Umberto Prencipe
Umberto Prencipe (Napoli, 14 luglio 1879 – Roma, 22 gennaio 1962) è stato un pittore e incisore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si trasferì a Roma con la famiglia nel 1897. Visse ad Orvieto, in Umbria, agli inizi del Novecento e, successivamente, a Lucca e di nuovo a Roma[2]. Nel 1905 la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma acquistò da Prencipe una sua creazione, dal titolo Clausura. Entrò nel GRIA, il Gruppo Romano Incisori Artisti e partecipò alle esposizioni collettive del sodalizio.
Dopo un altro lungo soggiorno ad Orvieto tornò a Roma, nel 1926, allontanandosene nuovamente negli anni trenta, per insegnare incisione presso l'Accademia di belle arti di Napoli, dal 1932 al 1936. Tornato a Roma, nel 1936, si mosse da allora nell'ambiente artistico capitolino, imponendosi fra gli incisori del cosiddetto Verismo crepuscolare e alternando la propria attività artistica con l'insegnamento, presso l'Accademia di belle arti di Roma, fino al 1949.
Sono noti i suoi paesaggi dei piccoli centri rurali e delle borgate storiche italiane, come Borgo toscano, Tristezza maremmana, Primavera orvietana. La Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli possiede Notturno romano, acquatinta, 57x53 cm, firmato.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Umberto Prencipe. 1879 - 1962 Realtà e Visione | Museo di Roma, su www.museodiroma.it. URL consultato il 23 agosto 2024.
- ^ . L'artista fu anche particolarmente attivo, negli anni dieci del Novecento, come illustratore. Fra i testi che illustrò, Gli ultimi Romani di Augusto Jandolo, (insieme a Giorgio Szoldatics, a Carlo Alberto Petrucci e a Arturo Noci), Milano, Quintieri, 1911.
- ^ Galleria dell'Accademia, p. 122.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Anna Caputi, Raffaello Causa, Raffaele Mormone (a cura di), La Galleria dell'Accademia di Belle Arti in Napoli, Napoli, Banco di Napoli, 1971, SBN NAP0178087.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Francesca Franco, PRENCIPE, Umberto, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 85, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016.
- Umberto Prencipe, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- (EN) Opere di Umberto Prencipe, su Open Library, Internet Archive.
- Catalogo generale Umberto Prencipe, su umbertoprencipe.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 30384768 · ISNI (EN) 0000 0000 8214 3945 · SBN RMRV003228 · ULAN (EN) 500181060 · LCCN (EN) nr99022541 · GND (DE) 121125211 |
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