Vincent van Gogh

A 125 anni dalla morte, avvenuta il 29 luglio 1890, si propone una breve riflessione sul peso della solitudine provata dal celebre pittore Vincent Van Gogh, la quale si sommò alle drammatiche circostanze che lo portarono a togliersi la vita.

Nel frammento XI n4, 2013

“The indelible imprint of the heart. The heart of man in the artists of early twentieth century” is the title of an exhibition that will be presented at our 23rd Conference. The itinerary offers a judgment on some artists, and some their works, chosen among the major representatives of the avant-garde History of the early twentieth century. Artists but above all men, who in the their works perhaps never as before and in greater autonomy from commissions, express their concern and often represent dramatically and even cruelly, the question of meaning proper to every man. The figure of Vincent Van Gogh is proposed here through the reading of two of his works, Starry Night and Wheat Field with flight of crows, with which the exhibition opens

Lorena, 2019

Questo lavoro nasce dalla volontà di ripercorrere, in poche pagine, la vita dell'artista olandese attraverso una selezione di opere meno conosciute. Quando Van Gogh decise che sarebbe diventato artista, nessuno, e tanto meno lui stesso, immaginava celasse uno straordinario talento artistico. Tuttavia in un arco di tempo, sorprendentemente breve, Vincent si trasformò da principiante maldestro in artista vero e proprio.

L'Asino d'oro Edizioni, 2019

Postfazione al romanzo di Marianne Jaeglé GIALLO VAN GOGH, edito da L'Asino d'oro edizioni. Il saggio è una riflessione sulla pittura di Vincent Van Gogh, ma soprattutto un tentativo di decostruire il "mito" del pittore per restituirne un'immagine più vera e reale. Ne emerge vivido il grande peso che la sua arte ha avuto sulla contemporaneità, mentre appaiono in tutta la loro debolezza i luoghi comuni sull'artista.

Vincent van Gogh è ormai da molti decenni uno degli artisti più acclamati della storia della pittura mondiale. Qual è la verità sottesa al suo mito? E soprattutto, chi è l'uomo dietro al grande artista?

“L’impronta indelebile del cuore. Il cuore dell’uomo negli artisti del primo novecento” è il titolo di una mostra presentata al 23° Convegno Fides Vita a San Benedetto del Tronto (Italy). Il percorso offre un giudizio su alcuni artisti, e alcune loro opere, scelti tra i maggiori rappresentanti delle Avanguardie Storiche di primo Novecento. Artisti ma innanzitutto uomini, che nelle loro opere forse mai come prima e in una maggiore autonomia dalle committenze, manifestano la loro inquietudine e rappresentano, spesso in maniera drammatica e addirittura crudele, la domanda di senso propria di ogni uomo. Viene proposta qui la figura di Vincent Van Gogh attraverso la lettura di due sue opere, "Notte stellata" e "Campo di grano con volo di corvi", con le quali la mostra si apre.

2012

It's the critic edition of the Bourdelle's memories on his solo-exhibition during the Biennale in 1914. In this occasion he discovered Venice and he met Emma Ciardi.