2. Cooperazione Ambientale Parco Alto GardaCostituzionedi un gruppodegliassessori e sindacidei 9 comuni del PAG nel 2010Vengonoorganizzatiincontriregolari dove sicoordinal'attività e iprogettiambientali in partnerariatoBacinodi 30.000 abFlussituristicistagionalidi 2.250.000 presenze
5. Progetto del Parco Alto GardaIl progetto consiste nella prima sperimentazione diffusa a livello nazionale di compostiere semi-industriali in ambito locale.La sperimentazione dovrebbe partire entro il 2011 con la posatura di 15 macchine ed un budget stimato di 230.000€.Ogni macchina ha un ciclo di vita di circa 20 anni con un risparmio per anno di smaltimento pari a circa 3000-4000€.Il ROI è pari a circa 40-42000€ sull’intero ciclo di vita della macchina compostatrice.
12. Metodi di FinanziamentoFinanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013)Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunità Montana PAG
14. L'idea sviluppata con BigBelly Solar è quello di ridurre la frequenza di prelievo dei rifiuti depositati nei contenitori pubblici di raccolta.Ma l'unico modo di farlo è quello di aumentare lo spazio disponibile. Ma non aumentando il volume del raccoglitore, bensì riducendo quello della spazzatura.Realizzato come un normale contenitore di tipo chiuso che si trova nelle strade americane (che ha anche il vantaggio di non far entrare gli animali o di consentire alle persone di infilarci la mano), BigBelly Solar funziona come un compattatore riducendo il volume complessivo dei rifiuti. La sua capacità di ridurre il volume è pari a 5 volte.Cos'è Bigbelly Solar?
15. SperimentazioneUn primo cestone è stato posizionato a Gardone Riviera presso piazza del Vittoriale con il risultato operativo di un cestone non viene svuotato dal 31-12-2010 ed è ad un terzo della sua capienza, quando normalmente avvenivano circa 3-4 svuotamenti settimanali.Si ipotizza l’acquisto prima di inizio stagione di altri due cestoni da posizionare su lungolago Zanardelli in sostituzione di 4 cestoni tradizionali.
17. Finanziamenti ProgettoFinanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013)Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunità Montana PAG
18. Un progetto in ottica comunitaria per i plessi scolastici e la cittadinanzaProgetto di Educazione Ambientale Comune
19. Progetto in cantiereSono in ultimazione nel mese di marzo 2011 due progetti che verranno presentati in ambito di:Comunicazione locale, volta principalmente ad informare e sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata e all’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio;Formazione coordinata di:Scuola PrimariaScuola Secondaria InferioreInsegnantiCittadinanza
20. Progetti Proposti : FEE ItaliaLa FEE (FoundationforEnvironmentalEducation) è una Organizzazione non governativa che riunisce 60 Stati impegnati nella realizzazione dei suoi programmi di educazione, certificazione e gestione ambientale per la diffusione di pratiche e comportamenti eco-compatibili. I programmi FEE sono riconosciuti e apprezzati in ambito internazionale, come dimostrano gli accordi di partnership internazionale sottoscritti con le due Agenzie dell’Ambiente e del Turismo delle Nazioni Unite (UNEP e UNWTO).
21. Progetti Proposti: Galleria della NaturaSiamo un gruppo di professionisti che ha maturato un’esperienza pluriennale nella realizzazione di attività di educazione e comunicazione ambientale.Caterina FasserMarina CarlettiErica AlghisiPaolo PioliEzio CarlettiVittoria PavoniAndrea AltiniStefano CornaliCi caratterizza un approccio positivo all'ecologia che ha l'obiettivo di far scoprire la bellezza e la ricchezza della natura, il fascino dell'osservazione e della scoperta, il piacere di scelte più rispettose dell'ambiente.
23. Finanziamenti ProgettoFinanziamento Regione Lombardia – Assessorato AmbienteFinanziamento Provincia di Brescia – Assessorato AmbienteFinanziamento 2012 – CARIPLO (Educare alla Sostenibilità)
25. Progetto in cantiereE’ in fase conclusiva anche il progetto che sta raccogliendo alcune proposte di consulenza esterna di bacino, realizzata da i gestori selezionati come i migliori a livello nazionale degli ultimi anni (Comuni Ricicloni 2008-2009-2010).Il progetto di consulenza prevede:Analisi bacino complessivo dei 9 comuni del parcoProposta di modello di gestione della raccolta P.a.PProposta di modello di TIA studiato con tariffazione puntuale (secondo Codice Ambientale - d.lgs. n. 4/2008)Attuazione di una fase iniziale di attivazione del modello con supervisione in completa sinergia con il gestore Garda Uno.
26. Problematiche da risolvere nel modelloAlta percentuale di Forsu nella frazione di RSU;Basso costo dello smaltimento della RSU in provincia di Brescia (in confronto alla prima provincia in Italia per RD Treviso siamo ad un rapporto di 80€/ton rispetto al 220€/ton;Problematica relativa agli alti flussi turistici estivi che creano picchi di produzione ciclici;Presenza di comuni sparsi con problematiche di viabilità;Necessità di creazione di un modello di PaP con applicazione di TIA con tariffazione puntuale per premiare economicamente le utenze virtuose.
28. Finanziamento ProgettoFinanziamento 50% mediante Programma STRUMENTO FINANZIARIO PER L'AMBIENTE LIFE + (2007-2013)Predisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunità Montana PAG
29. Adesione al Bando diFondazioneCariplo– Linea Ambiente - PAESPromuovere la sostenibilità energetica dei comuni piccoli e medi
30. Progetto in cantiereLa Fondazione Cariplo, nel 2010, ha promosso un bando finalizzato a “Promuovere la sostenibilità energetica dei comuni piccoli e medi”, attraverso l’adesione al Patto dei Sindaci (CovenantofMayors) e la redazione di un Piano Strategico per l’Energia Sostenibile (PAES). Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020.Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia e delle province di Novara e Verbania nell’impegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale, in particolare attraverso:l’adesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea;la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline);la redazione e l’adozione di un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES);la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES;il rafforzamento delle competenze energetiche all’interno dell’Amministrazione comunale;la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso.
31. Patto dei sindaci – Cos’è?Il Patto dei Sindaci (CovenantofMayors) è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea mirata a coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Questa iniziativa, di tipo volontario, impegna i comuni a predisporre Piani d’Azione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dall’Unione Europea al 2020, riducendo di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino l’efficienza energetica, aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. I Comuni sono inoltre tenuti a comunicare l’avanzamento della realizzazione delle azioni alla Commissione ogni due anni.Attualmente circa 500 Comuni italiani, di cui oltre un centinaio in Lombardia, hanno aderito o sono in fase di ratifica del Patto.
33. Finanziamento ProgettoFinanziamento 70% mediante Bando “Promuovere la sostenibilità energetica dei comuni piccoli e medi”Il restante 30% è da inserire come costi interni del personale quindi risulta coperto finanziariamente al 100% dal BANDO CARIPLOPredisposizione di un Protocollo di Intesa tra i 9 comuni con Capofila la Comunità Montana PAG
34. ConclusioneUn ringraziamento a tutti i presenti per l'attenzione a me dedicataStefano AmbrosiniInnovazione Tecnologica ed EcologiaComune di Gardone Rivierainnovazione@comune.gardoneriviera.bs.it