Rimasco
Rimasco frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Vercelli |
Comune | Alto Sermenza |
Territorio | |
Coordinate | 45°52′N 8°04′E |
Altitudine | 906 m s.l.m. |
Superficie | 24,3 km² |
Abitanti | 125[1] (31-07-2011) |
Densità | 5,14 ab./km² |
Sottodivisioni | Campo Ragozzi, Dorca, Ferrate, Priami, Balmelle, Cà di Zelle, Oro |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 13029 (già 13026) |
Prefisso | 0163 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 002112 |
Cod. catastale | H292 |
Targa | VC |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 482 GG[3] |
Nome abitanti | rimaschesi |
Patrono | san Giacomo |
Giorno festivo | 25 luglio |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Rimasco (Rimasch in piemontese; Rimask in walser[4]) è una frazione di 125 abitanti del comune di Alto Sermenza, nella provincia di Vercelli, in Piemonte, nota come luogo di villeggiatura. In origine comune autonomo, il 1º gennaio 2018 si è fuso con Rima San Giuseppe per formare il nuovo comune di Alto Sermenza. Una parte del territorio dell'ex-comune di Rimasco è compresa nel Parco naturale dell'Alta Val Sesia e dell'Alta Val Strona.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Rimasco si trova in Val Sermenza, una valle laterale della Valsesia nel punto in cui i torrenti Sermenza ed Egua si uniscono. A valle del paese è stata costruita nel 1925 una diga che ha formato un piccolo lago artificiale, il lago di Rimasco, le cui acque sono utilizzate per l'alimentazione di una centrale idroelettrica a Fervento.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nella prima metà dell'Ottocento il comune di Rimasco assorbì quello di Ferrate, dal quale dipendevano le frazioni di Balmella, Molino Caferagotti, Oro e Campo Ragoccio, e che contava 230 abitanti[5]. Venne unito a Rimasco con le Regie Patenti del 10 gennaio 1835 del Regno di Sardegna.[6]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone di Rimasco erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 giugno 1958.[7] Su sfondo azzurro era raffigurato uno scalpellino nell'atto di scolpire, nel marmo, una testa poggiata su un piedistallo di legno.
Il gonfalone era costituito da un drappo di azzurro.[8]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Eventi
[modifica | modifica wikitesto]La manifestazione tradizionale del comune è la sagra della Miaccia, un piatto tipico tradizionale, che si tiene ogni anno il 16 agosto.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Rimasco è collegato a Varallo da un'autolinea gestita dalla società Autoservizi Tiziano Andreoli. Alcune corse si svolgono solo a richiesta.[10]
Dal 2014, a Rimasco è attivo un impianto di fun bob il cui percorso ha una lunghezza di 1 km, con partenza dal rifugio Alpe Campo e arrivo alla stazione di valle della seggiovia biposto del paese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2011.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Sergio Gilardino, I Walser e la loro lingua dal grande nord alle Alpi. Dizionario della lingua walser di Alagna Valsesia, Magenta, Centro Studi Zeisciu, 2008
- ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, vol. 1-28, G. Maspero librajo e Cassone e Marzorati tipografi, 1840, p. 605. URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ AA.VV., Gazzetta dei tribunali. Terza serie, giurisprudenza amministrativa, Gazzetta dei tribunali, 1875. URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ Rimasco, decreto 1958-06-30 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 25 novembre 2021.
- ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Rimasco, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 29 settembre 2024.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ ePublic Srl - www.epublic.it, Trasporto Urbano - Extraurbano - Unione Montana dei Comuni della Valsesia, su unionemontanavalsesia.it. URL consultato il 18 giugno 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rimasco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.rimasco.vc.it.
- Rimasco, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 236141493 · GND (DE) 4822364-5 |
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