Ampia antologia scelta di poetica barocca, tratta dall'omonima raccolta crociana ( "Lirici mari... more Ampia antologia scelta di poetica barocca, tratta dall'omonima raccolta crociana ( "Lirici marinisti" - Laterza, Bari, 1910) , riunisce le poesie di Tommaso Stigliani (1573-1651), di Tommaso Gaudiosi (poeta del Seicento originario di Cava de' Tirreni, sua la raccolta poetica "L'arpa poetica" pubblicata a Napoli nel 1671, esempio di una eterogenea e complessa voce poetica), del poeta gesuita Giacomo Lubrano (1619-1693), del nobile poeta napoletano Antonio Muscettola (1628-1679), di Leonardo Quirini (nobile veneziano membro dell'Accademia degli Incogniti e autore della raccolta poetica "Vezzi d'Erato" (Venezia, 1649) e dell'idillio "Il Narciso" (1612)) e del messinese Scipione Errico (1592 - 1670), autore di due idillî adolescenziali "Endimione" e" Arianna", scrisse anche poemi quali la " Babilonia distrutta" (1624), poemetti e raccolte poetiche quali le "Rime" (1619) e le "Poesie liriche" (1646), di forte vicinanza alla poetica di Marino e suo difensore nell'opera L'Occhiale appannato (1629), nelle due commedie (Le rivolte di Parnaso, 1626, e Le liti di Pindo, 1634) e nel romanzo (Le guerre di Parnaso, 1642).
NB.
Sono stati aggiunti (Gennaio 2024) le poesie scelte, presenti nella precitata raccolta crociana, di Giovanni Battista Manso (1569-1645) e Giovan Leone Sempronio (1603-1646)
L'antologia è arricchita da introduzioni agli autori, biografie, bibliografie e centinaia di note (oltre 500) volte a chiarire e analizzare i componimenti raccolti e selezionati.
Tommaso Stigliani (1573-1651) è stato un poeta del primo Seicento vicino a Tasso e nemico di Mari... more Tommaso Stigliani (1573-1651) è stato un poeta del primo Seicento vicino a Tasso e nemico di Marino, suo grande rivale.
La seguente pubblicazione si sofferma sulla rivalità tra Marino e Stigliani, sulla vita di questi, sul confronto tra "Adone" e "Il Mondo Nuovo" e infine sulle poesie scelte nel 1910 dall'edizione curata da Benedetto Croce, prese dal vasto "Canzoniere" di Stigliani.
La pubblicazione presenta un'introduzione seguita da una biografia schematica che riassume la vita del poeta mentre le poesie contenute sono arricchite da note sottostanti volte a chiarirne maggiormente il significato .
Scipione Maffei (1675-1755) è stato un poeta veronese del Settecento legato al mondo culturale de... more Scipione Maffei (1675-1755) è stato un poeta veronese del Settecento legato al mondo culturale dell'Arcadia. In perenne lotta contro le consuetudini del suo tempo, Maffei si impegnò sia in battaglie militari che in battaglie letterarie, realizzando un ampio ventaglio di opere in diversi campi. Abile poeta, storico classicista, appassionato di materie scientifiche, critico attento e profondo conoscitore della religione e della politica, Scipione Maffei destabilizzò la letteratura italiana soprattutto nella stesura della tragedia "Merope", modello futuro per Alfieri, e nella colossale "Verona Illustrata" Ricordato da Goldoni, elogiato da Alfieri e da Pindemonte, presente nello "Zibaldone" di Leopardi e nelle riflessioni di diversi autori italiani, Scipione Maffei segna una figura cardine della nostrana letteratura anche se non sempre menzionato.
La curatela qui presente consta di un'ampia introduzione, una biografia seguita da una ricca sezione bibliografica e da un apparato di un centinaio di note volte a chiarire ogni aspetto dei componimenti inseriti.
Ampia antologia scelta di poetica barocca, tratta dall'omonima raccolta crociana ( "Lirici mari... more Ampia antologia scelta di poetica barocca, tratta dall'omonima raccolta crociana ( "Lirici marinisti" - Laterza, Bari, 1910) , riunisce le poesie di Tommaso Stigliani (1573-1651), di Tommaso Gaudiosi (poeta del Seicento originario di Cava de' Tirreni, sua la raccolta poetica "L'arpa poetica" pubblicata a Napoli nel 1671, esempio di una eterogenea e complessa voce poetica), del poeta gesuita Giacomo Lubrano (1619-1693), del nobile poeta napoletano Antonio Muscettola (1628-1679), di Leonardo Quirini (nobile veneziano membro dell'Accademia degli Incogniti e autore della raccolta poetica "Vezzi d'Erato" (Venezia, 1649) e dell'idillio "Il Narciso" (1612)) e del messinese Scipione Errico (1592 - 1670), autore di due idillî adolescenziali "Endimione" e" Arianna", scrisse anche poemi quali la " Babilonia distrutta" (1624), poemetti e raccolte poetiche quali le "Rime" (1619) e le "Poesie liriche" (1646), di forte vicinanza alla poetica di Marino e suo difensore nell'opera L'Occhiale appannato (1629), nelle due commedie (Le rivolte di Parnaso, 1626, e Le liti di Pindo, 1634) e nel romanzo (Le guerre di Parnaso, 1642).
NB.
Sono stati aggiunti (Gennaio 2024) le poesie scelte, presenti nella precitata raccolta crociana, di Giovanni Battista Manso (1569-1645) e Giovan Leone Sempronio (1603-1646)
L'antologia è arricchita da introduzioni agli autori, biografie, bibliografie e centinaia di note (oltre 500) volte a chiarire e analizzare i componimenti raccolti e selezionati.
Tommaso Stigliani (1573-1651) è stato un poeta del primo Seicento vicino a Tasso e nemico di Mari... more Tommaso Stigliani (1573-1651) è stato un poeta del primo Seicento vicino a Tasso e nemico di Marino, suo grande rivale.
La seguente pubblicazione si sofferma sulla rivalità tra Marino e Stigliani, sulla vita di questi, sul confronto tra "Adone" e "Il Mondo Nuovo" e infine sulle poesie scelte nel 1910 dall'edizione curata da Benedetto Croce, prese dal vasto "Canzoniere" di Stigliani.
La pubblicazione presenta un'introduzione seguita da una biografia schematica che riassume la vita del poeta mentre le poesie contenute sono arricchite da note sottostanti volte a chiarirne maggiormente il significato .
Scipione Maffei (1675-1755) è stato un poeta veronese del Settecento legato al mondo culturale de... more Scipione Maffei (1675-1755) è stato un poeta veronese del Settecento legato al mondo culturale dell'Arcadia. In perenne lotta contro le consuetudini del suo tempo, Maffei si impegnò sia in battaglie militari che in battaglie letterarie, realizzando un ampio ventaglio di opere in diversi campi. Abile poeta, storico classicista, appassionato di materie scientifiche, critico attento e profondo conoscitore della religione e della politica, Scipione Maffei destabilizzò la letteratura italiana soprattutto nella stesura della tragedia "Merope", modello futuro per Alfieri, e nella colossale "Verona Illustrata" Ricordato da Goldoni, elogiato da Alfieri e da Pindemonte, presente nello "Zibaldone" di Leopardi e nelle riflessioni di diversi autori italiani, Scipione Maffei segna una figura cardine della nostrana letteratura anche se non sempre menzionato.
La curatela qui presente consta di un'ampia introduzione, una biografia seguita da una ricca sezione bibliografica e da un apparato di un centinaio di note volte a chiarire ogni aspetto dei componimenti inseriti.
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Letteratura italiana by Tommaso Castelli
NB.
Sono stati aggiunti (Gennaio 2024) le poesie scelte, presenti nella precitata raccolta crociana, di Giovanni Battista Manso (1569-1645) e Giovan Leone Sempronio (1603-1646)
L'antologia è arricchita da introduzioni agli autori, biografie, bibliografie e centinaia di note (oltre 500) volte a chiarire e analizzare i componimenti raccolti e selezionati.
La seguente pubblicazione si sofferma sulla rivalità tra Marino e Stigliani, sulla vita di questi, sul confronto tra "Adone" e "Il Mondo Nuovo" e infine sulle poesie scelte nel 1910 dall'edizione curata da Benedetto Croce, prese dal vasto "Canzoniere" di Stigliani.
La pubblicazione presenta un'introduzione seguita da una biografia schematica che riassume la vita del poeta mentre le poesie contenute sono arricchite da note sottostanti volte a chiarirne maggiormente il significato .
In perenne lotta contro le consuetudini del suo tempo, Maffei si impegnò sia in battaglie militari che in battaglie letterarie, realizzando un ampio ventaglio di opere in diversi campi.
Abile poeta, storico classicista, appassionato di materie scientifiche, critico attento e profondo conoscitore della religione e della politica, Scipione Maffei destabilizzò la letteratura italiana soprattutto nella stesura della tragedia "Merope", modello futuro per Alfieri, e nella colossale "Verona Illustrata"
Ricordato da Goldoni, elogiato da Alfieri e da Pindemonte, presente nello "Zibaldone" di Leopardi e nelle riflessioni di diversi autori italiani, Scipione Maffei segna una figura cardine della nostrana letteratura anche se non sempre menzionato.
La curatela qui presente consta di un'ampia introduzione, una biografia seguita da una ricca sezione bibliografica e da un apparato di un centinaio di note volte a chiarire ogni aspetto dei componimenti inseriti.
NB.
Sono stati aggiunti (Gennaio 2024) le poesie scelte, presenti nella precitata raccolta crociana, di Giovanni Battista Manso (1569-1645) e Giovan Leone Sempronio (1603-1646)
L'antologia è arricchita da introduzioni agli autori, biografie, bibliografie e centinaia di note (oltre 500) volte a chiarire e analizzare i componimenti raccolti e selezionati.
La seguente pubblicazione si sofferma sulla rivalità tra Marino e Stigliani, sulla vita di questi, sul confronto tra "Adone" e "Il Mondo Nuovo" e infine sulle poesie scelte nel 1910 dall'edizione curata da Benedetto Croce, prese dal vasto "Canzoniere" di Stigliani.
La pubblicazione presenta un'introduzione seguita da una biografia schematica che riassume la vita del poeta mentre le poesie contenute sono arricchite da note sottostanti volte a chiarirne maggiormente il significato .
In perenne lotta contro le consuetudini del suo tempo, Maffei si impegnò sia in battaglie militari che in battaglie letterarie, realizzando un ampio ventaglio di opere in diversi campi.
Abile poeta, storico classicista, appassionato di materie scientifiche, critico attento e profondo conoscitore della religione e della politica, Scipione Maffei destabilizzò la letteratura italiana soprattutto nella stesura della tragedia "Merope", modello futuro per Alfieri, e nella colossale "Verona Illustrata"
Ricordato da Goldoni, elogiato da Alfieri e da Pindemonte, presente nello "Zibaldone" di Leopardi e nelle riflessioni di diversi autori italiani, Scipione Maffei segna una figura cardine della nostrana letteratura anche se non sempre menzionato.
La curatela qui presente consta di un'ampia introduzione, una biografia seguita da una ricca sezione bibliografica e da un apparato di un centinaio di note volte a chiarire ogni aspetto dei componimenti inseriti.