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Quando l’Arte lascia il segno. Collezioni grafiche del Museo Civico di Pordenone
Ritratti di notabili2023 •
2018 •
Nel primo capitolo si cercherà di ricostruire quelli che furono gli esordi della famiglia, andando a considerare innanzitutto l’abitato di Gambara, dove il casato mosse i primi passi, per poi evidenziare come (origini mitiche a parte) esso si sviluppò all’interno della clientela del monastero di Leno. Da qui i Gambara agirono pian piano sempre più autonomamente, per poi ricercare una indipendenza e libertà di azione il più ampie possibili, volgendo contemporaneamente lo sguardo verso Brescia. Nel secondo capitolo verrà analizzato l’aspetto più propriamente patrimoniale, andando a considerare tutte le pergamene relative alle compravendite e cercando di definire delle tendenze, sia di breve che di lungo periodo. In particolare si vedrà l’agire di tre personaggi ben precisi all’interno dell’agnazione e le loro azioni intraprese ai fini dello sviluppo del patrimonio terriero; si userà il loro operato per tracciare una sorta di filo rosso che ci condurrà attraverso i secoli, per quanto riguarda l’attività di compravendita effettuate dai Gambara, definendo così i contorni della creazione di una base fondiaria che si rivelò importantissima per gli sviluppi futuri. Nel terzo ed ultimo capitolo invece si andrà ad indagare l’aspetto relativo alle prerogative giurisdizionali della signoria, e cioè se come, quanto e quando si svilupparono i rapporti di potere che coinvolsero il casato, sia nei confronti dei rustici sia nei confronti della città, in un crescendo (pur con le dovute frenate) che portò la famiglia ai fasti che la videro nel corso del medioevo e dell’età moderna tra gli attori maggiori presenti sul palcoscenico politico del Nord Italia.
atti del convegno (Macerata, 2011) pubblicati in "L'immagine riflessa. Testi. società, culture", XXII, 2013
Semiotic Papers - Lettere semiotiche
Figure di Narciso fra mito e segno2013 •
La discussione su "amore di sé" e "amor proprio" parte dalla distinzione che fa Jean-Jacques Rousseau in ambito etico fra questi due tipi di atteggiamento verso se stessi. L'"amore di sé" per Rousseau fa parte del sentimento naturale ed è quindi positivo per l'individuo e per le sue relazioni sociali. L'"amor proprio", invece, è profondamente negativo e dà vita ad atteggiamenti antisociali.
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2023 •
2020 •
Neurochemistry International
Deciphering the Molecular Landscape of the FAM72 Gene Family: Implications for Stem Cell Biology and Cancer2024 •
JEES (Journal of English Educators Society)
Developing Textbook by Using Reading Strategic Based Instruction Method for Shariah Economy Department2018 •
2017 •