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Referendum a Cuba del 2022

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Referendum a Cuba del 2022
StatoCuba (bandiera) Cuba
Data25 settembre 2022
TemaApprovazione del nuovo “Codice delle Famiglie”
Esito
66,87%
No
33,13%
Affluenza74,01%

Il referendum a Cuba del 2022 si è svolto il 25 settembre 2022 a Cuba per chiedere agli elettori l'approvazione del nuovo codice di famiglia, che prevede fra l'altro di legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, l'adozione da parte di coppie dello stesso sesso e la surrogazione di maternità in forma altruistica.[1]

Oltre alle questioni LGBT, il nuovo Codice di famiglia prevede anche una maggiore protezione per i bambini e gli adolescenti, la corresponsabilità dei genitori nella loro educazione e una rigorosa parità di diritti tra uomini e donne. Il Codice garantisce inoltre ai minori il diritto di non essere oggetto di esclusione, violenza o negligenza da parte dei genitori.[2] Inoltre, viene eliminata la possibilità per le ragazze minorenni e di età superiore ai quattordici anni di sposarsi previo il consenso dei propri genitori o tutori: solo le donne maggiorenni di almeno diciotto anni potranno sposarsi.

Fino al 2019, l'articolo 36 della Costituzione di Cuba (approvata nel 1992) definiva il matrimonio come "l'unione volontaria stabilita tra un uomo e una donna". In quanto tale, la formulazione vietava costituzionalmente il matrimonio tra persone dello stesso sesso.[3]

Nel dicembre 2017, i gruppi LGBT lanciarono una campagna pubblica per abrogare il divieto costituzionale.[4] Il 4 maggio 2018 Mariela Castro dichiarò che avrebbe proposto una riforma della costituzione e introdotto una misura complementare per legalizzare il matrimonio omosessuale nel processo di riforma costituzionale che sarebbe iniziato nel luglio 2018.[5][6] Il 21 luglio, il Consiglio di Stato, tramite Homero Acosta Álvarez, confermò che il progetto per la nuova costituzione includeva anche una disposizione che definiva il matrimonio come "unione tra due persone".[7][8] L'Assemblea nazionale approvò il progetto di legge il 22 luglio, che fu oggetto di consultazione pubblica tra il 13 agosto e il 15 novembre 2018.[9][10][11][12]

La questione del matrimonio tra persone dello stesso sesso innescò un dibattito pubblico e l'organizzazione a Cuba. Nel giugno 2018, cinque confessioni cristiane dichiararono che il matrimonio tra persone dello stesso sesso era "contrario allo spirito della rivoluzione cubana comunista".[13] In quella che fu descritta come "una guerra di manifesti", gli oppositori e i sostenitori del matrimonio egualitario hanno affisso centinaia di manifesti intorno all'Avana.[14] Nel settembre 2018, dopo l'opposizione conservatrice alla proposta di legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, il neo presidente Miguel Díaz-Canel annunciò il suo sostegno al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Nella sua prima intervista affermò di sostenere "il matrimonio tra persone senza alcuna restrizione" ed è favorevole a "eliminare qualsiasi tipo di discriminazione nella società".[15][16]

Il 18 dicembre la commissione costituzionale cancellò dal disegno di legge la definizione di matrimonio: decise infatti di usare un linguaggio neutrale che definisse il matrimonio come un "istituto sociale e giuridico" senza riferimento al genere dei coniugi. In tal modo la nuova costituzione non avrebbe legalizzato esplicitamente il matrimonio tra persone dello stesso sesso, ma allo stesso tempo ne sarebbe stato abrogato il divieto.[17][18] Mariela Castro affermò che il matrimonio tra persone dello stesso sesso sarebbe invece legalizzato attraverso una modifica del Codice della famiglia. Scrivendo sull'Havana Times, il commentatore e attivista per i diritti umani Luis Rondón Paz ha affermato che il governo non aveva mai avuto intenzione di legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, e stava invece cercando di distogliere l'attenzione da altre questioni interne e promuoversi a livello internazionale come uno stato progressista.[19]

La nuova costituzione cubana fu approvata con il referendum del 24 febbraio 2019, con il 90,6% a favore, ed è entrata in vigore il 10 aprile dello stesso anno.[20][21] L'articolo 82 della nuova costituzione recita:

(ES)

«El matrimonio es una institución social y jurídica. Es una de las formas de organización de las familias. Se funda en el libre consentimiento y en la igualdad de derechos, obligaciones y capacidad legal de los cónyuges. La ley determina la forma en que se constituye y sus efectos.»

(IT)

«Il matrimonio è un'istituzione sociale e giuridica. È una delle forme di organizzazione delle famiglie. Si basa sul libero consenso e sulla parità di diritti, doveri e capacità giuridica dei coniugi. La legge determina la forma in cui è costituita e i suoi effetti.»

Convocazione del referendum

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Fac-simile della scheda referendaria

Il 15 settembre 2021, il governo cubano ha pubblicato la bozza del nuovo Codice di famiglia, che legalizza il matrimonio tra persone dello stesso sesso. L'articolo 61 della bozza di codice afferma che il matrimonio è "l'unione consensuale tra due persone" senza specificare il sesso della coppia. Allo stesso modo, i genitori non sono più definiti dal loro sesso, dal momento che gli articoli 30 e 31 consentono l'adozione da parte di coppie dello stesso sesso e concedono esplicitamente il diritto di paternità alle coppie che utilizzano le varie forme di tecnologia di riproduzione assistita.[22][23] Il nuovo codice è stato accolto positivamente dalle associazioni per i diritti LGBT, anche se sono rimaste caute sul successo dei cambiamenti.[24] Il 30 dicembre 2021 è stata creata una commissione speciale per organizzare il referendum, guidata dal diplomatico Antonio Machín.[25][26]

Sottoposto ad un periodo di consultazione popolare a partire dal 15 febbraio 2022, il progetto del nuovo Codice di famiglia è stato criticato da alcuni attivisti pro-LGBT, che hanno sostenuto che un diritto fondamentale non dovrebbe essere sottoposto a referendum. Il governo ha risposto che preferiva implementare le modifiche alla legge in modo che fossero accettate dal pubblico, piuttosto che essere imposte con la forza. Il processo referendario si svolge inoltre sullo sfondo di un'ondata di legalizzazione del matrimonio omosessuale nel resto dell'America Latina, aumentando la frustrazione della comunità LGBT cubana per la lentezza dei cambiamenti rispetto alle giurisdizioni vicine.[24][27]

Il 6 giugno 2022 è stata presentata la versione 25 del Codice di famiglia, che riflette i risultati finali della consultazione pubblica e include modifiche al 48,73% degli articoli.[28] La versione finale del Codice delle Famiglie è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica di Cuba n. 87, del 17 agosto del 2022.[29]

(ES)

«¿ Está usted de acuerdo con el Código de las Familias ?»

(IT)

«Lei è d'accordo con il Codice delle Famiglie?»

Fonte Data Campione No Incerto Distacco
Granma/PCC 1 febbraio – 30 aprile 2022 434,860 61,96%
Granma/PCC 1 febbraio – 20 marzo 2022 Circa 225.000 54,00%
Pubblicazione della bozza del Codice della famiglia
Apretaste[N 1] Luglio 2019 390 63,1% 36,9% 26,2%

Il referendum è stato vinto dai "sì" con più del 66% dei voti. Alle votazioni hanno partecipato circa il 74% degli aventi diritto.

  1. ^ Sostegno al matrimonio omosessuale
  1. ^ (EN) Cuba to hold referendum on Family Code - Prensa Latina [collegamento interrotto], su plenglish.com, 19 gennaio 2022. URL consultato il 13 aprile 2022.
  2. ^ (EN) Nemitz, Ellen, Constitutional policy reforms polarise Cubans, su FairPlanet. URL consultato il 26 marzo 2022.
  3. ^ Articolo 36, Costituzione della Repubblica di Cuba, su cubanet.org, 1992.
  4. ^ (ES) Homosexuales cubanos luchan por insertar el matrimonio gay en la Constitución de la Isla, su cibercuba.com, 13 dicembre 2017. URL consultato il 24 settembre 2018.
  5. ^ Raul Castro's lawmaker daughter wants to make same-sex marriage legal in Cuba, in Edmonton Journal, 4 maggio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  6. ^ (ES) Hija de Castro impulsa el matrimonio gay en Cuba, in La Razon, 4 maggio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  7. ^ Sarah Marsh, Cuba's draft constitution opens path to gay marriage, in Reuters, 21 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  8. ^ Cuba's new constitution would allow same-sex marriages, in Digital Journal, 21 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  9. ^ Cuba's National Assembly concludes debate on constitutional reforms, su Agencia EFE, 22 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  10. ^ Cuban legislature adopts new constitution, su Inquirer News, 23 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  11. ^ Marc Frank, Cuba economic growth weak, president says, as lawmakers approve new constitution, in Reuters, 23 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  12. ^ Ed Augustin, Cuba's new constitution paves way for same-sex marriage, in The Guardian, 23 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  13. ^ Sofia Lotto Persio, Evangelical churches in Cuba display anti-gay marriage posters against reform, su PinkNews, 24 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  14. ^ (ES) La "guerra de carteles" por el matrimonio igualitario en Cuba, su cibercuba.com, 22 luglio 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
  15. ^ Avery Anapol, New Cuban president says he supports same-sex marriage, in The Hill, 17 settembre 2018.
  16. ^ Charlotte Mitchell, Cuban President Miguel Diaz-Canel backs same-sex marriage, in Al Jazeera, 18 settembre 2018.
  17. ^ Hatzel Vela, Cuba eliminates gay marriage language from new constitution, Local10.com, 18 dicembre 2018. URL consultato il 19 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2018).
  18. ^ Michael Weissenstein e Andrea Rodriguez, Cuba eliminates gay marriage language from new constitution, su Yahoo!, Associated Press, 18 dicembre 2018. URL consultato il 19 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2018).
  19. ^ Luis Rondon Paz, Same-Sex Marriage Will Never Be in Cuba’s Constitution, in Havana Times, 23 dicembre 2018.
  20. ^ Cuba Proclaimed Its New Constitution, su Prensa Latina, 10 aprile 2019.
  21. ^ Marc Frank e Nelson Acosta, Cubans overwhelmingly ratify new socialist constitution, Reuters, 25 febbraio 2019. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  22. ^ (ES) ANTEPROYECTO CÓDIGO DE LAS FAMILIAS (Versión 22- 01/08/2021) (PDF), su Ministerio de Justicia de la República de Cuba. URL consultato il 26 marzo 2022.
  23. ^ (EN) Atkins, C.J., Draft family code brings Cuba closer to same-sex marriage equality, su People's World, 17 settembre 2021. URL consultato il 26 marzo 2022.
  24. ^ a b (EN) Marsh, Sarah, Cuba publishes draft family code that opens door to gay marriage, su Reuters, 15 settembre 2021. URL consultato il 26 marzo 2022.
  25. ^ (FR) Constitution de la commission électorale du MINREX pour le référendum sur le code des familles, su radiohc.cu. URL consultato il 12 febbraio 2022.
  26. ^ (EN) Commission for referendum on Family Code set up in Cuba, su Prensa Latina, 30 dicembre 2021. URL consultato il 26 marzo 2022.
  27. ^ (EN) Cuba begins public consultation on marriage equality law, su AP News, 16 febbraio 2022. URL consultato il 26 marzo 2022.
  28. ^ Puig Meneses, Yaima, Una ley digna y construida por los cubanos, su Presidencia de la República de Cuba, 6 giugno 2022. URL consultato l'11 giugno 2022.
  29. ^ Avanzano i preparativi per il referendum del Codice delle Famiglie, su Granma, 24 agosto 2022.

Voci correlate

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