Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

Pavel Fëdorovič Čeliščev

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pavel Fëdorovič Čeliščev

Pavel Fëdorovič Čeliščev (in russo Па́вел Фёдорович Чели́щев?; Dubrovka, 3 ottobre 1898Grottaferrata, 31 luglio 1957) è stato un pittore, costumista e scenografo russo naturalizzato statunitense.

Čeliščev nacque in una famiglia aristocratica nel Duminičskij rajon e dovette lasciare il Paese dopo la Rivoluzione russa. Studiò all'Università nazionale accademia Mogila di Kiev sotto la supervisione di Aleksandra Aleksandrovna Ėkster e dopo aver conseguito la laurea cominciò a lavorare come scenografo a Odessa e Berlino nei primissimi anni 20.

Nel 1923 si trasferì a Parigi insieme all'amante, il pianista statunitense Allen Tanner, e qui entrò nel circolo di Gertrude Stein, grazie alla quale conobbe Edith Sitwell, che divenne sua grande amica e posò per lui per sei ritratti.[1] Dopo aver attraversato fasi futuriste e costruttiviste, entrò in un periodo neoromantico. A Parigi conobbe Sergej Pavlovič Djagilev e cominciò a lavorare con lui per Balletti russi insieme a George Balanchine.[2] Fece il suo esordio negli Stati Uniti con una mostra al Museum of Modern Art nel 1930 e quattro anni più tardi si trasferì a New York insieme al suo compagno, lo scrittore Charles Henri Ford. A New York proseguì la sua collaborazione con Balanchine e tra il 1940 e il 1947 realizzò illustrazioni surrealiste per The View.[3]

Pur avendo ottenuto la cittadinanza statunitense nel 1952, viveva stabilmente in Italia dal 1949 e morì a Grottaferrata nel 1957. La sua salma fu riportata a Parigi e sepolta al cimitero di Père-Lachaise.

  1. ^ Allen C. Tanner Papers | Dickinson College, su archives.dickinson.edu. URL consultato il 26 novembre 2022.
  2. ^ Painting the century : 101 portrait masterpieces 1900-2000 | WorldCat.org, su www.worldcat.org. URL consultato il 26 novembre 2022.
  3. ^ (EN) Ian Chilvers, The Oxford Dictionary of Art and Artists, Oxford University Press, 27 settembre 2017, ISBN 978-0-19-102417-7. URL consultato il 26 novembre 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN14991184 · ISNI (EN0000 0000 8359 3534 · Europeana agent/base/150267 · ULAN (EN500004010 · LCCN (ENn50008439 · GND (DE119315602 · BNF (FRcb14432966x (data) · J9U (ENHE987007506287205171