Location via proxy:   [ UP ]  
[Report a bug]   [Manage cookies]                

Cecilia di Grecia

granduchessa consorte titolare d'Assia e del Reno

Cecilia di Grecia (in greco moderno: Καικιλία της Ελλάδας; Acharnes, 22 giugno 1911Ostenda, 16 novembre 1937) è stata granduchessa consorte titolare d'Assia e del Reno nel 1937, come moglie di Giorgio Donato. Era sorella di Filippo, duca di Edimburgo, e quindi zia di Carlo III del Regno Unito.

Cecilia di Grecia
La principessa Cecilia nel 1931
Granduchessa consorte titolare d'Assia e del Reno
Stemma
Stemma
In carica9 ottobre 1937 –
16 novembre 1937
(0 anni e 38 giorni)
PredecessoreEleonora di Solms-Hohensolms-Lich
SuccessoreMargaret Campbell-Geddes
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipessa di Grecia e Danimarca
NascitaPalazzo di Tatoi, Acharnes, Grecia, 22 giugno 1911
MorteOstenda, Belgio, 16 novembre 1937[1]
Luogo di sepolturaCimitero famigliare, Parco Rosenhöhe, Darmstadt, Germania
DinastiaSchleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg per nascita
Assia-Darmstadt per matrimonio
PadreAndrea di Grecia
MadreAlice di Battenberg
Consorte diGiorgio Donato d'Assia-Darmstadt
FigliLuigi
Alessandro
Giovanna
Un figlio nato morto
ReligioneOrtodossia greca

Biografia

modifica

Giovinezza

modifica
 
Cecilia nel 1922.

Cecilia nacque il 22 giungo 1911 nel Palazzo Tatoi, residenza estiva della famiglia reale greca, terzogenita di Andrea di Grecia e della moglie, Alice di Battenberg, ciò la rendeva discendente della regina Vittoria, di Cristiano IX di Danimarca, dello zar Nicola I e di Giorgio I di Grecia. Venne battezzata il 2 luglio a Tatoi, i suoi padrini furono Giorgio V del Regno Unito, Ernesto Luigi d'Assia, Nicola di Grecia e Vera di Württemberg. Cecilia aveva tre sorelle, Margherita, Teodora e Sofia, ed un fratello, Filippo.

A causa dell'instabilità politica della Grecia, la famiglia reale dovette abbandonare diverse volte il paese, come nel 1917, quando re Costantino I e l'erede al trono Giorgio, primo cugino di Cecilia, dovettero rinunciare i diritti al trono e lasciare il paese, assieme alla maggior parte dei reali. La famiglia della principessa andò prima in Svizzera e poi in Francia; Cecilia e le sue sorelle furono le damigelle al matrimonio del loro zio, Louis Mountbatten, poi Conte Mountbatten di Burma, che sposò nel 1929 Edwina Ashley [2].

Matrimonio

modifica
 
Cecilia e Giorgio Donato.

Il 2 febbraio 1931 a Darmstadt, Cecilia sposò Giorgio Donato d'Assia, figlio di Ernesto Luigi d'Assia e della moglie, Eleonora di Solms-Hohensolms-Lich, ciò rendeva i due sposi lontani cugini essendo entrambi discendenti della regina Vittoria. La coppia ebbe quattro figli:

  • Ludovico (1931 - 1937)
  • Alessandro (1933 - 1937)
  • Giovanna (1936 - 1939)
  • figlio nato morto (1937)

Il 1º maggio 1937 Cecilia e suo marito aderirono al Partito nazista.[3]

  Lo stesso argomento in dettaglio: Incidente dello Junkers Ju 52 di Sabena del 1937.

Nell'ottobre 1937 il suocero di Cecilia, il granduca Ernesto Luigi d'Assia morì. Poche settimane dopo il funerale, suo cognato, il principe Luigi, avrebbe dovuto sposare Margaret Campbell-Geddes a Londra.

Il 16 novembre 1937 Giorgio Donato, Cecilia, i loro due piccoli figli maschi e la madre di Giorgio Donato, la granduchessa Eleonora, partirono da Darmstadt per Londra. L'aereo, un trimotore Junkers Ju 52 della compagnia aerea SABENA, colpì una ciminiera vicino a Ostenda e precipitò in fiamme, uccidendo tutti coloro che erano a bordo.[4] Al momento del disastro Cecilia era incinta di otto mesi[5] del suo quarto figlio e i resti del suo bambino furono trovati tra i rottami, indicando che Cecilia era andata in travaglio[6] o aveva subito un trauma fisico sufficiente a provocare la nascita.

Funerale

modifica

Nonostante la morte dei suoi familiari, il principe Luigi sposò Margaret Campbel-Geddes a Londra il giorno dopo lo schianto. Dopo il matrimonio, che fu celebrato in un clima di grande tristezza, la coppia andò in Belgio per recuperare i resti di Cecilia e della sua famiglia, preservati fino a quel momento nell'ospedale di Ostenda.[7] Tornati a Darmstadt, i due adottarono la piccola Giovanna, unica figlia superstite di Cecilia e Giorgio Donato.[7] Giovanna, tuttavia, morì di meningite due anni dopo, il 14 giugno 1939.[8]

I solenni funerali di Cecilia e della sua famiglia si tennero nella Stadtkirche di Darmstadt il 23 novembre 1937. L'evento vide la partecipazione di un enorme numero di persone, ma fu anche utilizzato a scopi propagandistici dal governo nazista, che dispiegò un gran numero di soldati della Wehrmacht alla cerimonia.[9] Il triste evento fu anche l'occasione per i genitori di Cecilia di incontrarsi nuovamente per la prima volta dal 1931.[7] Andrea e Alice si riconciliarono in occasione del funerale, ma continuarono comunque a vivere in seguito separatamente.[10] Il trauma della morte di sua figlia guarì la salute mentale della principessa Alice, che ritornò progressivamente ad una vita normale dopo il funerale.[11] Al funerale partecipò anche il giovane principe Filippo di Grecia, futuro marito di Elisabetta II del Regno Unito.[12]

Cecilia fu sepolta con il marito, i due figli maschi e il bambino nato morto a Darmstadt presso Rosenhöhe, luogo di sepoltura tradizionale della famiglia d'Assia. La figlia di Cecilia, Johanna, adottata dal principe Luigi e dalla principessa Margaret e morta due anni dopo di meningite, fu sepolta vicino ai suoi genitori e fratelli.

Titoli e trattamento

modifica
  • 22 giugno 1911 - 2 febbraio 1931: Sua Altezza Reale, la principessa Cecilia di Grecia
  • 2 febbraio 1931 - 9 ottobre 1937: Sua Altezza Reale, la granduchessa ereditaria d'Assia e del Reno
  • 9 ottobre 1937 - 16 novembre 1937: Sua Altezza Reale, la granduchessa d'Assia e del Reno

Ascendenza

modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Cristiano IX di Danimarca Federico Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
 
Luisa Carolina d'Assia-Kassel  
Giorgio I di Grecia  
Luisa d'Assia-Kassel Guglielmo d'Assia-Kassel  
 
Luisa Carlotta di Danimarca  
Andrea di Grecia  
Konstantin Nikolaevič di Russia Nicola I di Russia  
 
Carlotta di Prussia  
Olga Konstantinovna di Russia  
Alessandra di Sassonia-Altenburg Giuseppe di Sassonia-Altenburg  
 
Amalia di Württemberg  
Cecilia di Grecia e Danimarca  
Alessandro d'Assia Luigi II d'Assia e del Reno  
 
Guglielmina di Baden  
Luigi di Battenberg  
Julia von Hauke Hans Moritz von Hauke  
 
Sophie Lafontaine  
Alice di Battenberg  
Luigi IV d'Assia e del Reno Carlo d'Assia  
 
Elisabetta di Prussia  
Vittoria d'Assia e del Reno  
Alice di Gran Bretagna Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha  
 
Vittoria del Regno Unito  
 

Onorificenze

modifica

Onorificenze greche

modifica

Onorificenze straniere

modifica
  1. ^ Worldroots.com Archiviato il 14 agosto 2007 in Internet Archive.
  2. ^ David Duff, Hessian Tapestry (London: Frederick Muller, 1967), plate facing p. 352.
  3. ^ Jonathan Petropoulos, Royals and the Reich: The Princes von Hessen in Nazi Germany (Oxford: Oxford University Press, 2006), 382.
  4. ^ "Germany: Curse of Hesse" Archiviato il 28 agosto 2013 in Internet Archive., Time magazine 29 November 1937.
  5. ^ Greek Royal Family
  6. ^ Duff, 351-352.
  7. ^ a b c (EN) Hugo Vickers, Alice: Princess Andrew of Greece, St. Martin's Publishing Group, 2013, p. 273, ISBN 978-1-4668-4903-7.
  8. ^ (EN) Hugo Vickers, Alice: Princess Andrew of Greece, St. Martin's Publishing Group, 9 luglio 2013, pp. 283-284, ISBN 978-1-4668-4903-7.
  9. ^ (EN) Jonathan Petropoulos, Royals and the Reich: The Princes Von Hessen in Nazi Germany, Oxford University Press, 12 agosto 2008, p. 281, ISBN 978-0-19-533927-7.
  10. ^ (EN) Hugo Vickers, Alice: Princess Andrew of Greece, St. Martin's Publishing Group, 9 luglio 2013, p. 274, ISBN 978-1-4668-4903-7.
  11. ^ (EN) Hugo Vickers, Alice: Princess Andrew of Greece, St. Martin's Publishing Group, 9 luglio 2013, p. 275, ISBN 978-1-4668-4903-7.
  12. ^ (EN) Condé Nast, How Prince Philip’s ‘favourite sister’, Princess Cecilie, died alongside her sons in a plane crash, on the anniversary of the tragic accident, su Tatler, 16 novembre 2022.

Altri progetti

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN316453374 · GND (DE1161431780
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie