Renaud Capuçon

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Renaud Capuçon

Renaud Capuçon (Chambéry, 27 gennaio 1976) è un violinista francese.

Renaud Capuçon intraprende lo studio del violino all'età di quattro anni presso il conservatorio della sua città natale.[1] Dall'età di 14 anni prosegue gli studi nella classe di Gérard Poulet al Conservatorio di Parigi.[1] Si diploma tre anni più tardi ottenendo il Premier Prix di violino e anche di musica da camera.[2]

Negli anni che seguono partecipa a numerosi concorsi internazionali, e fa parte prima dell'Orchestra Giovanile Europea e poi della Gustav Mahler Jugendorchester, quale primo violino sotto la direzione di Claudio Abbado.

Intraprende parallelamente la carriera di solista e di camerista, avendo come partner abituali in particolare i pianisti Nicholas Angelich, Jérôme Ducros, Frank Braley, Martha Argerich, Hélène Grimaud, il violista Gérard Caussé e il violoncellista (suo fratello minore) Gautier Capuçon.

Nel 1996 fonda a La Ravoire, località nei pressi di Chambéry, i Rencontres artistiques de Bel-Air, festival che nel corso di circa dieci anni ha ospitato alcuni dei migliori cameristi sulla scena internazionale, quali Michel Dalberto, Martha Argerich, Stephen Kovacevich, Augustin Dumay, Gérard Caussé, Paul Meyer, Emmanuel Pahud, Katia e Marielle Labèque, ecc.

Dopo aver suonato un Vuillaume, un Guadagnini ed uno Stradivari, ha avuto in prestito dalla Banca della Svizzera Italiana il Guarneri del Gesù "Panette" (1737) appartenuto a Isaac Stern.

Nel 2000 è nominato nuovo talento dell'anno ai Victoires de la Musique Classique, che gli assegnano nel 2005 il titolo di "Strumento solista dell'anno". Ha ricevuto nel 2006 il premio "Georges Enesco" della Sacem, corrispondente francese della SIAE.

Nel maggio 2009 è stato ripreso nel cortometraggio "7.57 am-pm" sotto la direzione di Simon Lelouch; nel filmato lo si vede interpretare sul suo Guarneri del Gesù La melodia d'Orfeo di Christoph Willibald Gluck in mezzo ai viaggiatori della linea 6 del Metrò di Parigi, nell'indifferenza quasi generale.

Incide in esclusiva per l'etichetta francese Erato.

Fratello del violoncellista Gautier Capuçon, dal 2009 è sposato con la giornalista Laurence Ferrari.[3] Dalla loro unione è nato un figlio di nome Elliott.[4]

  1. ^ a b Entrevista a Renaud Capuçon: "Cuando no toco paso más tiempo en compañía del silencio que de la música", su archive.wikiwix.com. URL consultato il 9 dicembre 2023.
  2. ^ (FR) Isabelle Hanne, Renaud Capuçon. Aboule l’oreille, su Libération. URL consultato il 9 dicembre 2023.
  3. ^ Laurence Ferrari a épousé Renaud Capuçon - Laurence Ferrari a épousé Renaud Capuçon - ParisMatch.com, su archive.wikiwix.com. URL consultato il 9 dicembre 2023.
  4. ^ (FR) Par Le 8 novembre 2010 à 21h57, Laurence Ferrari a accouché d'un petit Elliott, su leparisien.fr, 8 novembre 2010. URL consultato il 9 dicembre 2023.

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