Nella stagione 1985-1986 la Ternana disputó il girone B del campionato di Serie C1, raccogliendo 27 punti ottenendo il sedicesimo posto, che valse la retrocessione in Serie C2. Iniziato il torneo con Lauro Toneatto quale allenatore,cominciarono subito le difficoltà : il 27 ottobre nel corso di Ternana-Monopoli 1-2, un invasore colpì con un calcio il segnalinee, evento sanzionato con tre giornate di squalifica al Liberati.
La prima vittoria del campionato arrivò solo il 10 novembre (1-0) al Taranto sul campo neutro di Perugia. Dopo la sconfitta interna (1-3) contro il Messina venne sollevato dall'incarico l'allenatore ed arrivó il tecnico Alberto Mari che durante un intero girone raccolse diversi punti,ma dopo la batosta (5-1) di Messina, dovette lasciare il posto per le ultime quattro giornate a Giovanni Masiello a retrocessione ormai pressoché acquisita. Il cambio di tre allenatori in una stagione, non permise di raggiungere gli obiettivi prefissati. La Ternana evitó l'ultimo posto solo perché una delibera della C.A.F. declassó la Cavese d'ufficio all'ultimo posto, per un provato illecito sportivo . Salirono in Serie B il Messina ed il Taranto,mentre con le Fere retrocessero per illecito la Cavese e il Casarano che si sanzionò precludendogli il ripescaggio a beneficio del Benevento . Nella Coppa Italia di Serie C la Ternana, prima del campionato, disputò il girone P di qualificazione, che promosse ai sedicesimi di finale la Lodigiani.
^Punteggio assegnato (0-2) dal Giudice Sportivo per il ferimento con un calcio ad un segnalinee, da parte di un invasore, sul campo è finita (1-2) dopo la sostituzione del ferito.
Almanacco illustrato del Calcio, Panini edizioni, 1987, p. 304.
Giorgio Armadori, Marco Barcarotti e Germano Rubbi, Ternana alla vigilia del centenario, la storia, i personaggi, le cifre, GEO Edizioni, 2020, pp. 320-322.