Traveller and "philosopher", studied in Rome, Venice and Cairo; taught Latin and philosophy; worked as a cultural journalist; published essays, verse and fiction, in Italian or in English. Currently, I feel engaged in popularizing philosophy, with a special connection with iconology... // Laureato in filosofia a Roma, ha compiuto studi di perfezionamento a Venezia, Tunisi e il Cairo; ha insegnato latino e filosofia; ha pubblicato saggi, versi e narrativa; ha scritto a lungo di critica culturale per il TG3 RAI, “Alfabeta”, “Il Manifesto", “Liberazione”, “La Rinascita della Sinistra”. Attualmente si dedica alla divulgazione e all’approfondimento filosofici, con un “debole” per l’iconologia...
So often nostalgia is an ambivalent mood, that it may seem like contested by opposite but complem... more So often nostalgia is an ambivalent mood, that it may seem like contested by opposite but complementary feelings: in a spatial sense, between those which in German are called Heimweh and Fernweh ("homesickness" and, literally, "longing for the faraway"), or, in French, "mal du pays" and "horreur du domicile" ("homesickness" and "horror of home [life]", a hyperbolic expression coined by the poet Charles Baudelaire); on a temporal level, between a conservative and a progressive attitude, or regret for the past and hope in the future; more in general, between an introverted and an extroverted inclination and, ultimately, between illusion and disillusion. Moreover, mainly thanks to the intuitions of poets, we have striven to focus on a perception of nostalgia not so much as a selfish, but rather as a potential altruistic sentiment. In doing so, we have tried to give an interpretation of Novalis' input, "Philosophy is authentic homesickness, an instinct driving to be at home everywhere".
Dopo aver scritto sulla meraviglia, sulla malinconia e altri sentimenti o stati d'animo filosofic... more Dopo aver scritto sulla meraviglia, sulla malinconia e altri sentimenti o stati d'animo filosofici, passare a trattare della nostalgia è quasi inevitabile. Qui si esaminano fonti letterarie, filosofiche, psicologiche, e riferimenti artistici, che possono aiutare a farci un quadro attendibile e articolato di uno stato d'animo così complesso. Sentimento antico e pressoché originario delle letterature europee , esso assume il suo nome usato in più lingue in età moderna, probabilmente non senza motivi. Del resto anche "utopia", il suo apparente contrario, è termine moderno...
Whatever concept we may have learnt on an ancient Roman grandeur, monumentality was not the only ... more Whatever concept we may have learnt on an ancient Roman grandeur, monumentality was not the only nor the main form of expression. There was a widespread Greco-Roman sculpture, influenced by Hellenistic more than by Classical art, which was closer to everyday - or everytime -and everyone's life. Often, it was not devoid of an emblematic sense, anyway. Even when those artworks were copies after Greek originals, not seldom they became "variations on theme" better than mere replicas. Nor all modern restorers altered them, in an arbitrary way. Nay, a few of these artists virtually collaborated with the copyists and the authors of the past, in a kind of long lasting creative "joint venture".
Nella storia dell'arte il motivo delle scale è ricorrente, specialmente presso autori quali Rembr... more Nella storia dell'arte il motivo delle scale è ricorrente, specialmente presso autori quali Rembrandt, Piranesi, Chagall, Escher... Non di rado, esso si fa portatore di un simbolismo o si presta a interpretazioni simboliche. Si può trattare di una scala vera e propria, di una semplice scala a pioli o di una più complessa scala a chiocciola, che con un senso di tensione ascensionale combini la percezione di un movimento rotatorio. In ogni caso la salita o la discesa, la progressione o la regressione, può essere fra terra e cielo, come per la biblica scala di Giacobbe, fra tenebra e luce come per quelle di Rembrandt, o perfino tra inconscio e coscienza.
La dualità o complessità caratteriale di Medea non risiede solo nell'antica tragedia omonima di E... more La dualità o complessità caratteriale di Medea non risiede solo nell'antica tragedia omonima di Euripide. Essa possiede una sua irriducibile psicologia archetipica, che in parte già si intravede nel mito originario e si riverbera in quasi tutti i rifacimenti o opere ispirate al personaggio e alla sua storia, fino all'epoca moderna e contemporanea. Nel saggio presente si cerca di analizzare la natura di tale vario dualismo, attraverso la produzione letteraria e artistica o filosofica pertinente, dall'antichità ai giorni nostri.
Stando alla mitologia e alla tragedia greche antiche, siamo abituati ad associare il personaggio ... more Stando alla mitologia e alla tragedia greche antiche, siamo abituati ad associare il personaggio di Edipo al mostro della Sfinge tebana. Piuttosto, qui si tenta un paragone fra quest'ultima e l'eroina Antigone, sfortunata figlia-sorella di Edipo, con un occhio alle tradizioni letterarie e l'altro alle teorie psicoanalitiche. Per dirla in termini junghiani, rappresentano esse rispettivamente l'"Ombra" e l'"Anima" dello stesso Edipo, o magari di Sigmund Freud? Sia detto per inciso, la filosofia della psicoanalisi di ascendenza freudiana – da Jacques Lacan a Slavoj Žižek – tende altrimenti e implicitamente a equiparare tali opposti o complementari archetipi rispettivamente ai personaggi tragico-mitici di Medea e Antigone, mantenendo così più personali e rendendo meglio attualizzabili i termini del confronto simbolico. Ma questo può essere l'argomento di un ulteriore saggio critico-divulgativo, auspicabilmente di là da venire...
Mary Magdalene's iconography, between red passion and dark melancholy, critically revisited in th... more Mary Magdalene's iconography, between red passion and dark melancholy, critically revisited in the history of art and within the cultural context of the times.
The Annunciation interpreted especially by women, painters and poets in the history of art and li... more The Annunciation interpreted especially by women, painters and poets in the history of art and literature, from the Reinassance period to contemporary times.
Our Lady, the “Pensive One”: Marian iconography critically revisited, with special reference to R... more Our Lady, the “Pensive One”: Marian iconography critically revisited, with special reference to Rome and Italy, from the Early Christian to the Renaissance art.
Probabilmente invano, cercheremmo qualche contemporanea "Scena di supermercato" o "Cucina all'ame... more Probabilmente invano, cercheremmo qualche contemporanea "Scena di supermercato" o "Cucina all'americana", con scene di storia sacra dipinte sullo sfondo. Se pure la trovassimo, la riterremmo forse una bizzarria. Arte sacra e arte profana hanno divorziato in epoca moderna, procedendo ciascuna per suo conto. Ma non è sempre stato così. In un periodo di transizione dal Medioevo alla modernità, esse hanno convissuto negli stessi quadri, specialmente nei Paesi Bassi e Fiandre. Di solito, la scena di storia sacra compariva sullo sfondo. In primo piano poteva esserci una "natura morta", un paesaggio, una veduta cittadina o d'interno, oppure una scena di genere con personaggi. Il nesso fra le due rappresentazioni poteva essere un'affinità, più spesso un contrasto. È la cosiddetta "inversione manieristica", definita anche a volte, alquanto impropriamente, "prospettiva inversa". È in effetti una prima forma di sperimentazione artistica, in quanto si sfruttavano le possibilità offerte dalla prospettiva rinascimentale per cercare di "inquadrare" una realtà altra nel profondo, o una visione alternativa di quella in superficie.
The evangelical theme of the flight of the Holy Family into Egypt, through canonical and apochryp... more The evangelical theme of the flight of the Holy Family into Egypt, through canonical and apochryphal sources, and especially relevant representations in the history of art.
A survey on Byzantine art, and surroundings, with peculiar reference to the theme of the Annuncia... more A survey on Byzantine art, and surroundings, with peculiar reference to the theme of the Annunciation by the Archangel Gabriel to the Virgin Mary.
La produzione saggistica dell'ambientalismo è così estesa e diversificata, a volte perfino contra... more La produzione saggistica dell'ambientalismo è così estesa e diversificata, a volte perfino contraddittoria, da poter risultare labirintica. Questa bibliografia ragionata cerca di funzionare da filo di Arianna interdisciplinare orientativo e di individuare un pensiero composito ma convergente, se non proprio unitario fra i vari indirizzi... Già intervento letto al convegno “Leggi il tuo pianeta!” (organizzato dal Sindacato Nazionale Scrittori per l’Anno Internazionale del Pianeta Terra proclamato dall’UNESCO, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, il 21-4-2008), lo scritto è stato riguardato, ampliato e aggiornato nel 2013.
Il greco antico è ricco di sfumature di significato, tanto più nella terminologia politica, spess... more Il greco antico è ricco di sfumature di significato, tanto più nella terminologia politica, spesso calata in un contesto che può essere non solo filosofico-politico, ma spaziare dal teatro alla storiografia, dall'oratoria alla letteratura in generale. Una disamina di tali sfumature, o di quei termini che che proprio dal contesto acquistano una connotazione politica, può restituire freschezza concettuale a un'archeologia del pensiero, così come alla riflessione attuale che di quel pensiero è lontana erede.
È quasi tautologico, le allegorie del tempo hanno a che vedere con le modalità di percezione dell... more È quasi tautologico, le allegorie del tempo hanno a che vedere con le modalità di percezione dello stesso. È intuibile, esse hanno a che fare con il soggetto o la soggettività che lo percepisce. Sta di fatto che le immagini archetipiche relative al tempo erano, per lo più, personificate e diversificate. Meno varie sono le figure moderne, a partire dalla prima modernità; quasi che alla percezione di un tempo diversificato sia subentrata quella di uno tendenzialmente unico, e anche, nonostante le apparenze, di un sé semplificato: sia esso individuale o collettivo, in particolare a esclusione di uno sfondo o sostrato naturale.
Attraverso i secoli, il racconto evangelico della resurrezione di Gesù e degli eventi successivi ... more Attraverso i secoli, il racconto evangelico della resurrezione di Gesù e degli eventi successivi è stato oggetto di una iconografia non di rado spinta al limite delle possibilità di rappresentazione, almeno nell'ambito di un'arte tradizionalmente figurativa. Nei migliori esempi, questa iconografia al limite lo è pure del limite, nel senso che è riuscita a suggerire quanto non si può rappresentare ma solo accennare o implicare. Nel presente saggio si è cercato di individuare tali esempi, ma anche la produzione letteraria che si è sforzata di evocare e quella filosofica che si è applicata ad analizzare la tematica in questione, a volte proprio ispirandosi a quelle opere d'arte.
This essay is mainly made of excursions into Continental philosophy, art and literatures, with sp... more This essay is mainly made of excursions into Continental philosophy, art and literatures, with special reference to a relationship between philosophical imagery and philosophy moods. Reliably wonder, melancholy, boredom and other feelings, were by no means extraneous to rational reflection. Nay, it is a reasonable guess that European philosophy could not even be born and grow up without a contribution from an affective background like that.
Fra i presunti e tendenzialmente ricorrenti sentimenti originari della filosofia ci sono la merav... more Fra i presunti e tendenzialmente ricorrenti sentimenti originari della filosofia ci sono la meraviglia di Platone e Aristotele, la noia di Pascal ovvero il tedio leopardiano, la malinconia nelle sue gradazioni e varianti. Questa volta ci occupiamo di quest'ultima, in particolare di come essa abbia prodotto immagini, figure e allegorie, emblematiche nella storia dell'arte e della letteratura. Dal canto loro, esse non hanno mancato di tornare a influenzare il pensiero, la critica e l'analisi, psicoanalisi inclusa. Tutto ciò ha concorso a configurare una cultura della malinconia, o della "coscienza infelice", che è in parte anche la nostra...
In generale, un'aura di sacralità e la tendenza alla ripetizione concorrono all'iconicità di un'i... more In generale, un'aura di sacralità e la tendenza alla ripetizione concorrono all'iconicità di un'immagine, cioè a fare dell'immagine un'icona. Nel corso della cosiddetta "iscrizione" delle icone, in particolare di quelle mariane, le differenze possono apparire secondarie perché esse si riducono o riconducono a una sola dominante. Nonostante certe dichiarazioni in buona fede degli iconografi, è comunque l'immagine risultante a sforzarsi di rappresentare una differenza originaria – tra l'umano e il divino – ancor prima di ogni voce e scrittura, o perlomeno con maggiore immediatezza e forza evocativa. Tutto ciò non toglie che le differenze secondarie sussistono, dando luogo peraltro alle principali tipologie iconografiche, oggetto specifico di questa trattazione: una archeologia archetipica.
Although gaze and smile mostly harmonize together in facial expressions, more than with the forme... more Although gaze and smile mostly harmonize together in facial expressions, more than with the former this paper deals with the latter, as represented by artists from Antiquity to Gothic sculpture, until Renaissance painting and a modern perception. Not seldom such a smile has been attributed to holy subjects. Through them and the like, I have striven to show how it may be referred to the sacred itself, sometimes even when assuming profane or lay forms.
So often nostalgia is an ambivalent mood, that it may seem like contested by opposite but complem... more So often nostalgia is an ambivalent mood, that it may seem like contested by opposite but complementary feelings: in a spatial sense, between those which in German are called Heimweh and Fernweh ("homesickness" and, literally, "longing for the faraway"), or, in French, "mal du pays" and "horreur du domicile" ("homesickness" and "horror of home [life]", a hyperbolic expression coined by the poet Charles Baudelaire); on a temporal level, between a conservative and a progressive attitude, or regret for the past and hope in the future; more in general, between an introverted and an extroverted inclination and, ultimately, between illusion and disillusion. Moreover, mainly thanks to the intuitions of poets, we have striven to focus on a perception of nostalgia not so much as a selfish, but rather as a potential altruistic sentiment. In doing so, we have tried to give an interpretation of Novalis' input, "Philosophy is authentic homesickness, an instinct driving to be at home everywhere".
Dopo aver scritto sulla meraviglia, sulla malinconia e altri sentimenti o stati d'animo filosofic... more Dopo aver scritto sulla meraviglia, sulla malinconia e altri sentimenti o stati d'animo filosofici, passare a trattare della nostalgia è quasi inevitabile. Qui si esaminano fonti letterarie, filosofiche, psicologiche, e riferimenti artistici, che possono aiutare a farci un quadro attendibile e articolato di uno stato d'animo così complesso. Sentimento antico e pressoché originario delle letterature europee , esso assume il suo nome usato in più lingue in età moderna, probabilmente non senza motivi. Del resto anche "utopia", il suo apparente contrario, è termine moderno...
Whatever concept we may have learnt on an ancient Roman grandeur, monumentality was not the only ... more Whatever concept we may have learnt on an ancient Roman grandeur, monumentality was not the only nor the main form of expression. There was a widespread Greco-Roman sculpture, influenced by Hellenistic more than by Classical art, which was closer to everyday - or everytime -and everyone's life. Often, it was not devoid of an emblematic sense, anyway. Even when those artworks were copies after Greek originals, not seldom they became "variations on theme" better than mere replicas. Nor all modern restorers altered them, in an arbitrary way. Nay, a few of these artists virtually collaborated with the copyists and the authors of the past, in a kind of long lasting creative "joint venture".
Nella storia dell'arte il motivo delle scale è ricorrente, specialmente presso autori quali Rembr... more Nella storia dell'arte il motivo delle scale è ricorrente, specialmente presso autori quali Rembrandt, Piranesi, Chagall, Escher... Non di rado, esso si fa portatore di un simbolismo o si presta a interpretazioni simboliche. Si può trattare di una scala vera e propria, di una semplice scala a pioli o di una più complessa scala a chiocciola, che con un senso di tensione ascensionale combini la percezione di un movimento rotatorio. In ogni caso la salita o la discesa, la progressione o la regressione, può essere fra terra e cielo, come per la biblica scala di Giacobbe, fra tenebra e luce come per quelle di Rembrandt, o perfino tra inconscio e coscienza.
La dualità o complessità caratteriale di Medea non risiede solo nell'antica tragedia omonima di E... more La dualità o complessità caratteriale di Medea non risiede solo nell'antica tragedia omonima di Euripide. Essa possiede una sua irriducibile psicologia archetipica, che in parte già si intravede nel mito originario e si riverbera in quasi tutti i rifacimenti o opere ispirate al personaggio e alla sua storia, fino all'epoca moderna e contemporanea. Nel saggio presente si cerca di analizzare la natura di tale vario dualismo, attraverso la produzione letteraria e artistica o filosofica pertinente, dall'antichità ai giorni nostri.
Stando alla mitologia e alla tragedia greche antiche, siamo abituati ad associare il personaggio ... more Stando alla mitologia e alla tragedia greche antiche, siamo abituati ad associare il personaggio di Edipo al mostro della Sfinge tebana. Piuttosto, qui si tenta un paragone fra quest'ultima e l'eroina Antigone, sfortunata figlia-sorella di Edipo, con un occhio alle tradizioni letterarie e l'altro alle teorie psicoanalitiche. Per dirla in termini junghiani, rappresentano esse rispettivamente l'"Ombra" e l'"Anima" dello stesso Edipo, o magari di Sigmund Freud? Sia detto per inciso, la filosofia della psicoanalisi di ascendenza freudiana – da Jacques Lacan a Slavoj Žižek – tende altrimenti e implicitamente a equiparare tali opposti o complementari archetipi rispettivamente ai personaggi tragico-mitici di Medea e Antigone, mantenendo così più personali e rendendo meglio attualizzabili i termini del confronto simbolico. Ma questo può essere l'argomento di un ulteriore saggio critico-divulgativo, auspicabilmente di là da venire...
Mary Magdalene's iconography, between red passion and dark melancholy, critically revisited in th... more Mary Magdalene's iconography, between red passion and dark melancholy, critically revisited in the history of art and within the cultural context of the times.
The Annunciation interpreted especially by women, painters and poets in the history of art and li... more The Annunciation interpreted especially by women, painters and poets in the history of art and literature, from the Reinassance period to contemporary times.
Our Lady, the “Pensive One”: Marian iconography critically revisited, with special reference to R... more Our Lady, the “Pensive One”: Marian iconography critically revisited, with special reference to Rome and Italy, from the Early Christian to the Renaissance art.
Probabilmente invano, cercheremmo qualche contemporanea "Scena di supermercato" o "Cucina all'ame... more Probabilmente invano, cercheremmo qualche contemporanea "Scena di supermercato" o "Cucina all'americana", con scene di storia sacra dipinte sullo sfondo. Se pure la trovassimo, la riterremmo forse una bizzarria. Arte sacra e arte profana hanno divorziato in epoca moderna, procedendo ciascuna per suo conto. Ma non è sempre stato così. In un periodo di transizione dal Medioevo alla modernità, esse hanno convissuto negli stessi quadri, specialmente nei Paesi Bassi e Fiandre. Di solito, la scena di storia sacra compariva sullo sfondo. In primo piano poteva esserci una "natura morta", un paesaggio, una veduta cittadina o d'interno, oppure una scena di genere con personaggi. Il nesso fra le due rappresentazioni poteva essere un'affinità, più spesso un contrasto. È la cosiddetta "inversione manieristica", definita anche a volte, alquanto impropriamente, "prospettiva inversa". È in effetti una prima forma di sperimentazione artistica, in quanto si sfruttavano le possibilità offerte dalla prospettiva rinascimentale per cercare di "inquadrare" una realtà altra nel profondo, o una visione alternativa di quella in superficie.
The evangelical theme of the flight of the Holy Family into Egypt, through canonical and apochryp... more The evangelical theme of the flight of the Holy Family into Egypt, through canonical and apochryphal sources, and especially relevant representations in the history of art.
A survey on Byzantine art, and surroundings, with peculiar reference to the theme of the Annuncia... more A survey on Byzantine art, and surroundings, with peculiar reference to the theme of the Annunciation by the Archangel Gabriel to the Virgin Mary.
La produzione saggistica dell'ambientalismo è così estesa e diversificata, a volte perfino contra... more La produzione saggistica dell'ambientalismo è così estesa e diversificata, a volte perfino contraddittoria, da poter risultare labirintica. Questa bibliografia ragionata cerca di funzionare da filo di Arianna interdisciplinare orientativo e di individuare un pensiero composito ma convergente, se non proprio unitario fra i vari indirizzi... Già intervento letto al convegno “Leggi il tuo pianeta!” (organizzato dal Sindacato Nazionale Scrittori per l’Anno Internazionale del Pianeta Terra proclamato dall’UNESCO, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, il 21-4-2008), lo scritto è stato riguardato, ampliato e aggiornato nel 2013.
Il greco antico è ricco di sfumature di significato, tanto più nella terminologia politica, spess... more Il greco antico è ricco di sfumature di significato, tanto più nella terminologia politica, spesso calata in un contesto che può essere non solo filosofico-politico, ma spaziare dal teatro alla storiografia, dall'oratoria alla letteratura in generale. Una disamina di tali sfumature, o di quei termini che che proprio dal contesto acquistano una connotazione politica, può restituire freschezza concettuale a un'archeologia del pensiero, così come alla riflessione attuale che di quel pensiero è lontana erede.
È quasi tautologico, le allegorie del tempo hanno a che vedere con le modalità di percezione dell... more È quasi tautologico, le allegorie del tempo hanno a che vedere con le modalità di percezione dello stesso. È intuibile, esse hanno a che fare con il soggetto o la soggettività che lo percepisce. Sta di fatto che le immagini archetipiche relative al tempo erano, per lo più, personificate e diversificate. Meno varie sono le figure moderne, a partire dalla prima modernità; quasi che alla percezione di un tempo diversificato sia subentrata quella di uno tendenzialmente unico, e anche, nonostante le apparenze, di un sé semplificato: sia esso individuale o collettivo, in particolare a esclusione di uno sfondo o sostrato naturale.
Attraverso i secoli, il racconto evangelico della resurrezione di Gesù e degli eventi successivi ... more Attraverso i secoli, il racconto evangelico della resurrezione di Gesù e degli eventi successivi è stato oggetto di una iconografia non di rado spinta al limite delle possibilità di rappresentazione, almeno nell'ambito di un'arte tradizionalmente figurativa. Nei migliori esempi, questa iconografia al limite lo è pure del limite, nel senso che è riuscita a suggerire quanto non si può rappresentare ma solo accennare o implicare. Nel presente saggio si è cercato di individuare tali esempi, ma anche la produzione letteraria che si è sforzata di evocare e quella filosofica che si è applicata ad analizzare la tematica in questione, a volte proprio ispirandosi a quelle opere d'arte.
This essay is mainly made of excursions into Continental philosophy, art and literatures, with sp... more This essay is mainly made of excursions into Continental philosophy, art and literatures, with special reference to a relationship between philosophical imagery and philosophy moods. Reliably wonder, melancholy, boredom and other feelings, were by no means extraneous to rational reflection. Nay, it is a reasonable guess that European philosophy could not even be born and grow up without a contribution from an affective background like that.
Fra i presunti e tendenzialmente ricorrenti sentimenti originari della filosofia ci sono la merav... more Fra i presunti e tendenzialmente ricorrenti sentimenti originari della filosofia ci sono la meraviglia di Platone e Aristotele, la noia di Pascal ovvero il tedio leopardiano, la malinconia nelle sue gradazioni e varianti. Questa volta ci occupiamo di quest'ultima, in particolare di come essa abbia prodotto immagini, figure e allegorie, emblematiche nella storia dell'arte e della letteratura. Dal canto loro, esse non hanno mancato di tornare a influenzare il pensiero, la critica e l'analisi, psicoanalisi inclusa. Tutto ciò ha concorso a configurare una cultura della malinconia, o della "coscienza infelice", che è in parte anche la nostra...
In generale, un'aura di sacralità e la tendenza alla ripetizione concorrono all'iconicità di un'i... more In generale, un'aura di sacralità e la tendenza alla ripetizione concorrono all'iconicità di un'immagine, cioè a fare dell'immagine un'icona. Nel corso della cosiddetta "iscrizione" delle icone, in particolare di quelle mariane, le differenze possono apparire secondarie perché esse si riducono o riconducono a una sola dominante. Nonostante certe dichiarazioni in buona fede degli iconografi, è comunque l'immagine risultante a sforzarsi di rappresentare una differenza originaria – tra l'umano e il divino – ancor prima di ogni voce e scrittura, o perlomeno con maggiore immediatezza e forza evocativa. Tutto ciò non toglie che le differenze secondarie sussistono, dando luogo peraltro alle principali tipologie iconografiche, oggetto specifico di questa trattazione: una archeologia archetipica.
Although gaze and smile mostly harmonize together in facial expressions, more than with the forme... more Although gaze and smile mostly harmonize together in facial expressions, more than with the former this paper deals with the latter, as represented by artists from Antiquity to Gothic sculpture, until Renaissance painting and a modern perception. Not seldom such a smile has been attributed to holy subjects. Through them and the like, I have striven to show how it may be referred to the sacred itself, sometimes even when assuming profane or lay forms.
La rivista ha carattere divulgativo ed è destinata ad un pubblico che comprende gli studenti dei ... more La rivista ha carattere divulgativo ed è destinata ad un pubblico che comprende gli studenti dei Licei Classici italiani, le Università, le Accademie, le Biblioteche e tutti gli appassionati di cultura greca. Gli argomenti trattati sono principalmente la letteratura ma, anche se in forma minore, le altre scienze ed arti: filosofia, archeologia, pittura, scultura, architettura, con lo scopo di offrire un vasto panorama dell’universo culturale greco, dal periodo antico sino ai protagonisti contemporanei.
Al proprio interno la rivista è divisa in 3 sezioni:
Sezione dei contributi Questa sezione costituisce circa l’85% di tutta la rivista. I contributi di ogni numero provengono da ricercatori, professori di liceo e di università, studiosi.
Sezione rubriche delle novità Contiene un aggiornamento sugli eventi, esposizioni, congressi, libri e quant’altro di nuovo viene proposto sia in Italia che in Grecia da musei, varie istituzioni, case editrici, ecc. ecc.
Sezione “Cultura oggi in Grecia” Questa sezione, con la collaborazione dell’Ambasciata di Grecia a Roma, è animata da contributi provenienti da personaggi della cultura greca di oggi, scienziati, approfondimenti su particolari eventi, tradizione greca ed ogni altro tema che risulta utile approfondire.
Ambientato nella Realtà Virtuale, è il primo romanzo Cyber-Punk italiano, almeno in ordine di tem... more Ambientato nella Realtà Virtuale, è il primo romanzo Cyber-Punk italiano, almeno in ordine di tempo (pubblicato a Bologna presso Synergon, nel 1992-1996). // First “Alice cibernetica” was born as a tale in a collection with the same title: P. Blasone, “Alice cibernetica”, Bologna: Synergon, 1992. “Of course”, there old Alice's looking glass becomes a computer screen; the wonderland beyond turns into a Virtual World, but rather or at once this is new Alice's deep mind itself. There is also a sad love story, between one male narrator and the lost minded young woman. Later that tale grew the frame story, inside a novel: “Il ritorno di Alice cibernetica” (“Return of the Cybernetic Alice”, or “Cybernetic Alice is Back”), Bologna: Synergon, 1996. In this puzzle novel, which is the today's online version, more and various Virtual Reality set stories are nothing but odd dreams by the new Alice herself. At the same time, they are revisited Mediterranean myths, emerging from an archetypal imagery or collective unconscious. Depending on the points of view, easily the novel was criticized as a Techno-Gnostic fable or a soft political allegory. I had no intention like those. Yet it's well true, some topical readings may have influenced myself: especially, the S.F. or Punk novelists William Gibson and Kathy Acker, and the “pop-philosopher” Gilles Deleuze.
Uploads
Papers by Pino Blasone
Al proprio interno la rivista è divisa in 3 sezioni:
Sezione dei contributi
Questa sezione costituisce circa l’85% di tutta la rivista. I contributi di ogni numero provengono da ricercatori, professori di liceo e di università, studiosi.
Sezione rubriche delle novità
Contiene un aggiornamento sugli eventi, esposizioni, congressi, libri e quant’altro di nuovo viene proposto sia in Italia che in Grecia da musei, varie istituzioni, case editrici, ecc. ecc.
Sezione “Cultura oggi in Grecia”
Questa sezione, con la collaborazione dell’Ambasciata di Grecia a Roma, è animata da contributi provenienti da personaggi della cultura greca di oggi, scienziati, approfondimenti su particolari eventi, tradizione greca ed ogni altro tema che risulta utile approfondire.