Rudolf Schmidt

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Rudolf Schmidt
Rudolf Schmidt nel 1942
NascitaBerlino, 12 maggio 1886
MorteKrefeld, 7 aprile 1957
(70 anni)
Dati militari
Paese servitoGermania (bandiera) Impero tedesco
Germania (bandiera) Repubblica di Weimar
Germania (bandiera) Germania nazista
Forza armata Deutsches Heer
Reichswehr
Wehrmacht
ArmaHeer
Anni di servizio1906 - 1945
GradoGeneraloberst
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
CampagneFronte orientale (1914-1918)
Fronte occidentale (1914-1918)
Campagna di Polonia
Campagna di Francia
Operazione Barbarossa
Campagna di Russia
BattaglieBattaglia di Mosca
Comandante di2. Armee
2. Panzerarmee
XXXIX. Panzerkorps
1. Panzer-Division
DecorazioniCroce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia
"fonti nel corpo del testo"
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Rudolf Schmidt (Berlino, 12 maggio 1886Krefeld, 7 aprile 1957) è stato un generale tedesco, comandante della 2ª armata panzer sul fronte orientale durante la seconda guerra mondiale.

Dopo essere entrato nell'esercito imperiale tedesco nel 1906, partecipa come ufficiale cadetto alla prima guerra mondiale sia sul fronte orientale sia su quello occidentale. Al termine della guerra viene promosso Hauptmann. Nel 1924 diventa maggiore e nel 1931 Oberstleutnant. Nell'ottobre 1934 viene promosso Oberst e gli viene affidato il comando del 13º reggimento di fanteria a Ludwigsburg. Promosso generalmaggiore nell'ottobre 1937 sostituisce Maximilian von Weichs al comando della 1ª Panzer Division di stanza a Weimar.

La Seconda Guerra Mondiale

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Allo scoppio della seconda guerra mondiale partecipa all'invasione della Polonia e alla campagna di Francia. A seguito dell'inizio dell'operazione Barbarossa viene nominato comandante della 2ª armata e viene trasferito sul fronte orientale dove partecipa alla battaglia di Mosca. Il 25 dicembre 1941 viene nominato comandante supremo della 2ª armata panzer e nel gennaio successivo viene promosso Generaloberst.

Nonostante Hitler lo tenesse in grande considerazione nell'aprile 1943 venne sollevato dall'incarico dopo che la Gestapo trovò alcune sue lettere critiche contro il partito nazista. Schmidt comparve di fronte alla corte marziale ma venne scagionato e trasferito al comando della riserva. Catturato dall'Armata Rossa nel 1945 verrà deportato in Unione Sovietica e liberato solo nel 1955.

  • Fellgiebel, Walther-Peer (2000). Die Träger des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939-1945. Friedburg, Germania: Podzun-Pallas. ISBN 3-7909-0284-5.
  • Scherzer, Veit (2007). Ritterkreuzträger 1939–1945 Die Inhaber des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939 von Heer, Luftwaffe, Kriegsmarine, Waffen-SS, Volkssturm sowie mit Deutschland verbündeter Streitkräfte nach den Unterlagen des Bundesarchives (in tedesco). Jena, Germania: Scherzers Militaer-Verlag. ISBN 978-3-938845-17-2.

Altri progetti

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Predecessore Comandante della 1. Panzer-Division Successore
Maximilian von Weichs 1 ottobre 1937 – 2 novembre 1939 Friedrich Kirchner

Predecessore Comandante del XXXIX. Armeekorps Successore
Incarico inesistente 1 febbraio 1940 – 10 novembre 1941 Hans-Jürgen von Arnim

Predecessore Comandante della 2. Panzerarmee Successore
Heinz Guderian 25 dicembre 1941 – 10 aprile 1943 Erich-Heinrich Clößner
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