I campionati di Terza Categoria della stagione 1907-1908 furono la quarta edizione del campionato di calcio di tale categoria. Il campionato non aveva limiti di età.
Le società affiliate erano inserite nei propri campionati regionali, ed erano ripartite con evidenti criteri di viciniorità per evitare eccessive spese di trasporto.
I campionati erano organizzati direttamente dai consiglieri federali per la propria regione di residenza. Questi stessi consiglieri, a partire da questa stagione sportiva, furono anche delegati alla distribuzione e alla validazione delle tessere annuali dei calciatori, appena istituite per evitare il malcostume di non pagare le rate di iscrizione ai club.[1]
Il Fontanelli riporta invece il seguente calendario:[20]
29 marzo 1908: Open Air-Naples.
5 aprile 1908:
Audace-Naples.
Open Air-Naples 1-5.
12 aprile 1908:
Naples-Napoli.
Audace-Open Air.
19 aprile 1908: Audace-Napoli.
20 aprile 1908: Naples-Open Air.
26 aprile 1908: Open Air-Audace.
Tuttavia, quando il torneo era ancora in corso, il 25 marzo, durante la partita Napoli-Audace, il capitano del Napoli Matacena fu espulso per proteste dall'arbitro Bayon, ma si rifiutò di uscire dal campo, costringendo l'arbitro a sospendere la partita. Un'ampia relazione fu spedita alla FIF che decise di sospendere momentaneamente il campionato di Terza Categoria Campano.[23] Alla fine la FIF annullò le partite disputate in precedenza e stabilì un nuovo calendario, con semifinali e finale.
^Non tollerando più il mancato rispetto degli obblighi assunti, e di fronte alle continue fughe di giocatori "morosi" verso altri club anche a stagione in corso, la Federazione decise di vincolarli al tesseramento obbligandoli ad esibire un "nulla osta" della vecchia società che li giustificasse verso le casse del club della regolarità nei pagamenti. Ai giocatori che violavano le nuove norme federali non furono più rilasciate le tessere federali.
^Dopo prolungamento, partita terminata al gol della vittoria del Bergamo (all'epoca non esistevano i tempi supplementari).
^Una prima partita, disputata il 29 marzo a Treviglio, inizialmente fu data vinta a tavolino alla Libertas per forfait della FC Bergamo: infatti il Bergamo si presentò con soli dieci giocatori, lamentandosi per non essere stata preavvisato in tempo della partita dalla FIF: disputò comunque la partita, ma ben presto due suoi giocatori vennero espulsi, e il FC Bergamo si ritirò, consegnando la vittoria al Libertas (La Stampa Sportiva #26 (1908), p. 13). Il Bergamo fece reclamo ed ottenne di poter rigiocare la partita perché giustificata dal fatto di non essere stata avvisata per tempo e non aver avuto a disposizione la squadra al completo. La partita fu recuperata il 21 giugno 1908 (cfr. articolo della Gazzetta dello Sport del 23 giugno 1908 che informa che fu rigiocata il 12 aprile (1-1) e il 3 maggio (2-0 per forfait, poi giustificato alla F.I.F.)). Il redattore della Gazzetta commentò "troppi 3 mesi per disputare un campionato di Terza Categoria".
^La Stampa Sportiva #6/7 (1908), p. 13 riporta che l'unica squadra iscritta alla Terza Categoria fu l'Andrea Doria. Fontanelli, p. 44 afferma che in Liguria si iscrisse una sola squadra, ma il Fontanelli ignora quale (si trattava dell'Andrea Doria). Il Fontanelli (sempre a p. 44) sostiene che anche il campionato laziale non si disputò a causa dell'iscrizione di una sola squadra, ma non dice quale squadra laziale si iscrisse, e da La Stampa Sportiva #6/7 (1908), p. 13 non risulta nessuna squadra laziale iscritta (potrebbe essersi iscritta in ritardo, come nel caso della squadra campana dell'Open Air).
^Salvi e Savorelli, p. 35, rinviata per la morte del segretario-giocatore del Florence, Charles Edward Holdgate. Si giocò ugualmente una partita amichevole vinta dal Florence 2-0 ( Capanni e Cervellati, p. 77).