Publio Cornelio Scipione Nasica
Publio Cornelio Scipione Nasica | |
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Console della Repubblica romana | |
Nome originale | Publius Cornelius Scipio Nasica |
Gens | Cornelia |
Padre | Gneo Cornelio Scipione Calvo |
Consolato | 191 a.C. |
Publio Cornelio Scipione Nasica[1] (in latino Publius Cornelius Scipio Nasica; Roma, ... – ...; fl. III-II secolo a.C.) è stato un generale romano vissuto a cavallo tra III e II secolo a.C.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Roma, figlio di Gneo Cornelio Scipione Calvo, cugino di Publio Cornelio Scipione Africano e fratello di Megulia Dotata, fu eletto console nel 191 a.C., inviato a fronteggiare i Lusitani e i Galli Boi in campagne militari che lo videro vittorioso in entrambe.
Plinio il vecchio lo ricorda nei suoi scritti quando nel 204 a.C. il Senato lo designa quale cittadino più virtuoso e adatto ad accogliere ad Ostia la statua di Cibele fatta giungere dal santuario di Pessinunte per trarne favori nella seconda guerra punica e introducendo così ufficialmente a Roma il primo culto straniero.
Nel 183 a.C. fu incaricato sempre dal Senato insieme ai consoli Lucio Manlio Acidino e Gaio Flaminio di fondare una colonia ai confini dell'Italia nord Orientale: nel 181 a.C. portò a termine l'incarico fondando la città di Aquileia. Cicerone, nel suo De Oratore (II, 68, 276) riferisce un divertente aneddoto tra Nasica ed il poeta latino Quinto Ennio, di cui era estimatore ed amico.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) William Smith (a cura di), Scipio, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870..
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Libri nove spettanti a diverse materie, cioè della religione, delli Dii, delli ordinamenti antichi, della testificanza, della moderazione etc, di Valerius Maximus, Cap. VI. p. XXXVII.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Publio Cornelio Scipione Nasica
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scipióne Nasica, Publio Cornelio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alfredo Passerini, SCIPIONE Nasica, Publio Cornelio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305418991 · BNE (ES) XX1642063 (data) |
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