Tour de France 1975

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Francia (bandiera) Tour de France 1975
Edizione62ª
Data26 giugno - 20 luglio
PartenzaCharleroi
ArrivoParigi
Percorso3 999 km, prol. + 22 tappe
Tempo114h35'31"
Media34,899 km/h
Classifica finale
Primo
Secondo
Terzo
Classifiche minori
PuntiBelgio (bandiera) Rik Van Linden
MontagnaBelgio (bandiera) Lucien Van Impe
GiovaniItalia (bandiera) Francesco Moser
SquadreFrancia (bandiera) Gan-Mercier-Hutchinson
SprintBelgio (bandiera) Marc Demeyer
CombattivitàBelgio (bandiera) Eddy Merckx
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Tour de France 1974Tour de France 1976

Il Tour de France 1975, sessantaduesima edizione della corsa, si svolse in ventidue tappe precedute da un prologo iniziale, tra il 26 giugno e il 20 luglio 1975, su un percorso totale di 3 999 km.

Fu vinto per la prima volta dal passista-scalatore francese Bernard Thévenet (al secondo podio ottenuto al Tour dopo la seconda posizione del 1973) in forza alla Peugeot-BP-Michelin.

Thevenet fu il primo atleta in grado di prevalere sul "Cannibale" Merckx, fino ad allora imbattuto sulle strade del Tour de France.

Thévenet concluse le sue fatiche sulle strade di Francia con il tempo di 114h35'31".

Al secondo posto della classifica generale si piazzò il passista-cronoman, scalatore e finisseur belga Eddy Merckx (al sesto ed ultimo podio nella Grand Boucle dopo il record di cinque trionfi).

Alla terza posizione della graduatoria generale si classificò lo scalatore belga Lucien Van Impe (al secondo podio al Tour dopo un altro terzo posto già conseguito nel 1971).

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
Prol. 26 giugno Charleroi (BEL) (cron. individuale) 6,250 Italia (bandiera) Francesco Moser Italia (bandiera) Francesco Moser
1ª-1ª 27 giugno Charleroi (BEL) > Molenbeek (BEL) 94 Paesi Bassi (bandiera) Cees Priem Italia (bandiera) Francesco Moser
1ª-2ª 27 giugno Molenbeek (BEL) > Roubaix 108,5 Belgio (bandiera) Rik Van Linden Italia (bandiera) Francesco Moser
28 giugno Roubaix > Amiens 121,5 Belgio (bandiera) Ronald De Witte Italia (bandiera) Francesco Moser
29 giugno Amiens > Versailles 169,5 Belgio (bandiera) Karel Rottiers Italia (bandiera) Francesco Moser
30 giugno Versailles > Le Mans 223 Francia (bandiera) Jacques Esclassan Italia (bandiera) Francesco Moser
1º luglio Sablé-sur-Sarthe > Merlin Plage 222,5 Paesi Bassi (bandiera) Theo Smit Italia (bandiera) Francesco Moser
2 luglio Circuito di Merlin Plage (cron. individuale) 16 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Belgio (bandiera) Eddy Merckx
3 luglio Saint-Gilles-Croix-de-Vie > Angoulême 235,5 Italia (bandiera) Francesco Moser Belgio (bandiera) Eddy Merckx
4 luglio Angoulême > Bordeaux 134 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban Belgio (bandiera) Eddy Merckx
5 luglio giorno di riposo
9ª-1ª 6 luglio Langon > Fleurance 131 Paesi Bassi (bandiera) Theo Smit Belgio (bandiera) Eddy Merckx
9ª-2ª 7 luglio Fleurance > Auch (cron. individuale) 37,4 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Belgio (bandiera) Eddy Merckx
10ª 8 luglio Auch > Pau 206 Italia (bandiera) Felice Gimondi Belgio (bandiera) Eddy Merckx
11ª 9 luglio Pau > Saint-Lary-Soulan 160 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk Belgio (bandiera) Eddy Merckx
12ª 10 luglio Tarbes > Albi 242 Paesi Bassi (bandiera) Gerrie Knetemann Belgio (bandiera) Eddy Merckx
13ª 11 luglio Albi > Super Lioran 260 Belgio (bandiera) Michel Pollentier Belgio (bandiera) Eddy Merckx
14ª 12 luglio Aurillac > Puy-de-Dôme 173,5 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe Belgio (bandiera) Eddy Merckx
13 luglio giorno di riposo
15ª 14 luglio Nizza > Pra Loup 217,5 Francia (bandiera) Bernard Thévenet Francia (bandiera) Bernard Thévenet
16ª 15 luglio Barcelonnette > Serre Chevalier 107 Francia (bandiera) Bernard Thévenet Francia (bandiera) Bernard Thévenet
17ª 16 luglio Valloire > Morzine-Avoriaz 225 Spagna (bandiera) Vicente López Carril Francia (bandiera) Bernard Thévenet
18ª 17 luglio Morzine > Châtel (cron. individuale) 40 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe Francia (bandiera) Bernard Thévenet
19ª 18 luglio Thonon-les-Bains > Chalon-sur-Saône 229 Belgio (bandiera) Rik Van Linden Francia (bandiera) Bernard Thévenet
20ª 19 luglio Pouilly-en-Auxois > Melun 256 Italia (bandiera) Giacinto Santambrogio Francia (bandiera) Bernard Thévenet
21ª 20 luglio Melun > Senlis 220,5 Belgio (bandiera) Rik Van Linden Francia (bandiera) Bernard Thévenet
22ª 20 luglio Circuito di Parigi/Champs-Élysées 163,5 Belgio (bandiera) Walter Godefroot Francia (bandiera) Bernard Thévenet
Totale 3 999

Squadre e corridori partecipanti

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Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Tour de France 1975.
N. Cod.[1] Squadra
1-10 MOL Italia (bandiera) Molteni
11-20 GAN Francia (bandiera) Gan-Mercier-Hutchinson
21-30 KAS Spagna (bandiera) KAS-Kaskol
31-40 JOL Italia (bandiera) Jollj Ceramica
41-50 SER Spagna (bandiera) Super Ser
51-60 PEU Francia (bandiera) Peugeot-BP-Michelin
61-70 BIA Italia (bandiera) Bianchi-Campagnolo
N. Cod.[1] Squadra
71-80 GIT Francia (bandiera) Gitane-Campagnolo
81-90 FIL Italia (bandiera) Filotex
91-100 FLA Belgio (bandiera) Carpenter-Confortluxe-Flandria
101-110 SPO Portogallo (bandiera) Sporting-Sotto Mayor-Lejeune
111-120 MIK Francia (bandiera) Miko-De Gribaldy
121-130 FRI Paesi Bassi (bandiera) Frisol-GBC
131-140 JOB Francia (bandiera) Jobo-Wolber-Sablière

Resoconto degli eventi

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Al Tour de France 1975 parteciparono 140 corridori in rappresentanza di quattordici squadre; di essi, 86 giunsero a Parigi. Le squadre partecipanti erano 5 francesi, 3 italiane, 2 belghe, 2 spagnole, 1 olandese, 1 portoghese. I corridori partecipanti erano 43 francesi, 32 belgi, 24 italiani, 17 spagnoli, 11 olandesi, 7 portoghesi, 1 britannico, 1 colombiano, 1 norvegese, 1 svizzero, 1 danese, 1 australiano.

Il cronoprologo di Charleroi, 6,250 chilometri, venne vinto dal giovane italiano Francesco Moser, che per soli due secondi prevalse sul campione uscente Eddy Mercxk. Moser tenne la maglia gialla fino alla cronometro di Merlin Plage, quando fu proprio Merckx, quel giorno vincitore, a togliergliela. Il "Cannibale" belga si impose ancora a cronometro tre giorni dopo, aggiudicandosi anche la tappa di Auch, e mantenne la leadership anche sui Pirenei, pur perdendo una cinquantina di secondi da Joop Zoetemelk e Bernard Thévenet, fin lì i principali rivali, nella frazione con arrivo a Saint-Lary-Soulan. Presentatosi ai piedi del Massiccio Centrale con un vantaggio di un minuto e mezzo su Thévenet e di quasi quattro su Zoetemelk,[2] sulla salita finale della tappa di Puy-de-Dôme venne attaccato e staccato da Thévenet e Van Impe; si lanciò allora all'inseguimento, ma a poche centinaia di metri dalla vetta venne colpito all'addome da uno spettatore a bordo strada.[3] Nonostante il dolore riuscì a concludere la frazione e a conservare la maglia gialla, perdendo però 49 secondi da Van Impe e 34 dal francese.[2] Appena tagliato il traguardo venne tuttavia colto da un attacco di vomito: fu costretto ad assumere prima degli antidolorifici e poi anche degli anticoagulanti, proseguendo comunque la corsa.[2]

Merckx giunse così ai piedi delle Alpi con ancora indosso il simbolo del primato. Due giorni dopo i fatti di Puy-de-Dôme, si affrontava la Nizza-Pra Loup, 217 chilometri con sei colli e un dislivello complessivo di 5 266 metri. Sulla quinta delle sei salite, l'Allos, davanti rimasero in cinque, Gimondi, Thévenet, Van Impe, Zoetemelk e Merckx: proprio quest'ultimo, con uno scatto a 800 metri dalla vetta, scollinò per primo e, dopo una discesa a tutta, si presentò all'inizio dell'ultima ascesa con un minuto e mezzo sui primi inseguitori. Sulle rampe verso Pra Loup, però, Merckx andò improvvisamente in crisi: lo sorpassarono prima Gimondi, poi Thévenet, che andrà a vincere la tappa, poi anche Zoetemelk e Van Impe. Al traguardo il "Cannibale" perse ben 1'56" dal francese della Peugeot-BP, dovendo cedergli il primato.[4][2] Già l'indomani, sul traguardo di Serre Chevalier, Thévenet, in giallo, fece il bis, staccò tutti i rivali sui colli dell'Izoard e del Vars e inflisse loro ben 2'22", rafforzando il primato.[2] Merckx, dal canto suo, non seppe più rimontare: nella frazione di Morzine-Avoriaz, l'ultima sulle Alpi, non riuscì ad allungare sul rivale, e pure nella decisiva cronometro di Châtel guadagnò solamente 15 secondi; in quella tappa fu anche vittima di una caduta che gli procurò una frattura alla mandibola.[2][5]

Il sessantaduesimo Tour de France andò così a Bernard Thévenet, con 2'47" su Merckx, 5'01" su Lucien Van Impe, terzo e vincitore della classifica scalatori, e 6'41" su Joop Zoetemelk, quarto. Quinto concluse inizialmente Gimondi, a 13'05"; a causa però di una positività al controllo antidoping riscontrata al termine della tappa di Pra Loup, l'italiano venne penalizzato di 10 minuti in classifica generale (oltre che squalificato per un mese con la condizionale e multato di mille franchi svizzeri), scivolando così al sesto posto, alle spalle dello spagnolo Vicente López Carril.[6]

Thévenet vestì la maglia gialla al termine delle ultime otto frazioni sulle venticinque totali (considerando come unità anche il cronoprologo e le varie semitappe), vinse due tappe e divenne il primo francese a conquistare la Grande Boucle otto anni dopo l'ultimo successo dei padroni di casa targato Roger Pingeon (1967). La maglia verde della classifica a punti se l'aggiudicò invece Rik Van Linden, vincitore in volata di tre frazioni, mentre a vincere la graduatoria a squadre fu la Gan-Mercier-Hutchinson di Joop Zoetemelk e Raymond Poulidor.

Per la prima volta la corsa si concluse con l'oggi tradizionale passerella sugli Champs-Élysées: nell'occasione fu un circuito completamente cittadino sulle vie di Parigi a fungere da ultima tappa.[7] Per la prima storica volta, inoltre, un ciclista, Lucien Van Impe, presentò una bicicletta con telaio in carbonio e fibra di vetro.[7] A partire da quest'edizione vennero poi attuate alcune modifiche sulle classifiche minori. Venne soppressa la classifica combinata, e la maglia bianca distintiva andò a premiare il leader della neonata classifica dei giovani (Francesco Moser, alla fine settimo nella classifica generale), a cui potevano iscriversi tutti i ciclisti professionisti da meno di tre anni. Venne infine introdotta la celebre maglia a pois, patrocinata dall'azienda di cioccolato Poulain, per il primo della classifica scalatori (Van Impe).[7]

Dettagli delle tappe

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  • 26 giugno: Charleroi (Belgio) – Cronometro individuale - 6,250 km
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 8'49"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 14"
4 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
5 Francia (bandiera) Yves Hézard a 15"
6 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 17"
7 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens a 18"
8 Norvegia (bandiera) Knut Knudsen a 20"
9 Francia (bandiera) Régis Ovion a 23"
10 Paesi Bassi (bandiera) Hennie Kuiper a 24"
Descrizione e riassunto

Il cronoprologo di Charleroi, 6,250 chilometri, è vinto dal giovane italiano Francesco Moser, neoprofessionista, che per soli due secondi prevale sul campione uscente Eddy Mercxk. Gli italiani Gimondi e Battaglin chiudono a 28".

1ª tappa - 1ª semitappa

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  • 27 giugno: Charleroi (Belgio) > Molenbeek (Belgio) - 94 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Cees Priem 2h09'27"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
3 Belgio (bandiera) Ronny De Witte s.t.
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe s.t.
5 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk s.t.
6 Francia (bandiera) Michel Pollentier s.t.
7 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
8 Paesi Bassi (bandiera) Gerrie Knetemann s.t.
9 Belgio (bandiera) Karel Rottiers a 7"
10 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 53"
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 2h18'16"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 14"
4 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
5 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 17"
6 Paesi Bassi (bandiera) Gerrie Knetemann a 24"
7 Belgio (bandiera) Karel Rottiers a 24"
8 Francia (bandiera) Yves Hézard a 1'08"
9 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens a 1'11"
10 Belgio (bandiera) Ronny De Witte a 1'11"
Descrizione e riassunto

Nella prima semitappa del mattino è un attacco di Merckx a determinare il gruppetto degli 8 migliori che andrà a giocarsi la tappa. A prevalere è l'olandese Priem, mentre il gruppo accusa 53" di ritardo.

1ª tappa - 2ª semitappa

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  • 27 giugno: Molenbeek (Belgio) > Roubaix - 108,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Rik Van Linden 2h28'30"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
3 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
4 Belgio (bandiera) Marc Demeyer s.t.
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi s.t.
6 Belgio (bandiera) Herman Van Springel s.t.
7 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
8 Francia (bandiera) Bernard Thévenet s.t.
9 Francia (bandiera) Michel Pollentier s.t.
10 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 4h46'46"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'17"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 1'18"
6 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 1'22"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 1'22"
8 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 1'27"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 1'27"
10 Belgio (bandiera) Walter Godefroot a 1'28"
Descrizione e riassunto

Nella semitappa del pavé, la maglia gialla Francesco Moser porta via un gruppetto di 11 corridori che giunge compatto al velodromo di Roubaix, dove il trentino è battuto dal belga Van Linden. Va in crisi il forte scalatore spagnolo José Manuel Fuente che arriva ultimo e fuori tempo massimo.

  • 28 giugno: Roubaix > Amiens - 121,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Ronny De Witte 2h37"17"
2 Paesi Bassi (bandiera) Gérard Vianen s.t.
3 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
4 Francia (bandiera) Jacques Esclassan s.t.
5 Belgio (bandiera) Wilfried Wesemael s.t.
6 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
7 Belgio (bandiera) Karel Rottiers s.t.
8 Paesi Bassi (bandiera) Cees Priem s.t.
9 Italia (bandiera) Alessio Antonini s.t.
10 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 7h24'03"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'17"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 1'18"
6 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 1'22"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 1'22"
8 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 1'27"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 1'27"
10 Belgio (bandiera) Walter Godefroot a 1'28"
Descrizione e riassunto

Prima volata di gruppo e vittoria del belga De Witte della Flandria-Carpenter-Confortluxe. Merckx conclude attardato per una foratura nelle fasi finali, ma la giuria neutralizza il suo tempo.

  • 29 giugno: Amiens > Versailles - 169,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Karel Rottiers 4h04'04"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
3 Francia (bandiera) Jacques Esclassan s.t.
4 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
5 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
6 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
7 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
8 Italia (bandiera) Pierino Gavazzi s.t.
9 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
10 Francia (bandiera) Régis Delépine s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 11h28'07"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'17"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 1'18"
6 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 1'22"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 1'22"
8 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 1'27"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 1'27"
10 Belgio (bandiera) Walter Godefroot a 1'28"
Descrizione e riassunto

Con un allungo a un chilometro dall'arrivo il belga Rottiers, un gregario di Merckx nella Molteni, anticipa il gruppo regolato in volata da Moser.

  • 30 giugno: Versailles > Le Mans - 223 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Jacques Esclassan 5h26'32"
2 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
3 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
4 Italia (bandiera) Giacomo Bazzan s.t.
5 Paesi Bassi (bandiera) Theo Smit s.t.
6 Belgio (bandiera) Wilfried Wesemael s.t.
7 Italia (bandiera) Bruno Vicino s.t.
8 Italia (bandiera) Pierino Gavazzi s.t.
9 Belgio (bandiera) Herman Van Springel s.t.
10 Italia (bandiera) Giacinto Santambrogio s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 16h54'39"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'17"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 1'18"
6 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 1'22"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 1'22"
8 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 1'27"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 1'27"
10 Belgio (bandiera) Walter Godefroot a 1'28"
Descrizione e riassunto

Il francese Esclassan della Peugeot-BP vince una volata molto contestata su Van Linden, che cade subito dopo la linea del traguardo. La giuria rigetta il ricorso del belga.

  • 1º luglio: Sablé-sur-Sarthe > Merlin Plage - 222,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Theo Smit 5h39'25"
2 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
3 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
4 Francia (bandiera) Jacques Esclassan s.t.
5 Paesi Bassi (bandiera) Henk Prinsen s.t.
6 Italia (bandiera) Giacinto Santambrogio s.t.
7 Italia (bandiera) Pierino Gavazzi s.t.
8 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
9 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
10 Italia (bandiera) Alessio Antonini s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 22h34'04"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 14"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'17"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 1'18"
6 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 1'22"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 1'22"
8 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 1'27"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 1'27"
10 Belgio (bandiera) Walter Godefroot a 1'28"
Descrizione e riassunto

Il neoprofessionista olandese Smit della Peugeor-BP vince su Van Linden e Merckx la volata di gruppo.

  • 2 luglio: Circuito di Merlin Plage – Cronometro individuale - 16 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 19'33"
2 Francia (bandiera) Yves Hézard a 27"
3 Norvegia (bandiera) Knut Knudsen a 30"
4 Italia (bandiera) Francesco Moser a 33"
5 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 45"
6 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 52"
7 Spagna (bandiera) Luis Ocaña a 53"
8 Paesi Bassi (bandiera) Hennie Kuiper a 56"
9 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 57"
10 Paesi Bassi (bandiera) Gerrie Knetemann a 58"
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 22h53'39"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser a 31"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 1'09"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 2'07"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 2'32"
6 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 2'32"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 2'34"
8 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 2'50"
9 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 2'53"
10 Belgio (bandiera) Marc Demeyer a 2'54"
Descrizione e riassunto

La cronometro di Merlin Plage vede il dominio di Eddy Merckx che, oltre alla tappa, conquista la maglia gialla, strappandola a Moser. Il trentino, nonostante un inizio difficile dettato da una foratura nei secondi che precedevano il via, chiude al quarto posto dietro al campione fiammingo, al francese Hézard e al norvegese Knudsen. Tra gli italiani si segnalano il 19º posto di Gimondi (a 1'14") ed il 37° di Battaglin (a 1'33"). Tra i favoriti, chiudono in ritardo Van Impe (25° a 1'16") e Zoetemelk (33° a 1'31").

  • 3 luglio: Saint-Gilles-Croix-de-Vie > Angoulême - 235,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser 6h25'16"
2 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
3 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
4 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
5 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk s.t.
6 Francia (bandiera) Alain Cigana s.t.
7 Francia (bandiera) Jacques Esclassan s.t.
8 Italia (bandiera) Alessio Antonini a 3"
9 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume s.t.
10 Belgio (bandiera) Willy Teirlinck a 4"
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 29h18'55"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser a 31"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 1'13"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 2'11"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 2'36"
6 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 2'36"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 2'38"
8 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 2'54"
9 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 2'57"
10 Belgio (bandiera) Marc Demeyer a 2'58"
Descrizione e riassunto

Tappa combattuta a causa del forte vento che più volte ha spezzato il gruppo. L'arrivo di Angoulême, posto in leggera ascesa, vede la sparata di Moser che si riscatta immediatamente dopo aver perso la maglia gialla.

  • 4 luglio: Angoulême > Bordeaux - 134 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban 3h25'54"
2 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
3 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
4 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
5 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
6 Italia (bandiera) Giacomo Bazzan s.t.
7 Italia (bandiera) Pierino Gavazzi s.t.
8 Francia (bandiera) Régis Delépine s.t.
9 Belgio (bandiera) Marc Demeyer s.t.
10 Francia (bandiera) Alain Cigana s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 32h44'49"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser a 31"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 1'13"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 2'11"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 2'36"
6 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 2'36"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 2'38"
8 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 2'54"
9 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 2'57"
10 Belgio (bandiera) Marc Demeyer a 2'58"
Descrizione e riassunto

Sei anni dopo la sua prima vittoria al Tour, Barry Hoban coglie la sua sesta ed ultima volata vincente alla Grande Boucle. L'unico inglese in gara, marito della vedova di Tommy Simpson, vince a Bordeaux come già aveva fatto nel 1969, precedendo Van Linden e Moser.

9ª tappa - 1ª semitappa

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  • 5 luglio: Langon > Fleurance - 131 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Theo Smit 3h15'32"
2 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
3 Italia (bandiera) Giacinto Santambrogio s.t.
4 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
5 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
6 Francia (bandiera) Gérard Vianen s.t.
7 Italia (bandiera) Giacomo Bazzan s.t.
8 Belgio (bandiera) Eddy Peelman s.t.
9 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
10 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 36h00'21"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser a 31"
3 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 1'13"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 2'11"
5 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 2'36"
6 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 2'36"
7 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 2'38"
8 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 2'54"
9 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 2'57"
10 Belgio (bandiera) Marc Demeyer a 2'58"
Descrizione e riassunto

Seconda volata vincente per l'olandese Smit, ancora una volta davanti al belga Van Lind. Nello sprint finale, cade e deve abbandonare il Tour il francese Esclassan.

9ª tappa - 2ª semitappa

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  • 5 luglio: Auch – Cronometro individuale - 37,4 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 49'42"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 9"
3 Norvegia (bandiera) Knut Knudsen a 13"
4 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 44"
5 Francia (bandiera) Yves Hézard a 47"
6 Spagna (bandiera) Luis Ocaña a 1'06"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 1'08"
8 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 1'16"
9 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 1'20"
10 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 1'40"
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 36h50'03"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser a 1'39"
3 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 2'20"
4 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 2'29"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 3'22"
6 Norvegia (bandiera) Knut Knudsen a 3'43"
7 Francia (bandiera) Yves Hézard a 3'59"
8 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 4'42"
9 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 4'43"
10 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 4'48"
Descrizione e riassunto

La maglia gialla vince la sua seconda cronometro, infliggendo tuttavia ai suoi avversari distacchi non eccessivi. Merckx nel corso della tappa subisce una foratura, come lui Moser che cambia bici e perde il ritmo, giungendo solo 7°. Tra gli altri italiani, ottimo 4º posto di Gimondi che guadagna due posizioni in classifica generale, 14° a 2'20" Battaglin. Tra i favoriti splendida prestazione di Thévenet (2° a soli 9"), male Van Impe (18° a 2'24").

  • 7 luglio: Auch > Pau - 206 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Felice Gimondi 5h59'52"
2 Italia (bandiera) Roberto Poggiali a 2"
3 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 7"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 8"
5 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
6 Francia (bandiera) Yves Hézard s.t.
7 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin s.t.
8 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
9 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe s.t.
10 Francia (bandiera) Raymond Poulidor s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 42h50'03"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser a 1'39"
3 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 2'20"
4 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 3'14"
5 Francia (bandiera) Yves Hézard a 3'59"
6 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 4'42"
7 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 4'48"
8 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 4'50"
9 Spagna (bandiera) Luis Ocaña a 5'14"
10 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 5'17"
Descrizione e riassunto

A Pau, nella prima tappa pirenaica, Felice Gimondi coglie il suo unico successo del 1975 e sale in classifica fino al 4º posto. L'ascesa al Col de Soulor vede la crisi di Pollentier, che alla fine accuserà 4'58" di ritardo dal vincitore, in vetta passa solitario Van Impe, ma nella discesa si forma un gruppo di 21 atleti (tra i quali anche Battaglin e Moser, precedentemente caduti). In testa si avvantaggia Poggiali, ma a 4 km dall'arrivo parte Gimondi che agguanta e sorpassa il connazionale in vista dell'ultimo chilometro, andando a vincere in solitaria.

  • 8 luglio: Pau > Saint-Lary-Soulan - 160 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk 5h17'18"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 6"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 55"
4 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
5 Spagna (bandiera) Luis Ocaña a 2'24"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 3'18"
7 Francia (bandiera) André Romero a 3'52"
8 Belgio (bandiera) Jos Deschoenmaecker a 4'58"
9 Spagna (bandiera) Francisco Galdós a 5'03"
10 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 5'35"
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 48h18'16"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'31"
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 3'53"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 5'18"
5 Spagna (bandiera) Luis Ocaña a 6'43"
6 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 7'54"
7 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 9'56"
8 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 9'59"
9 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 9'59"
10 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 11'47"
Descrizione e riassunto

Durissima tappa pirenaica, con le ascese del Tourmalet, dell'Aspin e l'arrivo in salita in cima al Pla d'Adet. Crolla Moser, reduce dalla caduta del giorno precedente, in crisi fin dalle rampe del Tourmalet, alla fine 33° a 11'11", che passa dal 2º all'11º posto in classifica generale. La corsa si infiamma già sul Tourmalet, con Van Impe all'attacco che scollina con 12" su Ocana e 16" su Merckx, Zoetemelk, Thévenet e De Schoenmaecker; Gimondi accusa 50", Battaglin 3'25", Moser oltre 5'. Nella discesa c'è un ricompattamento dei migliori, ma in vetta all'Aspin transitano Van Impe, Merckx, Ocana, Zoetemelk, Thévenet, De Schoenmaecker e Gimondi, con Battaglin a 1'20". Sulla salita finale cede Gimondi, mentre attaccano Zoetemelk e Thévenet, che chiuderanno nell'ordine (staccati di 6"), mentre i due belgi, Van Impe e Merckx, arrivano a 55". In difficoltà gli italiani, i migliori di giornata sono Gimondi (10° a 4'35°) e Battaglin (11° a 4'37"):

  • 9 luglio: Tarbes > Albi - 242 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Gerrie Knetemann 7h17'25"
2 Italia (bandiera) Giovanni Cavalcanti s.t.
3 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens a 32"
4 Belgio (bandiera) Rik van Linden s.t.
5 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
6 Belgio (bandiera) Albert Van Vlierberghe s.t.
7 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
8 Paesi Bassi (bandiera) Cees Priem s.t.
9 Italia (bandiera) Pierino Gavazzi s.t.
10 Belgio (bandiera) Jozef Huysmans s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 55h36'13"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'31"
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 3'53"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 5'18"
5 Spagna (bandiera) Luis Ocaña a 6'43"
6 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 7'54"
7 Italia (bandiera) Giovanni Battaglin a 9'59"
8 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 9'59"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 10'26"
10 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 11'47"
Descrizione e riassunto

Al termine di una fuga di 80 km, l'olandese Knetemann batte il compagno di fuga Cavalcanti. Al termine della tappa si ritira Giovanni Battaglin che, a seguito della caduta nella tappa di Pau, ha riportato un'incrinatura alla rotula del ginocchio sinistro.

  • 10 luglio: Albi > Super Lioran - 260 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Michel Pollentier 8h58'44"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 25"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 26"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk s.t.
5 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
6 Francia (bandiera) Bernard Thévenet s.t.
7 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 29"
8 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 30"
9 Paesi Bassi (bandiera) Hennie Kuiper a 34"
10 Paesi Bassi (bandiera) Fedor Den Hartog a 36"
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 64h35'22"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'32"
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 3'54"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 5'19"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 7'59"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 10'24"
7 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 10'56"
8 Italia (bandiera) Francesco Moser a 11'56"
9 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 12'17"
10 Spagna (bandiera) Francisco Galdós a 12'25"
Descrizione e riassunto

Nella tappa più lunga del Tour non parte lo spagnolo Ocaña. Nella salita finale, il belga Pollentier anticipa i migliori e vince davanti a Merckx.

  • 11 luglio: Aurillac > Puy-de-Dôme - 173,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe 5h23'51"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 15"
3 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 49"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk s.t.
5 Belgio (bandiera) André Doyen a 1'08"
6 Belgio (bandiera) Michel Pollentier a 1'10"
7 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 1'18"
8 Spagna (bandiera) Francisco Galdós a 1'19"
9 Spagna (bandiera) Mariano Martínez a 1'20"
10 Italia (bandiera) Francesco Moser a 1'30"
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Eddy Merckx 70h03'02"
2 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 58"
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 3'54"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 4'30"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 8'54"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 11'51"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 12'37"
8 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 12'49"
9 Spagna (bandiera) Francisco Galdós a 12'55"
10 Francia (bandiera) Jean-Pierre Danguillaume a 14'36"
Descrizione e riassunto

Sebbene la durissima ascesa finale al Puy-de-Dôme non abbia segnato grandi distacchi, questa tappa rappresenta il punto di svolta del Tour 1975. Nella scalata finale attaccano Van Impe e Thévenet che staccano tutti gli altri, ad inseguire Merckx e Zoetemelk. Ad un chilometro dall'arrivo il belga allunga e va a vincere, mentre a 150 metri dal traguardo, uno spettatore a bordo strada sferra un pugno a Merckx, colpendolo al fegato. Il belga chiude la tappa al terzo posto, ma pagherà le conseguenze nei giorni successivi. Moser (10° a 1'30") e Gimondi (11° a1'44") sono i migliori tra gli italiani.

  • 13 luglio: Nizza > Pra Loup - 217,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 7h46'35"
2 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 23"
3 Belgio (bandiera) Joop Zoetemelk a 1'12"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 1'42
5 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 1'56"
6 Italia (bandiera) Francesco Moser a 3'12"
7 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs s.t.
8 Spagna (bandiera) Luis Balague a 5'26"
9 Francia (bandiera) Raymond Delisle a 6'01"
10 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 6'16"
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 77h50'35"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 58"
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 4'08"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 5'14"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 8'19"
6 Italia (bandiera) Francesco Moser a 14'51"
7 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 17'09"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 17'19"
9 Francia (bandiera) Raymond Poulidor a 23'58"
10 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 25'52"
Descrizione e riassunto

Il tappone alpino sconvolge la classifica. Al via non si presentano i corridori dell'italiana Jollj Ceramica, che aveva perso i capitani Battaglin e Knudsen. Lungo la discesa del Col de La Couillole, seconda vetta di giornata, un gruppetto guidato dalla maglia gialla allunga. Nella successiva ascesa al Col des Champs, rimangono a condurre Merckx, Van Impe, De Schoenmaecker, Thévenet, Gimondi, Zoetemelk, Moser, Fuchs e Balague. Sul Col D'Allos la maglia gialla rimane sola al comando. Il belga, nonostante le difficoltà fisiche dovute al pugno ricevuto il giorno precedente, affronta l'ultima salita, l'ascesa di Pra Loup con 18" di margine su Gimondi e 1'10 su Thévenet, Zoetemelk e Van Impe. Improvvisamente Merckx va in crisi, Gimondi balza al comando, ma da dietro rinviene Thévenet che supera il bergamasco a 800 metri dall'arrivo e va a vincere; l'ormai ex maglia gialla chiude al 5º posto a quasi 2 minuti.

  • 14 luglio: Barcelonnette > Serre Chevalier - 107 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 3h16'17"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2'22"
3 Italia (bandiera) Felice Gimondi s.t.
4 Belgio (bandiera) Joop Zoetemelk s.t.
5 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe s.t.
6 Francia (bandiera) André Romero s.t.
7 Spagna (bandiera) Vicente López Carril s.t.
8 Spagna (bandiera) Francisco Galdós s.t.
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen s.t.
10 Belgio (bandiera) Herman Van Springel a 4'08"
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 81h06'52"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 3'20"
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 6'30"
4 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 7'36"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 10'41"
6 Italia (bandiera) Francesco Moser a 19'08"
7 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 19'31"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 21'36"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 28'14"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 30'12"
Descrizione e riassunto

Bis di Thévenet che ipoteca il successo finale. Lungo la discesa del Col de Vars, a più di 70 km dall'arrivo, Merckx tenta un attacco per riconquistare la maglia persa il giorno prima. Con lui Zoetemelk, Martinez e Galdos che però non collaborano. Nell'ascesa dell'Izoard attacca Zoetemelk, che però è raggiunto e staccato da Thévenet che giunge in solitaria sul traguardo con 2'22" sul gruppo dei migliori, tra i quali Gimondi. Moser perde oltre 4'.

  • 15 luglio: Valloire > Morzine-Avoriaz - 225 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Spagna (bandiera) Vicente López Carril 7h23'38"
2 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 2'11"
3 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 3'44"
4 Belgio (bandiera) Joop Zoetemelk a 3'45"
5 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 3'46"
6 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 3'56"
7 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 4'08"
8 Francia (bandiera) Raymond Delisle a 4'17"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 5'33"
10 Italia (bandiera) Felice Gimondi s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 88h34'16"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 3'18"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 6'01"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 6'29"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 12'28"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 15'45"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 20'55"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 21'46"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 30'01"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 32'01"
Descrizione e riassunto

Merckx prende il via nell'ultima tappa alpina con una frattura alla mascella causata da una caduta avvenuta prima della partenza. Questo non gli impedisce di attaccare già nella discesa del primo ostacolo di giornata, il Col de la Madeleine, ma Thévenet rinviene grazie anche all'aiuto di Zoetemelk e Moser. Dopo la scalata del Col d'Aravis, è sulla Colombière che si sviluppa l'azione decisiva di López Carril. Ancora un attacco alla maglia gialla di Merckx lungo la discesa: il fiammingo riuscirà a distanziare il rivale di oltre un minuto e mezzo prima di subire l'ennesima rimonta. Nella salita finale, dietro a López Carril, c'è lo scatto di Van Impe, mentre i big si controllano e giungono staccati di pochi secondi a quasi 4'. Gimondi e Moser arrivano a 5'33".

  • 16 luglio: Morzine > Châtel – Cronometro individuale - 40 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe 1h03'15"
2 Danimarca (bandiera) Ole Ritter a 56"
3 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 57"
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet a 1'12"
5 Portogallo (bandiera) Joaquim Agostinho a 1'20"
6 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 1'37"
7 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 1'41"
8 Francia (bandiera) Michel Pollentier a 2'19"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 3'
10 Francia (bandiera) Yves Hézard s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 89h38'43"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 3'03"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 4'49"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 6'58"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 12'53"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 19'45"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 24'29"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 25'39"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 31'49"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 35'24"
Descrizione e riassunto

Nessuno sconvolgimento nel corso dell'ultima cronometro vinta da Van Impe sul sorprendente danese Ritter. Merckx, terzo, recupera solo pochi secondi alla maglia gialla. Gimondi, sesto, il migliore degli italiani. Delude Moser, 18° a 4'46".

  • 17 luglio: Thonon-les-Bains > Chalon-sur-Saône - 229 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Rik Van Linden 6h53'59"
2 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
3 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
4 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
5 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
6 Belgio (bandiera) Eddy Merckx s.t.
7 Belgio (bandiera) Karel Rottiers s.t.
8 Francia (bandiera) Régis Delépine s.t.
9 Paesi Bassi (bandiera) Willy Teirlinck s.t.
10 Paesi Bassi (bandiera) Gérard Vianen s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 96h32'42"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 3'03"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 4'49"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 6'58"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 12'53"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 19'45"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 24'29"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 25'39"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 31'49"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 35'24"
Descrizione e riassunto
  • 18 luglio: Pouilly-en-Auxois > Melun - 256 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Italia (bandiera) Giacinto Santambrogio 7h39'45"
2 Belgio (bandiera) Rik Van Linden a 28"
3 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
4 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
5 Belgio (bandiera) Walter Godefroot s.t.
6 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
7 Belgio (bandiera) Karel Rottiers s.t.
8 Francia (bandiera) Régis Delépine s.t.
9 Italia (bandiera) Mauro Simonetti s.t.
10 Spagna (bandiera) José Amaro s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 104h12'55"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 3'03"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 4'49"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 6'58"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 12'53"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 19'45"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 24'29"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 25'39"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 31'49"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 35'24"
Descrizione e riassunto
  • 19 luglio: Melun > Senlis - 220,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Rik Van Linden 6h53'59"
2 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
3 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
4 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
5 Belgio (bandiera) Karel Rottiers s.t.
6 Paesi Bassi (bandiera) Gérard Vianen s.t.
7 Belgio (bandiera) Marc De Meyer s.t.
8 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
9 Spagna (bandiera) Mariano Martínez s.t.
10 Portogallo (bandiera) Joaquim Agostinho s.t.
Pos. Corridore Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet 110h50'02"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx a 2'47"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe a 5'01"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk a 6'42"
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi a 13'05"
6 Spagna (bandiera) Vicente López Carril a 19'29"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser a 24'13"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs a 25'51"
9 Paesi Bassi (bandiera) Jan Janssen a 32'01"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres a 35'36"
Descrizione e riassunto
  • 20 luglio: Circuito di Parigi/Champs-Élysées - 163,5 km
Risultati
Pos. Corridore Tempo
1 Belgio (bandiera) Walter Godefroot 3h34'29"
2 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz s.t.
3 Paesi Bassi (bandiera) Gerben Karstens s.t.
4 Italia (bandiera) Francesco Moser s.t.
5 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban s.t.
6 Francia (bandiera) Régis Ovion s.t.
7 Paesi Bassi (bandiera) Willy Teirlinck s.t.
8 Spagna (bandiera) José Luis Viejo s.t.
9 Belgio (bandiera) Rik Van Linden s.t.
10 Belgio (bandiera) Albert Van Vlierberghe s.t.
Descrizione e riassunto

Felice Gimondi, trovato positivo in un test antidoping, viene penalizzato di 10', retrocedendo dalla quinta alla sesta posizione in classifica generale.[6]

Classifiche finali

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Classifica generale - Maglia gialla

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Francia (bandiera) Bernard Thévenet Peugeot-BP 114h35'31"
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Molteni a 2'47"
3 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe Gitane a 5'01"
4 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk Gan-Mercier a 6'41"
5 Spagna (bandiera) Vicente López Carril KAS-Kaskol a 19'29"
6 Italia (bandiera) Felice Gimondi Bianchi a 23'05"
7 Italia (bandiera) Francesco Moser Filotex a 24'13"
8 Svizzera (bandiera) Josef Fuchs Filotex a 25'51"
9 Belgio (bandiera) Edward Janssens Molteni a 32'01"
10 Spagna (bandiera) Pedro Torres Super Ser a 35'38"

Classifica a punti - Maglia verde

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Belgio (bandiera) Rik Van Linden Bianchi 362
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Molteni 256
3 Italia (bandiera) Francesco Moser Filotex 210
4 Belgio (bandiera) Walter Godefroot Flandria 204
5 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban Gan-Mercier 199

Classifica scalatori - Maglia a pois

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe Gitane 285
2 Belgio (bandiera) Eddy Merckx Molteni 206
3 Paesi Bassi (bandiera) Joop Zoetemelk Gan-Mercier 171
4 Francia (bandiera) Bernard Thévenet Peugeot-BP 166
5 Italia (bandiera) Felice Gimondi Bianchi 78

Classifica giovani - Maglia bianca

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Filotex 114h59'44"
2 Paesi Bassi (bandiera) Hennie Kuiper Frisol-GBC a 16'32"
3 Francia (bandiera) André Romero Jobo-Wolber a 20'11"

Classifica sprint

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Belgio (bandiera) Marc Demeyer Flandria 77
2 Regno Unito (bandiera) Barry Hoban Gan-Mercier 47
3 Francia (bandiera) Robert Mintkiewicz Gitane 31
4 Francia (bandiera) Guy Sibille Peugeot-BP 16
5 Francia (bandiera) Claude Magni Jobo-Wolber 12

Classifica a squadre

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Pos. Squadra Tempo
1 Francia (bandiera) Gan-Mercier-Hutchinson 345h03'49"
2 Belgio (bandiera) Molteni a 8'29"
3 Italia (bandiera) Filotex a 11'17"
4 Francia (bandiera) Gitane-Campagnolo a 20'08"
5 Francia (bandiera) Peugeot-BP-Michelin a 28'47"
  1. ^ a b Codici non ufficiali
  2. ^ a b c d e f (EN) Bill e Carol McGann, The Story of the Tour de France - Volume 2: 1965-2007, Dog Ear Publishing, 2008, pp. 88-97, ISBN 978-1-59858-608-4.
  3. ^ Rino Negri, Gli sputi a Bartali Il pugno contro Merckx, in archiviostorico.gazzetta.it, 23 luglio 2004. URL consultato il 19 agosto 2011.
  4. ^ (FR) 62ème Tour de France 1975 - 15ème étape [collegamento interrotto], su memoire-du-cyclisme.eu, www.memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 31 luglio 2010.
  5. ^ (ES) Juan del Bosque, Merckx, el ultimo supercampeón, in El Mundo Deportivo, 1º settembre 1975, p. 57. URL consultato il 21 agosto 2011.
  6. ^ a b Tour: Gimondi "drogato" nella tappa di Pra Loup (PDF), in L'Unità, 26 luglio 1975. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  7. ^ a b c (FR) 62ème Tour de France 1975 [collegamento interrotto], su memoire-du-cyclisme.eu, www.memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 31 luglio 2010.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (FR) Historique du Tour de France - Année 1975, in www.letour.fr. URL consultato il 18 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2009).
  • (FR) Tour de France 1975, in www.memoire-du-cyclisme.net. URL consultato il 31 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  • (FR) Le Tour de France 1975, in ledicodutour.perso.sfr.fr. URL consultato il 14 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
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