Papers by Thomas Aureliani
Foro Internacional
La grave crisis de inseguridad y derechos humanos del México contemporáneo exige a la academia un... more La grave crisis de inseguridad y derechos humanos del México contemporáneo exige a la academia un análisis profundo del fenómeno del crimen organizado, informado por experiencias internacionales y sensible a su naturaleza dual en tanto fenómeno con fuerte arraigo local que, simultáneamente, es indisociable de los flujos de la economía global. Sobre ese trasfondo, en marzo de 2023 se celebró en El Colegio de México el seminario “Diálogos desde las fronteras del crimen organizado. Crimen organizado, derechos y pobreza educativa”, con la colaboración de la Universidad de Milán, la Embajada de Italia en México, la Pontificia Academia Mariana Internacional, el Instituto Mexicano para la Justicia y el Museo Memoria y Tolerancia. En el seminario, académicos, analistas y funcionarios examinaron la penetración del crimen organizado en la vida política, social y económica de México y de otros países latinoamericanos, con especial atención a los paralelismos y aprendizajes que se desprenden de...
Rivista di Studi e Ricerche sulla criminalità organizzata
L’articolo analizza la rilevanza che riveste la proliferazione incontrollata di armi di provenien... more L’articolo analizza la rilevanza che riveste la proliferazione incontrollata di armi di provenienza legale e illegale nell’attuale scenario messicano di crisi umanitaria, con particolare riferimento al ruolo che giocano gli Stati Uniti, l’Italia e in generale gli interessi collegati alla produzione e al commercio di armi. Si prendono, inoltre, in considerazione le azioni più recenti del governo federale messicano nell'ambito di una strategia giuridica volta a contrastare il traffico di armi e la violenza armata nel Paese e a promuovere la tutela dei diritti umani.
Rivista di Studi e Ricerche sulla criminalità organizzata
Questo contributo mira ad approfondire i livelli di partecipazione delle scuole del Nord Italia a... more Questo contributo mira ad approfondire i livelli di partecipazione delle scuole del Nord Italia alla Nave della legalità, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Falcone in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). A seguito di un inquadramento dell’iniziativa, l’articolo si focalizza sui contesti delle regioni settentrionali – analizzando il livello di adesione degli istituti all’iniziativa e la mobilitazione antimafia del mondo scolastico – e su alcune esperienze interessanti di insegnanti e scuole particolarmente attive in questo campo.
The Wiley‐Blackwell Encyclopedia of Social and Political Movements
A través de este artículo se quiere destacar la importancia del análisis de los contextos regiona... more A través de este artículo se quiere destacar la importancia del análisis de los contextos regionales para determinar con mayor claridad el perfil de las desapariciones cometidas a lo largo de la "Guerra contra el Narcotráfico" en México. Trataremos de analizar el caso de Coahuila, estado en el noreste del país donde el crimen fue cometido por organizaciones criminales paramilitares y autoridades estatales en un contexto de corrupción e impunidad.
Rivista di Studi e Ricerche sulla criminalità organizzata
Questo contributo mira ad analizzare, attraverso una prospettiva storico-sociale, la traiettoria,... more Questo contributo mira ad analizzare, attraverso una prospettiva storico-sociale, la traiettoria, i momenti salienti e l’impatto della mobilitazione dei familiari delle vittime di sparizioni forzate in due contesti sociopolitici diversi ma caratterizzati dall’utilizzo sistematico della violenza: la dittatura militare in Argentina (1976-1983), con un focus anche sul periodo democratico successivo, e la “Guerra al narcotraffico” in Messico (2006-2018).
Rivista di studi e ricerca sulla criminalità organizzata, 2021
This contribution aims to analyse, through a historical-social perspective, the trajectory, the m... more This contribution aims to analyse, through a historical-social perspective, the trajectory, the most important moments, and the impact of the mobilization of the victims' relatives of enforced disappearances in two different socio-political contexts but characterized by the systematic use of violence: the military dictatorship in Argentina (1976-1983), with a focus also on the subsequent democratic period, and the "War on drugs" in Mexico (2006-2018).
La societa civile messicana si trova oggi intrappolata tra uno Stato che per complicita, omission... more La societa civile messicana si trova oggi intrappolata tra uno Stato che per complicita, omissione o negligenza non riesce a tutelare i diritti dei propri cittadini ed una criminalita organizzata sempre piu spregiudicata e violenta. Questo saggio intende indagare alcune forme di resistenza civile nate come conseguenza dell’attuale situazione in cui versa il Messico. Data l’escalation di violenza che ha vissuto il paese negli ultimi anni, l’incredibile numero di omicidi legati al narcotraffico e la continua sparizione di persone innocenti, particolare attenzione e riservata al movimento dei familiari delle vittime, ritenuta oggi la realta maggiormente urgente da trattare. Sono inoltre approfondite alcune esperienze legate alla difesa dei diritti delle componenti sociali piu deboli, in particolare bambini ed adolescenti, donne e migranti. Un focus e riservato anche al giornalismo sociale e alla liberta di espressione.
Las desapariciones de personas en México: un estudio del fenómeno desde una perspectiva regional. El caso de Coahuila, 2020
This article aims to highlight the importance of analyzing regional contexts to determine more cl... more This article aims to highlight the importance of analyzing regional contexts to determine more clearly the profile of disappearances and enforced disappearances that have developed during the Mexican "War on Drugs". It will address the Northeastern Mexican state of Coahuila, where this crime was perpetrated by both paramilitary criminal organizations and state authorities in a context of corruption and impunity.
A través de este artículo se quiere destacar la importancia del análisis de los contextos regionales para determinar con mayor claridad el perfil de las desapariciones cometidas a lo largo de la "Guerra contra el Narcotráfico" en México. Trataremos de analizar el caso de Coahuila, estado en el noreste del país donde el crimen fue cometido por organizaciones criminales paramilitares y autoridades estatales en un contexto de corrupción e impunidad. Palabras Llave: Desaparición forzada; México; Guerra contra el Narcotráfico; derechos humanos; familiares de victimas
L’obiettivo di questo articolo è indagare il ruolo del modello di impresa sociale nel contrasto b... more L’obiettivo di questo articolo è indagare il ruolo del modello di impresa sociale nel contrasto bottom-up al fenomeno mafioso dal punto di vista economico, sociale e culturale in contesti tradizionali come quello calabrese e non tradizionali come quello milanese, analizzando la sua capacità di mobilitare la società civile e di moltiplicare le proprie risorse economiche attraverso diverse combinazioni di capitale sociale e culturale, anche in un settore come quello agroalimentare caratterizzato da un’illegalità sistemica sia nella fase di produzione, con la presenza di forme di intermediazione illecita e di sfruttamento del lavoro che sfociano nel c.d. caporalato, sia nella filiera, dove assistiamo a un ruolo
sempre più marcato delle organizzazioni mafiose all’interno dei mercati all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli sia nel riciclaggio di capitali attraverso l’acquisizione di terreni agricoli, nonché nelle frodi commerciali. Muovendosi all’interno dell’analisi della società liquida operata da Zygmunt Bauman e dalle forme di capitale e dalla concezione di habitus di Pierre Bourdieu, si analizzeranno il caso della
cooperativa Terre Joniche di Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, sorta su un bene confiscato alla famiglia degli Arena, e quello di Casa Chiaravalle, il più grande bene confiscato alle mafie in Lombardia, gestito da un consorzio di imprese sociali a Milano, cercando di capire le ragioni del successo che hanno caratterizzato due esperienze così lontane tra loro e di identificare gli eventuali punti in comune.
The aim of this paper is to investigate the role of the social enterprise model in the bottom-up contrast to the mafia phenomenon from an economic, social and cultural point of view, both in traditional contexts such as the Calabrian one and in non-traditionals as in Milan, by analyzing its ability to mobilize civil society and multiply its economic resources through various combinations of social and cultural capital, even in a sector such as the agricultural one characterized by systemic illegality both in the production, with the presence of illegal forms of intermediation and exploitation of the work that comes to the so called “labor boss”, and in the supply chain, where we see an increasingly prominent role of mafia organizations within the wholesale markets of fruit and vegetables and in the money-laundering through the acquisition of agricultural land as well as in commercial fraud. Moving into the analysis of the liquid society by Zygmunt Bauman and the forms of capital and the conception of habitus by Pierre Bourdieu, we will analyze the case of the Isola di Capo Rizzuto’s cooperative Terre Joniche, in Croton province, on a confiscated asset to the Arena family, and the one of Casa Chiaravalle, the greatest asset confiscated from the mafias in Lombardy, run by a consortium of social enterprises in Milan, trying to understand the reasons for the success that characterized two experiences so far between them and to identify any points in common.
La società civile messicana si trova oggi intrappolata tra uno Stato che per complicità, omission... more La società civile messicana si trova oggi intrappolata tra uno Stato che per complicità, omissione o negligenza non riesce a tutelare i diritti dei propri cittadini ed una criminalità organizzata sempre più spregiudicata e violenta. Questo saggio intende indagare alcune forme di resistenza civile nate come conseguenza dell’attuale situazione in cui versa il Messico. Data l’escalation di violenza che ha vissuto il paese negli ultimi anni, l’incredibile numero di omicidi legati al narcotraffico e la continua sparizione di persone innocenti, particolare attenzione è riservata al movimento dei familiari delle vittime, ritenuta oggi la realtà maggiormente urgente da trattare. Sono inoltre approfondite alcune esperienze legate alla difesa dei diritti delle componenti sociali più deboli, in particolare bambini ed adolescenti, donne e migranti. Un focus è riservato anche al giornalismo sociale e alla libertà di espressione.
Books by Thomas Aureliani
Thomas Aureliani, Messico: narcotraffico, attori criminali e resistenze civili, in Nando dalla Chiesa (a cura di), Mafia Globale, Laurana Editore, 2017., 2017
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Papers by Thomas Aureliani
A través de este artículo se quiere destacar la importancia del análisis de los contextos regionales para determinar con mayor claridad el perfil de las desapariciones cometidas a lo largo de la "Guerra contra el Narcotráfico" en México. Trataremos de analizar el caso de Coahuila, estado en el noreste del país donde el crimen fue cometido por organizaciones criminales paramilitares y autoridades estatales en un contexto de corrupción e impunidad. Palabras Llave: Desaparición forzada; México; Guerra contra el Narcotráfico; derechos humanos; familiares de victimas
sempre più marcato delle organizzazioni mafiose all’interno dei mercati all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli sia nel riciclaggio di capitali attraverso l’acquisizione di terreni agricoli, nonché nelle frodi commerciali. Muovendosi all’interno dell’analisi della società liquida operata da Zygmunt Bauman e dalle forme di capitale e dalla concezione di habitus di Pierre Bourdieu, si analizzeranno il caso della
cooperativa Terre Joniche di Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, sorta su un bene confiscato alla famiglia degli Arena, e quello di Casa Chiaravalle, il più grande bene confiscato alle mafie in Lombardia, gestito da un consorzio di imprese sociali a Milano, cercando di capire le ragioni del successo che hanno caratterizzato due esperienze così lontane tra loro e di identificare gli eventuali punti in comune.
The aim of this paper is to investigate the role of the social enterprise model in the bottom-up contrast to the mafia phenomenon from an economic, social and cultural point of view, both in traditional contexts such as the Calabrian one and in non-traditionals as in Milan, by analyzing its ability to mobilize civil society and multiply its economic resources through various combinations of social and cultural capital, even in a sector such as the agricultural one characterized by systemic illegality both in the production, with the presence of illegal forms of intermediation and exploitation of the work that comes to the so called “labor boss”, and in the supply chain, where we see an increasingly prominent role of mafia organizations within the wholesale markets of fruit and vegetables and in the money-laundering through the acquisition of agricultural land as well as in commercial fraud. Moving into the analysis of the liquid society by Zygmunt Bauman and the forms of capital and the conception of habitus by Pierre Bourdieu, we will analyze the case of the Isola di Capo Rizzuto’s cooperative Terre Joniche, in Croton province, on a confiscated asset to the Arena family, and the one of Casa Chiaravalle, the greatest asset confiscated from the mafias in Lombardy, run by a consortium of social enterprises in Milan, trying to understand the reasons for the success that characterized two experiences so far between them and to identify any points in common.
Books by Thomas Aureliani
A través de este artículo se quiere destacar la importancia del análisis de los contextos regionales para determinar con mayor claridad el perfil de las desapariciones cometidas a lo largo de la "Guerra contra el Narcotráfico" en México. Trataremos de analizar el caso de Coahuila, estado en el noreste del país donde el crimen fue cometido por organizaciones criminales paramilitares y autoridades estatales en un contexto de corrupción e impunidad. Palabras Llave: Desaparición forzada; México; Guerra contra el Narcotráfico; derechos humanos; familiares de victimas
sempre più marcato delle organizzazioni mafiose all’interno dei mercati all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli sia nel riciclaggio di capitali attraverso l’acquisizione di terreni agricoli, nonché nelle frodi commerciali. Muovendosi all’interno dell’analisi della società liquida operata da Zygmunt Bauman e dalle forme di capitale e dalla concezione di habitus di Pierre Bourdieu, si analizzeranno il caso della
cooperativa Terre Joniche di Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, sorta su un bene confiscato alla famiglia degli Arena, e quello di Casa Chiaravalle, il più grande bene confiscato alle mafie in Lombardia, gestito da un consorzio di imprese sociali a Milano, cercando di capire le ragioni del successo che hanno caratterizzato due esperienze così lontane tra loro e di identificare gli eventuali punti in comune.
The aim of this paper is to investigate the role of the social enterprise model in the bottom-up contrast to the mafia phenomenon from an economic, social and cultural point of view, both in traditional contexts such as the Calabrian one and in non-traditionals as in Milan, by analyzing its ability to mobilize civil society and multiply its economic resources through various combinations of social and cultural capital, even in a sector such as the agricultural one characterized by systemic illegality both in the production, with the presence of illegal forms of intermediation and exploitation of the work that comes to the so called “labor boss”, and in the supply chain, where we see an increasingly prominent role of mafia organizations within the wholesale markets of fruit and vegetables and in the money-laundering through the acquisition of agricultural land as well as in commercial fraud. Moving into the analysis of the liquid society by Zygmunt Bauman and the forms of capital and the conception of habitus by Pierre Bourdieu, we will analyze the case of the Isola di Capo Rizzuto’s cooperative Terre Joniche, in Croton province, on a confiscated asset to the Arena family, and the one of Casa Chiaravalle, the greatest asset confiscated from the mafias in Lombardy, run by a consortium of social enterprises in Milan, trying to understand the reasons for the success that characterized two experiences so far between them and to identify any points in common.