ONA / O9A / Secuntra - Corpus Secuntra, Telos
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ONA / O9A / Secuntra - Corpus Secuntra, Telos
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Testi a cura del Secuntra Nexion, ONA / O9A
Revisioni e Correzioni 127 yf
Sommario
Introduzione
Un Tempio Vivente Introduzione al Secuntra Nexion
Intervista al Secuntra Nexion
Auto-Onest Da Una Prospettiva Sinistra
Ex Abrupto
Una Sfida
Diciotto
Frammenti 125 - I
I Tarocchi Sinistri
Nazareni Satanici
Il Ruggito del Baeldraca
Nkyia Nigredo nella Settuplice Via
Ritorno al Primevo
Baphomet, La Dea Oscura
Aspettando Arcturus
Il Folle
Diffondendo il Mythos
Spalancando L'Abisso
Hibernum
Giorni di Solitudine
Frammenti di Un Diario Magico
Il Gioco Stellare Esoterico Hyle
Addestramento Fisico
Un Ponte tra Cielo e Terra
Ad Lucifer Iniziazione del Secondo Grado
Rituale del Grado di Adepto Esterno Un'Esperienza Italiana
Il Pellegrinaggio Nero Un'Esperienza Italiana
Note Esoteriche Il Somnium Scipionis e Il Sistema Settenario
Consapevolezza Empatica
Pellegrinaggio Nero Ed Altre Tribolazioni
Fine Estate Un Duetto Sinistro
Wyrd Un Destino Eonico
Echi di Una Tradizione Segreta
Introduzione
La presente raccolta intitolata contiene alcuni testi scritti dagli associati del Secuntra Nexion
da oltre dieci anni Tempio Tradizionale Italiano dell'Ordine dei Nove Angoli (ONA, O9A).
L'intento della presente raccolta mostrare
i) un Nexion tradizionale dell'ONA/O9A in azione parte delle sue cerimonie, pratiche,
addestramenti, tattiche intrapresi nel mondo reale;
ii) la natura vivente e in espansione dell'Ordine dei Nove Angoli (ONA, O9A) un insieme di
Nexion ed individui che operano clandestinamente ed in segreto, legati da uno stesso ethos,
una stessa cultura e uno stesso Logos, sancito nel Codice d'Onore di Appartenenza.
iii) alcune delle ordalie, mansioni, sfide, intraprese nel mondo reale nell'arco di molti anni da un
Iniziato che segue la Settuplice Via nella maniera tradizionale; ordalie, mansioni, sfide, che
spesso portano quellIniziato a sperimentare ed oltrepassare i propri limiti fisici, mentali ed
intellettuali e quelli della cosiddetta societ in cui vive, spesso infrangendone la legge per
imparare e sfidare.
iv) parte dell'essenza della Tradizione Sinistramente-Numinosa al di l delle forme transitorie
utilizzate per Presenziare L'Oscuro e per portare pathei-mathos; forme transitorie che
comprendono il Satanismo ed il Nazionalsocialismo.
In quanto tale la prima opera del genere che tratta apertamente ed in dettaglio dell'operativit di un
Nexion (un Tempio/gruppo ONA). Diversamente dal passato stata volutamente utilizzata una
forma pi visiva (fatta di immagini, dipinti, etc.) oltre alla parola stampata, al fine di fornire una
debita cornice d'insieme che possa mostrare nella realt parte di ci di cui si parla.
Cos come per tutte le opere dell'Ordine dei Nove Angoli (ONA, O9A) anche questa presente
raccolta potrebbe disturbare alcuni individui, soprattutto i docili finti Satanisti dei giorni nostri ed
essere del tutto eretica per la legge.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Italia, Arcturus 127 yf
Comprendere il Nexion
Nexion, in un certo senso semplicistico, un termine esoterico per designare
[...] una specifica connessione o intersezione tra il causale e l'acausale, e i nexion possono
essere considerati exotericamente, simili a 'cancelli' o aperture o 'tunnel' in cui vi o pu
esserci un flusso di energia acausale (e quindi anche di entit acausali) dall'acausale nel
nostro Spazio causale e Tempo causale; un percorso nell'acausale stesso; o un flusso
cosciente e voluto, o un presenziamento, di energie acausali (mediante la stregoneria
oscura).
Sostanzialmente, ci sono tre tipi principali di nexion. Il primo un effettivo nexion fisico. Il
secondo tipo di nexion un essere vivente causale, come noi stessi. Il terzo tipo di nexion
una creazione magica: cio, una qualche forma in cui l'energia acausale presenziata o in
cui 'canalizzata' da un Adepto sinistro. [1]
Come si legge, un particolare tipo di nexion l'essere umano, un altro tipo una forma (di qualsiasi
genere) in cui veicolata energia acausale con uno specifico intento. Una delle esperienze
formative dell'Iniziato Sinistro qualora questi stia seguendo la Settuplice Via iniziatica con
impegno, lo vedr formare e gestire un Tempio/gruppo/nexion per una certa durata di tempo causale
al fine di ottenere esperienza nella magia cerimoniale, nella manipolazione delle persone e al fine di
vivere alcuni ruoli/archetipi essenziali al suo sviluppo personale.
L'Adepto Esterno (la fase/Grado in cui di solito viene intrapresa questa mansione) dovr scegliere
due strade per il gruppo appena formato (di solito, il pi delle volte, questa decisione viene presa
quando il gruppo gi avviato):
1) Il Tempio/gruppo/nexion per uso esclusivo dell'Adepto Esterno, i membri reclutati sono
per lo pi usati da questi al fine di procurare esperienze.
2) Il Tempio/gruppo/nexion ha un obiettivo Eonico e come tale si propone di guidare
realisticamente i suoi membri verso l'Adeptato ed oltre.
Il Tempio/gruppo/nexion ad uso esclusivo dell'Adepto Esterno limitato nel tempo, ovvero dopo
una certa durata di tempo causale questo di solito viene sciolto. Il Tempio/gruppo/nexion Eonico ha
una durata di vita maggiore e racchiude una consapevolezza sovrapersonale, non limitata quindi
all'ego della persona/e che lo gestisce. Per l'Adepto Esterno, quando questi si avvicina alla fine della
sua fase, vi potr essere una presa di consapevolezza e un apprezzamento per quanto riguarda
l'appartenenza ad una tradizione vivente e per quanto concerne l'importanza Eonica che pu avere
una piccola comunit che viva e sia disposta a morire per un Logos comune.
Il Tempio Satanico, in pratica, descrive in microcosmo uno degli obiettivi magici pi
importanti per l'immediato futuro: la creazione di una comunit esoterica. [...] Una simile
impresa resa reale, porterebbe la magia in una fase interamente nuova, lontana dalla scena
urbana morente del presente: reinterpreterebbe la magia come il modo di vivere pi
profondo. [...] Per ribadire, questo Grande Rito di magia naturale permetter un
allontanamento dal 'post modernismo' del presente Occultismo, verso una nuova fase in cui
le singole vite possano essere dedicate a uno scopo pi alto. Coloro che sono stati spogliati
del vero potere dal Sistema adesso possono iniziare a fare la Storia tutto ci che richiesto
forza di Volont. Per il Mago, non ci potrebbe essere Ricerca pi grande. [2]
Inoltre, la creazione di un Tempio/gruppo/nexion genuino (cio, con obiettivi sovrapersonali) un
evento raro, poich richiede persone che siano preparate e disposte ad affrontare e superare le
numerose ordalie disposte sulla loro strada; significa persone che abbiano intrapreso
consapevolmente una Via Iniziatica che dura tutta la vita (qv. Settuplice Via); significa persone che
pur mantenendo sempre la loro individualit e percorso solitario condividano e implementino
obiettivi comuni. Tale Tempio/gruppo/nexion genuino anche un luogo di condivisione del patheimathos dei suoi associati; inoltre questo tipo di Tempio/gruppo/nexion spesso legato ad una
particolare terra/zona rurale e questa rappresenta un aspetto molto importante nella vita dello stesso:
Blut und Boden.
Tempio Italiano dell'Ordine dei Nove Angoli
Secuntra il nome exoterico del Nexion Italiano dell'Ordine dei Nove Angoli (ONA, O9A), da oltre
dieci anni Tempio Tradizionale dell'Ordine. Custode ereditario su suolo italiano di quella tradizione
genuinamente Occidentale e saldamente radicata in Europa conosciuta come Tradizione
Sinistramente-Numinosa/Hebdomadria (in passato cos come oggi, il suo aspetto sinistro noto
come Tradizione Sinistra).
Il Secuntra Nexion inteso correttamente una diretta emanazione dell'acausale e del Nexion
chiamato ONA/O9A. Gli associati del Tempio seguono e praticano il percorso iniziatico conosciuto
come La Settuplice Via nella maniera tradizionale e quella mistica pagana Greco-Romana, retaggio
ancestrale proprio del suolo Italico e della genuina tradizione Occidentale, scegliendo
principalmente la forma pericolosa ed estrema del Satanismo Tradizionale (che propugna il
terrorismo, il sacrificio umano, la criminalit e l'estremismo politico e religioso) come veicolo per
Presenziare l'Oscuro e come mezzo di Nigredo personale.
La comprensione Iniziatica dell'esoterismo dell'Ordine dei Nove Angoli (O9A) una
particolare weltanschauung moderna e occulta che fonde aspetti di antico misticismo
ermetico e certe tradizioni pagane, con un pathei-mathos personale exoterico ed esoterico.
Esotericamente, questa weltanschauung occulta un nuovo logos cio, una nuova
percezione, un nuovo modo di vivere e un nuovo ethos quella che il termine 'il
sinistramente-numinoso' descrive ragionevolmente bene, poich un equilibrio tra (i) il
precedente 'logos numinoso' che divenne manifesto, oltre due millenni fa, nelle forme
causali come lo gnosticismo e il Cristianesimo, con (ii) ci che 'sinistro' (che manifesto e
si manifestato in varie forme causali, come il 'satanismo tradizionale' e l'antinomismo
occulto), ed il cui equilibrio, che implica vari mezzi pratici e quindi un pathei-mathos
personale, consente in primis un ritorno all'Unit al di l di tutte le forme causali e quindi
un'evoluzione consapevole di noi stessi, come individui. [3]
[L'ONA afferma] (1) che la maggior parte delle sue tradizioni e delle sue prassi Occulte
sono saldamente radicate in un antico paganesimo Europeo e nell'Occultismo Occidentale;
[...] [l'O9A] si sempre opposto all'ethos patriarcale che ha dominato e che ancora domina
la maggior parte del mondo, manifesto esotericamente nella dottrina de 'la ragione del pi
forte', nell'assioma del primato e dell'egoismo dell'individuo ('sia fatta la mia volont'/der
Wille zur Macht). [8]
[...] il muliebre presenzia e manifesta ci che a-causale ci che in passato ci ha fatto
spesso propendere ad apprezzare il numinoso mentre il maschile presenzia e manifesta ci
che causale, temporale e ci che in passato ci ha fatto spesso propendere verso hubris e
l'essere egoisti. [9]
Uno dei palesi errori delle distorsioni della Via della Mano Sinistra, del Satanismo e
dell'Occultismo dei Magi, cos tanto diffusi in Occidente, in passato cos come ancora oggi,
la loro natura patriarcale ed il fatto che siano dominati dalla dottrina de-evolutiva della
cosiddetta 'la ragione del pi forte', e quindi dominati ed infestati da esemplari maschili di
Homo Hubris che non hanno alcun senso dell'onore, nessuna cultura, nessuna arte, poca o
nessuna auto-onest, poche se non nessuna buona maniera, ma che invece possiedono un
ego gonfio e un'alta opinione di se stessi.
[...] La verit che molte donne sono naturalmente dotate di qualit che molti uomini ancora
non hanno qualit necessarie agli uomini per l'equilibrio, sia esoterico che exoterico. E
qualit certamente richieste a chiunque voglia diventare un Adepto Interno della nostra
tradizione e passare nell'Abisso e oltre, e quindi qualit necessarie per generare una specie di
esseri umani interamente nuova e pi evoluta. [10]
Tattiche Utilizzate
Parte della physis del Secuntra Nexion cos come dell'ONA/O9A pu essere rappresentata
dall'aggettivo mutaforma. Come tale il Nexion ha utilizzato e utilizzer tutti i mezzi/forme necessari
e utili per l'implementazione dei suoi obiettivi a breve e a lungo termine (qv. Dialettica Sinistra).
Tali mezzi/forme comprendono la forma pericolosa ed estrema di Satanismo Tradizionale e il
Nazionalsocialismo/Fascismo. Cos come per tutte le forme exoteriche, queste sono soltanto mezzi,
e come tali non rappresentano e non hanno mai rappresentato l'essenza del Nexion. In parole
semplici, Secuntra e l'ONA/O9A sono e sono sempre stati al di l della forma utilizzata.
[...] nella sua essenza questo percorso pratico o via dell'O9A, non 'satanico', n una 'via
della mano sinistra' e n una 'via della mano destra', anche se ha elementi che potrebbero
essere descritti con questi termini convenzionali. solo diverso, unico, nuovo. [...] un
viaggio e un modo di vivere che, se intrapreso, porter dal 'sinistro' verso il 'numinoso' e da
l verso ci che al di l di queste forme causali. [11]
L'Ordine dei Nove Angoli (O9A, ONA) una tradizione mistica sinistramente-numinosa:
non adesso e non mai stato strettamente satanista o strettamente della Via della Mano
Sinistra, ma usa il 'satanismo' e la Via della Mano Sinistra come 'forme causali'; cio, come
tecniche/esperienze/ordalie/sfide (amorali e non) in un'anados personale decennale, per
produrre nell'iniziato pathei-mathos sia esoterico che exoterico, pathei-mathos che l'inizio
della saggezza.
Il tipo estremo di 'satanismo' propugnato dall'O9A per gli iniziati dell'O9A soltanto una
parte dell'aspetto 'sinistro' della tradizione sinistramente-numinosa: un pathei-mathos
necessario e da noviziato, un moderno 'rito di passaggio'. [12]
[...] l'iniziato dell'O9A deve vivere, in modo pratico e per diversi anni, una vita 'sinistra' e
poi, ancora in modo pratico e per diversi anni, una vita 'numinosa'. Secondo l'O9A solo
con la comprensione personale (l'apprendimento tramite l'esperienza pratica) di entrambi i
tipi di vita, nell'arco di molti anni (un decennio o pi), che vi un'enantiodromia affettiva e
quindi l'acquisizione della saggezza. Qualsiasi altra cosa non sufficiente. [13]
Quindi il termine tradizione sinistramente-numinosa sembra appropriato per descrivere la
filosofia esoterica dell'Ordine dei Nove Angoli, la sua Settuplice Via e ci che presenta,
presenzia e rappresenta il suo ethos e la sua cultura al di l delle sue polemiche e del suo
utilizzo, tramite la Stregoneria Eonica, di varie forme causali. Poich, inteso esotericamente,
l'O9A presenzia e rappresenta qualcosa una via occulta moderna, unica e pratica al di l
del satanismo, al di l della Via della Mano Sinistra, al di l del paganesimo e al di l
dell'antico ermetismo. [14]
Da quando la parte exoterica del Secuntra Nexion apparve per la prima volta al pubblico
(principalmente tramite il mezzo di Internet) circa sette anni fa, questo dest un certo movimento
all'interno di quella che alcuni definiscono la fratellanza/scena Occulta. Con l'obiettivo di divulgare
alcuni degli insegnamenti dell'ONA/O9A exoterici (qv. Satanismo Tradizionale) ed esoterici
relativi a quella tradizione orale conosciuta sotto vari nomi (Tradizione Sinistramente-Numinosa,
Settuplice Via, Sistema Settenario, Hebdomadria), l'interesse verso il Tempio aument portando
diversi individui ad approcciarsi a quest'ultimo e a richiedere di seguirne i principi, i metodi e la
prassi.
Questo port durante gli anni ad avere a che fare con diverse persone, la maggior parte di queste
senza nessuna meraviglia da parte nostra si dimostr per com'era priva di slancio prometeico e del
tutto mondana!
Dal campione umano analizzato stato possibile estrapolare quattro tipologie di individui:
1) La prima tipologia di individui comprende tutte quelle persone che avendo avuto a che fare
con noi per qualche tempo, tramite il mezzo indiretto di Internet, hanno, a causa della
difficolt e del pericolo della Settuplice Via, abbandonato il Sentiero fornendo una qualche
scusa, o il pi delle volte nessuna.
2) La seconda tipologia di individui, paradossalmente la pi cospicua, comprende tutte quelle
persone che non avendo mai avuto a che fare con noi, sia direttamente che tramite il mezzo
indiretto di Internet, parlano ed hanno parlato, sia pubblicamente che privatamente, di cosa
sia o non sia ONA/O9A e di cosa sia o non sia Secuntra Nexion, il pi delle volte dopo aver
letto qualche MS dell'Ordine tralasciando le centinaia di altri testi che dagli anni '70 ad oggi
sono stati dati alla luce, perdendosi quindi in quel Labyrinthos Mythologicus che l'Ordine ha
creato. La quasi totalit di questa gente abita forum, mailing list e gruppi sui social network,
autoproclamandosi parte dell'ONA/O9A o nello specifico di qualche nexion come il
Secuntra. Alcuni di loro si cimentano nella traduzione maldestra (spesso distorcendo il
significato di quanto scritto, non avendo esperienza in prima persona del tema trattato) di
alcuni MSS dell'Ordine o nella creazione di pagine/blog a tal riguardo.
3) La terza tipologia di individui, seppur molto ridotta, comprende quelle persone che avendo
avuto a che fare con noi per qualche tempo, in maniera diretta, non hanno pi contatti con il
Tempio.
4) Una quarta tipologia di individui, l'unica di un qualche valore, comprende quelle persone
che avendo avuto a che fare con noi (inizialmente, alcune volte, tramite il mezzo indiretto di
Internet, ma quasi sempre in maniera diretta tramite il reclutamento clandestino, de visu)
hanno superato le diverse prove ed ordalie disposte sulla loro strada (il pi delle volte da
noi) e adesso hanno una conoscenza diretta e personale del Nexion e quindi della Tradizione
che l'ONA/O9A rappresenta.
Non vi nulla di particolare riguardo le prime tre tipologie di individui di cui sopra se non il fatto
che alcuni nostri associati si divertono nella manipolazione di questi, esaminandoli, giocando con
loro i nostri giochi sinistri, com' stato sempre detto e fatto dall'ONA/O9A per oltre quarant'anni.
La prima tipologia di individui, seppur in maniera minima, servita ad interrare parte di
quell'energia che l'ONA/O9A ed il Secuntra Nexion ripresentano. La seconda tipologia di individui,
o la presunta-moltitudine-o9a, non nient'altro che materia prima con cui abbiamo giocato e
giochiamo i nostri giochi sinistri. Anche questa servita e potr servire ai nostri scopi (qv.
Dialettica Sinistra). La terza tipologia di individui non differisce molto dalla prima. servita ai
nostri obiettivi a breve e a lungo termine!
Ci che accomuna le prime tre tipologie di individui il fatto di essere servite alla diffusione del
Mythos dell'ONA/O9A. Questo non piacer a molti, ma cos!
Al di L dello Specchio
Vedere oltre lo specchio della mondanit non poi cos difficile, naturalmente serve un minimo di
sagacia, un minimo di intuizione, pi che altro serve la volont di farlo, o per meglio dire serve
possedere una particolare physis o il potenziale per svilupparla.
Un membro di questa presunta-moltitudine-o9a facile da individuare, online ed offline,
dato che le sue parole e le sue opinioni rivelano la sua mancanza di stile, la sua mancanza di
esperienza sinistra, la sua mancanza di comprensione esoterica. [15]
E a coloro che millantano un'appartenenza al nexion chiamato Secuntra, per iniziare si potrebbe
chiedere:
(a) Qual la data che contrassegna l'emersione esoterica del Secuntra Nexion?
(b) Qual il nome di una zona di grande importanza esoterica in cui ci si aspetta di imbattersi
durante l'ordalia del Pellegrinaggio Nero italiano?
(c) Qual il nome di una forza/energia a cui dedicata la montagna di Secuntra?
(d) Qual la casa esoterica del Secuntra Nexion e qual quella exoterica?
(e) Dove sono stati celebrati e registrati i Canti Esoterici del Secuntra Nexion?
Invece, quanti di coloro cos abili con le parole e che sostengono di essere ONA/O9A, per esempio,
hanno in maniera deliberata e come parte della loro anodos:
(1) Intrapreso un abbattimento?
Note:
[1] MS, Un Glossario di Termini dell'Ordine dei Nove Angoli v3.07.
[2] MS, Thernn Un'Introduzione alla Magia Naturale Settenaria.
Premessa: La seguente intervista segue dopo circa tre mesi dall'uscita di Osservando L'Abisso
(2012 ev), una raccolta stampata contenente alcuni MSS dell'ONA in lingua italiana ed alcuni MSS
del Secuntra Nexion pubblicati in Italia per la prima volta. Come ci si aspettava, dopo l'uscita
dell'opera molte persone hanno preso le distanze dai contenuti ivi trattati e di conseguenza
dall'Ordine stesso (in particolare a causa di temi quali abbattimento e Nazionalsocialismo) e dalla
Libreria che si impegnata nella distribuzione del libro. Le domande che formano la suddetta
intervista sono state poste al Secuntra Nexion da alcuni lettori e praticanti della Via della Mano
Sinistra.
Parlate spesso di Tradizione Sinistra, Settuplice Via e Satanismo Tradizionale che cosa
distingue queste Vie da altri Cammini cosiddetti Satanici?
La Tradizione Sinistra quel corpus di insegnamenti, tradizioni, metodologie, di un mythos che
sono stati tramandati per via orale (e sviluppati durante gli anni) sempre su base individuale da
Adepto ad allievo ed ereditati in una determinata parte d'Europa, una certa zona rurale
dell'Inghilterra (e successivamente diffusi/germogliati in altri luoghi). In tal senso la Tradizione
Sinistra incarna l'ethos Europeo. La Settuplice Via (a volte chiamata La Settuplice Via Sinistra) il
nome dato al Cammino di addestramento tradizionale dell'Iniziato della Tradizione Sinistra. Questo
formato convenzionalmente da 7 fasi e richiede che l'individuo intraprenda da solo e senza aiuto
di alcun genere, una serie di mansioni sia magiche che pratiche, nonch ordalie selettive.
un'Alchimia Proibita che conduce all'Adeptato ed oltre. La sperimentazione e l'integrazione di tutte
quelle energie pi oscure/caotiche/negative note come Dei Oscuri forma parte delle prime fasi della
Via. un cammino che richiede anni e sforzo sempre maggiore da parte dell'individuo. Si pensi che
per raggiungere la fase di Maestro/Signora della Terra, la quinta delle sette possibili occorrono circa
20 anni dall'Iniziazione. Per raggiungere quella fase bisogna essersi sottoposti ad una serie di
ordalie, come l'aver superato prove di resistenza del tipo correre 26 miglia (42 km) in 4 ore, e
pedalare 200 miglia (322 km) in 12 ore e camminare per 32 miglia (51 km) in meno di 7 ore su un
terreno collinare trasportando uno zaino che pesa almeno 30 libbre (14 kg); l'aver intrapreso atti di
sfida e l'aver vissuto per almeno tre mesi in totale isolamento e senza la minima comodit e molto
altro ancora. I gradi non sono mai conferiti da nessuno n per soldi n per qualsiasi altra cosa, questi
sono conquistati da ogni singolo individuo seguendo il percorso duro e pericoloso che la
Settuplice Via, da solo e senza aiuto (anche se a volte, se richiesta, pu essere fornita una guida su
base temporanea da parte di qualcuno che ha espletato quelle mansioni prima e che quindi pu
dare consigli basati sull'esperienza). Il Satanismo Tradizionale, termine coniato per la prima volta
dall'ONA circa 40 anni fa una particolare forma attualmente utilizzata dai Nexion tradizionali per
presenziare quell'aspetto dell'esistenza che noi chiamiamo l'acausale. Il Satanismo Tradizionale
dell'ONA eresia, oscurit, opposizione e Presenziamento dell'Oscuro (si pensi che una mansione
accettata ed incoraggiata l'abbattimento, ovvero il sacrificio umano). L'Iniziato del Satanismo
genuino qualcuno ben diverso da qualsiasi iniziato di una qualsiasi altra forma di satanismo oggi
comunemente accettata, sia essa razionale, teista o di altro tipo o di qualunque altra corrente di Via
della Mano Sinistra. A tal proposito segue una citazione da alcuni MSS dell'ONA:
Fondamentalmente, si diventa Satanisti agendo come tali facendo atti Satanici. Un
Satanista di una certa esperienza direbbe una e pi di queste cose: Ho fatto esperienza di
Ogni membro dell'ONA quindi un nexion per l'acausale con il loro seguire la Via e con i
riti che intraprendono stanno prendendo parte all'opera dell'evoluzione: stanno rendendo le
loro vite strumenti per il cambiamento acausale. In poche parole, stanno compiendo il
potenziale latente dentro di loro. Stanno contribuendo positivamente all'evoluzione stanno
usando le loro vite per un qualche scopo. I membri dell'ONA stanno agendo e realizzando
sono significativi e stanno plasmando gli eventi futuri. Stanno facendo la storia.
Comparato a questo, gli altri gruppi sono irrilevanti.
Parlate di Abbattimento o sacrificio umano come parte del Satanismo Tradizionale, quindi
da considerarsi vera la figura del satanista come di colui che uccide vergini e bambini?
No. Parliamo di abbattimento, un'eliminazione selettiva e non di uccisione spinta da impulsi
inconsci o da perdita di autocontrollo. Tutte le vittime sono scelte e selezionate con attenzione. I
tratti che trasformano un individuo in una vittima sono sempre lati del carattere ed azioni che questi
ha fatto (o non fatto). Quindi un individuo debole di carattere, codardo, senza onore, potr diventare
una vittima. Si pensi per esempio ad un individuo che viene accettato in un gruppo tradizionale e
per un periodo partecipa ad alcuni rituali cerimoniali e ad alcune mansioni pi pratiche che lo
portano tra le altre cose ad infrangere la legge. Durante una di queste mansioni lui ed un altro
Iniziato del Tempio vengono arrestati. Durante l'interrogatorio l'individuo patteggia con le forze
dell'ordine e decide di rivelare l'identit degli associati del Tempio come espediente per evitare la
prigione. Ebbene, tale individuo si dimostrato debole, codardo, infame, un traditore; tutti tratti del
carattere che l'ONA ed il Satanismo tradizionale disprezzano. Inoltre tale individuo si schierato
contro coloro che con le proprie azioni stanno aiutando la dialettica sinistra, ovvero la strategia
sinistra per obiettivi a lungo termine. In tal senso tale individuo pu essere considerato una vittima
adatta all'abbattimento (che pu avvenire sia tramite mezzi magici che pi pratici). Una possibilit
sportiva spesso data all'individuo per valutarne il carattere. Qualora questi fallisse le prove si
sceglie di terminare la sua esistenza causale, un Dono per il Principe delle Tenebre o pi spesso per
Colei che governa il nostro mondo, Baphomet. Si pu quindi osservare che l'individuo stesso che
sceglie di diventare vittima a causa del suo carattere e delle sue azioni. Per quanto riguarda i
bambini, l'abbattimento di questi non pu avvenire in quanto sino alla maggiore et non possono
essere esaminati, poich il loro carattere viene considerato ancora in fase di formazione.
L'abbattimento parte dell'addestramento del Novizio, un'ordalia selettiva per la costruzione del
carattere e parte di una tradizione che per alcuni nexion si ripete ogni 17 anni.
Pu considerarsi membro dell'ONA chiunque abbia fatto le iniziazioni riportate nel Naos?
L'Iniziazione semplicemente l'atto di impegnarsi in una ricerca pi grande, nel caso dell'ONA di
impegnarsi contro le forze Nazarene/dei Magi e di seguire la Settuplice Via come mezzo di autoevoluzione e di ricerca personale verso l'Adeptato ed oltre, nonch un impegno ad aiutare la
dialettica sinistra.
L'ONA a causa della sua natura sovversiva, clandestina e non gerarchica non ha un'affiliazione
convenzionale in termini di un contatto pubblico, tasse di affiliazione, etc., del tutto assenti. I
membri dell'ONA sono individui che condividono lo stesso ethos, perseguono obiettivi e scopi
simili e sono parte della stessa distinta cultura. Questa cultura ha certe tradizioni e certi standard di
comportamento personale. Il nostro ethos, la nostra cultura, identificabile facilmente in due cose
fondamentali: nel nostro codice d'onore e nella necessit di atti pratici, sinistri-numinosi e quindi
nella necessit del pathei-mathos. Il nostro codice d'onore significa fedelt personale a persone che
si conoscono personalmente e di cui ci si fida, nient'altro. In tal senso noi giudichiamo le persone
soltanto conoscendole personalmente e conoscendo i loro atti in quanto noi valutiamo gli atti pratici
piuttosto che le parole. Consideriamo un individuo come nostro simile, se questi sia conosciuto
personalmente da noi, sia conosciuto personalmente e garantito da altri conosciuti personalmente da
noi e di cui ci fidiamo e se conosciamo i suoi atti pubblici (anche se rimaniamo dubbiosi sino ad
una conoscenza diretta). Quindi qualsiasi persona pu sostenere di essere ONA ma senza atti pratici
ed una conoscenza personale basata su stretta fiducia e codice d'onore questa persona non ha nulla a
che fare con noi.
Come viene vista attualmente la figura di David Myatt all'interno dell'ONA e del Secuntra
Nexion?
Si molto discusso della figura di David Myatt da molte parti in questi ultimi anni. Molti ritengono
David Myatt essere Anton Long (ovvero il fondatore dell'ONA) anche se questi sino ad oggi ha
sempre negato di esserlo, alcuni, invece, lo ritengono semplicemente un individuo che passa da
un'ideologia ad un'altra, alcuni un pazzo che inneggia al Jihad ed alla supremazia dell'Islam dopo
aver inneggiato alla supremazia ariana ed al Nazionalsocialismo, etc. Da parte nostra (Secuntra
Nexion), consideriamo David Myatt come un individuo che incarna l'Archetipo del Mago, del
Mutaforma. Un individuo che ha conferito alla propria vita uno scopo ed uno scopo che andasse
lontano. Un individuo che ha sperimentato in prima persona le varie sfaccettature della vita ed una
persona che ha creato come risultato del proprio pathei-mathos opere di valore come La Via
Numinosa e Reichsfolk ed innumerevoli testi pieni di ispirazione. Che poi David Myatt sia o non
sia Anton Long questo pu essere considerato irrilevante e rimane una considerazione che ogni
singola persona pu fare per s e conferire ad essa il giusto peso.
Come mai c' il bisogno di puntualizzare pi volte il possibile accostamento del Satanismo a
ideologie politiche di destra o nazionaliste piuttosto che ad altre fazioni? In tal senso, ci sono
legami tra il Secuntra Nexion e l'ONA che possano essere ufficializzati?
La politica, cos come la religione, sono forme, mezzi e come tali possono essere usati da parte
dell'Iniziato e dell'Adepto per portare cambiamento sia personale che sociale (qv. dialettica
sinistra). Di conseguenza queste sono state spesso utilizzate dagli Iniziati e dagli Adepti della
tradizione per portare sia comprensione personale che cambiamento nelle societ. La Tradizione
Sinistra eresia, in tal senso uno dei suoi obiettivi principali la vera opposizione e per questo sono
state spesso adoperate forme politiche considerate di Estrema Destra/Fasciste/Nazionalsocialiste,
perch queste sono attualmente in Occidente vera e propria eresia e possono produrre qualcosa di
significativo al di l di loro stesse. Ovvero l'appartenere oggi ad un gruppo dichiaratamente
Nazionalsocialista ed il diffondere idee Nazionalsocialiste rende le persone cos impegnate soggette
all'arresto o alla persecuzione (ed anche alla possibilit della propria morte), proprio come nel
periodo dell'Inquisizione lo era appartenere ad una congrega di streghe. Quindi, l'attuale eresia oggi
in Occidente promuovere idee Nazionalsocialiste, negare l'Olocausto, inneggiare all'Islam ed al
Jihad e per questo motivo tali forme vengono utilizzate per portare cambiamento Eonico. Altre
fazioni/ideologie politiche non sono attualmente vera e propria eresia, quindi contro lo status quo,
ma invece ne fanno parte. Ovvero aiutando una forma politica quale il Comunismo/Marxismo o
l'attuale concetto di democrazia si aiuta la distorsione imposta sull'Eone Occidentale (le forze
Nazarene/dei Magi). [Cos come l'utilizzare una forma di Satanismo che adoperi
tradizioni/simbologie/nomi da Eoni morti (ad esempio, sumero, egizio o dall'ethos
ebraico/qabalah) aiuta la distorsione e quindi le forze Nazarene/dei Magi]. Una forma quale il
Comunismo potrebbe essere stata utile se la distorsione sull'Eone Occidentale fosse del genere
totalitario. Anche se questo concetto verr sicuramente frainteso dai non Iniziati. L'opera dell'ONA
e quindi del Secuntra Nexion in gran parte segreta, agendo in maniera clandestina; ovvio quindi
dedurre che legami ufficiali non possano essere formulati. Se ci si chiede se l'ONA/Secuntra Nexion
sia o non sia Nazionalsocialista, la risposta SI e NO. Si in quanto l'ONA pu utilizzare ed ha
utilizzato forme politiche quali il Nazionalsocialismo per i suoi scopi/obiettivi a breve e a lungo
termine; No in quanto l'ONA al di l delle forme utilizzate siano esse politiche, religiose o di altro
tipo. Che questo sia capito cos raramente sintomo di quanto sia oggi scarsa la comprensione
esoterica del genere Occulto.
Quando si parla dei lati che un satanista, secondo voi, dovrebbe curare, sembra di leggere su
ricerche di una cosiddetta razza ariana.
Uno degli obiettivi del Satanismo tradizionale e della Settuplice Via la produzione di individui
unici, quasi una nuova specie. Il tipo che intendiamo realizzare al di l di caratteri/qualit che
potrebbero appartenere ad una cosiddetta razza ariana, in quanto gli appartenenti alla tradizione
sinistra sono di varie etnie anche se la predominanza Europea e la razza di appartenenza non
considerata prerogativa (anche se considerata importante per tutti gli aspetti Eonici che entrano in
gioco). Si tratta di individui che abbiano il controllo di se stessi, che siano andati oltre la
maggioranza, che abbiano sperimentato i propri limiti (fisici, psichici ed intellettuali) e siano andati
oltre, che siano pi volte scampati alla possibilit della propria morte, che si siano immersi nella
tenebra pi profonda ma anche nella luce e che abbiano dispensato terrore e sofferenza e ne siano
usciti vincenti, che abbiano combattuto, ucciso e se caduti si siano rialzati, che abbiano amato e
perso e sperimentato la solitudine e la tristezza, che abbiano imparato dai propri errori e dalle
proprie esperienze; in breve, che siano cancelli per l'acausale. Per ovvie ragioni questo individuo
sembra formare ed appartenere ad una nuova specie, che va ben oltre il concetto di razza ariana o di
razza in generale Homo Galactica.
Viene citata l'importanza delle specializzazioni, come nella manipolazione politica e nelle
forze speciali. Come mai non si parla invece della vera opposizione, la vera rivolta che pone il
satanista contro i mondani?
Si parla ampiamente dell'opposizione in molti MSS dell'ONA. Spesso l'Iniziato della Tradizione
Sinistra assume il ruolo di Avversario, contrapponendosi allo status quo ed all'ethos Nazareno/dei
Magi. In tal senso l'Iniziato Sinistro sar spesso un fuorilegge, un criminale, potr usare una forma
politica per portare cambiamento nel mondo in accordo alla dialettica sinistra e quindi potr essere
impegnato nella lotta armata, potr usare una forma religiosa e dispensare fanatismo e violenza,
formare o essere parte di una cellula terroristica, etc. Spesso sar un individuo che vive sull'orlo.
Tutto per un obiettivo pi grande rispetto alle ovvie ricompense del momento ed al di la della forma
utilizzata per portare i cambiamenti desiderati. Questo significa che la forma utilizzata (qualsiasi
essa sia) verr abbandonata quando il suo scopo sar realizzato. Uno degli obiettivi principali a
lungo termine la distruzione di tutte le attuali societ (con qualsiasi mezzo) e l'emersione di un
nuovo Eone e di una nuova civilt che noi chiamiamo Faustiana e di nuove societ in cui ci che
noi definiamo le qualit di un Adepto siano la prerogativa di molti piuttosto che come adesso la
realt di pochi eletti.
Come nato il concetto negli insegnamenti nellONA , riguardante la vostra singolare visione
sulla figura di Baphomet come controparte femminile di Satana?
La figura di Baphomet come figura ermafrodita ampiamente accettata oggi in quasi tutti i circoli
Occulti semplicemente una distorsione romantica di Eliphas Levi. Principalmente dell'unione
simbolica/reale tra la Signora della Terra ed il Sacerdote e del suo successivo sacrificio. Baphomet
significa la Signora (o Madre) del Sangue la Signora che a volte si lava nel sangue dei suoi
nemici e di cui le mani sono quindi macchiate. La presunta derivazione proviene dal Greco
e non, come a volte detto, da (la forma Attica di saggio). Un tale uso del termine
Madre/Signora era abbastanza comune negli ultimi scritti alchemici Greci per esempio
Giamblico nel De Mysteriis ha usato per indicare posseduto dalla madre degli dei. Gli
ultimi scritti alchemici hanno teso ad usare il prefisso per indicare un tipo specifico di amalgama
(e per alcuni questa una metafora per l'amalgama di Sol con Luna, in senso sessuale). Nel
Medioevo, Baphomet stata considerata come la Sposa di Satana ed da questo periodo che sia
Baphomet che Satana sono entrati in uso come nomi per l'aspetto femminile e maschile del lato
oscuro (almeno nella tradizione sinistra segreta). Quindi la tradizionale descrizione di Baphomet
una bella donna matura (spesso rappresentata nuda) che tiene alta la testa mozzata del sacerdote
sacrificato (solitamente rappresentato con la barba). In una certa misura i Templari hanno fatto
rivivere parte di questo culto, ma senza una vera comprensione esoterica e per i loro scopi. Hanno
adottato Baphomet come tipo di Yeshua femminile, ma con alcuni aspetti sinistri sanguinari e
contrari alla maggior parte delle idee accettate, non erano particolarmente Satanici. Piuttosto, si
sono visti come guerrieri santi e sono diventati un culto militare con legami di onore, anche se il
loro concetto di santo a volte stato diverso da quello della chiesa del tempo, cos come lo sono
stati anche gli aspetti oscuro/Gnostici. I loro sacrifici erano in battaglia e non come parte di un rito
specifico.
Capita spesso nel vivere odierno di vedere e sentire gente che millanta titoli ed appellativi con una
facilit inaudita. Una societ piena di individui manipolati dai loro ruoli e dai numerosi Archetipi
che intossicano le loro coscienze. L'auto-onest uno dei segreti nella nostra Settuplice Via
Sinistra. La nostra via individuale e come tale richiede un giudizio Satanico che si svilupper con
le continue esperienze e quindi con la pratica di vivere quelle esperienze. Non ci sar mai un
sostituto all'esperienza pratica, nessun libro, nessun MS, nessuna direttiva orale. Nonostante questo,
le esperienze e quindi anche i ruoli che si assumono in queste, sono mezzi, da usare e poi scartare;
c' una trascendenza nella forma e quindi un cambiamento interno nella propria coscienza (magia
interna). Non vi deve essere schiavit nel ruolo adoperato, questo porta l'Iniziato a non capire la
forma utilizzata e quindi comporta l'essere manipolati inconsciamente dal ruolo spesso questo
porta l'Iniziato ad abbandonare la sua ricerca Sinistra in favore del suo attuale modo di vivere e
delle prospettive che questo ha portato. Quindi un Iniziato che intraprende un Ruolo di
Comprensione deve capire che questo deve essere vissuto e poi abbandonato dopo un certo lasso di
tempo causale. Ci sono altre esperienze che attendono sulla via, altre ordalie da intraprendere ed
altra conoscenza da attingere. Quello che serve auto-onest sul modo di vivere attuale.
Un Iniziato deve concentrarsi sulla sua mansione attuale, qualunque essa sia, inutile pensare
troppo distante, ma bisogna concentrarsi sugli obiettivi attuali che si devono o si stanno
perseguendo (almeno nelle fasi iniziali della Via). Auto-onest significa questo; significa essere
onesti sul grado di coinvolgimento nel Sinistro.
Le influenze esterne che interessano la sfera dell'ego devono essere evitate, le comodit, l'inutilit di
innumerevoli cose, devono essere scartate; bisogna impegnarsi a vivere da Satanisti, quei Satanisti
genuini che operano in maniera celata e che nell'ombra muovono i pezzi per il futuro Eone. E
questo richiede una forza ed una risoluzione che pochi hanno, tale la debolezza umana, troppo
comoda e sicura nella passivit della propria vita.
Quello che ogni Iniziato dovrebbe trovare una rigida autodisciplina che lo porter con la costanza
a superare i propri limiti fisici, mentali e magici. Dire che una meditazione non necessaria, far
prevalere il sonno e la stanchezza o il timore ad un obiettivo prefissato significa giocare a fare i
Satanisti e non agire come tali. Lamentarsi sempre invece di agire per cambiare se stessi ed il
mondo significa giocare a fare i Satanisti e non agire come tali.
La passivit ti render cenere inutile gettata sul fondo di un particolare orrore senza
nome...
ONA, Il Rito di Auto-Immolazione
L'Iniziazione ha portato con s un giuramento in ogni Iniziato; un giuramento al nostro Principe, a
Baphomet la Signora della Terra ed agli Dei Oscuri che attendono oltre l'Abisso; venire assorbiti
dalla mondanit e dalla sua futilit abbandonando sempre di pi la via inizialmente seguita, porta
l'Iniziato ad essere quello che il Satanismo genuino disprezza, semplice feccia umana da abbattere,
priva di carattere e di slancio Satanico (si veda il MS Nythra: Una Trilogia Oscura).
Quindi inutile mentire se un rituale non ha avuto successo, o un obiettivo non ha raggiunto il suo
fine, oppure non si hanno le capacit per una data mansione; si mentirebbe solo a se stessi. Quello
che bisogna fare impegnarsi sino a padroneggiare ed a riuscire.
Le mansioni sono difficili, ardue, pericolose, sono Sataniche.
Bisogna essere sempre consapevoli che da un momento all'altro ci si potrebbe trovare a vivere
altrove, sullorlo, oppure finire in prigione; bisogna quindi raggiungere quella forza interna capace
di superare anche queste possibili condizioni.
Auto-onest ed autocontrollo, la via cos semplice quanto brutale. E come sempre il forte
sopravvive ed il debole perisce, inciso nella pietra!
La nostra via difficile e pericolosa ed per i pochi che possono veramente sfidare la
matrice delle illusioni del bene e del male che soffoca la potenzialit del nostro essere.
ONA, Il Libro Nero di Satana I, Il Credo Sinistro
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
118 yf
Ex Abrupto
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Italia, Maggio/Antares 121 yf
Una Sfida
Diciotto
I
Un vento fresco sbatteva sulle imposte della finestra e la luce dei lampioni filtrava fioca,
illuminando leggermente la piccola stanza buia. Augusto dormiva steso sul suo letto, vestito con un
pantalone nero, un paio di anfibi ed una maglietta con raffigurata un'aquila.
Lo squillo del telefono ruppe il suo sonno, si alz di corsa per rispondere.
Pronto!
Pronto Camerata, facciamo per le 22
Va bene
Augusto ritorn nella stanza e sistem il suo zaino riempendolo con un centinaio di manifesti del
suo movimento politico. Si mise ritto davanti la bandiera con lo svastika che adornava la sua
camera e per dieci minuti non si mosse meditando su quel simbolo e su ci che racchiudeva.
Sieg Heil!
Augusto prese la sua macchina e raggiunse la casa di Antonio che lo aspettava davanti la porta.
A Noi disse Antonio a braccio teso.
A Noi! rispose Augusto allo stesso modo.
tutto pronto andiamo disse Augusto aiutando a sistemare il secchio di collante nel cofano della
sua macchina.
Il cielo si stava riempendo di nuvole, ma non sembrava che dovesse piovere.
I due partirono per raggiungere un bar, poich era ancora troppo presto per muoversi.
Io prendo una birra, per te?
Solo acqua
Solo acqua? disse Antonio.
Si solo acqua! replic Augusto.
Guarda tutti questi come sprecano le loro vite...
Pronti a morire per l'ultima moda del momento, quando un tempo si moriva per un'ideale puro, per
l'Onore, per la Fedelt e per il Dovere verso il Popolo, la Natura e la Patria disse Augusto con un
po' di amarezza.
Gi, ma noi siamo qua, pochi ma ci siamo! esclam Antonio.
Gi, a Noi! esult il camerata a braccio teso.
Mentre Antonio rispondeva al saluto, una bella donna dai lunghi capelli neri entr nel locale per
poi sedersi da sola ad un tavolo in un angolo. Vestita di nero e porpora, pelle chiara e occhi sfilati e
penetranti; al suo collo una collana di argento con una pietra di quarzo incastonata. Augusto e la
donna si scambiarono alcuni sguardi prima che Antonio guardasse l'orologio per dire.
Camerata l'ora buona, andiamo!
Va bene.
I due si rimisero in macchina fermandosi in ogni angolo della citt, affiggendo clandestinamente
manifesti al muro. Cauti affinch nessuno li vedesse, sopratutto la polizia che di solito circolava
nella citt in quelle ore della notte.
II
La lancetta dell'orologio segnava le 4 del mattino ed il telefono si mise a squillare. Sobbalzando dal
letto Augusto ancora addormentato rispose.
Pronto!?
Degli zingari hanno aggredito un amico, ci vediamo dove sai!
Era passata la mezzanotte e dopo essersi vestito completamente in nero, usc di casa e con la sua
macchina si diresse nel luogo in cui aveva visto il materasso sudicio e la sporcizia.
Parcheggiata la macchina aspett il momento buono per inoltrarsi nel sentiero, nell'oscurit tra gli
alberi.
Era dentro, trasportando con s una tanica di benzina.
Indoss il suo passamontagna e lentamente raggiunse l'obiettivo.
Sperava di trovarvi qualcuno ma il materasso e la zona erano vuoti.
Augusto riemp tutto intorno di benzina e mise fuoco.
Corse subito via per non essere visto dalle case intorno. Appena prima di uscire dal sentiero tolse il
suo passamontagna e si mise in macchina abbandonando il luogo mentre questo brillava in
lontananza a causa delle fiamme.
Continu a guidare fino al centro della citt, intanto passava una camionetta dei vigili del fuoco a
sirene spiegate; qualcuno li aveva chiamati vedendo le fiamme, e qualcuno sapeva cosa stava
andando a fuoco.
Parcheggi la sua macchina in un posto pieno di gente e si mise a passeggiare affinch lo vedessero
ed il suo alibi fosse convalidato.
Dopo circa un'ora fece ritorno a casa.
V
Fuori aveva smesso di piovere e l'aria era fredda e secca.
Augusto decise di uscire da solo tra le strade della sua citt.
Bomber nero, mimetica ed anfibi. Il freddo sbatteva sulla sua testa rasata.
Trovava piacere nella gente che fissava lui e i simboli della sua ideologia per poi abbassare
immediatamente lo sguardo quando questo incrociava il suo.
Il desiderio di Augusto in quel momento era che qualcuno gli facesse un affronto, per potersi cos
cimentare nella lotta.
Il suo desiderio non tard a manifestarsi.
Si ritrov a camminare volontariamente vicino una zona frequentata da oppositori politici, a testa
alta e con sguardo provocatorio. Si sedette l vicino per osservare.
Non pass molto e tre individui con capelli e barba arruffati si avvicinarono a lui.
Non ti vergogni con quella svastika sul giubbotto? disse uno di loro.
E perch dovrei vergognarmi?
VII
Il postino suon al campanello.
Signore c' posta per lei Augusto lesse ad alta voce il contenuto mentre raccoglieva da terra il
quotidiano locale.
Gentile Signor... lesse a voce alta la sua domanda di assunzione stata accettata., un posto di
lavoro lontano dalla sua citt, adesso era suo. Cos come concordato le viene fornito l'alloggio sito
in via...
Il giornale invece intitolava, Incendio devasta una campo nomadi, 3 morti e numerosi feriti.
Le valigie erano pronte ed Augusto si mise in viaggio in direzione della sua nuova citt. Raggiunse
la casa e port dentro le sue cose.
Oramai era calata la sera, l'aria era fredda ed una brezza si alzava dagli alberi intorno.
Prese un piccolo scrigno di quercia che conteneva un cristallo di quarzo a forma di tetraedro,
avvolto in una stoffa nera.
Per quasi due anni quel cristallo era stato stipato in quello scrigno ed adesso sembrava pulsare.
Era freddo e sembrava illuminarsi ad intermittenza.
Nel buio della camera, seduto sul letto, tenne nel palmo delle sue mani il cristallo, fissandolo.
Qualcosa dentro di lui era cambiato, di nuovo!
Due colpi alla porta, Augusto apr.
Salve disse la donna del bar.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
119 yf
Frammenti 125 - I
Nupus
Secuntra Nexion, ONA
Sorgere di Arcturus 125 yf
I Tarocchi Sinistri
Nazareni Satanici
un'epidemia! Anzi una vera e propria pandemia inizialmente originata dal luogo chiamato
Amerika e poi propagatasi in Europa. Da diversi anni il morbo, da noi chiamato per semplicit del
Nazareno Satanico, giunto anche qui in Italia.
Stiamo parlando di quella malattia che prende la forma di animale da gregge, che in terra americana
per lo pi conosciuto come satanista teista e che qui ama chiamarsi satanista spirituale.
La quasi totalit di questi satanisti spirituali, tralasciando le belle parole che a volte possono
utilizzare per descriversi, sono individui deboli e insulsi niente di pi che feccia Nazarena
abbigliata in nero che si prostra com' solito nella pratica religiosa di qualsiasi tipo ad un
Essere erroneamente da loro chiamato Satana. Per loro questo Satana sarebbe il bene
comunemente accettato, legati ancora come sono alla matrice delle illusioni del bene e del male
una qualche divinit dalle sembianze e caratteristiche umane o una qualche forma resuscitata da
eoni morti (Sumeri, etc.), per non parlare di una delle grottesche forme medievali priva di alcuna
numinosit e di una reale oscurit e soprattutto legata a concetti causali e a influenze giudaiche e del
vecchio Eone. Una sorta di entit benefica che stata pi che altro soggetta ad una cattiva
luce nel susseguirsi dei secoli.
Schiavi di antiche mitologie se non di pi fantasiose e quanto mai ridicole astrazioni riguardo alieni
e alterazioni genetiche cos tanto in voga ai giorni nostri.
Le loro pratiche il pi delle volte sono un'accozzaglia di pseudo misticismo orientale, superstizioni
e Qabalah ebraica, con stralci di invocazioni estrapolate da grimori di origine giudaica, tanto cari
alla corrente del vecchio Eone. Parlano di contatto con entit demoniche come un qualcosa da
realizzare tranquillamente nella sicurezza della propria casa tramite qualche pseudo rituale tratto dai
sopracitati grimori senza raggiungere niente di effettivo e realmente significativo, ma
autoingannandosi con l'eroina dell'autostupore, dell'astrazione e della ginnastica pseudo
intellettuale. Nessuna direzione, nessun Cammino che conduce all'Adeptato ed oltre, nessun vero
avanzamento personale.
Molti di loro vedono il sesso come un tab, come un qualcosa di non satanico e quindi condannano
pratiche cerimoniali quali la Messa Nera o altre forme di magia sessuale l'estatica gioia della
frenesia sessuale in ambito rituale come qualcosa di deplorevole ma non c' da stupirsi vista la
loro vicinanza alla religione Nazarena in effetti, da buone pecore quali sono, stanno aiutando la
corrente della distorsione Nazarena/dei Magi come fanno gli adoratori di Yeshua ogni giorno.
Amano creare etichette per definire tutto ci che non si adatta alla loro visione satanica, chiamano
questo satanismo acido dove a parte definirvi quel satanismo perlopi adolescenziale nato da
mancanza di autocontrollo e debolezza tutto ci che illegale, dinamico, azione nel mondo reale,
vera eresia, oscurit, opposizione all'accettato e tutto ci che non si adatta alla loro personale
visione da loro etichettato come acido e non-satanismo.
Incitano alla disonorevole pratica di denunciare allo Stato (anche questa per loro un'entit
impersonale da rispettare e a cui obbedire) quei satanisti da questi considerati acidi tanto distanti
da loro, quanto loro sono tanto distanti dalla vera oscurit che Satana. Un modo, non troppo
velato, per eliminare chi promuove e abbraccia visioni differenti dalle loro.
Amano sentirsi parte di una comunit satanica, un gregge di loro simili. Come in tutti i greggi
(qv. Tempio di Set e Chiesa di Satana) c' chi dice cosa sia accettato o meno e soprattutto ci che
sia o non sia vero satanismo. Un cane che li mette in riga ed abbaia quando qualcuno si discosta
dalla visione del gregge, minacciando l'espulsione dal recinto.
Amano stare sicuri con le loro idee ed i loro parafernalia occulti e giocano al satanismo sino a
quando la legge del loro Stato non venga infranta. Si dilettano in discussioni per lo pi prive di
sostanza (oggettiva o soggettiva che sia) e nel tentativo morboso di portare alla ribalta il satanismo
come una qualche sorta di religione accettata cercando ossessivamente di ricondurre tale
religione e Satana all'origine dell'umanit (facendo esattamente quello che loro contestano a
tutte le religioni monoteiste), inventando spesso fantasiose teorie e miti infantili per evitare che il
loro castello crolli. Parlano di rispetto dei propri simili e dell'etica di non nuocere a nessuno nonch
di una morale, guarda caso in linea con lo status quo e con il regime d'occupazione del momento.
Si considerano guerrieri spirituali in lotta contro un regime oscurantista standosene
semplicemente e comodamente al sicuro nelle proprie case giocando ai maghi neri con i loro
pseudo rituali senza alcun effetto, salvo il continuo massaggio del proprio ego. Nessuna vera azione
nel mondo reale, nessuna vera sfida, opposizione, pericolo, eresia, disgregazione di quel regime,
nulla di tutto ci. Ma anzi, un tacito asservimento allo Stato e quindi a quel regime che a gran voce
loro definiscono oscurantista. Niente di pi che mondani che giocano al satanismo.
Si dilettano nell'adulare il loro pastore (spesso un individuo senza alcuna esperienza e conoscenza
di nessun tipo), parlano di percorso individuale ma poi strisciano ai piedi di qualsiasi persona
possa dare loro risposte o conforto amano il riconoscimento pubblico, amano sentirsi accettati e
che la loro visione sia la sola che possa definirsi satanismo. Sono ossessionati dal 666 dei Magi e
ricercano in Satana (spesso inconsapevolmente) o nella controparte femminile una famiglia che
evidentemente non hanno mai avuto, adottando una cos palese proiezione psicologica, in piena
schiavit degli archetipi che non hanno mai affrontato e di cui spesso sono completamente ignari.
Il morbo del Nazareno Satanico stato aiutato dal mezzo effimero chiamato Internet e dalle
innumerevoli reti sociali. Questi guerrieri da tastiera perch proprio di questo che si tratta,
visto che la quasi totalit di loro non ha nessuna reale esperienza del Sinistro nel mondo reale
hanno trovato spazio per proliferare e dare fiato alle loro bocche da scimmie balbettanti, non si sono
mai sforzati realmente di comprendere l'essenza dell'essere che loro chiamano Satana, la Sua
oscurit, la Sua essenza dinamica, disgregatrice ed evolutiva, l'essenza che sta al di l delle forme
(siano esse esoteriche, religiose o politiche) e di concetti di bene e di male, l'autodisciplina, l'Onore
Satanico e la necessit di ordalie selettive sia interne che esterne, l'importanza dell'esperienza diretta
e personale durante un periodo di molti anni da soli e senza aiuto ( Pathei-Mathos), l'importanza
della costruzione del proprio carattere e del proprio corpo, nonch la necessit del Presenziamento
dell'Oscuro, di compiere atti di sfida nel mondo reale e di sforzarsi per diventare come Satana.
Riguardo al comprendere l'ONA poi, chi di loro si avventurato in questo, rimane ancora
intrappolato dal vedere come essenza la parte esteriore/exoterica delle forme transitorie che spesso
l'ONA ha adottato (ed adotta) per i suoi obiettivi a breve e a lungo termine senza mai sforzarsi di
farsi strada tra quel Labyrinthos Mythologicus che l'ONA ha creato all'interno delle migliaia di
pagine del suo corpus esoterico.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Italia, Deneb 124 yf
In alcuni MSS dell'Ordine si parla di pericolosit nel venire a contatto con un Iniziato Sinistro,
ma di cosa si tratta effettivamente?
La Settuplice Via un mezzo per diventare un nexion per l'acausale, una porta verso Le Terre degli
Oscuri Immortali e questo richiede un'integrazione cosciente di tutte quelle forze/energie
dinamiche note a noi come Dei Oscuri.
Un Iniziato Sinistro sar pericoloso a causa di quella stessa natura/forza/energia dinamica/sinistra
che avr integrato/liberato. Sar pericoloso praticamente per via del suo modo di vivere ma anche in
maniera pi sottile/esoterica.
In effetti sar la controparte causale di quelle stesse forze/energie/Dei Oscuri integrati/liberati, e
questo comporta per l'Iniziato un certo modo di vivere che sia in sintonia con il flusso acausale
aperto. Nel caso vi siano delle resistenze e quindi l'interruzione di questo flusso acausale, la vita
dell'Iniziato quasi certamente si avvierebbe alla sua disgregazione. L'Iniziato Sinistro, a suo modo,
cos come un vortice di energia nell'Abisso, potr rivelarsi disgregante per tutti coloro che
direttamente o indirettamente avranno a che fare con lui. Non un mistero che il mondano sia
materia prima che l'Iniziato spesso utilizza e di cui alcune volte si disfa per i suoi obiettivi a breve e
a lungo termine. Non sarebbe strano vedere alcune persone intorno a lui impazzire, essere divorate
dall'ossessione, dalla malattia, ed alcune volte morire.
Nessun Rituale di Morte qui, ma una Magia/Maledizione senza parola.
Con uno sguardo posso colpirvi a morte!
dalla Cerimonia della Rievocazione
ONA, Il Libro Nero di Satana I
Ecco l'utilit, anzi la necessit, di Presenziare l'Oscuro ad intervalli regolari continuare a fluire
con il flusso acausale richiamato. Dato che, quando quell'energia pi oscura, senza forma, viene
rilasciata nel causale, produrr cambiamenti in accordo alla sua natura ma anche al wyrd di chi la
invoca.
Ci che stato seminato deve sempre essere raccolto o brucer al Sole.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Mezza Estate 123 yf
Come ben noto, ognuna delle sette fasi che compongono il percorso Occulto conosciuto come
Settuplice Via contrassegnata con un particolare processo o fase alchemica (qv. Processo
Alchemico nel Naos). Ad esempio, per la prima Sfera Luna, Calcinazione; per la seconda Sfera
Mercurio, Separazione e cos via. Ovvero, il particolare processo o fase alchemica sar l'essenza che
si percepir/vivr in ogni Rituale del Grado per ogni Sfera. Tuttavia, le prime tre fasi di
quell'anodos settenaria (tutte le rispettive mansioni e ordalie) possono essere paragonate, nel loro
insieme ed utilizzando il linguaggio alchemico, ad una grande fase di Nigredo. Un'immersione nella
tenebra sia all'interno che all'esterno dell'individuo vivendo e compiendo esperienze exeatiche
sinistre.
Soltanto viaggiando attraverso le tenebre dentro e fuori di noi possiamo raggiungere
l'autodivinit e quindi realizzare la potenzialit della nostra esistenza
ONA, Il Libro Nero di Satana I, Il Credo Sinistro
Il culmine sar la Putrefactio che si sperimenter nel Rituale del Grado di Adepto Interno (la
quarta delle sette fasi) dove l'Ego morir per lasciare posto al S. Spesso un utile mezzo con cui
vivere e compiere le esperienze exeatiche sinistre di cui sopra la nostra forma estrema e pericolosa
di Satanismo. Negli anni di sperimentazione di questa Nigredo, di questa discesa (qv.
V.I.T.R.I.O.L), la vita dell'Iniziato sar completamente stravolta nel suo continuo cambiamento.
Angoscia, tristezza, ossessione, follia ma anche estasi e gioie mai provate, portate dal vivere
sull'orlo. Ci dovr essere una vera immersione nella tenebra sia dentro che fuori affinch la Nigredo
produca risultati, naturalmente con un obiettivo ben chiaro in mente. Non vi sar quindi un cedere
privo di controllo agli impulsi come fini a se stessi. Mani sporche di sangue, perversioni e violenza
e se poi, dopo anni, si sopravvive, il pathei-mathos che ne risulta sar la chiave per trascendere il
sinistro e per vivere l'aspetto numinoso di se stessi e di quelle emanazioni sinistramente-numinose
(qv. Adepto Interno), per poi tentare l'Attraversamento dell'Abisso, ove, anche qui se si sopravvive,
vi sar la genesi di un Maestro/Signora genuino.
Pathei-Mathos termine che rappresenta il nostro ethos esoterico; vessillo per l'Iniziato della
Settuplice Via, acquisisce un significato sempre maggiore quando l'anodos settenaria si fa via via
pi impegnativa (qv. Adepto Esterno/Interno e sopra).
Il termine pathei mathos ( ) esprime l'essenza dell'ethos esoterico dell'Ordine
dei Nove Angoli: l'apprendimento personale, da parte degli individui, che spesso deriva
dall'intraprendere
consapevolmente
esperienze
exeatiche
pratiche
descritte
convenzionalmente sia come 'numinose' che 'sinistre'.
Spesso tradotto semplicemente come 'imparare dalla sofferenza', il termine Greco
implica molto di pi:
i. Il termine Eschileo nel contesto Greco originario implica che un
nuovo logos; cio, una guida per gli individui che vivono in un modo che sia pi
ragionevole rispetto ad ora.
ii. Il termine Greco implica di pi della parola Inglese 'sofferenza'. Per esempio,
significa o pu significare a seconda del contesto sfortuna, o ci che accade a
una persona, o avversit personali.
iii. Analogamente, il termine Greco significa o pu significare a seconda del
contesto non 'imparare' di per s ma acquisire conoscenza o acquisire
comprensione o acquisire istruzione o acquisire intuizione (qv. Tucidide, 1.68).
Questa comprensione o pu essere una comprensione della physis () degli
esseri e delle 'cose', ma spesso una comprensione della propria physis.
Quindi, un'interpretazione pi accurata del termine la sfortuna personale pu
essere la genesi della comprensione.
ONA, MS, Note Sull'Apprendimento Esoterico Presenziato Attraverso il Pathei-Mathos
Durante la mia personale anodos lungo la Settuplice Via, una particolare ordalia, come summa di un
approccio solitario alla vita, hanno ridestato tra le altre cose alcuni fattori inconsci che mi hanno
completamente travolto, abbattuto. La Nigredo vissuta stata potente! Per un anno o pi ho vissuto
all'Inferno; tutte le sicurezze e gli appigli spazzati via. seguita una risalita con una consapevolezza
diversa, un pathei-mathos trasmutatore. L'inconscio deve essere integrato, tutte le proiezioni ritirare
prima di tentare l'ordalia dell'Adepto Interno dove la Putrefactio dissolve tutti i costrutti esterni
all'individuo.
Seguono una serie di semplici metodi per creare autodisciplina e per gettarsi nell'Abisso e
richiamare la propria Ombra [1]. Sono un'utile parte psicologica di magia Interna alle varie
mansioni pratiche e apertamente magiche seguite nelle prime tre fasi del processo alchemico noto
come Settuplice Via.
Il periodo migliore per intraprenderle quella stagione alchemica che va dall'Equinozio di Autunno
al Solstizio di Inverno. Se reputato opportuno la stagione alchemica pu essere pi lunga. Il periodo
minimo necessario tre mesi. Questa mansione, che si aggiunge alle altre nell'anodos settenaria,
deve essere svolta durante la fase di Adepto Esterno o pu essere svolta due volte, sia durante la
fase di Iniziato che di Adepto Esterno (possibilmente dopo le lavorazioni con i Sentieri).
1) Rimembranza: ogni giorno, appena svegli e prima di fare qualsiasi cosa, passare in
rassegna tutto ci che si fatto durante la giornata trascorsa. Passare in rassegna tutte le
azioni e tutte le sensazioni in maniera distaccata. Immaginare poi le azioni che si andranno a
compiere nell'arco della giornata.
2) Invocazione del Dolore: ogni giorno, per un tempo stabilito (ad esempio 10 minuti) e allo
stesso orario (possibilmente appena svegli e subito dopo la Rimembranza) mettersi in una
posizione comoda e chiudendo gli occhi pensare a tutte le cose che ci causano dolore, tutte
le nostre paure, tutto ci che nello stato di veglia tentiamo di dimenticare e di non affrontare.
richiesto un atto cosciente per ridestare tutti i ricordi dolorosi che abbiamo. Dobbiamo
viverli come se fossero reali. Se ci viene da piangere, piangiamo; se ci viene da gridare,
gridiamo, etc. Al termine della sessione alzarsi, sciacquarsi il viso e annotare le sensazioni
provate e come ci si sentir durante il giorno.
3) Invocazione dell'Ombra: ogni sera, per un tempo stabilito (ad esempio 20 minuti) e allo
stesso orario (possibilmente dopo il tramonto) sdraiarsi e chiudendo gli occhi vibrare per 9
volte la parola Nox. Ultimate le vibrazioni dire quanto segue: Io invoco la mia Ombra!.
Ad occhi chiusi rilassarsi finch le immagini non si presentano. Bisogna cercare di non
controllare le immagini, semplicemente fissarle e farle fluire per come vengono. Al termine
della sessione annotare quanto visto, udito e percepito. Dal secondo mese in poi, provare a
dialogare con l'Ombra. Dal terzo mese in poi, dopo aver capito quale forma adotta la propria
Ombra, provare ad integrarla immaginandola davanti a s e immaginare di fondersi con essa
e/o di divorarla.
4) Ricerca del Simbolo: le sessioni di Invocazione dell'Ombra generano spesso una serie di
immagini archetipiche che contengono come tali un significato nascosto. Sia tramite il
metodo associativo che tramite la ricerca del simbolo nei miti/culture/cosmogonie dare una
spiegazione razionale di quanto visto, udito e percepito. Questo il processo di
oggettivazione delle energie.
5) Contemplazione: ogni sera prima di dormire se il tempo lo permette, distendersi
completamente sul terreno e contemplare il cielo notturno con le sue stelle, arrivando a
percepire un legame che ci lega indissolubilmente alla Terra e ai Cieli. Qualora non sia
possibile, concentrarsi sul sigillo e provare a percepirlo tridimensionalmente:
6) Enantiodromia Minore: ogni volta che ci si trova nella situazione di dover scegliere un
modo di agire per un qualcosa che provoca una sorta di conflitto (sia qualcosa di irrisorio
che di importante) invertire consapevolmente la reazione che porta ad un determinato tipo
di comportamento. Questo processo spesso percepito come una vera e propria violenza.
Bisogna rompere i propri schemi/maschere mentali sia personali che sociali.
7) Lidagon: rompere i propri schemi sessuali e vivere il proprio opposto sessuale, nonch
esperienze che nella morale convenzionale potrebbero essere definite come perverse e
deviate, il proprio oscuro sessuale. Qui entrano anche in gioco gli archetipi di
Anima/Animus [1].
8) Il Folle: una volta al mese compiere un atto volto a rompere i propri schemi/maschere
mentali sia personali che sociali che non ci si sognerebbe mai di compiere altrimenti.
Pianificare e agire.
9) Antinomia Minore: ogni giorno in qualsiasi situazione sociale ci si possa trovare recitare
consapevolmente il ruolo dell'Avversario, essere quella stessa forza che chiamiamo Satana.
Ad esempio, trovarsi sempre in disaccordo in una discussione e difenderne l'idea contraria
con convinzione anche se sappiamo possa essere sbagliata o non vi crediamo. Notare la
reazione delle altre persone e come cambia il loro rapportarsi a noi.
Il confronto con l'Ombra determina in principio un equilibrio morto, una calma che
impedisce di prendere decisioni morali e rende inefficaci le convinzioni personali, oppure le
paralizza. Si dubita di tutto, e per questa ragione gli alchimisti hanno denominato
opportunamente questa condizione iniziale nigredo, tenebrositas, caos e melanconia.
C. G. Jung, Mysterium Coniunctionis
Di, quibus imperium est animarum, umbraeque silentes et Chaos et Phlegethon, loca nocte
tacentia late, sit mihi fas audita loqui, sit numine vestro pandere res alta terra et caligine
mersas.
Virgilio, Eneide, Libro VI
La quasi totalit delle piccole mansioni di cui sopra genera conflitto personale e spesso dolore;
questi se vissuti pienamente possono trasmutarsi per diventare altro. Il tensionamento che viene a
crearsi tra gli opposti percepiti pu portare alla creazione del Tertium, un nuovo equilibrio che
trascende gli opposti ed espande la coscienza dell'individuo. Alcune di queste mansioni si possono
adattare ad una pratica costante nel modo di vivere dell'Iniziato.
Hybris dell'uomo che questi dimentica!
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Note:
[1] L'integrazione dell'archetipo dell'Ombra seguita da quella dell'archetipo dell'Anima/Animus e
del Vecchio Saggio un processo essenziale per raggiungere lo stadio che Jung denota con il
termine individuazione (qv. Adepto Interno).
Inteso esotericamente, un archetipo
un particolare presenziamento causale di una certa energia acausale ed quindi simile ad
un tipo di essere vivente acausale nel causale (e quindi nella psiche): nasce (o pu essere
creato, mediante mezzi magici), vive e poi muore (cessa di essere presente, presenziato) nel
causale (cio la sua energia nel causale cessa).
Ritorno al Primevo
Mi ritrovo su un treno, ad attraversare l'Italia per incontrare alcuni clienti del mio lavoro modano.
Vicino ad un finestrino, osservando il paesaggio che passa, mucchi di case attorniate da alberi e l,
in lontananza, lunghe distese di cemento, dove nella frenesia senza scopo pascolano animali di una
specie a met tra l'uomo e la pecora, l'Homo Hubris.
Mi ritrovo a percorrere quella stessa citt che osservavo dal finestrino del treno. Il Sole dispensa il
suo calore e l'asfalto esala insieme ai fumi delle macchine i suoi vapori malsani con cui la gente
suole nutrirsi ogni giorno. Come per chi studia le specie animali, io dissocio il mio essere causale
per osservare l'Homo Hubris nella sua ricerca giornaliera per il perseguimento del nulla.
Persone cos assorbite dai loro feticci elettronici; cellulari, smartphone, notebook; invece di alzare
gli occhi al cielo per coglierne la vastit o cercare la scintilla dentro gli occhi di un'altra persona. La
ricerca della comodit, rendere qualsiasi cosa confortevole e sicura.
Hai bisogno di andare al primo piano? Inutile fare sette scalini, prendi l'ascensore! Hai bisogno di
comprare il latte, o la tua birra di fronte casa? Non camminare un centinaio di metri, prendi la
macchina! E cos via all'infinito.
L'astrazione ha preso la precedenza sulla vita. Stupidi social network, stupida televisione, stupide
preoccupazioni giornaliere dettate dalla moda del momento. Quella grigia astrazione che assorbe la
numinosit che potrebbe risiedere in alcune persone. Aerei che giusto in un'ora ti portano chilometri
e chilometri lontano, in un altro paese, perdendo la connessione con la terra, con lo sforzo e quindi
con se stessi.
La tecnologia non sbagliata, questa la forma exoterica dell'attuale Eone, essenziale per il nostro
obiettivo a lungo termine della colonizzazione stellare. Ma il consumismo/capitalismo della
disseminazione di questa tecnologia sotto l'influenza dei Magi/Nazarena, ha prodotto una specie
bastarda senza spirito!
Anch'io prendo i mezzi di cui sopra, anch'io uso un computer per trasporre questo MS dalla carta,
anch'io uso un cellulare, anche se in maniera minima, per dare fiato alla mia bocca; sembra
inevitabile dato il tempo e lo spazio in cui abbiamo il nostro essere, oppure no?
Ripenso a quando Anton Long scriveva i suoi MSS con la sua macchina da scrivere e la sua penna;
ripenso alla mansione di cercarli prima che Internet ne fosse sommersa, ripenso a quello sforzo ed a
quel pathei-mathos che porta comprensione ed evoluzione, ripenso alla sfida della sopravvivenza ed
alla gioia di essere sopravvissuti un altro giorno, vivendo la propria vita sull'orlo.
E poi, ripenso alla feccia dell'Homo Hubris, perch dovremmo aver piet di loro?
Piet per coloro che disseminano e pascolano distese di cemento, piet per coloro che alimentano la
distorsione e l'astrazione dei Magi/Nazarena; piet per coloro che non hanno maniere, che sono
codardi, deboli, senza onore e spirito e che tentano di abbassare tutti al proprio livello, in
opposizione a quell'imperativo naturale che la naturale evoluzione della nostra specie!
Perch non usarli come materia prima, abbatterli con gioia, singolarmente ed in massa? Perch non
un Ritorno al Primevo?
Un Dono per il Principe e per Colei che governa questo mondo che chiamiamo Terra!
Suscipe Baphomet, munus quod tibi offerimus memoriam recolentes Satanas!
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Antares 122 yf
Aspettando Arcturus
Il buio si era ormai insinuato dietro quelle colline e tutti stavano seduti su un tappeto di foglie
morte. Il Sinedrio aveva cos inizio. La Nigredo di ogni associato, cos come pianificato, era
cominciata con il sorgere di quella particolare stagione alchemica.
Il Maestro del Tempio prese uno dei loro testi e ruppe il silenzio incominciando a leggere
La vita abbatte cio, il processo stesso della vita umana su questo pianeta Terra, adesso e
per Eoni passati comporta e ha comportato che alcuni esseri umani siano stati predati da
altri, solitamente perch questi altri esseri umani sono stati guidati da qualche istinto o
brama o da qualche sentimento che non potevano controllare. Per certi versi lo sviluppo
della cultura umana fa parte del processo che ha portato o ha cercato di portare ad un
certo regolamento, ad un equilibrio naturale perch questo era nell'interesse comune (per la
sopravvivenza, per il benessere) di una particolare comunit ancestrale o tribale. O in altre
parole, affinch tale equilibrio fosse mantenuto, il comportamento personale eccessivo
sempre stato evitato.
Qualunque sia la vera genesi della giustizia naturale, questa un sentimento, un'attitudine,
soltanto di alcuni esseri umani. Questo sentimento, questa attitudine, questo istinto, questa
giustizia naturale, consistevano nel fatto che alcune cose alcuni tipi di comportamento e
alcune particolari azioni degli esseri umani erano considerati sgradevoli: cio, non
sbagliati o malvagi, in nessuna maniera moderna moralistica o dogmatica, ma solo
sgradevoli, malvisti. Questo comportamento o questi atti erano marci e generalmente
malsani, cio, non favorevoli al proprio benessere e quindi qualcosa da evitare (questo senso
di disagio personale, di qualcosa di marcio, o andato a male, il corretto significato della
parola nella cultura Ellenica).
Questa avversione personale per certi tipi di comportamento umano era l'attitudine di coloro
che possiamo chiamare nobili per natura, in termini di carattere personale, e coloro che
possedevano questo gusto (per la giustizia naturale e per questa avversione per gli esseri
umani marci) erano quasi sempre una minoranza. [...]
Per Eoni, vi fu un particolare modello per la vita umana su questo pianeta: piccole comunit
ancestrali e tribali, condotte e guidate da un'aristocrazia, che spesso hanno litigato o
combattuto con comunit vicine o pi distanti. Tale aristocrazia era molto spesso rovesciata
o sostituita, solitamente da una persona molto meno nobile (spesso spietata e brutale) e il
cui governo durava per un po' o veniva continuato per un po' dai suoi discendenti. Quella
persona meno nobile, o i suoi discendenti altrettanto ignobili, guidavano la comunit finch
non venivano loro stessi sconfitti e rimossi e cosicch l'aristocrazia naturale potesse essere
ristabilita. In altre parole, individui di nobili istinti hanno affrontato e rimosso individui di
carattere marcio. [...]
Dato questo modello di lenta evoluzione verso una maggiore nobilt e di un ritorno a un
equilibrio naturale che insito in questa evoluzione una certa saggezza fu rivelata, una
certa conoscenza fu ottenuta. [...]
Questa saggezza riguarda la nostra natura umana e la necessit della nobilt (o eccellenza,
arte, ) del carattere personale. Questa saggezza ricevuta fu:
(1) che la giustizia naturale e la propensione per l'equilibrio i mezzi per ripristinare
l'equilibrio e i mezzi per un'evoluzione naturale e graduale risiedono negli individui;
(2) che la giustizia naturale e la propensione per l'equilibrio, sono preferibili, poich hanno
aiutato, e aiutano tuttora, il benessere e lo sviluppo delle comunit; e
(3) che la nobilt del carattere individuale, o una natura marcia, dimostrata (rivelata) dagli
atti, cos che ci che conta sono gli atti (azioni) e una conoscenza personale della
persona, non le sole parole.
Oppure, detto in un altro modo, le culture ancestrali ci insegnano che il nostro benessere e la
nostra evoluzione come esseri umani sono collegati se non dipendenti dagli individui di
nobili istinti, di provato carattere nobile. Risulta perci necessario affrontare e se necessario
rimuovere individui di carattere marcio. Quindi, un tipo di abbattimento naturale era
auspicabile i marci venivano rimossi quando si dimostravano fastidiosi o diventavano una
cattiva influenza ed erano visti per ci che erano: marci. [...]
La tenebra aveva oramai preso il sopravvento e l'unica luce era il riflesso rosso delle lanterne. La
Signora della Terra guard tutti gli associati e per omaggiare quanto aveva gi detto il Maestro del
Tempio, incominci a leggere dalla raccolta dei loro MSS pi controversi e segreti
Nel Satanismo genuino [Satanismo primordiale] il sacrificio accettato ed effettivamente
necessario. In passato, ha comportato sia il sacrificio animale che umano. Oggi, tuttavia,
comporta soltanto il sacrificio umano poich c' abbondanza di esemplari adatti per via
dell'aumento del rifiuto umano.
Il sacrificio una pratica Satanica accettata per diversi motivi. In primo luogo, una prova
del carattere Satanico uccidere qualcuno a livello personale (per esempio con le proprie
mani) un'esperienza finalizzata alla costruzione del carattere e fa si che oggi diverse abilit
siano sviluppate (per esempio, astuzia nell'esecuzione e nella progettazione). In secondo
luogo, ha benefici magici. In terzo luogo, separa i Satanisti falsi o giocattolo dai genuini i
primi cercano scuse e solitamente si rifugiano nel proprio mondo comodo ed
intellettualizzato giocando a 'ruoli Satanici e rituali', oppure sono sconvolti in maniera
genuina e si espongono per quello che sono paurosi vigliacchi che sono privi della tenebra
Satanica.
Tuttavia, cos come spiegato altrove, il sacrificio Satanico genuino fatto sempre per un
motivo uno scopo calcolatore. Non mai rigorosamente personale cio non sorge da
nessun desiderio che sia personale, sia esso inconscio oppure no. [...]
La parola opfer si riferisce solitamente al sacrificio che si presenta simbolico o meno
durante determinati rituali. Ci sono generalmente due tipi di opfer (1) quello connesso con i
riti per aprire un nexion (o Cancello Stellare) tra gli Eoni, quando un tale/i opfer
considerato necessario in termini di energia richiesta; (2) quello associato con la credenza
tradizionale riguardante il funzionamento del cosmo. (Opfer associati con i rituali di
morte formano un terzo tipo). [...]
Cos come stato scritto gli opfer sono abbattimento umano in azione.
Questa fu poi posta sul ventre della Sacerdotessa. La nascita. Un collegamento con l'opfer designato
fu cos creato, tramite quella matrice acausale che lega ogni essere vivente.
Tredici rintocchi.
Il Maestro del Tempio condusse la congregazione davanti laltare. La musica era lenta e profonda.
Climax del Rito e un canto, Agios Alastoros risuon all'interno di quella costruzione. Una tenebra
atavica era sorta, pronta a banchettare dell'opfer prescelto.
La pioggia continuava a cadere e il vento muoveva gli alberi distanti. La stella Arcturus sarebbe
sorta a breve annunciando il sorgere del Sole. La buca era stata scavata, mentre il silenzio
incombeva su quella collina ai margini di un terreno agricolo. Il cielo buio e grigio faceva da
piacevole cornice.
La Signora della Terra mise la bara di legno contenente l'effigie sul fondo di quella buca e la ricopr
con quella stessa terra. La Signora ruppe il silenzio dicendo [omissis] adesso sei morto, ucciso
dalla nostra maledizione. Il Maestro infine disse Suscipe Baphomet, munus quod tibi offerimus
memoriam recolentes Atazoth.
Un banchetto ebbe poi inizio. Tutti gli associati, in maniera comunitaria, festeggiarono con gioia
l'abbattimento, consapevoli di aver cos compiuto l'opera del loro Principe.
Il Folle
Lo avevo pianificato da qualche settimana e adesso il giorno di dare forma a quel pensiero.
Rispolvero le mie Doctor Martens e il mio bomber nero, i capelli vanno via velocemente e la testa
rasata ancora una volta.
Alcune ore di treno per raggiungere una grande citt italiana. Gli attentati di Parigi del 13
Novembre sono passati da poco e il plebeo sente forte il peso di un'invisibile minaccia che potrebbe
coglierlo ex abrupto.
La mia seconda mansione di questo tipo la prima svolta il mese scorso e sempre nel mondo reale,
con il pericolo che questo comporta, mi aveva messo alla prova e mi aveva fatto percepire qualcosa
di interessante. La mansione attuale mi avrebbe visto recitare il ruolo dell'estremista politico in un
luogo ostile con l'obiettivo di alimentare quel clima di terrore e di intolleranza che si stava
vivendo e diffondendo nelle terre d'Occidente in questo periodo. Riguardo l'ordalia de Il Folle
una volta al mese compiere un atto volto a rompere i propri schemi/maschere mentali sia
personali che sociali che non ci si sognerebbe mai di compiere altrimenti. Pianificare e
agire.
Secuntra Nexion, ONA, Nkyia Nigredo nella Settuplice Via
Era passato oramai molto tempo dal mio Ruolo di Comprensione in cui per circa due anni ho
vissuto come un attivista politico di estrema destra. Anni molto intensi in cui il sinistro veniva
presenziato senza rituale, senza parafernalia Occulti. Adesso la mia prospettiva era cambiata, era
diversa e l'approccio diretto era mutato in qualcosa di pi introspettivo, in un lavoro pi dietro le
quinte. La manipolazione era diventata pi sottile e la sfrontatezza e l'arroganza dei tempi passati
si erano trasmutate in un approccio pi controllato e per certi versi erudito sulla materia. Indossare
di nuovo quei panni aveva comunque il suo effetto. Cos come in passato, l'archetipo del Guerriero
si era ridestato.
Il quartiere pieno di immigrati, il quartiere-ghetto per eccellenza dove sono l'unico bianco.
Cammino con aria di sfida cercando lo scontro con i musulmani della zona. Mi avvicino all'ingresso
di un negozio e a due uomini seduti l davanti nel loro abbigliamento tradizionale. Inizio con gli
spintoni, poi butto a terra gli oggetti esposti fuori dal negozio. Ma loro niente, rimangono
semplicemente pietrificati, fermi, e accennano un sorriso cercando di rabbonirmi. Non reagiscono e
non lo avrebbe fatto nessuno per le prossime due ore.
Un gruppo di venditori ambulanti mi vede e scappa; provo ad inseguirli. Nessuno mi ferma.
Quanta hubris vi in quello che sto facendo: nel condannare una persona senza una conoscenza
personale di quest'ultima, senza una conoscenza personale delle sue azioni. Ma spesso bisogna
sporcarsi le mani per obiettivi pi grandi, penso tra me e me mentre sbatto al muro un musulmano e
butto il suo taqiyah per terra inveendo contro di lui con parole di odio affinch tutti mi sentano.
Per quanto il quartiere sia pieno di immigrati nessuno si fa avanti per fermarmi. La polizia arriver
poco pi tardi a sirene spiegate ma a quanto pare non a causa mia.
Nupus
Secuntra Nexion, ONA
126 yf
Diffondendo Il Mythos
Spalancando L'Abisso
Il mio primo incontro con la Settuplice Via avvenuto in circostanze che un mondano potrebbe
definire del tutto casuali, apparentemente prive di connessione e che tuttavia sin da subito hanno
rivelato una certa coerenza, almeno nella mia testa. La maggior parte delle persone tende ad
ignorare segnali e simboli con cui veniamo subissati continuamente, ma che nello stato di torpore
siamo impossibilitati a riconoscere: impulsi, sensazioni, inclinazioni inspiegabili che istintivamente
conducono verso un determinato sentiero, il pi delle volte obnubilato da pigrizia e abula. Dopo
aver stabilito un primo contatto, ci che vedevo e sentivo appariva sotto un altro aspetto, non
filtrato, e mi parlava in un linguaggio fluido, puro, familiare. Successivamente, ho preso del tempo
per vincere dubbi e resistenze generate dall'inconscio razionale. E infatti proprio di questo si tratta:
di combattere il proprio Ego e spogliarlo di tutti i pregiudizi e i falsi moralismi che negli anni si
sono accumulati formando bastioni di codardia e perbenismo. La conseguente Nigredo stata
devastante. Il precipitare nell'Abisso, stavolta in modo consapevole, ha dischiuso nuovi livelli di
percezione, un modo nuovo di intendere il comune sentire e ci che ci relaziona con il mondo.
Persino i nostri demoni interiori assumono diverse fattezze, comunicano con una diversa intensit e
si incastonano in un quadro acausale pi vasto e sovrapersonale. L'esperienza diretta e il ricorso a
energie eoniche concorrono cos a formare nell'individuo un carattere di tipo sinistro, disciplinato e
rotto alla sofferenza, alla discesa. Il percorso s delineato risulter pertanto impervio e a tratti
scoraggiante: esso richiede tempo, costanza e soprattutto dedizione, qualit che spesso,
specialmente nel periodo iniziale, possono rivelarsi insufficienti a sostenere la potenza delle forze
evocate o il peso del vivere pericolosamente, sempre al limite. Se non si riesce a inglobare le
presenze oscure e numinose portate alla luce per mezzo dell'esperienza diretta, allora probabile
che se ne venga distrutti. Lo spettro della follia e dello smarrimento psicologico sempre dietro
l'angolo.
Con questi sentimenti contrastanti nel cuore, e ben conscia dei rischi, ho deciso di unirmi ai miei
compagni e seguire il Sentiero, proprio quando gli eventi della vita mi portavano lontano, verso una
terra sconosciuta e a tratti ostile. Per celebrare la mia Iniziazione sarei dovuta partire da un paese
del Nord Europa, ove mi ero appena trasferita, e tornare sul patrio suolo. Esattamente in quel
momento ho ricevuto una prima risposta dall'inconscio, chiara, inequivocabile e soprattutto potente,
in grado di spazzare via con la stessa abbacinante furia della folgore tutta quella pletora di fisime
che minavano le mie convinzioni.
Risposte dall'interno, ma anche molte conferme dall'esterno. Quando i segnali si fanno
inconfutabili, non c' distanza fisica che possa frapporsi tra volont e compimento dell'opera.
Successivi accadimenti hanno fatto s, trascorsi vari mesi, che io mi riunissi anche spazialmente ai
miei fratelli e alle mie sorelle, a ulteriore convalida di quanto sopra espresso, rinsaldando quel
legame e quella comunione di intenti che ci aveva fatto incontrare.
Azanya
Secuntra Nexion, ONA
Hibernum
Il giorno prestabilito, come d'accordo, ci rechiamo presso il luogo prescelto per la nostra
celebrazione. La zona stata accuratamente studiata diverse settimane prima ed un punto ben
preciso stato individuato come il pi adatto all'intento.
L'area prescelta una vallata tranquilla percorsa da un piccolo fiume limaccioso, una distesa erbosa
circondata da colli con fitta boscaglia da cui fa capolino un piccolo paese.
In alcuni punti gli alberi lasciano intravedere delle radure erbose ed proprio verso una di quelle
che siamo diretti.
Iniziamo a percorrere la breve distanza che ci separa dal luogo pi appartato che siamo riusciti ad
individuare nei nostri sopralluoghi. Costeggiamo il piccolo fiume e in alcuni tratti il groviglio di
radici e il terreno fangoso rendono difficoltoso il passaggio.
Arrivati dove gli alberi lasciano spazio ad un'ampia radura, ci sistemiamo.
Un cespuglio si presta perfettamente da altare e con i suoi corti rami spinosi funge da appiglio
ideale per la bandiera e per il ritratto del Fhrer; ai piedi dell'arbusto vengono sistemate le lanterne
con vetri rossi, l'incenso e i vari oggetti del rito, tutti debitamente riparati dal vento ma non dalla
forte umidit che impregna l'aria e il terreno.
La prima fase della nostra celebrazione la Messa dell'Eresia.
Ci rivolgiamo verso la bandiera recante il simbolo immortale dello Svastika. Un canto militare
cadenzato ed epico accompagna la nostra silenziosa contemplazione. Rendiamo omaggio all'effigie
inchinandoci e declamiamo il nostro Credo.
Noi crediamo
Che Adolf Hitler stato inviato dai nostri dei
Per guidarci alla grandezza.
Noi crediamo nella disuguaglianza delle razze
E nel diritto dell'Ariano di vivere
Secondo le leggi del popolo.
Riconosciamo che la storia dell'olocausto
una bugia per mantenere la nostra razza in catene
Ed esprimiamo il nostro desiderio di vedere rivelata la verit.
Crediamo nella giustizia per i nostri camerati oppressi
E cerchiamo di porre fine in tutto il mondo
Alla persecuzione dei Nazionalsocialisti.
Crediamo nella Magia del nostro wyrd
E malediciamo tutti coloro che ci si oppongono.
Esprimiamo il nostro orgoglio nelle grandi conquiste
Della nostra razza
E non smetteremo di lottare
Poich crediamo che il destino
Della nostra nobile razza Ariana si trovi tra le stelle!
La musica si interrompe lasciando un lungo momento di silenzio in cui il ricordo dei camerati
caduti nella lotta estrema per i propri ideali accompagnato dai rintocchi di un tamburo suonato dal
Cantore del gruppo. Beviamo poi dell'idromele tutti quanti dallo stesso calice, uno alla volta,
salutando poi con forza il Fhrer e tendendo il braccio destro con orgoglio e imperiosa volont. Nel
frattempo i toni concitati della celebrazione e il rintoccare del tamburo hanno attirato l'attenzione
dei cani, che abbaiano da ogni parte. Ci sentiamo circondati, anche se i cani probabilmente sono a
qualche chilometro di distanza, le nostre parole e declamazioni sono giunte fino a loro e fino alle
case pi distanti. La vegetazione circostante non attutisce i nostri rumori ma anzi li amplifica come
a voler gridare al mondo intero che noi siamo l e stiamo compiendo un atto eretico sfidando la
legge dei mondani.
Inizia a questo punto la seconda parte della nostra celebrazione: il rito stagionale in occasione del
Solstizio d'Inverno.
Ci volgiamo tutti ad Ovest, nel quadrante cosmico previsto dalla stagione, il Maestro grida Agios o
Lucifer imprimendo nell'aria il sigillo sacro con il suo bastone. Tutti insieme, dopo un'accurata
preparazione di settimane, intoniamo il Canto Esoterico della Sfera di Mercurio generando un muro
di suono omogeneo e potente. Maestro e Signora si pongono al centro della congregazione, che nel
frattempo inizia a girare in senso antiorario vibrando fino allo stremo Atazoth. La Signora stringe
tra le mani il tetraedro, il canale per la messa a terra delle energie che si condensano, nel corso della
celebrazione, in un vortice oscuro. Il Cantore, in disparte, continua imperterrito ad accompagnare il
rito con l'incessante e cadenzato rintocco del tamburo, che con violenza perturba la quiete della
valle.
La coppia centrale vibra Nythra Kthunae Atazoth visualizzando lo strappo cosmico del Nexion
che si apre riempendosi di materia oscura direttamente dallo spazio acausale. Poi, in seguito alle
parole di potere Binan Ath Ga Wath Am, il Nexion cessa la sua apertura, lasciando spalancato ed
immobile un varco di accesso, un ponte per la Terra ed il nostro cerchio. Il Maestro canta il
Diabolus e il Canto di Atazoth e la massa informe discende prepotentemente sulla Terra e su di
noi, riempendoci della sua energia. In seguito il Cantore smette di suonare e nel silenzio della notte
ogni membro della congregazione poggia le mani sul tetraedro, ricettacolo dell'Oscuro, cercando di
assorbire la massa vorticosa e informe dentro di s e riempendo corpo e mente di Tenebra.
Prima di concludere il rito, viene caricato il simbolo della nostra Tradizione fino a concludere il
tutto, in un coro di voci all'unisono, con il canto finale Aperiatur Terra et Germinet Atazoth.
Chiunque intraprenda questa Via, bene che ricordi sempre e comunque che insita in ogni nostro
atto vi la possibilit della nostra morte e della nostra distruzione; spesso, l'individuo mette a
repentaglio la sua stessa vita e la propria sanit mentale, accostandosi nel proprio percorso a forze
Oscure sovrapersonali, con un atto calcolato e volontario, per imparare e sfidare.
Le settimane seguenti sono state un utile momento di pathei-mathos, con la loro disgregazione di
costrutti personali e con lo sfaldamento della realt circostante; effetti questi, di qualcosa di
esoterico, vissuti e verificati sulla propria pelle da ogni associato del Nexion.
Nythra
Secuntra Nexion, ONA
126 yf
Giorni di Solitudine
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
2 Agosto 119 yf
Sentiero Oscuro VI
5 Novembre 116 yf
Azanigin /
Bagno il mio corpo e dopo mi dirigo nella stanza ove un altare era stato precedentemente eretto. Un
forte odore di Petriochor misto a Frassino mi assale.
Spalmo sul mio corpo gli oli dei pianeti collegati dal Sentiero, indosso la veste nera, accendo le
candele dei due colori planetari e faccio dei profondi respiri concentrandomi sulla Atu X dei
Tarocchi Sinistri.
Comincio a vibrare il nome del Dio Oscuro. Alla fine della quarta vibrazione avverto l'alterarsi
della mia coscienza e vedo l'Atu modificarsi. Ultimata l'undicesima vibrazione faccio dei bei respiri
continuando a visualizzare il sigillo del Dio sopra la carta.
Comincio una danza in senso antiorario continuando a salmodiare il nome del Dio Oscuro. La danza
aumenta di velocit finch la frenesia non mi spinge a cadere a terra. Vibro con tutto il fiato che ho
in corpo il nome del Dio Oscuro, chiamandolo poi a comparire. Avverto subito un'energia elettrica
nelle mani e subito dopo nelle gambe. Iniziano le visioni.
Scorgo due esseri in tunica nera ed incappucciati, sono entrambi uno di fronte all'altro,
inginocchiati. L'essere a sinistra sembra gesticolare verso l'essere a destra che pare sorreggersi ad un
bastone con la sua mano destra, mentre tiene steso il suo braccio sinistro. Sopra di loro mi appare un
altare fatto di pietra, sembra avere una forma spigolosa quasi a semicerchio; sopra di questo vi
qualcosa che all'inizio non riesco a distinguere, poi mi appare chiaro. un corpo di donna avvolto
in un telo bianco semi trasparente disteso sull'altare. morta. Dietro l'altare, dopo un lampo, vedo
una sagoma di uomo che subito dopo diviene un volto, quasi a guardia del corpo sull'altare. Al
posto del precedente essere con il bastone ora vi una voragine nella terra, che sembra pulsare e
cambiare forma, da tonda a quadrata e viceversa. Dopo qualche tempo, da questa esce un essere con
tunica nera e cappuccio; questi sosta all'entrata dell'apertura. Ad un tratto ritorna verso la voragine e
vi entra nuovamente. Dietro di lui altri esseri lo seguono, anch'essi in tunica nera e cappuccio.
Mi rialzo da terra e comincio a girare in senso orario esultando come da Tradizione.
Mi inchino infine a Nord e concludo la lavorazione.
Agios Azanigin
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Sentiero Oscuro II
(Anima et Animus)
20 Gennaio 118 yf
Nythra /
Faccio un bagno rituale; l'acqua calda e porta con s gli oli dei due pianeti. La mia compagna mi
aspetta difronte l'altare, sorreggendo sul palmo delle sue mani il tetraedro di quarzo. Indosso la mia
veste nera e mi posiziono alla sua destra. Poggio le mie mani sul cristallo ed entrambi iniziamo a
vibrare il nome del Dio, visualizzandone il sigillo nel tetraedro e proiettandovi la vibrazione.
Le nostre voci si uniscono, la vibrazione potente. Dalla settima vibrazione vedo un'energia che si
propaga dal tetraedro, come filamenti chiari. La mia coscienza alterata.
Dopo la danza in senso orario cadiamo a terra e urliamo l'oscuro nome del Dio, visualizzandone il
sigillo sull'altare. Chiudiamo gli occhi e ci stendiamo a terra.
Vedo un Sole nero che tramonta, circondato da un'incandescenza rossastra. Ho la sensazione fisica
di trovarmi disteso su una collina ad osservare il cielo notturno. Non vedo stelle, sembra che il cielo
ne sia privo. Mi appare ad un tratto un piccolo puntino luminoso nel cielo, una stella. Questa
scompare subito dopo. Vedo un'entrata ad arcata, all'ingresso vi sono due sagome luminose, come
di uomini, come una foschia. Mi appare una grotta, un uomo al suo ingresso. Figure indistinte,
come nebbia, volteggiano nel buio. Venti cosmici fluttuano nella tenebra. In alto a sinistra materia
oscura forma un buco nero. Dal basso a destra sale una foschia bianca dalla forma indistinta, questa
entra nel buco nero. Il mio stomaco adesso brucia. Il buco nero continua ad inghiottire figure
indistinte e bianche, come fatte di nebbia. Un'ultima stella appare per poi scomparire.
Riapro gli occhi e vedo sul soffitto della stanza miriadi di stelle e al centro un'ombra quadrata.
Sento sfiorare il mio piede sinistro. Vedo qualcosa che esce dal tetraedro posto sull'altare e si eleva
verso l'alto. Ci alziamo e concludiamo come da Tradizione.
Finito il Rito spegniamo le candele e ci sediamo per terra al buio. Energia elettrica nel mio corpo,
fino a paralizzarmi una gamba. Vedo un bagliore nel buio e come figure di foschia sopra l'altare su
cui appare una sfera di una luminosit incandescente, al centro di questa vi sono come due fiamme
di candela. La sfera come se fosse formata da una nebbia incandescente, ed chiaramente visibile
solo da me. Il suo chiarore comincia pian piano a declinare fino a scomparire del tutto quando
riaccendiamo le luci.
Nythra venuto e noi non siamo pi gli stessi!
Agios Nythra
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Uno dei mezzi esoterici su cui l'ONA insiste cos tanto e una delle lavorazioni adatte al nostro
secolo ed oltre, il Gioco Stellare. Questo presente in tre forme. Quella Semplice apparsa per la
prima volta nel Libro del Wyrd (1984 ev), consiste di una sola tavola con quattro livelli (18 pezzi e
38 quadrati); quella Settenaria (o di addestramento), formata da sette tavole con un solo livello (54
pezzi e 126 quadrati); quella Avanzata, che rappresenta la versione completa in quanto ripresenta il
Sistema Settenario nella sua interezza, formata da sette tavole ciascuna di quattro livelli (90 pezzi e
308 quadrati, pi diverse serie di pezzi supplementari). Sia la forma Settenaria che Avanzata sono
descritte nel Naos (1989 ev).
Il Gioco Stellare un mezzo completo per operare con le tre forme di magia cos come descritte
dall'ONA (Interna, Esterna ed Eonica). Magia Interna tramite lo sviluppo del pensiero-acausale,
che cambia l'individuo dall'interno; Magia Esterna tramite la rappresentazione della psiche
dell'individuo che si desidera colpire a seguito della disposizione di particolari pezzi del Gioco su
alcune tavole e del movimento di questi ultimi; Magia Eonica tramite la rappresentazione
dell'Eone/civilt esistente a seguito della disposizione di particolari pezzi del Gioco su alcune tavole
e l'alterazione dell'Eone/civilt per mezzo del movimento dei pezzi. In ogni modo l'obiettivo
principale del Gioco, o per meglio dire della sua forma Avanzata (alias Esoterica), lo sviluppo del
pensiero-acausale. La realizzazione della forma Avanzata del Gioco richiede lo sviluppo o
l'affinamento di particolari abilit pratiche, manuali, spesso la prerogativa di un artigiano. Affinch
il Gioco Stellare produca risultati affettivi, volti quindi al cambiamento del giocatore (l'Iniziato) e
affinch produca intuizione, quindi la capacit di ragionare in simboli e di vedere le connessioni
tra le cose, questo deve essere adoperato su base regolare per molti anni sia in solitaria che con un
compagno (cos come per altre tecniche esoteriche, ad esempio il Canto Esoterico).
Un elemento importante del Gioco l'interazione che avviene tramite il pensiero-acausale tra il
giocatore (l'alchimista) e le sostanze alchemiche (sale, mercurio, zolfo) simboleggiate dai pezzi del
Gioco nella loro forma tripartita; pezzi che, oltre a possedere un significato conferitogli prima che il
Gioco cominci (ad esempio, tipi psicologici; fasi della civilt: Primavera, Estate, Imperium, etc.),
sono una ripresentazione dei nove angoli e come tale un cancello, un nexion, per l'acausale.
Ogni tavola della forma Avanzata per sua natura rappresenta un piccolo Albero del Wyrd, e i vari
livelli di ogni tavola gli aspetti , , . Avremo quindi il livello 1 rappresentante , i livelli
2a/2b rappresentanti
e il livello 3 rappresentante . Il movimento dei pezzi sotto o sopra i livelli
come il tempo acausale o alchemico del Cambiamento. Si vedr quindi che ogni Sfera settenaria
che per sua natura tripartita (qv. Naos), nonch il suo archetipo/i, possono cos essere rappresentati
con l'appropriata tavola del Gioco (ad esempio per la Sfera di Mercurio: Arcturus, archetipo
Loki/Hermes, evoluzione dell'archetipo: Il Matto, Il Cambiamento, La Torre; forze/energie: Ga
Wath Am, Nekalah, Abatu, etc.).
Durante un impiego magico del Gioco, quindi quando si vuole operare con esso di magia Esterna o
Eonica, e quando si gioca in solitaria oppure i giocatori appartengono ad una stessa tradizione (in
questo caso di solito l'obiettivo della lavorazione lo stesso), opportuno applicare una regola per
evitare di influenzare consapevolmente o inconsapevolmente l'esito della partita/lavorazione.
Questa regola si applica prima di iniziare la partita/lavorazione e consiste nel pescare ad occhi
chiusi dal sacchetto contenente varie serie di pezzi bianchi e neri, un pezzo a turno tra i giocatori. Il
colore del pezzo pescato indica quale colore ogni giocatore dovr giocare (qualora i giocatori
abbiano pescato lo stesso colore il procedimento viene ripetuto). L'intento della lavorazione
scritto su un quadrato di carta/pergamena, mentre su un altro quadrato scritto l'opposto dell'intento
precedente; ad esempio aiutare le forze dell'Imperium e contrastare le forze dell'Imperium.
Questi quadrati di carta/pergamena vengono capovolti e mischiati. Dopo aver pescato di nuovo a
turno dal sacchetto, se i colori pescati sono diseguali (quindi un pezzo bianco e l'altro nero) il
giocatore che ottiene il pezzo dello stesso colore che inizia la partita, pone questo su uno dei
quadrati di carta capovolti, se invece il colore dei pezzi pescati uguale il procedimento si ripete.
L'altro giocatore pone il suo pezzo sul quadrato di carta/pergamena restante. La partita pu cos
iniziare. Avremo in questo modo che ogni giocatore si sforzer con la stessa enfasi di raggiungere
l'obiettivo che verr rivelato soltanto dopo che la partita sar vinta da uno dei due giocatori. Si
vedr quindi che una partita potr portare anche a contrastare l'esito della lavorazione. Questo
elemento casuale/inconscio (qv. Abisso) favorisce di gran lunga la numinosit della lavorazione.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Addestramento Fisico
Le ordalie fisiche della Settuplice Via richiedono un duro addestramento, il superamento dei propri
limiti fisici e mentali e la tempra del proprio carattere. Segue un piccolo riassunto di parte
dell'addestramento a cui mi sono sottoposto, con l'obiettivo di arrivare a raggiungere i nostri
standard di eccellenza che sono:
(per gli uomini) (a) camminare 32 miglia [51 km] su terreno collinare in meno di 7 ore,
trasportando uno zaino che pesa almeno 30 libbre [14 kg]; (b) correre 26 miglia [42 km] in
4 ore; (c) pedalare 200 miglia o pi [322 km] in 12 ore; (per le donne) (a) camminare 27
miglia [43 km] in meno di 7 ore trasportando uno zaino che pesa almeno 15 libbre [7 kg].
(b) correre 26 miglia [42 km] in 4 ore e 30; (c) pedalare 170 miglia [273 km] in 12 ore.
16/09/125 yf
Lavoro tutto il giorno, fuori fa caldo. Primo allenamento alle 16:00.
Primo km/4min, poi gli altri in circa 6 minuti. 5km/27min.
Troppo caldo ancora. Le scarpe fanno il loro lavoro.
18/09/125 yf
Colazione, lavoro e poi vado. Inizio alle 11:00.
In media 1km/5min. 5km/28min. 7km/40min.
Dal 6 km inizia a tuonare. Dal 7 km piove e si sta pi freschi.
Provo il giro senza la salita ripida. Le scarpe fanno il loro lavoro.
19/09/125 yf
Mi alzo presto per sbrigare alcune questioni di lavoro. Inizio alle 11:30.
5km/28min, 9km/52min, 10km/63min.
L'ultimo chilometro l'ho fatto camminando. Era nuvoloso. Poi uscito il Sole e senza vento il caldo
era insopportabile. Devo correre prima. Penso sia impossibile correre di fila senza fare pause.
23/09/125 yf (Equinozio d'Autunno)
Nessuna preoccupazione di lavoro oggi. Faccio colazione e bevo molto. Inizio alle 11:30.
5km/28min, 10km/60min, 12km/72min, 13km/84min.
L'ultimo chilometro lo faccio camminando. I primi 5km neanche li sento, dal 7 km inizio a sentirli.
Quando c' il Sole fa caldo. Comunque va meglio. Cerco di pensare all'obiettivo ma non in maniera
ossessiva. Cerco di distrarmi pensando anche a qualcos'altro di non impegnativo.
25/09/125 yf
Solita colazione. Lavoro. Inizio alle 11:30. Stretching 5min a casa prima di andare.
5km/28min, 10km/57min. Poi faccio 5 stacchi di 100 metri.
Cielo coperto, aria fresca. Quando inizio si mette subito a piovere e piover per tutto il tempo. Sono
zuppo e la prossima volta conviene coprirsi. La corsa va bene e non sento fatica.
26/09/125 yf
Solita colazione. Stretching 5min a casa prima di partire. Inizio alle 11:00.
C' il Sole, l'aria fresca ma quando questa manca fa caldo. 5km/28min, 10km/58min. Poi decido
di fare la mezza maratona. Dal 13 chilometro in poi inizio ad accusare la fatica, le gambe sono
pesanti. Al 19 km devo assolutamente bere, mi fermo circa un minuto e bevo continuando a
camminare/correre. Al 20 km bevo acqua e mi bagno il capo. Sento i morsi della fame e mi
formicolano le mani. Corro l'ultimo chilometro. 21km/2h14'. Ho alcune vesciche nell'interno coscia
e un po' di dolore ad un dito della gamba destra. Passate ore dalla mezza maratona cammino un po'
dolorante e sono debole e stanco.
30/09/125 yf
Vado a correre alle 18:30.
Il Sole al tramonto, l'aria fresca, ci sono pi persone rispetto alla mattina. 5km/28min,
10km/59min, poi aumento di velocit per i successivi 3 giri, 13km/1h14', 15km/1h26'. 10km corsi
senza problemi, dal 14/15 si inizia a sentire la sete e la fame. Quando finisco completamente
buio.
07/10/125 yf
da una settimana che non corro. Vado a correre alle 11:30.
Dimentico l'orologio. C' il Sole e fa caldo. Faccio un po' di fatica e i piedi fanno un po' male.
10km/1h, poi 5 scatti di 100m.
09/10/125 yf
Lavoro tutto il giorno. Vado a correre alle 18:30.
Dimentico l'orologio. Il Sole appena tramontato. Corro 10km, tutto bene, dopo i 10km comincia a
sentirsi la fame. 15km/1h30'. C' una Luna enorme, poche volte vista cos grande. Piano piano sale
sull'orizzonte. Un vecchio nel buio la fissa.
16/10/125 yf
Stanco. Vado a correre alle 17:45.
Il Sole sta tramontando. Mi sento un po' frastornato. Avevo in mente di correre mezza maratona ma
decido di correre una decina di chilometri. Alla fine per decido di correre quanto riesco, a volte
penso di riuscire a correre l'intera maratona, altre volte meno. Quando non ho brama del risultato
tutto va meglio, sono pi rilassato. Dal 18 chilometro le mie gambe sembrano cemento e ho un po'
di mal di stomaco. Alla fine del 23 km mi fermo 5 minuti a bere e mangiare una barretta.
Riprendere doloroso. Sento tutti i dolori alle articolazioni. Riesco a fare altri 2 giri ma sono
esausto. 5km/27min, 10km/56min, 15km/1h27', 21km/2h7', 23km/2h21', 25km/2h43'.
[...]
Nupus
Secuntra Nexion, ONA
Per aprire un Cancello Stellare e per far ritornare gli Dei Oscuri,
dovrebbe essere ottenuto un tetraedro di cristallo fatto di quarzo.
Questo cristallo dovrebbe essere il pi grande possibile [...]
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
13 Agosto 118 yf, Luna Nuova
vedendomi; ma poi invocher la loro comparsa pi avanti. Respiro profondamente facendo rumore
per farmi sentire affinch si spostino.
Ho rabbia perch penso che qualche pastore possa interrompere il Rito.
Sorge la consapevolezza di tenere sempre la rabbia dentro di me come un'arma pronta ad esplodere.
Spasmi involontari fanno tremare tutto il mio corpo. Tutto freddo!
La fase di Iniziato, le mie esperienze solitarie, la mia connessione con questi luoghi.
Vedo stelle che si muovono in una traiettoria non lineare. reale!
Come sfere di energia che danzano nel cielo, come luci su uno stagno nero.
Chiudo gli occhi e li riapro. Un Abisso davanti a me. Chiss se nella lontananza del Cosmo
qualcuno scruta verso di me cos come io scruto verso di lui.
Stelle cadono e la Via Lattea splende luminosa espandendosi per tutto il cielo.
Rifletto sull'Iniziazione del Secondo Grado e sul mio rapporto con la mia compagna. Cos come il
fissare una stella ti preclude la visuale di tutto ci che le sta intorno, cos stato per me con la mia
personale Stella.
Freddo gelido il mio corpo un dolore completo! Fitte nel ventre e la schiena sembra spezzarsi.
Ma evito di muovermi. La paura di addormentarmi svanisce vista la bassa temperatura.
Rifletto sul mio Ruolo di Comprensione da poco concluso e su ci che mi aspetta non appena mi
alzer da questa montagna con la consapevolezza di Adepto Esterno.
Volgo la mia attenzione alle stelle.
Pipistrelli volteggiano su di me una volpe, o un animale simile, si agita accanto a me come una
sagoma indistinta nella notte. Sembra un demone che corre feroce, mi diverte! Il nitrito dei cavalli
ed il loro respiro diventa presto una piacevole distrazione. Un cavallo davanti a me sembra un
licantropo in procinto di divorarmi.
Le stelle si muovono lentamente nel cielo ed il tempo sembra non passare mai. Qualche aereo passa
ad intervalli di circa un'ora (o almeno credo). Intanto incomincio a diventare insofferente a causa
dei dolori e del freddo incessante. La bellezza delle stelle sta diventando un incubo ad occhi aperti.
Penso di abbandonare dicendo a me stesso che il Rito avrebbe comunque successo; ma rifletto sul
significato dell'auto-onest, sul fatto che il Rito adesso e deve avere successo, come dissi all'inizio
O Adepto Esterno o Morte!
Ogni tanto un cavallo si posiziona davanti a me riparandomi dal vento e mi fissa immobile.
Che sollievo dal vento che soffia sulla cima della montagna.
Penso alla mia famiglia e sorge un senso di tristezza.
Inizia una sensazione di vomito e di delirio a causa dei dolori, ma cerco di concentrarmi per arrivare
al sorgere del Sole. Quella che sembra una stella pian piano spunta da Sud da dietro la chioma di un
albero e pian piano si muove per tramontare. Giove prima della costellazione del Capricorno. La
Via Lattea si spostata dalla sua posizione iniziale cos come hanno fatto tutte le stelle. L'Orsa
Maggiore scomparsa dalla mia visuale verso Nord. Dietro di me splendono le Pleiadi e vicino a
loro dovrebbe pulsare Algol.
Chiudo gli occhi e conto, per far correre il tempo, la durata di 3600 secondi. Un insetto sbatte sul
mio volto e mi genera uno scatto involontario. Vedo un neonato a gattoni, con la pelle violacea e gli
occhi mostruosi.
Alcune zanzare mi si poggiano sul viso. Altri 3600 secondi.
Giove tramonta ed il chiarore inizia ad adombrare le migliaia di stelle sovrastanti fino a farle sparire
completamente con la sua luce. La cima della montagna completamente visibile. Due mucche
dormono ad Ovest distanti dal cerchio di pietre e due cavalli pi distanti brucano l'erba.
Impiego circa quindici minuti per riattivare la circolazione nel mio corpo.
come se questo non fosse mio e rester dolorante per alcuni giorni a venire.
Una vetta scalata, ma altre si stagliano nel cielo pronte per essere raggiunte. Una vetta scalata,
ed un cammino per un'altra ancora pi alta iniziato.
Nythra Kthunae Atazoth!
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
20/21 Agosto 120 yf
Premessa
Mi accingo a compiere l'ordalia segreta del Pellegrinaggio Nero, una mansione che vede l'Iniziato
Sinistro percorrere da solo, con il minimo equipaggiamento possibile (solo sacco a pelo, niente
tenda) e con la minima quantit di cibo (2 panini e 3 barrette, come mie razioni) circa 50 km di
luoghi della Tradizione Sinistra (per il percorso Italiano) durante il periodo intorno all'Equinozio di
Autunno, in 2 giorni.
Il contatto del Tempio mi ha fornito la mappa con il sentiero da percorrere.
Utilizzando solo una bussola, senza altri mezzi di navigazione. Nessuna torcia.
L'ordalia una sorta di seconda iniziazione, che non ha simbolismo evidente (come nel rituale
ermetico o cerimoniale) ma che lega indissolubilmente l'Iniziato ai luoghi della Tradizione (e
quindi alle energie/Dei Oscuri associati) ed alla Tradizione stessa. Un rituale alchemico molto
potente.
Eseguo l'ordalia alla fine di quella stagione terrestre chiamata Estate che porta l'inizio d'Autunno.
Giorno I
Il Sole sorto.
Indosso il medaglione d'argento con il simbolo del mio Nexion.
Inizio. Canto il Diabolus.
Ho un senso di pressione e ansia per l'ordalia appena intrapresa.
Un grande masso, una piccola valle con un piccolo torrente che scende dalla montagna.
Controllo la mappa, devo andare ancora avanti.
La vegetazione copre il cielo.
Cammino. Sorge la consapevolezza della mondanit del rituale svolto al chiuso, nella sicurezza di
pareti di cemento, nulla a confronto di un'ordalia del genere. L'inutilit di teorie e speculazioni.
Immergersi nell'esperienza diretta solo da qui che si impara.
Il bosco buio, ombroso.
Riconosco alcuni funghi commestibili. Cammino.
Sulla mia strada una vecchia signora con un cestino di legno di vimini intrecciato a mano e un
bambino al suo fianco. Saluto cordialmente, lei ricambia sorridendo. Mi chiede se ho visto dei
funghi. Sorridendo le parlo di quelli che ho riconosciuto poco prima. Che strana coincidenza, o
forse no. Pi in l un'altra vecchia signora aspetta seduta su una roccia. Saluto anche lei e questa
ricambia. Sono consapevole di quellantico senso di rispetto che ancora vive nella gente di
montagna e dei piccoli paesi rurali.
Continuo a camminare. Mi sembra di essermi perso, i 5 km verso un bivio sono diventati 10...
Un tempo differente quello che sto percependo qui. Mi sembra di camminare da sempre.
Giorni, mesi, anni, qui non esistono.
Mi sono perso. Ormai sto camminando da ore nel bosco fitto umido e il Sole viene bloccato
dagli alberi.
Oltrepasso diversi incroci di sentieri.
Un po' di sconforto mi assale, ma decido di continuare ad andare avanti.
Nel frattempo canto diverse volte Agios o Lucifer.
Invoco Lucifer, chiamandolo alla mia coscienza e gli chiedo che mi conduca alla strada.
Dopo diverso tempo oltrepasso un piccolo torrente... Forse...
Continuo a camminare e incontro il torrente che adesso cresciuto.
Inaspettatamente vedo all'interno del bosco una piccola lapide di pietra, qui morto un ragazzo di
21 anni, a quanto pare assassinato.
Come per incanto abbandono quel bosco tetro ed ombroso per entrare in un'assolata e verde valle
tagliata dal torrente.
Esulto. Sono [omissis]. Agios o Satanas!
Il mio Wyrd ha voluto che arrivassi qui, non sulla cima pi alta di quella montagna, ma qui.
Mi siedo sotto un albero davanti al torrente e medito sulla carta VII Azoth dei Tarocchi Sinistri.
Vibro Agios o Satanas. Avverto una presenza, qualcosa risale dall'acqua avverto del caldo attorno
a me. L'Atu cade spinta dal vento, pulsa e si dissolve nella vibrazione.
Mangio met di uno dei due panini che ho portato con me, poi riprendo la marcia.
Uno stormo di gazze gracchia vicino un grosso masso ai piedi del torrente.
In lontananza nubi minacciose, cumulonembi e tuoni.
Penso alla difficolt dell'ordalia del Rituale di Adepto Interno, quanta forza d'animo richiesta per
superarla e per sopravvivervi, sia mentalmente che fisicamente.
Mi siedo a meditare fissando il cielo ed il passaggio delle nubi. Un senso di angoscia mi pervade,
fattori inconsci emergono penso [omissis], a ci che un tempo stato e al veloce e inesorabile
scorrere del tempo.
Fisso la foresta distante, sono cos piccolo dinnanzi alla vastit. Gli occhi mi si riempiono di
lacrime.
Riprendo la marcia. Dopo alcuni grandi stagni ricoperti di verde e lussureggiante erba raggiungo
una piccola strada asfaltata che seguo per un po'. Giusto il tempo di sentire l'avvicinarsi di una
macchina a sirene spiegate. Mi si ferma accanto. la Guardia Forestale che mi comunica che in
zona si perso un vecchio di 70 anni e mi chiede se lo avevo visto. Rispondo di no e proseguo.
Lascio la strada e riprendo il bosco.
Canto il Sanctus Satanas. La consapevolezza nasce dal silenzio.
Sono ai piedi di Secuntra (forse), raggiungo prima la radura di Azanigin. Grido Agios o Azanigin.
Mi fermo poco distante da l, fisso il Sole dietro gli alberi e medito sull'esistenza.
Sono stanco e chiudo gli occhi per un po'.
Medito sulla carta I Il Mago dei Tarocchi Sinistri, intonando diversi canti. L'uomo diventa una
donna, la mia compagna.
Il giorno sembra non finire mai. Bisogna tenere la mente occupata. Intaglio il mio bastone di legno.
Piove.
Raggiungo Azanigin e canto Agios o Baphomet.
Aspetto e costruisco un riparo per la pioggia. Non posso dormire su Secuntra per via dei fulmini.
Il crepuscolo. L'oscurit.
Salgo sulla cima della montagna conosciuta come Secuntra. Grido Nythra Kthunae Atazoth.
Le nuvole circondano la vetta. L'atmosfera sinistra. Un forte vento freddo. C' una parvenza di
cerchio di pietre, ma sembra disfatto. Secondo le leggende qui che si celebrerebbe ogni diciassette
anni quel rituale sinistro conosciuto come La Cerimonia della Rievocazione, in cui un opfer sarebbe
sacrificato in onore della Dea Oscura Baphomet.
Mi volgo verso Saturno. Eseguo il Rito dei Nove Angoli. Compare Arcturus, il tetraedro di quarzo
emette forti bagliori di luce. Mi avvolgo di tenebra. La Luna compare timidamente ad Est da dietro
le nubi.
Dormo.
Mi sveglio a causa di rumori nel bosco, cinghiali neri attorno a me. Faccio rumore e li faccio
scappare. Mi sveglio diverse volte. Fa freddo.
La Luna davanti a me piena e si muove piano sino a tramontare.
Sogno una donna con labbra rosse e lunghi capelli neri; la riva di un mare buio.
Comunione con la Dea Oscura.
Giorno II
l'alba, fa freddo. C' un forte vento di tramontana ed il cielo coperto di nuvole.
Eseguo la Messa Nera della Vita su Secuntra. Benedizione Sinistra in direzione del cerchio.
Rimango un po' a meditare, mangio la penultima barretta e riprendo la strada del ritorno.
Cammino tra strada e bosco. Non incontrer nessuno tranne un pastore e un uomo in cerca di
funghi. Canto mentre cammino diversi canti della Tradizione.
Riprendo a percorrere la valle attraversata dal torrente. stupenda! Mai visto niente di simile.
C' un senso di isolamento e di sinistra numinosit. Trovo una specie di cerchio di pietre.
Grido Agios o Shaitan ad occhi chiusi. Vedo un buco nero che vortica, questo assorbe tutta l'energia
attorno. Tutto ritorna al centro.
Continuo a camminare, sembra che io non abbia mai fatto altro in vita mia.
Qui il tempo diverso o forse sto sperimentando un tempo differente (acausale?).
Vento freddo. Non penso di aver mai camminato cos tanto da solo.
Quello che ho capito che bisogna darsi dei piccoli obiettivi per raggiungerne di grandi, che
bisogna tenere la mente occupata soprattutto al sorgere di pensieri negativi. Che bisogna spazzare
via i pensieri negativi con un atto di volont.
quasi met mattina ed arrivo alla macchina parcheggiata. Agios o Satanas!
Sono contento, stanco e un po' dolorante.
Per alcuni questa ordalia potrebbe essere un inferno e per me lo stato in diversi momenti.
Ed come dovrebbe essere. Ma ho superato la prova e sono sopravvissuto.
Sono anche un po' triste per via della consapevolezza che ho ottenuto e dei fattori inconsci ridestati
e anche questo come dovrebbe essere. Pathei-mathos.
Ho camminato sempre a ritmo serrato per la paura di non arrivare in tempo, avrei potuto invece
dedicare pi tempo alle meditazioni nei luoghi stabiliti.
Non penso di essere cambiato all'istante, ma qualcosa di questi luoghi ha piantato il suo seme in me
ed io ho lasciato qualcosa in loro.
Il cambiamento alchemico un processo lento, lo sempre stato e lo sar sempre.
Consapevole che veramente pochi hanno avuto l'onore di vivere l'ordalia in questi luoghi e che la
mia prova, le mie energie, si collegano alle loro. Empatia e Tradizione. Ora ritorno alla mondanit
del presente, ma come per tutte le ordalie intraprese, una volta tornato, non sei pi lo stesso.
Nupus
Secuntra Nexion, ONA
124 yf
Un testo molto importante per apprezzare la natura settenaria dell'esoterismo Occidentale e quindi
per apprezzare il Sistema Settenario cos come utilizzato dall'ONA nella sua Settuplice Via, il
Somnium Scipionis (datato 54 aC circa), dal Liber VI (9-29) del De Re Publica di Marcus Tullius
Cicero. Gi citato dal sig. David Myatt nel suo saggio Mercvrii Trismegisti Pymander: Una
Traduzione e Commento anche se sottostimato o probabilmente del tutto sconosciuto dai sedicenti
occultisti Occidentali.
Nel paragrafo 17 del testo in questione vi la descrizione di un'emanazione attraverso i diversi
livelli costitutivi del cosmo. Questa emanazione avviene attraverso nove sfere (novem globis), dalla
pi alta del cielo delle Stelle Fisse (globus caelestis), attraverso le sette sfere planetarie tutte
connesse tra loro (conexa sunt omnia) nel seguente ordine: Saturno, Giove, Marte, Sole, Venere,
Mercurio, Luna, sino a raggiungere la sfera pi bassa (Terra). Quindi, oltre le sette sfere planetarie
tradizionali (da Saturno a Luna o da Luna a Saturno) abbiamo altre 2 sfere, una inferiore, sublunare
e non compartecipante alla natura divina, ovvero la Terra, e una superiore, il cielo delle Stelle Fisse,
rappresentante il dio stesso (summus ipse deus).
[...] Poich la contemplavo troppo a lungo l'Africano disse: Posso sapere fino a quando la
tua mente rester ancorata alla terra? (17) Forse non vedi in quali templi sei giunto? L'intero
universo collegato da nove anelli o meglio sfere, di cui una sola di natura celeste, la pi
lontana, che racchiude tutte le restanti, lo stesso sommo dio che trattiene e comprende in s
tutti gli altri. In questa sfera sta immutabile la sempiterna orbita delle stelle, a cui
sottostanno sette sfere che ruotano in direzione opposta a quella del cielo. Di tali sfere una
occupata da quel pianeta che, sulla terra, chiamato Saturno. Quindi si trova quel fulgido
astro, propizio e benevolo al genere umano, che conosciuto come Giove; poi in quei
bagliori rutilanti e sinistri per la terra, c' colui che chiamate Marte; pi in basso, poi, il Sole,
che guida, sovrano e regolatore degli altri astri, mente e misura dell'universo, di una tale
grandezza che illumina e avvolge con la sua luce ogni cosa, occupa pi o meno la regione
centrale. Fanno seguito Venere e Mercurio, ognuno con il proprio corso, mentre nell'orbita
pi bassa ruota la Luna, infiammata dai raggi del Sole. Al di sotto invece non c' nulla che
non sia mortale e caduco, eccetto le anime, donate dagli di al genere umano; al di sopra
della Luna tutto eterno. E poich la Terra, cio la sfera intermedia e nona, non si muove e
rimane al di sotto, proprio da questa sono naturalmente attratti tutti i pesi, per una forza che
loro propria. [1]
In diverse parti del Somnium vi un richiamo, una propensione ad un'ascesa nei regni pi alti del
cosmo, il cielo delle Stelle Fisse (summus ipse deus, lo stesso dio supremo, ndt), per raggiungere
l'immortalit di quell'aspetto non causale dell'individuo, in quel periodo storico chiamato animus.
Se un individuo avesse vissuto in un certo modo, secondo Cicero compiendo atti per la Repubblica,
che comprendevano vivere coltivando la virtus [2], la pietas [3], l'onore e spesso un ethos
guerriero/eroico, avrebbe certamente guadagnato l'immortalit ascendendo le nove sfere. Da quella
pi bassa, la Terra, passando per le sette sfere planetarie, sino a raggiungere la dimora immortale
della Via Lattea, nella sfera pi alta del cielo delle Stelle Fisse.
[...] a tutti coloro che hanno salvato, aiutato, accresciuto la patria, assegnata in cielo una
sede ben determinata, dove nella beatitudine possano godere di una vita eterna; infatti a quel
dio supremo [...] i loro governanti [delle civitates, ndt] e difensori, partititi da qui, a qui
ritornano. [4]
[...] Ma tu, Scipione, come il tuo avo e come me che ti ho generato, segui giustizia e pietas
[...] questa vita la via verso il cielo e la schiera di coloro che hanno cessato di vivere e
liberati dal peso del corpo abitano in quel luogo che tu vedi c'era un cerchio che riluceva in
mezzo alle fiamme di abbagliante fulgore che voi, come avete appreso dai Greci, chiamate
Via Lattea. [5]
[...] la legge per cui gli uomini vengono al mondo quella di custodire quel globo che tu
vedi al centro di questo tempio e che si chiama Terra, ed a loro assegnata un'anima che
prende origine da quegli eterni fuochi che voi denominate costellazioni e stelle. [6]
[...] non sei tu ad essere mortale, ma il tuo corpo; infatti tu non sei quello che il tuo aspetto
mostra, poich ognuno di noi la propria anima, non quella figura che si pu indicare col
dito. Sappi allora che tu sei un dio, se vero che un dio la fonte dell'energia, del
sentimento, della memoria, della preveggenza, che tanto governa e guida e muove quel
corpo a cui preposto, quanto il dio supremo questo mondo; e come il dio stesso muove il
mondo mortale in qualche sua parte, cos l'anima immortale muove il nostro fragile corpo.
[7]
[...] Ma possedere la virtus come un'arte non basta, se non ne fai uso; se un'arte, anche
quando non la eserciti, pu essere posseduta per se stessa come conoscenza teorica, la virtus
consiste tutta nell'uso di s. [8]
[...] la virtus quasi reclama l'onore, e null'altro che l'onore premio alla virtus. [9]
Chiunque possieda una conoscenza, anche di base, dell'esoterismo dell'ONA, potr subito
apprezzare il chiaro collegamento che vi tra questo e la natura settenaria del Somnium Scipionis: le
sette sfere/globi planetari del Somnium come le sette sfere dell'Albero del Wyrd dell'ONA [10], e le
altre 2 sfere del Somnium, rispettivamente la sfera inferiore della Terra e la sfera superiore del cielo
delle Stelle Fisse, come i 2 cancelli/nexion rappresentati nella tradizione dell'ONA dall'Abisso e
dall'Albero del Wyrd in s nella sua totalit oppure cos come rappresentati dal causale e
dall'acausale (in questo caso le sette sfere/globi sono un ponte tra i due stati dell'essere, tra le due
nature dell'esistenza, quella Terrestre causale e quella Spirituale acausale del cielo delle Stelle
Fisse). Queste nove emanazioni come 7 pi 2 formano i nove angoli.
Utilizzando la terminologia dell'ONA, quindi acausale al posto del deus nel Somnium, possibile
apprezzare ulteriormente questo collegamento: di cui una sola [sfera] di natura celeste, la pi
lontana, che racchiude tutte le restanti, lo stesso acausale che trattiene e comprende in s tutti gli
altri.
Per ulteriori dettagli sugli antecedenti della Settuplice Via si veda la raccolta di testi
Antecedenti Alchemici ed Ermetici della Settuplice Via dell'Ordine dei Nove Angoli.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
Note:
[1] Traduzione dal latino del paragrafo 17 del Somnium Scipionis a cura di Azanya, Secuntra
Nexion, ONA.
(17) Quam cum magis intuerer: 'Quaeso,' inquit Africanus, 'quousque humi defixa tua mens
erit? Nonne aspicis, quae in templa veneris? Novem tibi orbibus vel potius globis conexa
sunt omnia, quorum unus est caelestis, extimus, qui reliquos omnes complectitur, summus
ipse deus arcens et continens ceteros; in quo sunt infixi illi, qui volvuntur, stellarum cursus
sempiterni. Cui subiecti sunt septem, qui versantur retro contrario motu atque caelum. Ex
quibus summum globum possidet illa, quam in terris Saturniam nominant. Deinde est
hominum generi prosperus et salutaris ille fulgor, qui dicitur Iovis; tum rutilus horribilisque
terris, quem Martium dicitis; deinde subter mediam fere regionem Sol obtinet, dux et
princeps et moderator luminum reliquorum, mens mundi et temperatio, tanta magnitudine, ut
cuncta sua luce lustret et compleat. Hunc ut comites consequuntur Veneris alter, alter
Mercurii cursus, in infimoque orbe Luna radiis solis accensa convertitur. Infra autem iam
nihil est nisi mortale et caducum praeter animos munere deorum hominum generi datos;
supra Lunam sunt aeterna omnia. Nam ea, quae est media et nona, Tellus, neque movetur et
infima est, et in eam feruntur omnia nutu suo pondera.
[2] Dal Dizionario Italiano Treccani Ed. 2015:
virt (ant. virtude o virtute, e anche vert, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-tis forza, coraggio,
der. di vir uomo; il sign. moderno dovuto principalmente al lat. Cristiano].
1.
a. Disposizione naturale a fuggire il male e fare il bene, perseguito questo come fine a s
stesso, fuori da ogni considerazione di premio o castigo; [...]
b. Secondo loggetto a cui sono dirette possono distinguersi varie virt, cio varie
disposizioni danimo volte naturalmente al bene; [...]
c. Nelluso letter., con sign. pi vicino a quello del lat. virtus, per indicare la forza
consapevole e perseverante per cui lindividuo opera al conseguimento di un fine, resistendo
alle avversit della fortuna; con particolare riferimento al valore militare;
2. ant. o letter. Facolt, capacit, potenza, soprattutto con riferimento a singole facolt
psichiche e intellettuali: v. visiva, auditiva; la ragione; la volont;
3.
a. Con sign. vicino a quello che ebbe la parola presso i Greci, capacit di compiere
una determinata opera o funzione, possibilit di raggiungere un dato scopo;
b. Lopera, il volere di Dio: la v. divina; la v. prima, Dio;
[3] Dal Dizionario Italiano Treccani Ed. 2015:
piet s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. pitas -atis (der. di pius pio, pietoso)].
1.
a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidariet che
si prova nei confronti di chi soffre;
b. La disposizione a sentirsi solidali con chi soffre: affidarsi allaltrui p.; una persona piena
di p.;
2.
a. Nel linguaggio letter., con sign. pi vicino a quello originario del lat. pietas, disposizione
dellanimo a sentire affetto e devozione verso i genitori, verso la patria, verso Dio, e a
operare di conseguenza, o, pi in generale, rispetto reverenziale per ci che considerato
sacro: la p. di Enea (v. pietas); p. di figlio; p. verso la patria; la p. per le memorie, per le
tradizioni domestiche. In partic., nella teologia morale, la virt, considerata parte della
giustizia, per cui si tributa il doveroso e conveniente ossequio e la debita reverenza ai
congiunti per sangue, ai propri concittadini e al proprio prossimo in generale.
[4] M.T. Cicero, De Re Publica, Liber VI, 13; (traduzione dal De re publica librorum sex quae
manserunt, ed. Konrat Ziegler, 7 ed. Leipzig: Teubner, 1969)
[5] M.T. Cicero, De Re Publica, Liber VI, 16; (traduzione dal De re publica librorum sex quae
manserunt, ed. Konrat Ziegler, 7 ed. Leipzig: Teubner, 1969)
[6] M.T. Cicero, De Re Publica, Liber VI, 15; (traduzione dal De re publica librorum sex quae
manserunt, ed. Konrat Ziegler, 7 ed. Leipzig: Teubner, 1969)
[7] M.T. Cicero, De Re Publica, Liber VI, 26; (traduzione dal De re publica librorum sex quae
manserunt, ed. Konrat Ziegler, 7 ed. Leipzig: Teubner, 1969)
[8] M.T. Cicero, De Re Publica, Liber I, 2; (traduzione dal De re publica librorum sex quae
manserunt, ed. Konrat Ziegler, 7 ed. Leipzig: Teubner, 1969)
[9] M.T. Cicero, De Re Publica, Liber III, 40; (traduzione dal De re publica librorum sex quae
manserunt, ed. Konrat Ziegler, 7 ed. Leipzig: Teubner, 1969)
[10] ONA, Albero del Wyrd:
Consapevolezza Empatica
Uno degli obiettivi pi importanti della Settuplice Via (forse il pi importante) sviluppare
l'empatia acausale/oscura che contraddistingue l'Adepto genuino (Interno) dal Novizio e dal
profano. Tale empatia pu essere sviluppata, in parte, utilizzando la nostra Stregoneria Oscura e le
lavorazioni/tecniche ad essa collegate (qv. Sentieri Oscuri e le Lavorazioni delle Sfere,
individualmente e con il proprio compagno), ma pi in particolare pu essere sviluppata (e spesso
pu esserlo soltanto in questo modo) tramite un determinato modo di vivere che richiede
l'isolamento (vivere il ruolo dell'Eremita) ed un qualche luogo naturale/numinoso in cui vivere,
lontano da qualsiasi interferenza umana.
In tal senso, come Nexion, riteniamo opportuno lo sviluppo di tale consapevolezza empatica per i
nostri associati come preludio per il Rituale del Grado di Adepto Interno, ai quali proponiamo
durante il loro noviziato una semplice seppur ordalica mansione.
Il vivere da soli ed isolati per la durata di sette giorni in una zona naturale, sperimentando alcune
energie sinistre-numinose. Un luogo dove alcune energie sono vive ed alimentate ad intervalli
regolari da Iniziati della Tradizione. Tale luogo, in effetti, rappresenta la Tradizione SinistramenteNuminosa nel nostro paese.
La Mansione
Equipaggiamento
Sacco a pelo, materassino (opzionale), razioni di cibo, acqua, poncho, tetraedro di quarzo. Nessuna
tenda, nessuna luce, nessun dispositivo gps.
Durata
I primi due giorni sono dedicati all'ordalia del Pellegrinaggio Nero, dove l'Iniziato percorre una
distanza di circa 50 km all'interno dei luoghi naturali della tradizione, soltanto con una mappa e una
bussola. Durante i due giorni devono essere eseguite alcune meditazioni in punti particolari ed al
crepuscolo del secondo giorno deve essere celebrato il Rito dei Nove Angoli in solitaria sulla cima
di una montagna di importanza esoterica [qv. Pellegrinaggio Nero Un'Esperienza Italiana]. Dal
terzo giorno in poi l'obiettivo vivere in natura compiendo alcune meditazioni con i Tarocchi
Sinistri, celebrare alcuni Sentieri Oscuri, La Messa Nera della Vita, fare pratica con il Canto
Esoterico, etc., tenendo un piccolo diario per oggettivare le energie sperimentate. Ma la pratica pi
importante di tutte quella del pensiero silenzioso in contemplazione (pensiero-acausale). Tale
ordalia come si pu ben intuire un preludio all'ordalia dell'Adepto Interno dove l'Iniziato vive da
solo ed isolato senza nessuna comodit per la durata di tre mesi.
Un aspetto esoterico di questa mansione il contatto diretto con La Terra ed I Cieli privo di
qualsiasi astrazione, simbolica o meno la possibilit di sperimentare o intuire acausalmente il
significato di nexion.
Segue a questo testo un resoconto dettagliato di un Iniziato che si sottoposto all'ordalia della
Consapevolezza Empatica, partendo dal proprio paese di origine per raggiungere l'Italia e pi in
particolare quell'isolata zona rurale che rappresenta la Tradizione Sinistramente-Numinosa in
questo paese.
Il racconto mostrer la difficolt di tale mansione, una difficolt che spesso si traduce in una
questione di vita o di morte e che spinge l'Iniziato a sperimentare i propri limiti (fisici e mentali)
portando, a volte, all'emersione di lati nascosti del proprio carattere.
Un altro aspetto che potr essere apprezzato il passaggio di informazioni esoteriche tramite
l'incontro diretto, di persona, viso a viso, tra individui che vivono (e muoiono) secondo il Logos
dell'ONA/O9A sancito nel Codice d'Onore di Appartenenza.
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
125 yf
(Genova, 24 Agosto)
L'autobus mi ha lasciato la tarda notte di ieri. Poteva andarmi peggio, adesso sono le 7:20, il treno
alle 21:49. Pi di quattordici ore di attesa. Il primo obiettivo sar cercare la stazione dei treni, il che
mi dar l'opportunit di provare a camminare con questo terribile zaino. Una settimana di razioni lo
rendono pesante. Durante la notte ho fatto alcuni strani sogni, non interessanti, ma penso di aver
dormito bene. Una volta alla stazione dei treni cerco un deposito bagagli per liberarmi di questo
zaino e andare a scoprire la citt. Occupo questo tempo anche per praticare il canto.
Sono contento di essere qui, ma non sono rilassato. Decido fin da subito alcuni obiettivi puntuali e il
successo di ognuno di loro mi porter al successo di questo pellegrinaggio. Inoltre, questo mi
permetter di rimanere positivo anche in una situazione ostile o poco amichevole.
Trovo la stazione dei treni ed il deposito bagagli. Aspetter le 9:00 per dare il mio zaino, per venire
poi a riprenderlo alle 19:30. Questo zaino veramente pesante, ma penso che posso ancora farcela.
Il consumo di cibo sar una sensazione calda, ma render anche lo zaino pi leggero. Le cose
possono solo divenire migliori con il tempo. Ci sono ancora dubbi riguardo l'acqua e l'ipotermia,
tuttavia non bisogna preoccuparsene ora. Questa notte avr un posto, o meglio, una cuccetta e gi
da domani mattina inizier le mie razioni da combattimento. Per il momento, l'attesa e la scoperta
sono pianificate, avendo 10 ore a disposizione prima del treno.
Ho cominciato a camminare in giro, molti messaggi politici sui muri, ma anche un bel po' di poesia.
Ho visto subito una messa nazarena ed ho provato a corrompere queste energie. Penso che andr al
vecchio porto e star l per un po' di tempo. Sono soltanto le 10:00.
12:30 ho mangiato, visto cose, ci sono ancora sei ore di attesa. Probabilmente continuer a
camminare un po' di pi. Comincio a sentire dolore alla milza. Non devo rinunciare. Questi sono i
momenti pi importanti e ho bisogno di mantenere in testa il mio obiettivo.
14:30 ancora nella stazione dei treni, aspetto. Non ho particolarmente voglia di andare a vedere la
citt, le mansioni future mi rendono ansioso. Sar ansioso finch il tutto non sar cominciato.
Voglio far scorrere il tempo pi veloce... Penso che dovrei andare a fare una passeggiata.
Non posso sopportare tutte queste ore non facendo niente se non torturare me stesso con i pensieri.
Non va bene. Le mie emozioni, lo stress... Tuttavia io non sono solo, anche per i miei figli, per i
miei fratelli e sorelle che io sono qui. Come posso diventare un uomo se mi arrendo? No. Questo
sar sicuramente difficile ma tutto andr bene perch non si tratta soltanto di me stesso. Voglio fare
del bene intorno a me. Voglio far andare le cose in ordine corretto e aiutare il pi possibile. E per
aiutare il mondo, ho bisogno di aiutare prima me stesso. I pensieri negativi possono diventare una
malattia. Mai dimenticare la piccola ragazza sorridente che corre liberamente all'interno della
chiesa.
Finalmente, dopo quattordici ore di attesa, il treno arrivato. Avevo una cuccetta, piccola, ma
comunque una cuccetta. Era la prima volta che dormivo all'interno di un treno e questo era
abbastanza buono. Oggi inizia il pellegrinaggio. Prima dovrei comprare una mappa, poi trovare
l'autobus e mangiare e, finalmente, incontrare il contatto dell'Ordine. Le cose cominceranno dopo.
Cercher di fare l'Uffizio Prometeico adesso.
stato molto interessante, con quest'altra persona nel mio vagone e il controllore che venuto a
chiedermi qualcosa. In particolare, cantare deforma il tempo dell'attesa. Sono le 8:36 e arriver tra
40 minuti.
Una volta arrivato sono riuscito a trovare una mappa. Ho anche trovato l'ostello per la via del
ritorno. Ancora una volta non mi sento tanto bene. Sono le 13:40 ed fresco all'ombra, spero che la
prima notte andr tutto bene. L'uomo che mi ha condotto qui mi ha dato l'opportunit di parlare con
M., qualcuno che si occupa di questo posto.
Questi mi ha dato una mappa e della frutta. Sono qui, in questa foresta di un paese straniero, per
incontrare uno sconosciuto e andare da solo in natura, senza contatto umano per sette giorni. Non
sono mai stato tagliato fuori dall'umanit per cos tanto tempo. Il contatto dovrebbe arrivare alle
18:00, quattro ore di attesa.
Il contatto arrivato in pantaloni militari, zaino, bastone e occhiali da sole. Mi ha chiesto l'ora in
italiano, poi da dove venivo. E allora un seguimi. Ha camminato veloce e mi ha portato in un
posto abbastanza isolato. Mi ha dato una mappa e abbiamo parlato un po'. Al tramonto andato via
da qualche parte. Ho mangiato e ho fatto l'Uffizio Prometeico, poi ho dormito.
Ho dormito molto bene, non era affatto freddo. Ho fatto l'Uffizio Prometeico, poi ho mangiato. Ora
mi metto in marcia. Ho alcuni problemi ad utilizzare la mappa, il sentiero non segue strade normali.
Oltrepasso alcuni campi e foreste. Un vecchio uomo non sembra felice di vedermi qui, non capisco
ci che mi sta dicendo. Mi perdo e arrivo sul Monte T. Sto cercando il Fiume T.
Raggiungo il Monte P. e, credendo di essere sulla strada corretta mi dirigo a Ovest e vado al Monte
M. per poi tornare indietro. Attraverso ripide colline, fa veramente caldo e lo zaino pesante.
Finalmente trovo il Fiume T. Provo ad oltrepassarlo e poi vado al Monte S.
Mi perdo di nuovo, decido di andare fuori dal sentiero e provare a ritrovare la Valle T.. Seguo un
fiume sconosciuto per ore e ore. Sono esausto e cado in parte nel fango. Non vi pi alcun sentiero.
Sono veramente ansioso. Finalmente trovo un sentiero, poi, dopo un periodo non trascurabile, un
pannello informativo ed un'area per il campeggio. Ci sono anche alcuni uomini. Mi sento male e
crollo a terra. Prendo una medicina.
Dopo aver calmato di nuovo la mente rifletto sul fatto che il fiume davanti a me il T. e quindi
significa che ho la possibilit di continuare il pellegrinaggio da un sentiero annesso. Ritrovo la mia
forza e il mio coraggio e ritorno indietro verso il sentiero. Penso di essere diretto verso il Monte M.
G. Continuo a camminare finch non trovo un posto adatto per dormire. Mangio, faccio l'Uffizio
Prometeico e dormo. Sono molto stanco durante questa notte, mi sento anche molto perso. Fa cos
freddo...
Al risveglio sono in condizioni cagionevoli. Impiego diverso tempo a bollire dell'acqua per
prendere un'altra medicina. Torno indietro. La febbre sta rendendo difficili i miei movimenti. Ho
soltanto 400ml di acqua. Sono sul sentiero. Trovo una sorgente di montagna, mi lavo i denti e
raccolgo quanta pi acqua possibile. Ho visto anche una jeep. Sto camminando da un'ora e mezza
ed ancora la strada che sto cercando non appare. La febbre ed il sole mi stanno facendo veramente
male. Non so dove mi trovo ed probabile che il pellegrinaggio sar un fallimento.
Sono cos depresso adesso che ho puntato tutte le mie forze sulla sopravvivenza. Non voglio
mollare, non voglio assolutamente morire per pigrizia! Questa strada mi porter sicuro da qualche
parte.
Ora per diamo qualche informazione pi dettagliata. Non avevo mai fatto prima attivit come il
trekking o le passeggiate in natura in questo modo. Non avevo neanche mai usato una mappa o una
bussola e il mio zaino probabilmente era troppo pesante (penso pi di 20kg, pi della met di cibo
e acqua). Penso che questa mancanza di conoscenza tecnica e pratica fu una delle cause del mio
fallimento. La seconda causa fu il fatto che mi sono sentito male durante la seconda notte. La
febbre, i dolori fisici e il fatto di essermi perso in una zona disabitata di un paese straniero hanno
reso la mia vita realmente dura. Anche se avevo un desiderio interno costante di continuare questa
avventura, la ragione mi ha detto che stare un'altra notte in pi fuori avrebbe potuto uccidermi di
una morte vera e reale.
Veniamo alla descrizione del viaggio. Al risveglio del secondo giorno ho mangiato ed iniziato la
camminata. Ho esitato molto tempo prima di prendere la prima curva. Ho avuto vere difficolt ad
utilizzare la mappa che mi era stata fornita. Ho cominciato ad andare all'interno della foresta e l
alcuni contadini mi hanno parlato. Non potevo comprendere le loro parole ma dai toni non
sembravano felici della mia presenza probabilmente perch era la loro terra. Camminando sono
arrivato al Monte T. Ho provato a seguire la bussola e finalmente sono arrivato di fronte ad un
fiume. Credevo che il paesaggio fosse la Valle T., ma era in verit il Monte P. L'ho seguito e sono
andato al Monte M. (penso, ma non sono sicuro di questo). Ho scalato molte colline senza usare
nessun sentiero. stata molto dura e faceva molto caldo. Una volta sulla cima ho trovato il Fiume
T. che stavo cercando. Con questa lunga deviazione ho deciso di seguire il Fiume T. per un po' e poi
l'ho oltrepassato per unirmi al Monte S. Ho fatto una pausa per rifocillarmi e poi sono ritornato
indietro sulla strada. Penso che il mio sudore e il vento freddo mi abbiano fatto ammalare. Ho
camminato per lungo tempo senza trovare alcuna indicazione. La bussola mi ha fatto perdere e cos
ho deciso di seguire il mio intuito per ritornare alla Valle T.
Ma da qui le cose sono diventate ancora pi difficili per me. Indietro non ho trovato la valle. Ho
seguito un fiume per ore ma senza alcun sentiero. Andare avanti stato decisamente difficile. Mi
ero perso. Tutto quello che avevo in mente era solo di non arrendermi e di continuare a seguire
questo fiume che era collegato ad altri piccoli ruscelli. Finalmente ho trovato un pannello
informativo, stato un momento di grande felicit. stato a quel punto che la malattia ha
cominciato a vincere terreno in me. Ero caduto parzialmente nel fango e mi sentivo esausto per cui
scorgere segnali di civilt come quel pannello mi ha fatto sentire un po' meglio. Non perch l ci
fossero alcuni uomini, ma perch potevo finalmente dedurre la mia posizione e ottenere qualche
punto di riferimento.
Dopo essere crollato a terra esausto, ho preso una medicina e ho dedicato del tempo a calmare la
mia mente. Stavo gi pensando al fallimento del pellegrinaggio e mi sono sentito cos ridicolo.
Tuttavia, dopo aver compreso parzialmente dov'ero, ho pensato a qualche percorso annesso per
continuare la mansione. Pi la mia forza ritornava, pi quest'idea si fissava nella mente. Un po' pi
lontano ci sono alcuni uomini e alla fine ho scelto di non arrendermi. Ho preparato il mio zaino,
preso un po' d'acqua, sono ritornato sul sentiero e in un po' di tempo sono arrivato al Monte M. G.
A questo punto, suppongo di essermi perso di nuovo, ho dovuto saltare alcune curve o qualche
sentiero. Suppongo di aver dormito sul Monte B. Una notte terribile, faceva cos freddo. La malattia
mi ha indebolito molto. Il terreno non era piatto e non mi ha permesso di rilassarmi... Terribile. Ho
aspettato che il sole apparisse prima di cominciare a muovermi. Stavo veramente male. Avevo
meno di un litro di acqua e mi sono accorto con orrore che alcuni insetti erano finiti all'interno. Cos
l'ho bollita, poi ho preso di nuovo una medicina. A quel punto mi erano rimasti soltanto 400ml di
acqua.
Ero in una posizione pericolosa. Un vero pericolo di morte, non un qualche genere di copione
hollywoodiano come lo sgretolarsi di rocce, l'essere braccato dai lupi, o attaccato da un orso...
Qualcosa di molto pi realistico, l'essermi perso molto lontano, senza acqua e con la febbre.
La notte era veramente fredda, ma i giorni erano caldi e questo contrasto mi ha reso la vita molto
dura. Vedendo la mia salute, diventato evidente che un'altra notte in condizioni simili per me
poteva essere letale. Ho seguito il percorso, per tre lunghe ore, senza trovare la strada che stavo
cercando, senza nessun pannello di indicazioni. Una volta ancora, l'idea del successo di questo
pellegrinaggio svanita. Mi sono sentito in vero pericolo. Febbre, nausea... stato veramente un
momento difficile.
Finalmente ho trovato una vera strada, lho percorsa. Sono stato l per un po' di tempo. Una mandria
di capre apparsa, circondata soltanto da cani grossi, senza nessun uomo. I cani mi hanno
circondato e abbaiato. Mi sono alzato, ho preso il mio zaino e ho proseguito per la mia strada.
Alcuni dei cani mi hanno seguito per un po'. La strada era molto ripida ed erano le 13:00, stato
veramente difficile proseguire, ho provato ma non potevo vedere la fine. Cos ho fatto l'autostop.
Qualcuno si fermato e mi ha dato un passaggio, ma non riuscivo a capire quello che diceva.
salito con la macchina per un bel po' e di sicuro farlo con la febbre, da solo, sarebbe stato
impossibile, gi alcune volte mi girava la testa durante la camminata, ero probabilmente prossimo al
blackout. Con mio sommo orrore, lautomobilista mi ha lasciato all'interno della montagna, su un
sentiero solitario della foresta e poi andato via di nuovo...
Sembrava proprio che quelluomo mi avesse portato vicino al paese di P. e mi avesse lasciato al
paese di P. M. Tutto quello che volevo era arrivare al paese di T., avevo bisogno di arrivare a T.!
Era una questione di vita o di morte. Dovevo combattere contro la febbre e le numerose ferite ai
piedi e alla schiena, ma ho davvero rifiutato di arrendermi. Stavo balbettando nel delirio a causa
della febbre ed ero diviso tra l'amarezza di fallire e il combattere per sopravvivere. Penso di aver
trovato il Fiume S. possibile che in effetti fosse il Fiume P., non lo posso dire realmente. Tuttavia,
ho creduto che fosse realmente il Fiume S. E questo avrebbe potuto portarmi fuori dalla foresta;
inoltre il paesaggio mi sembra familiare, credevo di essere vicino al punto di inizio del
pellegrinaggio. Ma questa falsa speranza mi ha fatto perdere di nuovo. E penso di essere arrivato
dopo il Monte G. Ma almeno, sono arrivato ad una vera strada per il paese di T. Alcuni contadini mi
hanno preso in autostop e mi hanno lasciato a 2 km dal paese di T. Dopo una camminata finale,
sono arrivato al punto di inizio del mio pellegrinaggio.
Ho chiesto aiuto al V. G. Mi hanno dato una camera e una medicina. Ed cos che sto scrivendo
queste parole il giorno seguente a tali vicissitudini, seduto nella mia stanza. Sono ancora malato e
camminare mi fa girare la testa. Non so niente di cosa accadr ora perci scriver pi tardi.
Tuttavia, finora, ho potuto sperimentare diretti elementi esoterici. Non ho meditato o cantato, ma ho
sentito un profondo ritorno alla natura, la ricerca di un riparo, la dipendenza dal clima, il desiderio
costante di acqua...
Ero decisamente giunto ai miei limiti. Limiti fisici, dimenticando il dolore dei piedi e la pesantezza
dello zaino, sforzandomi di continuare, cercando di provare a fare una pausa sempre pi tardi e
pause sempre pi brevi. Limiti mentali, lottando contro la vicina morte, essendomi perso cos
lontano dalla mia casa, senza nessun mezzo di comunicazione e nessuno che sapesse dove fossi, ed
in particolare la sofferenza portata da questo fallimento. Come uno schizofrenico, prendevo in giro
me stesso: Chi pensavi di essere? Sei solo un dilettante...
Sono esausto, su tutti i livelli. Non voglio cercare scuse. Qui ci sono i fatti. Ho fallito. Ho bisogno
di tempo per pensare a tutto questo.
Mi ci voluto ancora un po' di tempo per arrivare, poich stavo zoppicando. Probabilmente dovevo
essere divertente da guardare. Ma pi mi avvicinavo, pi ero eccitato ed ansioso. Eccitato di toccare
per davvero tale luogo, ansioso perch stavo andando l in condizioni strane dopo questa sensazione
di fallimento. Avevo ancora la febbre, ma molto pi bassa. Dopo un lungo periodo di tempo sono
arrivato al Monte V.! Finalmente potevo vederlo! Secuntra! Gli ultimi metri ed ero l, sulla cima!
Ho messo di nuovo in posizione alcune rocce per formare un cerchio (le ho messe correttamente?
Chi lo sa!) allora, contemplando il tramonto, ho deciso di cantare tutti i canti in ordine seguendo il
sigillo Settenario.
Devo ammetterlo, ho fatto qualche errore, specialmente su Elutrodes, Olenos e Vindex. Poi mi sono
messo sulla linea Est-Ovest, mi sono seduto di fronte all'Ovest. Ho meditato un po' visualizzando il
sigillo di Secuntra e pronunciandone il nome.
Allora, ho deciso di stendermi e di non muovermi finch non fosse completamente buio. Non ho
voluto fare il rituale del grado questa volta, ero ancora malato. Fino a quando la notte non stata
piena mi sono mosso quattro o cinque volte di riflesso, sempre per la stessa ragione: insetti sul mio
viso. Naturalmente ho avuto un po' di tremiti a causa del freddo, ma ho trovato il terreno abbastanza
comodo, si manteneva caldo, il che una cosa abbastanza speciale. Era cos forse perch non era
ancora notte fonda. Quando far il rituale del grado, protegger il mio viso per evitare riflessi
inconsulti. stata una buona idea fare questa prova.
Quando il cielo fu abbastanza buio, mi sono alzato e ho intrapreso il Rito dei Nove Angoli in
solitaria. Le vibrazioni erano pi lunghe di quanto credessi. Inoltre, ho fatto un errore nel canto di
Atazoth. Due cose dovrebbero essere dette su di esso. Primo, probabile che fosse una specie di
illusione ottica, ma sembrava che il cristallo si illuminasse durante la fine della vibrazione, in
particolare durante la visualizzazione di Atazoth. A volte sembrava che il mio viso fosse illuminato
dalla luce azzurro-bianca del cristallo. La seconda cosa che non ho sentito cose veramente forti
durante la seconda visualizzazione. Ho avuto solo la sensazione che le figure si stessero dissolvendo
nella tenebra, come le forme, i movimenti, il tempo. Ma nulla che sembrasse giustificare
l'avvertimento nel testo del rituale. Forse non ho colto il punto, non ne sono ancora sicuro.
Ma la storia non finisce qui amici miei, oh no! La grande avventura arriva soprattutto adesso. Dopo
il rito ho deciso di tornare indietro. Era completamente buio, ma non ero in ansia. Ricordavo
chiaramente la via del ritorno gi da Secuntra per tornare sulla strada. Anche se questo mi ha
portato via molto tempo, l'ho fatto senza problemi, spaventando due poveri cavalli sulla strada, che
hanno avuto la gentilezza di non scalciarmi nella loro sorpresa.
Una volta sulla strada credevo che fosse tutto ok... In realt, non era cos. Sette chilometri di strada
senza nessuna luce, coperta da alberi e con burroni nei dintorni... Ho cominciato a considerare il
vero pericolo di morte, ma io sono cos, quando un'idea prende la mia mente io davvero non riesco
ad arrendermi. E questa notte, mi ripromisi di dormire in un vero letto!
Era veramente molto pericoloso, a volte non riuscivo nemmeno a vedere i miei piedi... Quando la
visuale era aperta, le stelle illuminavano il percorso, stavo camminando su una strada ben
distinguibile. Altre volte era pi buio e avevo bisogno di indovinare la forma della strada guardando
l'apertura tra i rami. Altre volte ancora era veramente nero e avevo bisogno di andare passo dopo
passo, a volte con la necessit di inginocchiarmi, toccando il terreno per controllare se c'era ancora
strada davanti a me. Per un attimo mi sono immaginato di poter tirare alcune pietre e dedurre dal
suono se c'era strada o vuoto. Ma c'era soltanto terra, e la strada era troppo lunga.
A un certo punto ho camminato su un piccolo ramo. E mi venuto in mente che in realt un bastone
sarebbe stato perfetto per il mio intento! Ma non riuscivo a trovare un bastone e cercare vicino alla
strada era pericoloso, cos ho staccato un ramo da un albero e ho fatto scorrere le foglie sul terreno
durante il mio cammino. Quando il suono cambiava, voleva dire che dovevo girare. stato terribile
ma sono diventato un animale, puro sforzo, senza nessuna morale, nessuna superficialit. Pensavo
soltanto ad una cosa: andare a casa! E tutto il mio essere era diretto in quella direzione. Ho
adoperato tutti i miei sensi, la mia memoria, la mia intuizione. All'inizio dicevo a me stesso posso
vedere per rassicurarmi, ma alla fine questa cosa si stava proclamando come un dato di fatto.
Stavo pensando anche che questa sarebbe una buona prova di coraggio. Anche con l'intenso dolore
ai piedi, la paura che mi ha fatto sudare, io ero vivo! E un'idea risuonava in me: Ogni passo una
vittoria, ogni metro, un territorio conquistato. Riflettevo sul fatto che la tenebra stava dissolvendo
tutte le forme e senza forme il mondo un posto terribile. Tuttavia, non perch le forme cambiano
o scompaiono che il mondo cessa di esistere. Quando vediamo sfuocato, abbiamo bisogno di usare
l'intuizione per dare alle figure una forma. La tenebra un modo di vivere senza inutili forme, per
tornare all'essenza delle cose.
Non evitando la tenebra che noi conquistiamo qualcosa. Ad ogni modo, alle prime luci degli
uomini mi sentivo accecato.
Distinguere le cose non significa comprenderle. Quando sono arrivato ho potuto gettare via il mio
caro ramo, al punto preciso dell'incontro con il contatto dell'Ordine. Con sentimento di sollievo e
cortesia ho voluto ringraziare il ramo, l'albero, la foresta...
Poi un ringraziamento a me stesso, perch la mia determinazione mi ha salvato la vita ancora una
volta. Ma alla fine ho capito che non c'era niente da ringraziare, io sono una parte del Cosmo e il
Cosmo come perch io sono parte di esso. Stiamo forgiando il destino insieme. Quando sono
arrivato nella stanza erano le 12:00, ben otto ore di viaggio!
Al tramonto, le nuvole sono scomparse. Cos ho mangiato, ho messo vestiti caldi e per quanto
possibile ho cercato di indossare tutta la roba che potevo portare, infine ho cominciato il rituale. Il
letto di rami aveva un piccolo problema e una protuberanza era proprio sotto la mia spina dorsale, il
che rendeva i muscoli della mia schiena piuttosto stanchi. Con il mio abito stavo abbastanza caldo
(non ho nemmeno avuto un tremito), quindi all'inizio non ho notato questo problema. Lho notato
solo alcune ore dopo. Non ho assolutamente mosso la testa, le braccia e le gambe. Ma stavo
muovendo leggermente le spalle e le anche (per cercare di rilassare la muscolatura della schiena).
All'inizio non volevo accettare il fallimento poich ero ritornato nella natura anche se ancora
malato. Tuttavia, dopo un po' mi sono detto che avrei preferito fallire per davvero piuttosto che
avere successo per finta, specialmente in un posto come quello. Cos ho fermato il rituale e sono
andato a dormire.
Si noti che ho dovuto proteggere la mia testa con alcuni tessuti, lasciando comparire soltanto i miei
occhi. In principio era confortevole, perch il calore del mio respiro stava rendendo caldo tutto il
mio volto. Ma dopo un po' che si respira la propria aria, la propria salute ne risente. Quando mi
sono alzato avevo un grande mal di testa e mi sentivo poco stabile. I sintomi scomparvero solo la
mattina seguente.
Ho camminato ancora e poi mi sono fermato vicino al fiume. Il paesaggio sembrava adatto per la
lavorazione con tutte le sfere. Ho dovuto riflettere, rileggere la mia conclusione sul mio diario
riguardo le energie; cercai di sentirle una ad una con precisione. Ma dopo aver cantato Agios o
Baphomet per iniziare a risvegliare le energie di Giove, una tempesta ha colpito la terra. Sono
andato sotto un albero, mi sono messo in piedi con il mio zaino sulla schiena, coprendomi con un
poncho. E allora ho atteso. Ero molto a disagio ed in ansia. La tempesta passata ed io ero di
cattivo umore, volevo davvero andare a casa... Ho cominciato a tornare al paese di T. Stavo
pensando se i tuoni sono ancora qui al tramonto, dormir alla locanda. In quel momento volevo
realmente arrendermi. Quando il clima buono non cos difficile stare da soli, specialmente in
natura, ma quando il clima diventa difficile abbastanza duro mantenere il buon umore. Dovrebbe
essere lo stesso per tutti gli esseri viventi.
Finalmente, ho ritrovato il luogo in cui avevo dormito la mia prima notte. Avevo dormito bene l.
Avrei trascorso l l'ultima notte e avrei atteso l il taxi per il giorno seguente. Quando rilegger me
stesso, probabilmente avr qualche retrogusto di facili soluzioni.
Essere all'interno della natura abbastanza stressante, in senso animale. Ricordo il testo di Nupus
sul pellegrinaggio, che diceva che in natura non c' protezione come in citt. Era logico per me
durante il periodo in cui lo lessi. Tuttavia adesso posso comprendere meglio quest'idea, anche se
sono tornato molte volte alla civilt. Avrei dovuto cercare di sforzarmi il pi possibile, sarei
dovuto tornare indietro. pi difficile di ci che sembra. Penso che questo pellegrinaggio mi abbia
insegnato qualcosa di importante.
La magia probabilmente qui. Quando i primi due giorni ho scritto di non sentire nulla, solo la
volont di sopravvivenza, la sensazione di vero pericolo, era forse questa la vera magia, in questa
zona di terrore e stupore; non all'interno di una stanza riscaldata, soddisfacendo tutti i propri
piccoli desideri e soprattutto il proprio ego. Questo non un qualche stupido viaggio hippy o
ecologista per amore della natura.
vero che per arrivare alla vera magia e alla vita reale in generale, il pericolo, il rischio e il
dolore, sono necessari. Per raggiungere questo, secondo ogni periodo della storia, non c' bisogno
di seguire una tradizione, c' pi bisogno di andare nella direzione opposta di ci che evidente
nella societ. E in Occidente ci che evidente la futile distrazione, la comodit, l'autoindulgenza.
Per apprendere la magia in queste condizioni, l'isolamento in completa natura molto pi efficace
di qualsiasi sistema o tessera fedelt. Al contrario dei membri di Secuntra, io non sono sicuro di
aver lasciato qualcosa in queste terre, o se l'ho fatto, non l'ho notato. Ma queste terre di sicuro mi
hanno segnato con qualcosa che nessun uomo dovrebbe mai dimenticare.
Nupus
Ancora una volta qui, in questa terra circondata da foreste, montagne e fiumi.
Ancora una volta ad adempiere il nostro Destino ed il Wyrd dell'Eone.
L'aria fresca anche se il Sole ancora caldo. Entriamo nella foresta, dopo l'abbraccio di una vasta
valle. Qui dove gli Iniziati della Tradizione Sinistramente-Numinosa cominciano la dura ordalia
del Pellegrinaggio Nero.
Il Diabolus riecheggia e si insinua come nebbia all'interno della foresta.
Arriviamo alla Valle T. memoria della nostra Dea Oscura Baphomet. Il Canto Agios o Baphomet e
tutto attorno incomincia a dissolversi. Un urlo Agios o Baphomet riecheggia distante.
Abbandoniamo la valle per rientrare nel fitto della foresta e l'inferno della risalita di un torrente.
Il numinoso abbraccia il sinistro e viceversa.
La tempesta sembra prossima, le nubi sono cariche d'acqua e di fulmini.
L'aria fredda e il tuono ctonio ci pervade l'anima.
Ci stendiamo sull'erba perdendoci per un attimo nel cielo sovrastante mentre le nubi danzano e si
scontrano. Proseguiamo poi nella Valle S. ricca di torrenti e piccole gole, diretti all'ingresso della
M. D.
Le ossa sparse ovunque di un animale morto e accuratamente smembrate dai lupi sono una
piacevole cornice, visto che le zone dei sacrifici non sono tanto distanti da qui.
La cima di una montagna, non la pi alta, all'imbocco con la M. D., dove pochi osano entrare. Il
canto Agios Lucifer riecheggia seguito dal Sanctus Satanas.
Una lunga camminata e poi qui, su quella cima della montagna, in quel cerchio di pietre. Siamo
arrivati al tramonto del Sole su Secuntra. Qui, secondo la tradizione si svolgerebbe ogni diciassette
anni quel rito conosciuto come la Cerimonia della Rievocazione, ove un opfer, di solito un uomo,
sarebbe abbattuto e decapitato in onore della nostra Dea Oscura Baphomet. Sempre secondo la
tradizione la testa mozzata dell'opfer sarebbe coronata con una ghirlanda di fiori e mostrata ai nuovi
Iniziati al successivo sinedrio.
La cima della montagna piena di spighe secche come frecce cadute sul terreno, tutte intorno
tranne nel cerchio di pietre che stranamente sembra non farvi crescere niente, tranne una pianta
spinosa proprio al centro ove il cristallo di quarzo a forma di tetraedro fu seppellito molti anni fa.
Il freddo della notte e il Rito dei Nove Angoli prende luogo. Il tetraedro seppellito si mostra durante
le vibrazioni. Il nexion sopra di noi aperto e una forma tentacolare vi emerge. Ci avvolge
entrambi. Una moltitudine di stelle nel cielo nero privo di Luna.
Distesi al margine del cerchio ci addormentiamo cullati dal vento e persi nel Cosmo sovrastante.
Hieros Gamos con una donna dai capelli neri e dai seni prosperosi che appare in sogno. Comunione
con la Dea Oscura.
L'alba. Un Sole rosso appare dalla cornice di alberi ai margini della cima montuosa. Di nuovo nel
cerchio e Nythra invocato mentre il Sanctus Satanas chiude la lavorazione.
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Nythra
Una mattina della prima decade di Agosto siamo partiti in macchina per la montagna. Non era la
prima volta che trascorrevo una notte all'addiaccio, tuttavia stavolta la mia ansia era palpabile e
anche accompagnata dall'intima consapevolezza che ci che mi apprestavo ad affrontare sarebbe
stata pi che una semplice escursione, un vero e proprio viaggio dentro me stessa, un'ordalia.
Lasciata la macchina a margine della strada ci siamo inoltrati subito nella boscaglia seguendo un
sentiero che ben presto diventato confuso e poco battuto, coperto com'era di terriccio e foglie
morte.
Dopo qualche tempo siamo arrivati al primo degli splendidi paesaggi che ci attendevano. Il luogo
mi ha subito riportato alla mente le immagini archetipiche raffigurate nei Tarocchi Sinistri di Beest,
semplici ma pervase di un'atmosfera angosciante e quasi irreale. Era la prima tappa del nostro
percorso: una vallata di erba e rocce con un rudere e un fiumiciattolo.
Abbiamo posato lo zaino e mangiato una parte delle razioni. Seduta su una roccia, ho iniziato a
percepire le energie del luogo. Abbiamo intonato a gran voce il Diabolus. La sensazione di essere
seguita e spiata da qualcuno non mi ha mai abbandonato neppure per un secondo e mi ha molto
ostacolato nel cantare e nel compiere le mie azioni. Abbiamo proseguito il percorso tornando ad
inoltrarci nel bosco, stavolta il sentiero era ben visibile e spesso lasciava spazio a delle radure
luminose che attenuavano un po' il senso di oppressione provocato dall'intrico di alberi.
Giunti ad un'altra tappa del percorso, ci siamo fermati nei pressi di un fiume. Ritti su una roccia a
picco sulla cascata scrosciante abbiamo vibrato a pieni polmoni Atklal Maka ad occhi chiusi.
Lasciando che l'immaginazione fosse guidata dal rombo dell'acqua, ho visualizzato flussi
schiumosi, contorti e grigi da cui sorgeva un'entit acquatica.
Ripreso il nostro percorso, siamo giunti ad un'altra valle ancora, non meno bella della precedente. Il
bestiame con i suoi campanacci era l'unica fonte di rumore, per il resto c'era solo un silenzio irreale.
Abbiamo vibrato a voce alta Agios o Baphomet e ogni singola parola echeggiava tra i declivi. La
nostra vibrazione deve aver smosso le energie giuste, perch d'improvviso, quasi come una risposta
mistica, le nuvole hanno coperto il cielo e la valle si oscurata.
Dopo una breve pausa abbiamo ripreso il cammino e qui iniziata una delle parti pi dure del
percorso. Il sentiero sparito e le radure luminose hanno lasciato il posto ad un groviglio soffocante
di alberi, foglie marce, terra, rivoli d'acqua e fango. La natura del terreno cambiata, il percorso si
fatto molto scosceso e l'unica possibilit di raggiungere la cima del dislivello era risalire lungo il
letto del fiume. Non credevo sarebbe stato cosi snervante camminare in queste condizioni: i piedi
affondavano ora nel fango ora nell'acqua gelida, le spalle stavano cedendo sotto il peso dello zaino
che mi sbilanciava, rischiando di farmi cadere all'indietro. Il mio fedele bastone stato l'unico
appiglio e mi ha evitato rovinose cadute. Le foglie marce erano scivolose e l'aria umida e pesante.
La camminata sembrava interminabile ed era difficile stabilire che ora fosse, dato che le chiome
degli alberi coprivano il cielo e il Sole.
Giunti ad un bivio iniziata la risalita pi impervia. Il mio corpo stato preso da una sorta di
frenesia e il dolore e la fatica si sono trasformati in nuova energia; in tutta fretta sono arrivata alla
cima raggiungendo finalmente i raggi del Sole. La vista del cielo mi ha riempito di gioia e poco pi
avanti la presenza di una piccola casa abitata mi ha tranquillizzato sul fatto che stavamo andando
nella direzione giusta.
La prima parte del percorso si conclusa e ci siamo avviati verso la seconda tappa.
A questo punto della giornata abbiamo perso totalmente la cognizione del tempo, ma abbiamo
intrapreso il nuovo percorso sapendo che saremmo dovuti giungere alla meta finale entro il
tramonto.
Iniziammo a seguire un fiumiciattolo lungo un percorso piuttosto pianeggiante, molto pi semplice
di quello appena affrontato. Il nuovo ostacolo era tuttavia il dolore alle spalle, quasi insopportabile,
che mi stava procurando lo zaino. Camminando ho notato nell'erba uno strano legno levigato e
bianco, che ad un'osservazione pi attenta si rivelato essere un osso. Lo abbiamo vissuto come un
presagio positivo e abbiamo notato con interesse che, sparse per tutto il prato, cerano altre ossa e
porzioni di quello che probabilmente era il corpo smembrato di una mucca. C'era tutto: cranio,
denti, vertebre e costole; ricostruimmo parte del corpo assemblando alcune ossa in maniera casuale.
Arrivammo poi alla tappa successiva, dopo la quale saremmo dovuti tornare indietro per poter
intraprendere la parte conclusiva del percorso. Anche questa zona, una collina erbosa, con due
alberi meravigliosi, una pozza d'acqua trasparente e delle rocce disseminate qua e l, sembrava il
tradizionale locus amoenus. Ci siamo riposati un po' all'ombra dell'albero mangiando un'altra
razione di cibo, anche se con mia sorpresa non avevo fame, nonostante la distanza percorsa. Una
volta terminato il pasto ci siamo alzati e abbiamo cantato Agios Lucifer ascoltando come la valle
circostante restituisse le nostre voci. Successivamente girando in cerchio, abbiamo cantilenato
euforicamente il Sanctus Satanas.
A questo punto eravamo pronti per la parte conclusiva del viaggio.
Ritornammo in gran fretta indietro, ormai era pomeriggio inoltrato e la strada da fare era ancora
molta. Per la fretta abbiamo perso l'orientamento e percorso una strada diversa da quella dell'andata.
L'erba si faceva pi alta, i declivi pi ripidi e anche la boscaglia che costeggiava la valle non ci era
pi familiare. Iniziai a perdere la pazienza, mi sconfortava l'idea che saremmo potuti sbucare da
tutt'altra parte rispetto alla nostra previsione, inoltre avevo forti dolori in tutto il corpo ed ero molto
stanca. Mi prese di nuovo quell'euforia irrazionale che mi permise di non pensare al dolore e mi
sono affannata su per una salita ripida nella speranza di arrivare il prima possibile alla vetta. Per
fortuna siamo sbucati proprio nel punto prestabilito e abbiamo ripreso il percorso.
Stavolta dovevamo costeggiare la strada asfaltata, l'unica strada che in quella zona consentiva ai
villaggi montani di tenersi collegati. La camminata per si rivelata pi dura del previsto. Le
gambe erano rigide e sembravano volersi spezzare da un momento all'altro, per non parlare dei
piedi, che erano pieni di ferite. La schiena e le spalle erano segnate profondamente dallo zaino e il
dolore che questo mi procurava col suo peso era davvero insopportabile. La strada sembrava
infinita, come il tempo che impiegammo a percorrerla; avevo quasi perso la speranza di vedere il
luogo di arrivo. Ci sembrava di aver camminato per ore, quasi giorni.
Finalmente, quando ancora una volta la frenesia mi aveva spinto a correre a perdifiato rincorrendo
la fine di una curva interminabile, scorsi la meta. Cerano anche dei cavalli che pascolano, maestosi
Nupus et Nythra
Secuntra Nexion, ONA
Agosto 126 yf
Fu abbastanza facile lasciare lItalia sotto copertura, utilizzando una delle tante identit create a
questo scopo. Una nuova stagione terrestre aveva aperto la sua porta e laria di questa parte
dEuropa era fresca e piacevole.
Diversi mesi addietro ricevemmo questo invito partecipare come ospiti speciali ad un Sinedrio
segreto che si sarebbe tenuto tra vari Nexion Europei dellONA/O9A diversi giorni in cui
stringere alleanze, discutere strategie comuni, temprare il corpo e la mente e soprattutto vivere con i
propri simili, de visu, quel Logos comune, quel Codice dOnore di Appartenenza che ci ha sempre
contraddistinti e che continua a contraddistinguerci dalla plebaglia mondana.
Una foresta non distante da quello che fu il centro ove le energie Eoniche della civilt Faustiana si
condensarono quasi un secolo fa per cercare di dar vita allImperium.
piacevole cornice per i numerosi addestramenti che ogni Nexion aveva portato e che ci occuparono,
fisicamente e mentalmente, per giorni.
Ogni notte, quando la tenebra si faceva densa e abbracciava la baita, il Sinedrio aveva inizio:
tattiche, strategie, tradizioni, di una parte dEuropa per la quale lImperium ancora un qualcosa da
realizzare.
A fattore comune il pathei-mathos di ogni associato, e come qualcuno parlando disse, ecco, questa
la tradizione vivente di cui parliamo.
Anche se molti sono i campi da arare, alcuni semi sono stati piantati. Nuove possibilit, nuovi
destini figli del Wyrd da nutrire con quellacqua metallica omogenea che dissolve e crea qualsiasi
cosa.
Agios Europe
Eques Sinemus
Secuntra Nexion, ONA
127 yf
Introduzione
Cos come ogni anno i Nexion della Tradizione Sinistramente-Numinosa, o almeno alcuni di loro, si
apprestano ad operare di Magia Eonica attraverso una particolare celebrazione della durata di undici
giorni, in un periodo specifico dell'anno. Questo il periodo pi importante per la civilt
Occidentale o Faustiana in cui quelle energie denominate Eoniche, che influenzano gli individui su
larga scala, sono pi forti ed accessibili. La forma exoterica utilizzata durante la lavorazione, che
possiede e permette il flusso di quelle energie acausali, la forma politica del Nazionalsocialismo.
In effetti, questa forma un nexion ancora aperto, utile per la messa a terra di energia acausale.
L'utilizzo di questa forma e delle energie ivi associate mira a ripresentare l'ethos Faustiano e
l'archetipo del Guerriero, tramite il coinvolgimento di ogni partecipante con i valori positivi del
Nazionalsocialismo e tramite la canalizzazione dell'energia acausale messa a terra in una nuova
forma (tramite la Magia Eonica): l'evoluzione della precedente forma politica e una forma religiosa
totalmente nuova creata a tal fine, nota come religione Ariana (o Arianista).
La lavorazione funziona su due livelli: l'individuale e l'Eonico.
Individuale la partecipazione alla lavorazione
influenza affettivamente i partecipanti e tende a
mutarne la physis, in quanto tale un rito di
Magia Interna. L'ethos Faustiano ripresentato, la
sympatheia con il sentimento di sacrificio di
combattenti come le Waffen SS, la pietas, la
virtus guerriera, il vivere la comunit/trib/clan
seguendo una nuova legge, un nuovo logos (alias
Il Codice d'Onore di Appartenenza) l'unione di
tutte queste cose pu produrre un profondo
cambiamento all'interno dell'individuo.
Eonico questo segue in parte come conseguenza
degli effetti del livello individuale, in quanto i
partecipanti mutati nella loro physis possono
diventare la genesi del cambiamento all'interno
della societ. Un altro aspetto del cambiamento
avviene tramite la canalizzazione delle energie
acausali attinte dal nexion Nazionalsocialista,
all'interno della forma religiosa creata per
ripresentare i valori Faustiani.
La natura altamente sovversiva di questa celebrazione, il suo diretto contrasto alla distorsione
Nazarena/dei Magi (per comprendere i dettagli di questa distorsione si veda il saggio del sig.
David Myatt, Vindex Il Destino dell'Occidente) la rendono una delle pi grandi eresie del nostro
secolo. un nexion per il Kosmos.
Un Racconto Eretico
Cos come ogni anno, e cos come comandano il nostro Destino e il Wyrd dell'Eone, giunto il
momento di vivere quella tradizione segreta conosciuta come una celebrazione intensa
della durata di undici giorni. Un periodo carico di energia e di potenzialit in cui ogni individuo che
si accinge alla celebrazione deve essere ben consapevole di ci che sta intraprendendo. Gli anni del
regime di Adolf Hitler hanno scandito un'epoca senza precedenti nella storia del Novecento:
un'epoca in cui la prospettiva della realizzazione di un Imperium e dell'apertura di un nexion fisico
sono state reali e tangibili.
L'incipit, il 20 di Aprile, giorno di nascita del Fhrer; la chiusura, il giorno della sua morte,
avvenuta nel bunker di Berlino il 30 di Aprile 1945. L'obiettivo riportare in vita per un breve ma
intenso periodo, l'archetipo del glorioso guerriero Ariano e l'energia antinomica e potente che per
quindici anni ha reso la Germania la nazione pi temuta e potente del mondo.
Nessuna veste, nessun parafernale Occulto, una semplice tenuta paramilitare uguale per tutti i
partecipanti: giacca, pantaloni e anfibi, tutti rigorosamente neri; sul cuore il simbolo argentato della
Ruota Cosmica e del Secuntra Nexion, questi risplendono nell'oscurit della notte. I partecipanti
devono essere tutti focalizzati sull'intento e assumere, per gli undici giorni a venire, un
atteggiamento confacente all'evento celebrato. Forza, onore, disprezzo del pericolo, orgoglio
razziale ed identitario, superiorit nei confronti della sporca plebaglia mondana e sopratutto rabbia e
disgusto nei confronti del nemico, i Magi il giudaismo internazionale devono essere prerequisiti
necessari per riportare in vita il genuino archetipo guerriero Occidentale.
il tardo pomeriggio del 20 Aprile e siamo nel luogo prescelto per lo svolgimento del rito di
apertura di . Un altare sistemato appositamente con un drappo nero recante il simbolo
argentato della Ruota Cosmica, una bandiera con il simbolo immortale dello svastika, un ritratto del
Fhrer con un'offerta di fiori freschi, candele nere. Calata l'oscurit il rito ha inizio e fumi di quercia
pervadono l'aria.
Ritti in semicerchio, noi camerati accendiamo una pira e intoniamo all'unisono il canto Agios
Vindex focalizzando le nostre energie e il nostro intento sulla Ruota Cosmica. Ha inizio cos la
Messa dell'Eresia e una musica militare di accompagnamento scandisce con impeto crescente le
varie fasi della celebrazione. A met del rito, alcune citazioni dal Mein Kampf precedentemente
selezionate, vengono lette da ciascuno di noi. Le grida Heil Hitler pronunciate frequentemente,
fendono l'aria con intensit e riecheggiano nella natura circostante. La toccante commemorazione
dei camerati caduti, con la mano sul cuore e il braccio teso verso la notte in un estremo gesto di
rimembranza. Ancora una volta Agios Vindex. Il nostro senso di appartenenza si rinvigorisce
bevendo dallo stesso calice il vino consacrato. E poi la conclusione del rito e il ritorno alla realt
mondana, con lo spirito guerriero che arde nella mente e nel corpo.
Nei giorni che ci separano dalla conclusione di celebriamo l'alba ed il tramonto del Sole
con il canto Agios Vindex caricando la Ruota Cosmica di energia, ed evochiamo un sentiero oscuro
ogni sera, una forza/energia/Dio per nove sere, formando un particolare sigillo, in un vortice
acausale crescente che avr come climax la celebrazione del 30 Aprile. Shaitan, Noctulius, ...
Vindex!
Ogni giorno, per nove giorni, tutti gli associati del Nexion, con una lavorazione sincronica,
muovono i pezzi del loro Gioco Stellare con l'obiettivo di favorire le forze dell'Imperium.