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parole chiave Sandra Ferreira Ribeiro ecumenista. collabora per l’ecumenismo in varie diocesi brasiliane. autrice di libri e articoli sull’ecumenismo. membro del gruppo di ricerca sull’ecumenismo del centro interdisciplinare di studi “scuola abbà”. Martin Hoegger pastore riformato. teologo. ecumenista. giornalista. membro del gruppo di ricerca sull’ecumenismo del centro interdisciplinare di studi “scuola abbà”. Fede e costituzione Il Movimento ecumenico, mentre evidenzia l’esigenza che i cristiani condividano il desiderio di Gesù Cristo, «Che tutti siano uno» (cf. Gv 17, 21), esprime un aspetto della dimensione carismatica della Chiesa, qualificandosi – com’è attestato nel Decreto sull’ecumenismo del Concilio Vaticano II – come «opera dello Spirito Santo» (Unitatis Redintegratio, 1). Lo Spirito Santo agisce per mezzo di persone attente alla sua voce e ai segni che suscita. La nascita di un movimento fra le Chiese denominato “Fede e costituzione” (Faith and order) è legato alla figura di Charles Brent, canadese, appartenente alla Chiesa episcopale degli Stati Uniti, che lo ha inviato come vescovo nelle Filippine. Egli, fino alla fine della sua vita, ha pregato e lavorato per l’unità dei cristiani. All’inizio del secolo scorso, nel 1910, a Edimburgo, una conferenza missionaria ha portato all’attenzione di tutti le conseguenze disastrose che la divisione dei cristiani ha inflitto all’annuncio del vangelo a popolazioni dei diversi continenti. Si è cominciato a prendere coscienza che tale divisione rappresenta uno scandalo, dunque ostacolo rispetto all’evangelizzazione e quindi si è evidenziata la necessità di perseguire la riconciliazione tra le Chiese. Mentre alcuni erano del parere che la dottrina dividesse e che quindi fosse meglio cominciare sul piano dell’azione – è nato così il movimento “Vita e azione”1 – Brent, con altri, ha intuito che non si possono comun- nuova umanità 223 53 parole chiave Fede e costituzione que eludere o aggirare il confronto e il dialogo sulle questioni inerenti alla dottrina di fede e alla diversità di strutture ecclesiastiche. Così, nel 1927, a Losanna (Svizzera), si è celebrata la prima Conferenza mondiale di quello che prenderà il nome di movimento “Fede e costituzione”. Nel 1948 i movimenti “Vita e azione” e “Fede e costituzione” sono confluiti per dar vita al Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC), al quale si è unito nel 1961 anche il Consiglio missionario internazionale. La Commissione “Fede e costituzione”, come si chiama ora, ha un suo segretariato a Ginevra assieme agli altri dipartimenti del Consiglio ecumenico delle Chiese. Esso ha il compito di seguire l’aspetto dottrinale per ciò che riguarda l’unità dei cristiani, focalizzando sia ciò che unisce, sia ciò che ancora divide le Chiese. Esso è costituito come una piattaforma per il dialogo multilaterale fra le Chiese membri del Consiglio ecumenico delle Chiese. Odair Pedroso Mateus, brasiliano dalla Chiesa presbiteriana, è l’attuale direttore di questo dipartimento. Assieme a uno staff di teologi, Dagmar Heller della Chiesa unita protestante della Germania, Daniel Buda, ortodosso del Patriarcato della Romania, Ani Ghazaryan Drissi, armena della Chiesa armena apostolica, e Ester Widiasih, riformata dell’Indonesia, questo segretariato ha l’incarico di facilitare il lavoro della Commissione di “Fede e costituzione” i cui membri non sono a Ginevra. Questa Commissione è composta da teologi di tutti i continenti e che rappresentano le Chiese membri del Consiglio ecumenico delle Chiese. Nonostante la Chiesa Cattolica non sia membro del Consiglio, ci sono teologi cattolici nella Commissione a pieno titolo e quindi con tutti i diritti. A un anno dall’Assemblea generale tenuta a Busan (Corea) nel novembre 2013, il Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle Chiese ha nominato una nuova Commissione per “Fede e costituzione” composta da teologi di 33 Paesi. La Chiesa cattolica ha nominato quattro teologi. Essa dovrebbe tenere una seduta plenaria ogni due anni fino alla successiva Assemblea del Consiglio ecumenico delle Chiese, prevista nel 2021. L’attuale Commissione è costituita da 49 membri, da quattro consulenti e da un segretario di sessione. Moderatrice è Susan Durber, della Chiesa unita riformata del Regno Unito. Vice-moderatori sono il metropolita ortodosso Gennadios di Sassima, del Patriarcato di Costantinopoli; William 54 nu 223 sandra ferreira ribeiro - martin hoegger Henn, o.f.m.cap., della Chiesa cattolica; il Morag Logan, della Uniting Church dell’Australia; Makhosazana K. Nzimande, della Chiesa anglicana del Sud Africa e Hermen Priyaraj Shastri, della Chiesa metodista della Malesia. In questi anni “Fede e costituzione” ha pubblicato 221 studi, ognuno contrassegnato in successione numerica continua e consultabile sul sito del Consiglio ecumenico delle Chiese2. Nel 1982 è stato pubblicato un documento su Battesimo, eucaristia e ministero (Baptism, Eucharist and Ministry)3. Si tratta di un testo di grande convergenza e consenso, considerato come il risultato più notevole del dialogo multilaterale. Dopo Battesimo, eucaristia e ministero, “Fede e costituzione” ha intrapreso un intenso studio di ecclesiologia. Il primo frutto è stato il testo pubblicato nel 1998 intitolato: La natura e lo scopo della Chiesa (The Nature and Purpose of the Church)4. Dopo aver recepito commenti e suggerimenti da parte delle Chiese, è stato pubblicato un secondo testo nel 2005 intitolato La natura e la missione della Chiesa (The Nature and Mission of the Church)5. Il frutto più maturo di questo studio è rappresentato dal testo di convergenza pubblicato nel 2013 che s’intitola La Chiesa: verso una visione comune (The Church: Towards a Common Vision)6. A questo documento è dedicato il presente “Focus”. 1 “Vita e azione” (Life and Work) sottolineava l’importanza di collaborare insieme cristiani di diverse Chiese per la giustizia e per la pace. Fu un vescovo luterano svedese di Uppsala, Nathan Söderblom, l’iniziatore di questo movimento. 2 www.oikoumene.org/en/resources/documents/commissions/faith-and-order/documents-of-the-wcc-commission-on-faith-and-order. 3 Faith and Order paper n. 111. 4 Faith and Order paper n. 181. 5 Faith and Order paper n. 198. 6 Faith and Order paper n. 214. nuova umanità 223 55