Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                
Vai al contenuto

Quadriciclano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Quadriciclano
Formula di struttura del quadriciclano
Formula di struttura del quadriciclano
Nome IUPAC
Tetraciclo[3.2.0.02,7.04,6]eptano
Nomi alternativi
Quadriciclo[2.2.1.02,6.03,5]eptano
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC7H8
Massa molecolare (u)92,14
Aspettoliquido incolore
Numero CAS278-06-8
Numero EINECS205-994-1
PubChem78961
SMILES
C1C2C3C2C4C1C34
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)0.982 g/cm3
Solubilità in acquainsolubile
Temperatura di fusione−44 °C (229 K)
Temperatura di ebollizione108 °C (381 K)
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiamma11 °C (284 K)
Simboli di rischio chimico
Facilmente infiammabile Tossico
Frasi R11, 23
Frasi S16, 29, 33, 45

Il quadriciclano è un composto organico di formula C7H8. È un idrocarburo tetraciclico in notevole tensione, che è stato studiato come composto adatto a immagazzinare energia solare.[1] In condizioni normali è un liquido incolore, tossico per inalazione.

Il quadriciclano viene prodotto per irradiazione del norbornadiene (biciclo[2.2.1]epta-2,5-diene)[2][3] con radiazione UV (ultravioletto vicino, λ ≥ 300 nm) in presenza di un sensibilizzatore come il chetone di Michler.[4] Questa reazione fotochimica è nota come riarrangiamento di Ziemmermann.[5] Si possono usare anche altri sensibilizzatori come l'acetone, il benzofenone o l'acetofenone, sebbene con rese minori.[6] In assenza di opportuni catalizzatori la reazione termica inversa per riformare norbornadiene è molto lenta a temperatura ambiente.[7]

Il quadriciclano è una molecola in notevole tensione, pari a 78,7 kcal/mol, più del doppio di quella del norbornadiene (32,3 kcal/mol[8]), ma stabile a temperatura ambiente;[7] come il norbornadiene, può essere idrogenato cataliticamente a norbornano, assorbendo 2 moli di idrogeno molecolare.[9] In presenza di opportuni catalizzatori l'isomerizzazione di valenza da quadriciclano a norbornadiene avviene facilmente, e l'energia di tensione contenuta nei legami del quadriciclano viene rilasciata. Per questo motivo la coppia norbornadiene-quadriciclano è stata molto studiata come possibile metodo per immagazzinare energia solare.[10][11]

Il quadriciclano è un idrocarburo facilmente infiammabile, ed è tossico se inalato. Non ci sono dati che indichino proprietà cancerogene.[12]

  1. ^ Quadricyclane - Molecule of the Month - May 2020 (HTML version), su chm.bris.ac.uk. URL consultato il 12 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Organic Syntheses, DOI:10.15227/orgsyn.051.0133, https://oadoi.org/10.15227/orgsyn.051.0133.
  3. ^ Michael B. Smith e Jerry March, MARCH’S ADVANCED ORGANIC CHEMISTRY, 6ª ed., 2007, p. 1230, ISBN 978-0-471-72091-1.
  4. ^ Cahill, P; Steppel, R. Process of quadricyclane production. (EN) US10661194, United States Patent and Trademark Office, Stati Uniti d'America. filed September 12, 2003, and issued March 18, 2004
  5. ^ (EN) Ashutosh Kar, Advanced Organic Chemistry (Structure & Mechanisms), 1ª ed., Scientific International Publishers & Distributors, 2017, p. 267, ISBN 978-93-87025-20-2.
  6. ^ Smith 1988
  7. ^ a b Petrov et. al. 2006
  8. ^ (EN) Peter R. Khoury, John D. Goddard e William Tam, Ring strain energies: substituted rings, norbornanes, norbornenes and norbornadienes, in Tetrahedron, vol. 60, n. 37, 2004-09, pp. 8103-8112, DOI:10.1016/j.tet.2004.06.100. URL consultato l'11 agosto 2020.
  9. ^ F. A. Carey e R. J. Sundberg, Advanced Organic Chemistry Part A: Structure and Mechanisms, Fifth Edition, Springer Science+Business Media, LLC, 2007, p. 383, ISBN 978-0-387-68346-1.
  10. ^ Sluggett et. al. 1997
  11. ^ Dubonosov et. al. 2002
  12. ^ Sigma-Aldrich, scheda di sicurezza del quadriciclano
  • C. D. Smith, Quadricyclane, in Org. Synth., Coll. Vol. 6, 1988, p. 962. URL consultato il 4 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2012).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàGND (DE4176571-0
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia