Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

Porro di Cervere

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Porro di Cervere
Dettaglio del piede
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegionePiemonte
Zona di produzioneCervere
Dettagli
Categoriaortofrutticolo
RiconoscimentoP.A.T.
SettoreProdotti vegetali allo stato naturale o trasformati

Il porro di Cervere è una cultivar di porro coltivata nell'omonimo comune.

Tre porri in cassetta

Il “porro di Cervere” è stato selezionato grazie ad una lunga opera di selezione massale. Tale selezione ha operato a partire da sementi locali della tipologia “porro lungo d’inverno“ e rappresenta più del 60 % della produzione totale di porri del Piemonte.[1].

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

Questa varietà di porro appartiene alla tipologia "lunga"; la parte bianca della pianta raggiunge i 60 cm,[2] ed è sormontata da un fascio di foglie di colore verde più o meno intenso, che prima della commercializzazione vengono in genere recise. Le piante vengono legate tra loro in grossi fasci del peso com'preso tra i 4 e i 10 kg. Il sapore è gradevole e il prodotto può venire conservato piuttosto a lungo in locali freschi e bui oppure lasciato nel terreno e raccolto in modo scalare, in modo da poter rifornire al mercato di riferimento per parecchio tempo.[1]

Dettaglio della foglia

La produzione del porro di Cervere avviene partendo da seme ed utilizzando tecniche tradizionali tramandate di generazione in generazione. Il terreno lievemente sabbioso e ben drenato della zona facilita l'ottenimento di un prodotto ottimale. Le piantine si coltivano in pieno campo in file distanziate tra loro di circa un metro. L'imbianchimento avviene rincalzando ripetutamente i porri, e la maturazione si completa in genere nella seconda metà di ottobre. La raccolta può però essere scalata e protrarsi durante l'inverno. Varie tra le pratiche colturali sono tuttora svolte manualmente, ed il prodotto finale è caratterizzato quindi da un prezzo relativamente elevato.[1]

Un fascio di porri di Cervere esposti ad una fiera enogastronomica

Il porro di Cervere è incluso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Piemonte.[3]

A partire dal 1996 la sua produzione viene promossa e valorizzata dal Consorzio per la tutela e valorizzazione del Porro Cervere[4]

  1. ^ a b c Porro di Cervere - Atlante degli Ortaggi antichi - Varietà del Piemonte, su agraria.org, www.agraria.org. URL consultato il 21 ottobre 2022.
  2. ^ Luisa Cabrini e Fabrizia Malerba, Frutta e ortaggi in Italia, Touring, 2005, p. 148, ISBN 9788836532940. URL consultato il 21 ottobre 2022.
  3. ^ Ventiduesima revisione dell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali - 28/03/2022 - Elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali ai sensi dell’articolo 12, comma 1, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 (Allegato 1), su politicheagricole.it, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  4. ^ Consorzio per la tutela e valorizzazione del porro Cervere, su porro-cervere.cn.it, Consorzio per la valorizzazione e tutela del Porro Cervere. URL consultato il 21 ottobre 2022.
  • AA. VV., Un Piemonte per tutti i gusti, Torino, Regione Piemonte - Piemonte Agricoltura, 2005, p. 74.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]