Gianbecchina A Roma
Gianbecchina A Roma
Gianbecchina A Roma
Gianbecchina
l’identità dipinta della Sicilia
Il Parlamento rende omaggio al maestro
Il Parlamento rende omaggio al grande maestro siciliano Gianbecchina (Sambuca di Sicilia 1909-
2001) in occasione del centenario della sua nascita, ospitando una mostra nella Sala del Cenacolo
Complesso di Vicolo Valdina dal titolo “Gianbecchina l’identità dipinta della Sicilia”.
La sua vita interiore, il suo lavoro creativo, la rappresentazione poetica dei luoghi della Sicilia sono
raccontati in questa mostra, nella quale è possibile ammirare circa venti opere pittoriche realizzati
in una lunga avventura creativa durata ottanta anni. Un percorso espositivo che si offre al visitatore
come un viaggio storico nel quale si rivivono i periodi più significativi dell’opera di
Gianbecchina :“Esperienze Giovanili”, “A Roma e Milano con Corrente”, “Il Realismo Lirico e
Sociale”, “Gente di Sicilia”, fino all’ultima tappa espositiva de “Il Grande Paesaggio”.
L’artista di Sambuca di Sicilia, scomparso nel 2001, con la sua arte d’impegno civile ha
testimoniato la condizione dell’uomo contemporaneo: il contadino, l’operaio, ovvero quell’uomo
che nella dura terra costruisce la sua prospettica di vita.
Un’opera pittorica caratterizzata da un sentimento di profonda cultura umanistica che affonda le
sue radici culturali e creative nella scena poetica dell’universo naturale della Sicilia, fatta
essenzialmente di luce e bellezza.
A segnalare l’importanza del maestro Gianbecchina nella storia della cultura figurativa italiana è
proprio il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini che in un suo scritto così sottolinea:
“Questa esposizione, di particolare pregio storico e artistico, celebra un pittore che amò così tanto
la sua terra da saperne dipingere l’anima in tutti i suoi innumerevoli profili: il profondo legame
che lega Gianbecchina alla “sua” Sicilia ne racconta la storia e le contraddizioni, trasformando
questo fecondo artista in uno straordinario pittore civile interprete della storia e dei drammi di un
popolo mai rassegnato, neanche di fronte al dramma della guerra, della povertà e delle fatiche del
lavoro dei campi”.
La mostra è ospitata dalla Camera dei deputati, organizzata dall’Archivio Gianbecchina sotto l’Alto
Patronato della Presidenza della Repubblica e con il sostegno della Regione siciliana.
La mostra è curata dallo storico dell’arte Tanino Bonifacio e dall’architetto Alessandro Becchina e
sarà accompagnata da un catalogo d’arte con testi di : On. Gianfranco Fini, Presidente della
Camera dei deputati, On Giuseppe Fallica Segretario di Presidenza della Camera dei deputati,
On. Michele Cimino Assessore Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana, Roberto Lagalla
Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Michele Guardì regista Rai e Tanino
Bonifacio Storico dell’Arte.