | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Eliseo Pontremoli (1778 - 1851) Gran Rabbino di Nizza | Bella Mazal Tov Olivetti / Bella Eleonora Olivetti (1780 - 1874) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Famiglia Pontremoli | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Esdra Pontremoli (1818 - 1888) ebraista | Raffaele Pontremoli (1832 - 1906) pittore * ritrattista ufficiale di Vittorio Emanuele II * ispettore generale della Pinacoteca di Brera (1882-1906) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Salvador Benedetto Olivetti (? - 1869) | Raffaele Olivetti | Emilia Coen | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Luisa Revel | Samuel David Camillo Olivetti (1868 - 1943) Fondatore della C. Olivetti & C (1908). | Famiglia Levi-Tanzi | Gino Olivetti 1880 - 1942 * Fondatore e segretario di Confindustria (1919-1933) * Presidente della Juventus (1920-1923) | Angelo Oliviero Olivetti ? (1874 - 1931) Politologo, importante esponente del sindacalismo fascista e del corporativismo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
* Elena Olivetti (1900 - 1978) * Silvia Olivetti (1904 - 1990) * Laura "Lalla" Olivetti (1907 - 1934) | Dino Olivetti (1912 - 1976) | Massimo Olivetti (1902 - 1949) | Grazia Galletti | Adriano Olivetti (1901 - 1960) * Direttore della Olivetti (1932-1960) * Leader del Movimento Comunità | Paola Levi | Natalia Ginzburg (nata Levi) (1916 - 1991) Scrittrice e deputata | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Laura Olivetti (1950 - 2015) Psicologa | Roberto Olivetti (1928 - 1985) Direttore della Olivetti (1960-1964/1967-1971) | Anna Olivetti | Lidia Olivetti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Magda Olivetti (1935 - 2020) Nipote di Adriano, traduttrice di scrittori tedeschi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fondazione Adriano Olivetti, La storia di un pioniere italiano, su Google Arts & Culture. URL consultato il 6 aprile 2024.
- ^ Individuo : OLIVETTI - Ivrea - Ricercare in tutti i dati, su Geneanet. URL consultato il 6 aprile 2024.
- ^ OLIVETTI, Camillo - Treccani, su Treccani. URL consultato il 3 aprile 2024.«Tra i testimoni in Comune vi fu anche il rabbi della comunità israelitica di Ivrea, cui gli Olivetti appartenevano da almeno tre secoli»
- ^ Formiggini Laudadio di Pellegrino, Modena - Modena (fine XVII - 1763) | SAN, su beniculturali.it. URL consultato il 6 aprile 2024.
- ^ L'Ufficio Internazionale del Lavoro e il sindacalismo fascista nei discorsi di Olivetti e Rossoni a Ginevra, in La Stampa, 10 giugno 1927, p. 2.
- ^ 100.000 Olivetti, in La Stampa, 8 maggio 1932, p. 4.