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    Sans nothing
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    E-book53 pagine20 minuti

    Sans nothing

    Di Roberto Gigliucci

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    Info su questo ebook

    Il tragicomico alberga in questa salita agli inferi. E più si sprofonda, più si sente quell'irresistibile ascesa, quel balzo verso il tragico che si stravolge nel ghigno di una maschera che di continuo scompare per riapparire subito in quel magma senza tregua, tra le incursioni di un'aria d'opera o di un B movie. Si comicizza la tragédie humaine e si alleggerisce proprio quando e dove sembrerebbe sprofondare irrimediabilmente. E Shakespeare sia- parafrasiamo, capovolgiamo- le parole di Gigliucci volano verso l'alto, e i nostri pensieri non restano in basso, ma anch'essi vanno lassù perché le parole piene di questo pensiero articolato tra la lingua e la linguaccia arrivano dritte al cielo- e anche noi non possiamo che guardare in alto,
    Oh, qual caduta fu quella...
                                                                                             Sheila Concari

    Roberto Gigliucci è nato a Monterotondo (Roma) il 31 dicembre 1962. È ricercatore di Letteratura Italiana presso Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove svolge a tempo pieno attività di didattica e di ricerca. Ha pubblicato edizioni di testi, critiche e commentate, e saggi in volume di ambito medievale, umanistico, rinascimentale, moderno. Ha tenuto lezioni in varie università estere, fra cui Oxford, Royal Holloway (London), Santiago de Compostela, Capodistriana di Atene, Coimbra, Losanna, Tolosa. Diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha realizzato documentari per la RAI, cortometraggi di fiction, e ha lavorato come sceneggiatore. 
    LinguaItaliano
    EditoreMincione Edizioni
    Data di uscita27 ott 2023
    ISBN9782931144312
    Sans nothing

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      Sans nothing - Roberto Gigliucci

      Collana Poesia

      ROBERTO GIGLIUCCI

      Sans nothing

      Mincione Edizioni

      Rectangle Rectangle

      Titolo Sans Nothing

      Autore Roberto Gigliucci

      © Mincione Edizioni 2023

      Collana Poesia diretta da Sheila Concari

      Traduzioni a cura dell’autore

      ISBN 978-2-931144-31-2

      www.mincionedizioni.com

      Il tragicomico alberga in questa salita agli inferi. E più si sprofonda, più si sente quell’irresistibile ascesa, quel balzo verso il tragico che si stravolge nel ghigno di una maschera che di continuo scompare per riapparire subito in quel magma senza tregua, tra le incursioni di un’aria d’opera o di un B movie.

      Si comicizza la tragédie humaine e si alleggerisce proprio quando e dove sembrerebbe sprofondare irrimediabilmente.

      E Shakespeare sia- parafrasiamo, capovolgiamo- le parole di Gigliucci volano verso l’alto, e i nostri pensieri non restano in basso, ma anch’essi vanno lassù perché le parole piene di questo pensiero articolato tra la lingua e la linguaccia arrivano dritte al cielo- e anche noi non possiamo che guardare in alto,

      Oh, qual caduta fu quella…

      Sheila Concari

      Sans Nothing

      Non evito le ventate

      Ma l’adolescentulo di nobilissima visione

      Ritorna con fragilità

      Nella vigilia del natale di smania

      Che ora cerco di chiudere le finestre

      Le correnti di disperata mortrudo

      Cerco disperato smanioso

      Di penetrare la calma

      Come si penetra

      Da dietro la vacca di metallo

      L’asino santo

      Della birra del film

      Sognativi spasimi, questi son che l’alma fan rotare

      Come rotò la tartaruga nel punto mediano del morto

      E mentre Silvestro si scalzava

      Quanto piansi per i suoi piedi 12

      Belli come non possono essere

      Se non quando stracciano l’alma o le animelle

      Di noi invitati alla festa dove non possiamo bere

      Né fumare né spogliarci troppo

      E che vita è questa, Antonio, che vita

      Per um bicho da terra che flows my

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