Enore Maria Zaffiri è ampiamente riconosciuto come uno dei pionieri della musica elettronica in I... more Enore Maria Zaffiri è ampiamente riconosciuto come uno dei pionieri della musica elettronica in Italia. Nonostante ciò la sua variegata produzione artistica, che spazia dalle composizioni musicali per strumenti tradizionali ed elettronici alle esperienze plastico-visive, teatrali, audiovisive, e alle opere di carattere didattico, non è ancora stata oggetto di un approfondito studio dedicato. Dopo una contestualizzazione storico-artistica degli esordi della sua attività, cominciata a Torino a metà degli anni Cinquanta, ci si è dedicati all'approfondimento di carattere biografico, dedicando pari attenzione alle esperienze sonore e visive, anche attraverso alcuni approfondimenti sulle tematiche della valenza pedagogica della metodologia strutturalista e sul ruolo della notazione musicale nelle prime composizioni elettroniche. Nella seconda parte del lavoro ci si è poi concentrati sull'archivio del fondo SMET - Zaffiri, realizzando una proposta di catalogo, a partire dalle informazioni ricavate dalle opere edite, nonché dall'inventario del fondo e da un elenco di lavori, entrambi redatti dallo stesso artista. Le informazioni contenute nella trattazione sono state ricavate principalmente dalla consultazione diretta delle fonti presenti nell'archivio, in massima parte inedite, e dalla stretta collaborazione con Zaffiri, attraverso una serie di preziosi colloqui svoltisi fra Cirié e Torino.
Enore Maria Zaffiri è ampiamente riconosciuto come uno dei pionieri della musica elettronica in I... more Enore Maria Zaffiri è ampiamente riconosciuto come uno dei pionieri della musica elettronica in Italia. Nonostante ciò la sua variegata produzione artistica, che spazia dalle composizioni musicali per strumenti tradizionali ed elettronici alle esperienze plastico-visive, teatrali, audiovisive, e alle opere di carattere didattico, non è ancora stata oggetto di un approfondito studio dedicato. Dopo una contestualizzazione storico-artistica degli esordi della sua attività, cominciata a Torino a metà degli anni Cinquanta, ci si è dedicati all'approfondimento di carattere biografico, dedicando pari attenzione alle esperienze sonore e visive, anche attraverso alcuni approfondimenti sulle tematiche della valenza pedagogica della metodologia strutturalista e sul ruolo della notazione musicale nelle prime composizioni elettroniche. Nella seconda parte del lavoro ci si è poi concentrati sull'archivio del fondo SMET - Zaffiri, realizzando una proposta di catalogo, a partire dalle informazioni ricavate dalle opere edite, nonché dall'inventario del fondo e da un elenco di lavori, entrambi redatti dallo stesso artista. Le informazioni contenute nella trattazione sono state ricavate principalmente dalla consultazione diretta delle fonti presenti nell'archivio, in massima parte inedite, e dalla stretta collaborazione con Zaffiri, attraverso una serie di preziosi colloqui svoltisi fra Cirié e Torino.
Uploads
Papers by Marco Stefenatto