Benvenuto nel portale dedicato al b-boying meglio conosciuto come breakdance. Questa disciplina nata nel Bronx di New York agli inizi degli anni settanta si è sviluppata in tutto il mondo divenendo un vero e proprio stile di vita per migliaia di giovani e non solo. Contest, jam, videoclip, film, teatri...i b-boy e le b-girl sono ovunque! Testimoni di un atteggiamento ed una moda che li contraddistingue, sono a pieno titolo portavoci della cultura hip hop.
Contrariamente a quanto si pensa, il b-boying segue dei canononi e dei criteri di base. Ogni sessione di ballo può essere divisa in parti, mentre le mosse che si eseguono rientrano in determinate categorie. È possibile fondere assieme diverse mosse o crearne di completamente nuove, rendendo il breaking uno stile di danza estremamente dinamico e personale.
Il toprock è una categoria di passi in piedi, che solitamente si eseguono all'inizio della sessione. Negli settanta si caratterizza per lo stile "saltellante" (bouncin) e prendendo spunto dall' Up-rock di Brooklyn, arricchisce il proprio bagaglio tecnico fino a diventare un vero e proprio stile di ballo, i cui passi sono spesso integrati nel New style e nella danza House.Il passo base del toprock è l'indian step e il march step entrambi ispirati ai passi delle danze rituali indiane.
Il footwork è una categoria di mosse di breaking che prevede l'utilizzo di mani e piedi a terra, descrivendo movimenti circolari attorno ad un asse verticale (solitamente passante per il bacino). Il footwork generalmente avviene dopo un go-down, ovvero una mossa di discesa a terra, ed è molto utilizzato per collegare mosse di diverse categorie (powermove, freeze) o creare nuovi passi. Il passo base del footwork è il Six-step ed esistono numerose sottocategorie e stili di esecuzione. La fluidità e la pulizia dei movimenti sono le caratteristiche essenziali per un buon footwork, mentre la musicalità e la scansione dei passi sul beat permettono al b-boy di ballare.
Per freeze (in inglese "congelamento") si intende una categoria del Bboying o breakdance che implica l'arresto tempestivo di ogni movimento corporeo (in accordo con la base musicale) in una posizione dinamica che richiede un buon equilibrio. Da una fase in cui i freeze erano pochi e collegati in maniera standard, si è passati (negli anni novanta) a posizioni sempre più complesse.Nascono infatti i cosiddetti Powerfreeze ovvero una sottocategoria di freeze eseguite in posizione verticale, poggiando una sola mano a terra. Inoltre anche i modi per collegare i freeze con il resto dei movimenti o con altre freeze, è totalmente cambiato. Utilizzando lo stile del threading, ad esempio, si forma un anello con un braccio e una gamba, "inserendo" poi l'altra gamba dentro e fuori dell'anello. Molti freeze sono ora eseguiti in maniera concatenata (definiti combo, acronimo di "combination"). Inoltre gli spin sono spesso combinati con i freeze, creando un maggiore effetto di "congelamento" istantaneo.
Powermove(trad. movimento di potenza) è una categoria di mosse di breakdance che prevede la rotazione attorno a una perte del corpo o la ripetizione veloce di una mossa, creando un flusso di movimento continuo molto spettacolare. I primi powermove erano dei semplici Spin, ovvero delle rotazioni attorno a un punto del corpo partendo da una spinta iniziale. Negli anni ottanta specialmente a Los Angeles i b-boys apportano delle innovazioni che rendono i powermove sempre più complessi ed aerei. I powermove non sono dei semplici esercizi acrobatici, ma una modalità con cui poter ballare ed esprimere la propria creatività.
Novità
Il battle è una sfida che avviene fra b-boy. È parte integrante della cultura del B-boying e può prendere la forma del Cypher battle (o "sfida nel cerchio") e del contest (battle organizzato). Entrambe le tipologie di battle sono un testa a testa fra singoli o gruppi di ballerini che tentano di sconfiggersi l'un l'altro. Il cypher battle rispecchia il b-boying delle origini e spesso assume un tono molto più provocatorio e personale. Il battle continua fino a quando non finisce per diverse ragioni, come l'ammissione di resa di uno dei contendenti.I Contest invece impongono una struttura per lo svolgimento del battle e hanno anche dei giudici, che sono scelti di solito in base agli anni di esperienza, alla conoscenza, al contributo dato alla scena e l'abilità di giudicare in maniera obiettiva.
B-boy in evidenza
Maurizio Cannavò in arte The Next One è il b-boy più rappresentativo della scena italiana e uno degli esponenti fondamentali della scena mondiale. Di origine siciliana, Maurizio inizia a ballare sulla scia dei primi film di breakdance e successivamente si trasferisce negli Stati Uniti dove spopola fra la comunità dei b-boy di New York.È anche un dj e beatmakerhip hop di notevole spessore, collaborando con artisti come Afrika Bambaataa, Kaos, DJ Gruff. Si esibisce negli Stati Uniti, Brasile, Europa, Medio Oriente, Giappone, e partecipa al primo hip hop musical della storia: “Jam on the Groove” (1996)