Le discipline economiche e aziendali nei 150 anni di storia di Ca’ Foscari, 2018
Gino Luzzatto is somehow the father of Economic History in Italy and was one of the most charisma... more Gino Luzzatto is somehow the father of Economic History in Italy and was one of the most charismatic figures teaching at Ca’ Foscari, both for his political activity and for the commitment he showed in supporting the university’s growth and its success at the international level. For this reason, many studies were dedicated to him after his death and continue to be so. This essay provides both a brief overview of the years that led up to his appointment to the first chair in Economic History and an analysis of his concept of the discipline permeated with elements of law and sociology. It highlights the role Mediaeval History had in his work, as it did in the work of many other great international historians of the time, such as Bloch and Pirenne, who were linked to the journal Annales. The theoretical dimension of Gino Luzzatto’s approach was never separated from his conviction of the unity of human history and the purely practical nature of disciplinary specialisation.
This paper analyses the economic strategies pursued by noble men from Venice and its Mainland bet... more This paper analyses the economic strategies pursued by noble men from Venice and its Mainland between the fifteenth and eighteenth centuries. The reconfiguration of the European economy tended to remove the Italian peninsula to the margins of the âold worldâ inviting its elites to evaluate their economic activities. Diversification was a main concern. Although already present in the Venetian âgolden ageâ (fourteenthâfifteenth centuries), diversification became a real âadaptation policyâ in the face of changing international trends during the modern period. Investments in agriculture, finance and industry, as well as in traditional long-distance trade, demonstrated that the Venetian patricians had a good understanding of the new international equilibrium. By applying innovative processes and products, these efforts responded to the new patterns of both European and Eastern Mediterranean markets. The theme of Venetian âdecadenceâ seems to have run out of steam. Howev...
Le discipline economiche e aziendali nei 150 anni di storia di Ca’ Foscari, 2018
Gino Luzzatto is somehow the father of Economic History in Italy and was one of the most charisma... more Gino Luzzatto is somehow the father of Economic History in Italy and was one of the most charismatic figures teaching at Ca’ Foscari, both for his political activity and for the commitment he showed in supporting the university’s growth and its success at the international level. For this reason, many studies were dedicated to him after his death and continue to be so. This essay provides both a brief overview of the years that led up to his appointment to the first chair in Economic History and an analysis of his concept of the discipline permeated with elements of law and sociology. It highlights the role Mediaeval History had in his work, as it did in the work of many other great international historians of the time, such as Bloch and Pirenne, who were linked to the journal Annales. The theoretical dimension of Gino Luzzatto’s approach was never separated from his conviction of the unity of human history and the purely practical nature of disciplinary specialisation.
This paper analyses the economic strategies pursued by noble men from Venice and its Mainland bet... more This paper analyses the economic strategies pursued by noble men from Venice and its Mainland between the fifteenth and eighteenth centuries. The reconfiguration of the European economy tended to remove the Italian peninsula to the margins of the âold worldâ inviting its elites to evaluate their economic activities. Diversification was a main concern. Although already present in the Venetian âgolden ageâ (fourteenthâfifteenth centuries), diversification became a real âadaptation policyâ in the face of changing international trends during the modern period. Investments in agriculture, finance and industry, as well as in traditional long-distance trade, demonstrated that the Venetian patricians had a good understanding of the new international equilibrium. By applying innovative processes and products, these efforts responded to the new patterns of both European and Eastern Mediterranean markets. The theme of Venetian âdecadenceâ seems to have run out of steam. Howev...
The articles in this volume position Venice and her economy during the fifteenth through the eigh... more The articles in this volume position Venice and her economy during the fifteenth through the eighteenth centuries in relation to the larger European and Mediterranean context. In so doing, they engage firmly in a debate with recent historiographical discussions about the European “peripheries,” the role of craft guilds and rural industries, the impact of fashion and demand-driven markets in the process of production specialization, and the emergence of regional markets and proto-industrial districts.
Verona nel Quattro e Cinquecento: la sua struttura architettonica e i forti mutamenti urbanistici... more Verona nel Quattro e Cinquecento: la sua struttura architettonica e i forti mutamenti urbanistici subiti in quel periodo. Uno studio dedicato alla città di Verona nel Quattro e Cinquecento, alla sua struttura architettonica e ai forti mutamenti urbanistici subiti in quel periodo. Il volume raccoglie gli atti del convegno tenutosi a Verona (24-26 settembre 1998) e dedicato allo studio dei rapporti fra dinamismo sociale e edilizia, fra integrazione e urbanistica patrizia, tematiche già ampiamente sviluppate per altre grandi città italiane come Firenze. Le quattro sezioni tematiche in cui è strutturato il libro, comprendono ampi e specifici saggi sull’economia, la società, l’edilizia e l’architettura veronese e sono corredate di schede monotematiche sui palazzi o le famiglie veronesi più rappresentative.
Questo libro cerca di illustrare e di comprendere le trasformazioni dell'Arsenale di Venezia nell... more Questo libro cerca di illustrare e di comprendere le trasformazioni dell'Arsenale di Venezia nella lunga durata, partendo da un grande complesso militare-industriale alla fine del Medioevo per costituire oggi una risorsa fondamentale turistico-culturale della città. Frutto di una molteplicità di prospettive avanzate da una équipe di studiosi franco-italiani, il volume affronta il tema del lavoro, sia maschile sia femminile, della razionalità dell'organizzazione produttiva, dei problemi e vincoli di gestione delle materie prime e delle risorse meccaniche, tecniche e umane. Non intende però lasciare da parte il campo politico, che influenza in modo determinante in ogni epoca la vita reale dell'Arsenale, facendolo traghettare da una vita industriale ad una culturale. Queste tematiche, che toccano la realtà attuale e le origini della Serenissima, pongono il problema del futuro dell'Arsenale, che non può presentarsi unicamente come patrimoniale. Paola Lanaro insegna storia economica e storia dell'impresa presso il Dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari di Venezia, dove è anche membro del dottorato in storia delle arti. Visiting professor in università europee e nordamericane, da vari anni tiene seminari all'EHESS di Parigi e collabora a riviste internazionali. I suoi ambiti di ricerca si concentrano sull'età premoderna: ha approfondito lo studio delle economie regionali, della trasmissione della ricchezza all'interno delle famiglie e negli ultimi anni si è avvicinata agli studi di genere. Tra i suoi libri: Un'oligarchia urbana nel Cinquecento veneto. Istituzioni, economia, società (1992), I mercati della Repubblica Veneta. Economie cittadine e stato territoriale secoli XV-XVII (1999), At the centre of the old word. Trade and Manufacturig in Venice and the Venetian Mainland, 1400-1800 (2006) e, con Alison Smith, Donne a Verona. Una storia della città dal Medioevo a oggi (2012). Christophe Austruy è docente-ricercatore di economia e relazioni internazionali presso EHESS-École des Hautes Études en Sciences Sociales e ISG-Institut Supérieur de Gestion. Qui, con Jean-Yves Grenier e Maurice Aymard, lavora a un progetto dottorale sull'Arsenale di Venezia nel XVI secolo come modello in tegrato di produzione e di armamento di galere leggere da combattimento, svolgendo le sue ricerche a Venezia, dove risiede da cinque anni. Ha parte cipato a numerosi convegni, è autore di molti articoli e ha organizzato con Paola Lanaro due convegni presso il Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Vene zia. È fondatore di un seminario dottorale presso l'EHESS sull'Impero veneziano.
Cellula pulsante della società d’antico regime, la famiglia costituisce il filo rosso che lega le... more Cellula pulsante della società d’antico regime, la famiglia costituisce il filo rosso che lega le strategie politiche a quelle economiche, di cui doti e fedecommessi rappresentano le due istituzioni centrali. Grazie a casi di studio familiari e a indagini condotte su fonti normative e giudiziarie, l’autrice ripercorre momenti salienti dell’economia della Repubblica di Venezia in età moderna: dal passaggio dalla mercatura alla terra fino alla crisi della proprietà fondiaria nobiliare di fine Settecento. Ne esce così un quadro complesso che conferma la fecondità della ricerca d’archivio su fonti primarie e il legame fra economia e società.
Questo libro cerca di illustrare e di comprendere le trasformazioni dell'Arsenale di Venezia nell... more Questo libro cerca di illustrare e di comprendere le trasformazioni dell'Arsenale di Venezia nella lunga durata, partendo da un grande complesso militare-industriale alla fine del Medioevo per costituire oggi una risorsa fondamentale turistico-culturale della città. Frutto di una molteplicità di prospettive avanzate da una équipe di studiosi franco-italiani, il volume affronta il tema del lavoro, sia maschile sia femminile, della razionalità dell'organizzazione produttiva, dei problemi e vincoli di gestione delle materie prime e delle risorse meccaniche, tecniche e umane. Non intende però lasciare da parte il campo politico, che influenza in modo determinante in ogni epoca la vita reale dell'Arsenale, facendolo traghettare da una vita industriale ad una culturale. Queste tematiche, che toccano la realtà attuale e le origini della Serenissima, pongono il problema del futuro dell'Arsenale, che non può presentarsi unicamente come patrimoniale. Paola Lanaro insegna storia economica e storia dell'impresa presso il Dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari di Venezia, dove è anche membro del dottorato in storia delle arti. Visiting professor in università europee e nordamericane, da vari anni tiene seminari all'EHESS di Parigi e collabora a riviste internazionali. I suoi ambiti di ricerca si concentrano sull'età premoderna: ha approfondito lo studio delle economie regionali, della trasmissione della ricchezza all'interno delle famiglie e negli ultimi anni si è avvicinata agli studi di genere. Tra i suoi libri: Un'oligarchia urbana nel Cinquecento veneto. Istituzioni, economia, società (1992), I mercati della Repubblica Veneta. Economie cittadine e stato territoriale secoli XV-XVII (1999), At the centre of the old word. Trade and Manufacturig in Venice and the Venetian Mainland, 1400-1800 (2006) e, con Alison Smith, Donne a Verona. Una storia della città dal Medioevo a oggi (2012). Christophe Austruy è docente-ricercatore di economia e relazioni internazionali presso EHESS-École des Hautes Études en Sciences Sociales e ISG-Institut Supérieur de Gestion. Qui, con Jean-Yves Grenier e Maurice Aymard, lavora a un progetto dottorale sull'Arsenale di Venezia nel XVI secolo come modello in tegrato di produzione e di armamento di galere leggere da combattimento, svolgendo le sue ricerche a Venezia, dove risiede da cinque anni. Ha parte cipato a numerosi convegni, è autore di molti articoli e ha organizzato con Paola Lanaro due convegni presso il Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Vene zia. È fondatore di un seminario dottorale presso l'EHESS sull'Impero veneziano.
Disegna un'ampia e ricca visione della città dal medioevo alla fine del Novecento, attraverso sto... more Disegna un'ampia e ricca visione della città dal medioevo alla fine del Novecento, attraverso storie di figura femminili.
SEMINARIO DI STUDIO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALL'ATENEO VENETO CON L'OBIETTIVO DI INDAGARE VAR... more SEMINARIO DI STUDIO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALL'ATENEO VENETO CON L'OBIETTIVO DI INDAGARE VARI ASPETTI DEL SUO PENSIERO E DEL SUO AGIRE, QUALI IN PARTICOLARE I LEGAMI CON GLI ECONOMISTI DEL PRIMO NOVECENTO E IL SUO CONTRIBUTO ALL'ELABORAZIONE DI UNA DISCIPLINA "NUOVA" COME LA STORIA ECONOMICA SIA DAL PUNTO DI VISTA SCIENTIFICO E METODOLOGICO SIA DIDATTICO.
Introduzione atti convengo "La città, il viaggio, il turismo Percezione, produzione e trasformaz... more Introduzione atti convengo "La città, il viaggio, il turismo Percezione, produzione e trasformazione" Napoli 7-9 settembre 2017
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Papers by Paola LANARO
Uno studio dedicato alla città di Verona nel Quattro e Cinquecento, alla sua struttura architettonica e ai forti mutamenti urbanistici subiti in quel periodo.
Il volume raccoglie gli atti del convegno tenutosi a Verona (24-26 settembre 1998) e dedicato allo studio dei rapporti fra dinamismo sociale e edilizia, fra integrazione e urbanistica patrizia, tematiche già ampiamente sviluppate per altre grandi città italiane come Firenze.
Le quattro sezioni tematiche in cui è strutturato il libro, comprendono ampi e specifici saggi sull’economia, la società, l’edilizia e l’architettura veronese e sono corredate di schede monotematiche sui palazzi o le famiglie veronesi più rappresentative.