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Wayde van Niekerk

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Wayde van Niekerk
Wayde van Niekerk ai Mondiali di Londra 2017
NazionalitàSudafrica (bandiera) Sudafrica
Altezza183 cm
Peso70 kg
Atletica leggera
SpecialitàVelocità
Record
100 m 9"94 (2017)
200 m 19"84 (2017)
300 m 30"81 Record nazionale (2017)
400 m 43"03 Record mondiale Record olimpico (2016)
Carriera
Nazionale
2013-Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Mondiali 2 1 0
World Relays 0 1 0
Giochi del Commonwealth 0 1 0
Campionati africani 2 1 0
Universiadi 0 1 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 6 maggio 2024

Wayde van Niekerk (Città del Capo, 15 luglio 1992) è un velocista sudafricano, campione olimpico dei 400 metri piani a Rio de Janeiro 2016 e due volte campione mondiale della specialità.

È l'attuale primatista mondiale dei 400 metri piani con il tempo di 43"03, stabilito in occasione dei Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, nonché primo atleta della storia ad aver corso i 100 metri piani in meno di 10 secondi, i 200 metri piani in meno di 20 secondi e i 400 metri piani in meno di 44 secondi.

È cugino del rugbista sudafricano Cheslin Kolbe.

Figlio di due atleti specializzati nel salto in alto,[1] ha lontane origini italiane per parte della madre.[2][3] Parte del suo allenamento lo esegue in Italia, a Gemona del Friuli (in provincia di Udine), assieme ai suoi connazionali Akani Simbine (100 m piani) e Ruswahl Samaai (salto in lungo).

Vincendo il titolo mondiale a Pechino 2015 è diventato il primo atleta africano capace di conquistare il titolo iridato sui 400 m piani, ottenendo all'epoca la quarta migliore prestazione di sempre della specialità.[1]

Il 12 marzo 2016 Wayde van Niekerk entra nella storia dello sprint: stabilendo il proprio record personale sui 100 m piani con 9"98, diventa il primo velocista nella storia a "scendere" sotto i 10" nei 100 m, sotto i 20" nei 200 m e sotto i 44" nei 400 m[4]. Il 14 agosto dello stesso anno, ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, vince la medaglia d'oro nei 400 m piani stabilendo il nuovo record mondiale con il tempo di 43"03, 15 centesimi in meno del precedente primato stabilito da Michael Johnson nel 1999.[5]

Nel 2017 migliora per due volte il record sudafricano dei 200 m piani: il 22 aprile, in occasione dei campionati nazionali, corre in 19"90, mentre il 5 giugno a Boston ferma il cronometro sul tempo di 19"84. Il 21 giugno dello stesso anno migliora anche il record personale dei 100 m piani, facendo registrare il tempo di 9"94.

Ai mondiali di Londra nello stesso anno, giunge secondo nei 200 m piani, mentre vince con facilità la medaglia d'oro nei 400 m piani, pur non avvicinando il proprio record mondiale a causa delle avverse condizioni meteorologiche e, dirà in seguito, di un dolore alla schiena che lo ha frenato per tutta la stagione e che lo obbligherà poi ad una conclusione anticipata della stessa. Ad ottobre, durante una partita a rugby per beneficenza, subisce una lesione al ginocchio che lo costringe ad una lunga riabilitazione e all'assenza dalle competizioni per il 2018.[6]

Nell'agosto 2021 partecipa ai Giochi olimpici di Tokyo, venendo eliminato nella semifinale dei 400 m piani con il tempo di 45"14.

400 metri piani

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Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2023 44"08 Polonia (bandiera) Chorzów 16-7-2023
2022 44"33 Svizzera (bandiera) Bellinzona 12-9-2022
2021 44"56 Spagna (bandiera) Madrid 19-6-2021
2020 45"58 Svizzera (bandiera) Bellinzona 15-9-2020
2017 43"62 Svizzera (bandiera) Losanna 6-7-2017
2016 43"03 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro 14-8-2016
2015 43"48 Cina (bandiera) Pechino 26-8-2015
2014 44"38 Stati Uniti (bandiera) New York 14-6-2014
2013 45"09 Rep. Ceca (bandiera) Ostrava 27-6-2013
2012 46"43 Italia (bandiera) Torino 8-6-2012
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2010 Mondiali U20 Canada (bandiera) Moncton 200 m piani 21"02 Miglior prestazione personale
4×100 m Batteria 40"32
2013 Universiadi Russia (bandiera) Kazan' 400 m piani Semifinale 46"39
4×400 m   Argento 3'06"19
Mondiali Russia (bandiera) Mosca 400 m piani Batteria 46"37
2014 Giochi del
Commonwealth
Regno Unito (bandiera) Glasgow 200 m piani Semifinale 20"69
400 m piani   Argento 44"68
Campionati africani Marocco (bandiera) Marrakech 200 m piani Batteria dns
400 m piani   Argento 45"00
2015 Mondiali Cina (bandiera) Pechino 400 m piani   Oro 43"48 Record africano
2016 Campionati africani Sudafrica (bandiera) Durban 200 m piani   Oro 20"02
4×100 m   Oro 38"84
Giochi olimpici Brasile (bandiera) Rio de Janeiro 400 m piani   Oro 43"03 Record mondiale Record olimpico
2017 Mondiali Regno Unito (bandiera) Londra 200 m piani   Argento 20"11
400 m piani   Oro 43"98
2021 Giochi olimpici Giappone (bandiera) Tokyo 400 m piani Semifinale 45"14
2022 Mondiali Stati Uniti (bandiera) Eugene 400 m piani 44"97
2023 Mondiali Ungheria (bandiera) Budapest 400 m piani 45"11
2024 World Relays Bahamas (bandiera) Nassau 4x400 m   Argento 3'00"75
Giochi olimpici Francia (bandiera) Parigi 200 m piani Semifinale 20"72

Altre competizioni internazionali

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2014
  1. ^ a b Van Niekerk re dei 400, battuti Merritt e James, su italpress.com, 26 agosto 2015. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ Atletica, su pressreader.com, 28 agosto 2015, p. 57.
  3. ^ Fenomeno Van Niekerk dal Capo al vecchio Friuli (PDF), in Atletica, settembre 2015, p. 20.
  4. ^ (EN) Van Niekerk makes sprinting history in Bloemfontein, su worldathletics.org, 12 marzo 2016. URL consultato il 13 marzo 2016.
  5. ^ Atletica, Van Niekerk cancella Michael Johnson: record del mondo sui 400, su repubblica.it, 15 agosto 2016. URL consultato il 15 agosto 2016.
  6. ^ Atletica, crac al ginocchio giocando a rugby: Van Niekerk salta il 2018, su gazzetta.it. URL consultato il 16 maggio 2018.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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