Coordinate: 40°55′38.71″N 14°10′19.81″E

Stadio Alberto De Cristofaro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alberto De Cristofaro
Informazioni generali
StatoItalia (bandiera) Italia
UbicazioneVia Epitaffio, snc
80014 Giugliano in Campania
Inizio lavori1999
Inaugurazione2000
Ristrutturazione2018-2020, 2022-2023
Costi di ricostr.€ 1.030.000
ProprietarioComune di Giugliano in Campania
ProgettoGuglielmo Pirozzi
Informazioni tecniche
Posti a sedere6.030
StrutturaPianta Ovale
CoperturaTribuna Ovest
Pista d’atleticaPresente
Mat. del terrenoManto erboso sintetico
Dim. del terreno105 x 65 m
Area dell’edificio75.000 m²
Area totale82.000 m²
Uso e beneficiari
CalcioGiugliano
Mappa di localizzazione
Map

Lo stadio Alberto De Cristofaro è un impianto sportivo di Giugliano in Campania, nella Città metropolitana di Napoli, che ospita le gare interne del Giugliano Calcio.

L'impianto, intitolato ad un ex attaccante della squadra gialloblù locale[1], venne inaugurato il 31 agosto 2000, con un'amichevole disputata contro il Napoli di Zeman[2], prendendo il posto dell'omonimo vecchio stadio comunale, situato nel centro città, successivamente demolito[3].

Nel gennaio del 2006, la struttura ospitò la partita di Coppa Italia Lega Pro Napoli-Teramo[4] e in occasione dell'evento "Giugliano cuore grande", nel successivo mese di giugno[5], ospitò anche Diego Armando Maradona che partecipò ad una partita di beneficenza disputatasi in quel giorno[6][7].

Tribuna Est "Giustino Barretta"

Nel 2021 l'impianto è stato omologato per ospitare 6.030 spettatori[8]. Esso presenta due tribune in cemento armato lungo i lati lunghi del campo, di cui una coperta, e una gradinata lungo il lato corto, a ridosso della curva sud della pista di atletica.

  • Tribuna Ovest: 3322 posti coperti, divisi in tre settori, due laterali (956 posti ciascuna) e uno centrale (1410 posti)
  • Tribuna Est: 2708 posti scoperti, divisi tra settore Distinti (1752 posti) e settore Ospiti (956 posti)
  • Gradinata Sud: dal 2024 in ricostruzione[9] (2000 ulteriori posti).
Vista notturna della tribuna centrale.

Nel 2021 la tribuna ovest viene intitolata al compianto presidente del Giugliano Calcio, Salvatore Sestile[10], scomparso nel 2019 dopo una lunga malattia, mentre la tribuna est viene intitolata al tifoso Giustino Barretta, prematuramente scomparso nel 2015[11].

Ristrutturazione

[modifica | modifica wikitesto]

L'impianto è stato inagibile per più di sei anni. L'ultima partita prima del ripristino venne disputata il 28 aprile 2013[12]. Nel frattempo la squadra cittadina ha disputato le gare casalinghe presso lo stadio Alberto Vallefuoco di Mugnano. I lavori di ristrutturazione sono stati eseguiti tra il 2018[13] e il 2019[14]; il Giugliano poté tornare a giocare nel proprio stadio il 19 gennaio 2020, disputandovi poi le restanti sette gare casalinghe del campionato di Serie D 2019-2020[15].

La ristrutturazione ha portato il rifacimento del manto erboso, la realizzazione del sistema di videocamere, la rimozione del manto della pista d’atletica, la sostituzione di seggiolini nella tribuna centrale e la messa in sicurezza del settore ospiti.

Nel 2022, a seguito della promozione del Giugliano in Serie C, si sono resi necessari ulteriori lavori[16] per adeguare l'impianto alle prescrizioni della Lega Pro[17], tra cui il rifacimento degli impianti d'illuminazione e di video-sorveglianza, l'installazione di sediolini in entrambe le tribune e la certificazione FIFA Quality PRO per il manto erboso[18]. Nel frattempo la squadra ha dovuto disputare le gare interne per la stagione 2022-23 allo Stadio Partenio-Adriano Lombardi di Avellino[19]. Nel mese di giugno 2023 lo stadio ha ottenuto l'agibilità dalla F.I.G.C.[20]

  1. ^ La storia di Alberto De Cristofaro, chiamato dai suoi tifosi il “pazzo volante”, su ilnobilecalcio.it.
  2. ^ Calcio, Napoli: battuto il Giugliano in amichevole, su sport.repubblica.it.
  3. ^ Il vecchio stadio di Giugliano sta per sparire per far posto ad un parcheggio, su corrierediaversaegiugliano.it.
  4. ^ Napoli-Teramo a Giugliano, su solonapoli.com.
  5. ^ Perchè Maradona era legato alla città di Giugliano, su teleclubitalia.it.
  6. ^ Maradona in campo a Giugliano, su ricerca.repubblica.it.
  7. ^ Il maliconconico show di Maradona a Giugliano, su ricerca.repubblica.it.
  8. ^ GIUGLIANO, lo stadio De Cristofaro riapre al pubblico: la nota della società, su tuttocampo.it.
  9. ^ Giugliano, iniziati i lavori per la nuova Curva dello Stadio De Cristofaro: investimento da 2mln di euro, su ilmeridianonews.it.
  10. ^ Giugliano, c’è il ‘sì’ dell’Assise: la tribuna del De Cristofaro porterà il nome di Salvatore Sestile, su ilmeridianonews.it.
  11. ^ Giustino, morto a 34 anni. Il destino beffardo di un grande tifoso del Giugliano, su Il Meridiano News, 30 giugno 2015. URL consultato il 13 agosto 2021.
  12. ^ Giugliano, Comitato cittadino "In Campo per lo Stadio": vigileremo sui lavori, su puntomagazine.it. URL consultato il 28 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2019).
  13. ^ Giugliano, via libera alla riqualificazione dello stadio De Cristofaro, su internapoli.it.
  14. ^ Giugliano, terminati i lavori allo Stadio De Cristofaro, su ilmeridianonews.it.
  15. ^ Giugliano-Marsala 2-1, debutto vincente al De Cristofaro per i tigrotti, su restodelcalcio.com.
  16. ^ Giugliano, al via i lavori nello stadio De Cristofaro: incognita su data di consegna, su teleclubitalia.it.
  17. ^ Giugliano, buone notizie per i tifosi: partiti lavori allo stadio De Cristofaro, su ilmattino.it.
  18. ^ Giugliano, sopralluogo della Lega Pro allo Stadio De Cristofaro. Il club attende la licenza d’usO, su napolitoday.it.
  19. ^ Giugliano, è ufficiale: gare interne ad Avellino. Si parte con la Viterbese, su ilmattino.it.
  20. ^ Ok anche dal Comune: il Giugliano può tornare al De Cristofaro, su ilmattino.it.
  21. ^ Sito Gepatour, su gepatour.it.
  22. ^ Orari linee ex CTP affidate ad EAV, su eavsrl.it.
  • Paolo Buonanno, 85 anni di calcio a Giugliano, Una storia in gialloblu, Giugliano in Campania, Abbiabbè, 2013, p. 17.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]