Il documento riassume i principali elementi del poema epico, tra cui la struttura narrativa, i personaggi e la loro caratterizzazione, gli aspetti storici e di tradizione orale. In particolare vengono analizzati l'Iliade e l'Odissea, con riferimento agli eventi narrati e alle figure di Achille e Ulisse.
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Il documento riassume i principali elementi del poema epico, tra cui la struttura narrativa, i personaggi e la loro caratterizzazione, gli aspetti storici e di tradizione orale. In particolare vengono analizzati l'Iliade e l'Odissea, con riferimento agli eventi narrati e alle figure di Achille e Ulisse.
Il documento riassume i principali elementi del poema epico, tra cui la struttura narrativa, i personaggi e la loro caratterizzazione, gli aspetti storici e di tradizione orale. In particolare vengono analizzati l'Iliade e l'Odissea, con riferimento agli eventi narrati e alle figure di Achille e Ulisse.
Il documento riassume i principali elementi del poema epico, tra cui la struttura narrativa, i personaggi e la loro caratterizzazione, gli aspetti storici e di tradizione orale. In particolare vengono analizzati l'Iliade e l'Odissea, con riferimento agli eventi narrati e alle figure di Achille e Ulisse.
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EPICA
-il poema epico
il poema epico deriva dal greco epos che significa "parola solenne" ed è un componimento letterario che serviva per narrare le gesta di eroi questo rispecchiava la realtà storica in cui veniva concepito tale poema che serviva per cementare l'identità del popolo e faceva proprio da collante per fare in modo che i cittadini vedessero gli eroi con ammirazione esso veniva spesso tramandato da una generazione ad un'altra infatti giungeva a noi attraverso dei cambiamenti, questo passaggio venne definito "tradizione" ovvero la trasmissione nel tempo di alcuni poemi che rispecchiano le edizioni critiche da parte di alcuni autori questi ultimi vengono chiamati filologi parola che deriva dal greco l'amore per le parole e vengono definiti anche da un apparato di note. -il mito il mito è un racconto fantastico con il quale gli uomini cercavano di spiegare degli avvenimenti di grande importanza ma di difficile comprensione razionale quest'ultimo serviva anche per catalizzare l'attenzione del popolo e per dare rassicurazione a quest'ultimo. -struttura del poema epico Allora il poema epico è caratterizzato dalla seguente struttura: -esordio ovvero un evento scatenante che mette a conoscenza il lettore degli eventi che stanno avendo luogo e che di solito è determinato dall'invocazione della musa vi sono poi delle peripezie e dei mutamenti nella quale vengono esposti gli eventi anche tramite dei dialoghi nei quali vi sono dei nuclei salienti che vengono a caratterizzare la storia seguito poi dallo spannung ovvero in un momento di massima tensione che è considerato anche il punto cardine del racconto e poi vi è lo scioglimento, lo scioglimento porta di nuovo all'equilibrio ed è un momento in cui la tensione viene meno -fabula e intreccio Allora poi abbiamo l'intreccio e la fabula: - l'intreccio è stravolgimento dell'ordine narrativo dei poemi, l'intreccio si divide in analessi e prolessi, l' analessi presenta un salto al passato mentre la Prolessi un salto al futuro. esso determina anche il ritmo della narrazione in quanto è una struttura interna che permette di non avere un ritmo costante ma di essere formato da tante e Sequenze.l'intreccio è inoltre caratterizzato anche dall'intreccio dei filoni narrativi nella quale accanto alla narrazione fondante si legano tante altre narrazioni che corredano quella iniziale. -la fabula è l'ordine logico sintattico degli eventi. -sequenze ci sono le Sequenze: riflessive, narrative, descrittive e dialogiche. in quelle dialogiche prevale appunto il dialogo fra personaggi, poi abbiamo quelle descrittive che possono descrivere l'ambiente circostante e i personaggi, quelle riflessive nelle quali il personaggio viene descritto nelle sue riflessioni e narrative in qui vengono narrati i fatti. -personaggi I personaggi invece vengono descritti secondo il piano fisico, caratteriale, sociale e psicologico: -psicologico secondo le loro minuziose riflessioni -caratteriale secondo il loro comportamento cioè il carattere -sociale in base alla loro posizione appunto nella società -fisico nella loro struttura fisica i personaggi poi si possono dividere anche secondo i loro ruoli -protagonisti es Achille, ulisse e enea -antagonisti es agamennone ed ettore -aiutanti es atena e venere -oppositori es apollo e poseidone -la focalizzazione Il narratore è sempre uno ogniscente ovvero è a conoscenza di tutti i fatti che sono accaduti e che accadranno utilizzato spesso la prima persona quest'ultimi sono chiamati anche i narratori di primo grado però vi sono anche quelli di secondo grado che vivono proprio gli eventi mentre quelli di primo grado sono esterni a tutti gli avvenimenti che ci sono nella storia, la focalizzazione poi è zero perché come se tutto ciò che viene fosse visto dall'alto quindi come se il punto di vista fosse quello di un Dio che sa tutto. -esordio dell'Iliade l'Iliade che è un poema articolato in diversi punti salienti abbiamo presente l'esordio in cui l'invocazione alla musa Calliope e che presenta anche l'ira di Achille che dovuto proprio al rifiuto di agamennone nel restituire a Crise un vero un sacerdote sua figlia criseide quest'ultimo avrebbe ceduto criseide ad crise solamente in cambio della schiava di Achille ovvero Briseide è questo quindi era considerato come perdere il proprio la propria dignità e per questo Achille era arrabbiato. -illiade Quindi la donna era considerata proprio come un bottino di guerra che era relegata alla condizione dell'inferiorità, quindi poi in seguito all'esordio vi erano delle peripezie dei mutamenti del quale Achille dopo aver ceduto la sua schiava decide di non combattere per orgoglio personale inoltre richiede a sua madre Teti di intercedere attraverso Zeus in modo tale che egli potesse mettere in difficoltà il l'esercito greco ,incontrastato vi è poi Ettore che quando viene a sapere della mancanza di Achille si scaglia contro l'esercito per fare una strage contro gli achei e seguito poi lo spannanung in cui vi è un dialogo tra ettore e andromaca la quale cerca di convincere Ettore a ritirarsi dalla battaglia però quest'ultimo non accetta poi vi è un dialogo tra patroclo e Achille nel quale patroclo cerca di convincere Achille a tornare a combattere però quando egli rifiutò e gli decise di fare di mettersi l'armatura di Achille e di combattere ma non cercare di vincere o di esporsi quest'ultimo poi venne trafitto da ettore e quando achille viene informato della morte di patroclo lascia lo spirito di vendetta nei suoi confronti così torna a combattere soprattutto contro Ettore il quale ha paura di Achille e scappa tre volte correndo intorno alle mura della città nonostante tutto Ettore però gli dei decidono di riunirsi in concilio ma il fato vuole che Ettore muoia così Atena che stava da parte dei greci si traveste dal fratello di ettore in modo tale da spingere a scagliare l'ultima l'ancia i così da lasciarlo senza armi così che achille potesse ucciderlo. si è travestito dal fratello di Ettore perché era proprio un morto quindi Ettore rimase scioccato da questa cosa, vi e poi lo scioglimento che è segnato dallo strazzio del corpo di Ettore e dal funerale di patroclo quindi vi è una tensione emotiva che si stempera.la iubris Ovvero della prevalenza dell'orgoglio che è una forma di tracotanza. -similitudini,patronimici ed epiteti Allora la perifrasi chiamata anche epiteto è un gioco di parole che serve per qualificare un personaggio, i patronimici ovvero degli attributi che dipendendono dal nome del padre, le similitudini sono l'accostamento di due realtà lontane tra di loro -aedi e rapsodi Si parla anche di una contestualizzazione storica, l'illiade e l'odissea sono state concepite durante il medioevo ellenico ovvero un periodo di oscurità della cultura greca che è dovuto alla mancanza di alcuni rilievi artistici e di rilevante importanza, l'odissea e l'illiade vengono raccontati dagli aedi ovvero dei cantori che raccontavano dando musicalità in modo orale poi dagli aedi si passa ai rapsodi sempre dei cantori che però tramandavano a memoria i testi degli aedi senza musica quindi potendo riportare male nel VII secolo a.C. i poeti trovarono la forma scritta sotto il Volere del re pisistrato che divise in 24 libri questi due poemi. -contestualizzazione storica l'illiade ha anche una corrispondenza storica in quanto proprio esso presenta una guerra che vedere lo scontro tra i greci e Troiani dovuto a ragioni economiche e commerciali infatti nello stretto di garganelli infastiditi dall'ostruzione dei troiani i greci decidono di dichiarare guerra nonostante ciò però porta scontrare questi due popoli è il rapimento di elena da parte di paride, però il quadro storico è determinato anche dai ritrovamenti delle strade di troia grazie alle ricostruzioni degli storici invece la ragione perché è chiamato Iliade perché la città di troia veniva chiamata ilio. -questione paternità e eneide E vi è poi anche noi questione di paternità nei due poemi in quanto convenzionalmente questi ultimi sono stati attribuiti ad Omero e quindi determinato dalla linea unitaria che vuole che ci sia un solo autore per entrambi i poemi vi è però anche la linea separatista che attribuito ad Omero solamente l'odissea perche pensavano che l'Iliade era stata scritta da un altro autore, è stata questa linea anche incrementata da erodoto che ha dato informazioni su omero ritenendo che la sua ciecità li ha permesso di intercedere con con gli dei, gli storici però hanno e ravvisato anche delle diverse contestualizzazione rinvenute dalla differenza sostanziale appunto dei due poemi quindi essi hanno dato ragione alla linea separatista vi è poi l'Eneide che è una paternita diversa è stata scritta da Virgilio è concepita in età imperiale che esalta la figura di Augusto ed è diviso in 12 libri sei libri omerici.esso è un poema anche definito enconiastico in quanto appoggia proprio l'ideologia di Augusto nella quale viene discrepanza tra storia e mito.nell'eneide non viene l'invocazione alla musa perche l'uomo ha quei tempi si sentiva superiore quindi è dovuto perche l'uomo non rispettava i lettami della religione. -proemio e ira d'achille i testi che abbiamo letto nel libro parlano del proemio e viene detto appunto che vengono chiamati tutti in assemblea tutti gli dei dall'indovino calcante i quali vogliono decidere la sorte di ettore e quindi pesano le due anime di ettore e achille per vedere chi morira e quindi l'anima di ettore pesava di piu quindi lui doveva morire e poi vi è l'ira di achille in cui esso presenta i motivi della sua rabbia