Timasio di Napoli
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Timasio (V secolo – Napoli, V secolo) è stato un vescovo italiano, vescovo di Napoli nella seconda metà del V secolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo le Gesta episcoporum Neapolitanorum[1] e il Catalogus episcoporum Neapolitanorum[2] Timasio è stato il 16º vescovo di Napoli, successore di san Nostriano e predecessore di Felice, e governò la sua Chiesa per 31 anni, nella seconda metà del VI secolo.[3]
Le indicazioni cronologiche di queste fonti appaiono errate, poiché il suo predecessore Nostriano è documentato tra il 445 e il 449[4], e il suo secondo successore, Sotero, è storicamente attestato nel 465.[3] Per cui nell'arco di tempo che va dal 445/449 al 465 si colloca non solo l'episcopato di Timasio, ma anche quello di Felice, suo immediato successore.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (LA) Gesta episcoporum Neapolitanorum, in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores. Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, p. 407.
- ^ (LA) Catalogus episcoporum Neapolitanorum, in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores. Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, p. 437.
- ^ a b (FR) Pietri, Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), vol. II, p. 2203.
- ^ (FR) Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), École française de Rome, Roma, 2000, vol II, pp. 1543-1544.
- ^ Luigi Parascandolo, Memorie storiche-critiche-diplomatiche della chiesa di Napoli, vol. 1, Napoli, 1847, pp. 70-71.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), vol. II, École française de Rome, Rome, 2000 , p. 2203