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2024, I Teatri classici in Sicilia: Il sistema Sicilia: mappare, fotografare , proporre
Si terrà il convegno “I Teatri classici in Sicilia: Il sistema Sicilia: mappare – fotografare – proporre”, che si svolgerà in due tappe: ad Enna nei locali dell’Urban center il 21 marzo dalle 15 alle 19 e a Giardini Naxos il 23 marzo allo stesso orario. Il convegno, promosso dal Comune di Enna e dal Comune di Giardini Naxos, beneficia della collaborazione con Hystrio, Trimestrale di Teatro e spettacolo, in occasione della presentazione del dossier I Teatri classici, a cura di Laura Bevione e Filippa Ilardo, del prossimo numero della rivista (Numero 2/2024). Il dossier è dedicato ai teatri classici diffusi in tutto il Mediterraneo e in Europa, testimonianze storiche rese ancora vive attraverso spettacoli, rassegne e festival. Il dossier si interroga sulle modalità di utilizzo degli spazi, il bilanciamento tra fruizione e conservazione e il panorama della normativa nazionale e sovranazionale che li riguarda. Il convegno gode della collaborazione dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro e di Latitudini – Rete siciliana per la drammaturgia contemporanea. La giornata di riflessione mira a favorire un confronto critico per delineare linee guida strategiche e indicazioni operative per il Teatro Classico in Sicilia, con l’obiettivo di influenzare le policy e i processi decisionali del settore teatrale e di istituire un tavolo tecnico permanente per un dialogo diretto con le istituzioni.
2019 •
Il volume racconta il monumento nei suoi dettagli, dalle origini greche alla sua trasformazione nel quartiere catanese chiamato “Grotte”, fino alla sua riscoperta nella metà del ‘700 e alla progressiva liberazione dalle case che nel tempo lo avevano nascosto. Ma il volume racconta anche di quanto intimo e quotidiano fosse il rapporto tra questo grande spazio pubblico e gli antichi catanesi, di come vi si svolgessero gli spettacoli, dalle tragedie greche di età classica alle commedie romane, di come si ingannasse il tempo tra uno spettacolo e l’altro, attraverso gli oggetti smarriti dagli spettatori, attraverso le centinaia di lucerne che illuminavano al crepuscolo la grande cavea e la strada del ritorno a casa.
2018 •
2022 •
Rispetto agli altri due grandi lessici etimologici bizantini recenziori, ovvero il Symeonis ed il Magnum, il Gudianum mostra sicuramente una minor vicinanza al loro comune capostipite, ovvero l’Etymologicum Genuinum. Rispetto a quest’ultimo, il Gudianum lemmatizza un numero ben superiore di termini di origine non greca (soprattutto latinismi e semitismi), mentre sembra molto meno sviluppato l’interesse per il concetto di correttezza linguistica (ἑλληνισμός), così come per i suoi corrispettivi negativi (βαρβαρισμός e σολοικισμός). In virtù di questa tendenza non purista ben ravvisabile nell’opera, può risultare interessante valutare se essa coincida con un disinteresse per gli autori della Commedia Antica, che una tradizione ormai consolidata aveva eletto a modello linguistico (tanto forse da portare all’oblio del più ‘semplice’ e, secondo alcuni, ‘sgrammaticato’ Menandro). Si intende dunque mostrare come effettivamente le citazioni esplicite dalla Commedia Antica siano nettamente più rare rispetto all’Etymologicum Genuinum, dove invece il lascito della tradizione purista (anche atticista) non è trascurabile. Ampia attenzione sarà dedicata, in particolare, alle citazioni dei principali autori della Commedia Antica pervenuti soltanto frammentariamente (Cratino, Eupoli, Ferecrate, Platone comico). Mentre il ricordo di Eupoli, per quanto più opaco che nel Genuinum, appare non ancora completamente svanito – il Gudianum ne fa il nome cinque volte e ne conserva una citazione andata perduta nella tradizione diretta del Genuinum –, la presenza degli altri tre commediografi è ridotta ai minimi termini. In particolare, Cratino, il poeta della ἀρχαία a noi meglio noto dopo Aristofane, scompare, nonostante il suo nome comparisse ben sette volte presso le sole lettere Α–Β del Genuinum. Assolutamente notevole, poi, è una delle soltanto due citazioni di Ferecrate, che aveva fama di Ἁττικώτατος presso il rigido atticista Frinico: ad essere citata è una delle forme più irregolari che possano essere trovate presso il commediografo, ovvero l’accusativo γυνήν (in vece di γυναῖκα), che viene peraltro sfruttato indebitamente per affermare che κλίνεται [...] ἡ γυνή κατὰ τὰς ἄλλας πτώσεις ὡς τὰ εἰς η λήγοντα. In questo modo, viene conferita dignità a un tipo di declinazione che, come traspare dalla coeva produzione scritta di età bizantina, doveva essere ben diffuso nella lingua corrente. In generale, le glosse del Gudianum che conservano citazioni della Commedia Antica frammentaria sono dedicate a parole ancora in uso nella lingua di allora, e spesso dotate di un preciso significato religioso (ad esempio βρυγμός, in epoca bizantina quasi sempre cristallizzato nell’evangelico ὁ βρυγμὸς τῶν ὀδόντων), mentre, rispetto al Genuinum, tendono a perdersi tutte quelle parole le cui uniche attestazioni note figurano soltanto (o quasi) in commedia (in particolare, nella Commedia Antica) e nella successiva letteratura esegetico-erudita. L’impressione complessiva, dunque, è quella che effettivamente l’Etymologicum Gudianum sia un’opera dettata da gusti, interessi ed esigenze profondamente diversi rispetto a quelli che avevano ispirato il Genuinum: una differenza che potrebbe essere dovuta alla diversità del contesto storico e geografico in cui i due lessici vennero pensati e portati a compimento (l'Italia Meridionale, nel caso del Gudianum?).
Rassegna storica salernitana, pp. 169-178
Cronaca del convegno: I paratesti delle opere a stampa di scrittori classici, grecie latini, nell’ Età moderna (1450−1700), Napoli, Università degli studi di Napoli Federico II, 21−22 febbraio 20192019 •
2017 •
Museo della Città, ore 10 FANTASMI DELL’ANTICO. LA TRADIZIONE CLASSICA NEL RINASCIMENTO Monica Centanni Introduce Marcello Di Bella
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2024 •
Transcultural Psychiatry
To Di World: Jamaican soccer, poiesis and post-colonial transformation2006 •
Responsabilidade Civil: 50 anos em Portugal, 15 anos no Brasil
Nexo de causalidade: anotações acerca de suas teorias e análise de controvertida casuística no direito brasileiro2017 •
2023 •
Social Science Research Network
Information Asymmetry and the Market Response to Open Market Share Repurchases2014 •
Scientia Horticulturae
Exogenous ethylene alleviates chilling injury of ‘Huangguan’ pear by enhancing the proline content and antioxidant activity2019 •
Journal of Korean Medical Science
A New Approach of Measuring Hospital Performance for Low- and Middle-income Countries2015 •
IJSES
From Value Creation to Value Identification: A Study on Consumers' Purchase Intention in TikTok Mall2024 •
IEEE Transactions on Medical Robotics and Bionics
Robotic Autonomy for Magnetic Endoscope BiopsyProceedings of the 1st ACM/IEEE International Conference on Cyber-Physical Systems
Synthesizing switching logic for safety and dwell-time requirements2010 •
International Journal of Learning, Teaching and Educational Research
Changes in Assessment Modality in Saudi Higher Education: Lessons Learnt Post-COVID-192023 •