Stanley A. McChrystal
Stanley Allen McChrystal | |
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Nascita | Fort Leavenworth, 14 agosto 1954 |
Dati militari | |
Paese servito | Stati Uniti |
Forza armata | United States Army |
Anni di servizio | 1976 - 2010 |
Grado | Generale |
Guerre | Guerra del Golfo Guerra in Afghanistan Operazione Enduring Freedom Guerra in Iraq |
Campagne | Operazione Desert Shield Operazione Desert Storm ISAF |
Comandante di | International Security Assistance Force Joint Special Operations Command United States Army Central 75th Ranger Regiment 2nd Battalion, 75th Ranger Regiment 2nd Battalion, 504th Parachute Infantry Regiment |
Decorazioni | Army Distinguished Service Medal |
Studi militari | Accademia Militare degli Stati Uniti |
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Stanley Allen McChrystal (Fort Leavenworth, 14 agosto 1954) è un generale statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]McChrystal è nato il 14 agosto 1954 quartogenito di una famiglia con cinque figli maschi e una femmina[1]. Suo padre, Herbert J. McChrystal Jr., servì l'esercito statunitense durante l'occupazione alleata in Germania[1].
Si è diplomato all'Accademia di West Point nel 1976[1], e da allora ha partecipato a numerose operazioni, tra cui la Guerra del Golfo nel 1991[1].
Il 15 giugno 2009 assume il comando delle truppe NATO in Afghanistan[2].
Nel giugno 2010 Rolling Stone pubblica un'intervista a McChrystal[3], in cui il generale si esprime in maniera aspramente polemica sull'amministrazione di Barack Obama[2]. McChrystal è convocato dal presidente a Washington[2] e il 23 giugno è rimosso dall'incarico, assegnato al generale David Petraeus[4].
A lui è ispirato il film del 2017 War Machine, diretto da David Michôd e interpretato da Brad Pitt.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Elizabeth Bumiller, Mark Mazzetti, A General Steps From the Shadows, The New York Times, 12 maggio 2009. URL consultato il 23 giugno 2010.
- ^ a b c Il generale McChrystal si dimette dopo le critiche contro Washington, Corriere della Sera, 10 giugno 2010. URL consultato il 23 giugno 2010.
- ^ (EN) Michael Hastings, The Runaway General, Rolling Stone, 22 giugno 2010. URL consultato il 23 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2010).
- ^ (EN) Obama relieves McChrystal of command, NBC News, 23 giugno 2010. URL consultato il 23 giugno 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stanley A. McChrystal
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Michael Ray, Stanley McChrystal, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Stanley A. McChrystal, su TED, TED Conferences LLC.
- (EN) Opere di Stanley A. McChrystal, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Stanley McChrystal, su Goodreads.
- (EN) Stanley A. McChrystal, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 103582299 · ISNI (EN) 0000 0000 7348 4609 · LCCN (EN) no2009201339 · GND (DE) 1031696113 · J9U (EN, HE) 987007449057005171 |
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