Alexis Smith

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Alexis Smith nel 1943

Margaret Alexis Smith, nota anche con lo pseudonimo di Gladys Smith[1] (Penticton, 8 giugno 1921[1]Los Angeles, 9 giugno 1993[2][3]), è stata un'attrice e cantante canadese naturalizzata statunitense.

Nativa di Penticton, nella provincia canadese della Columbia Britannica, Alexis Smith crebbe a Los Angeles, dove studiò pianoforte, danza e recitazione[4] e, all'età di 13 anni, si esibì come ballerina in una rappresentazione della Carmen andata in scena all'Hollywood Bowl[5]. Frequentò poi la Hollywood High School e si iscrisse successivamente ai corsi di arte drammatica del Los Angeles City College, dove venne notata da un talent scout della Warner Brothers, che le procurò un provino[4].

Alta, attraente ed elegante, la Smith debuttò in un piccolo ruolo non accreditato nella commedia La signora dai capelli rossi (1940) e apparve successivamente accanto a Errol Flynn in Bombardieri in picchiata (1941) di Michael Curtiz e Il sentiero della gloria (1942) di Raoul Walsh. Durante gli anni quaranta, l'attrice fu protagonista in pellicole di vario genere, senza però diventare una diva di prim'ordine.

«Recitavo tutte le mie parti nello stesso modo, perché non sapevo fare di meglio»

L'attrice nel trailer di Rapsodia in blu (1945)

Tra i suoi ruoli migliori, quello di Florence Creighton nel melodramma Il fiore che non colsi (1943) e la partecipazione ai film biografici Rapsodia in blu (1945) sulla figura di George Gershwin e Notte e dì (1946), storia romanzata e celebrativa del talento di Cole Porter. Apparve inoltre nella commedia È arrivato lo sposo (1951) di Frank Capra, nei western Duello a S. Antonio (1945), ancora accanto a Errol Flynn (in cui l'attrice cantò una speciale versione della ballata Some Sunday Morning) e Il ranch delle tre campane (1949), e nei noir Nebbie (1945) e La seconda signora Carroll (1947), in cui fu partner di Humphrey Bogart e, accanto a William Holden, in Furore sulla città (1952) di William Dieterle.

Dopo la metà degli anni cinquanta, la Smith apparve ancora nelle commedie Giacomo il bello (1957), al fianco di Bob Hope e La tentazione del signor Smith (1958) di Blake Edwards e, in ruolo drammatico, ne I segreti di Filadelfia (1959), accanto a Paul Newman. Passando alla televisione e al teatro, ebbe successo a Broadway con il musical Follies di Stephen Sondheim, che nel 1972 le valse il Tony Award quale miglior attrice di musical. Tornò sul grande schermo solo negli anni settanta in film quali Una volta non basta (1975), il thriller Quella strana ragazza che abita in fondo al viale (1976) e Ultimo handicap (1978) di Martin Ritt.

La Smith ebbe un momento di rinnovata popolarità anche in televisione, con la partecipazione a sei episodi della serie Love Boat (1982-1985) e, con il ruolo di Jessica Montford, in undici episodi del serial Dallas girati fra il 1984 e il 1990. Ottenne inoltre una candidatura al premio Emmy Award nel 1990 per la sitcom Cin Cin. La sua ultima apparizione cinematografica risale al 1993, nel ruolo di Louisa van der Luyden, ne L'età dell'innocenza di Martin Scorsese.

Alexis Smith sposò nel 1944 il collega Craig Stevens, che aveva conosciuto nel 1941 sul set di Steel Against the Sky di A. Edward Sutherland. Il matrimonio durò fino alla morte dell'attrice, avvenuta per un tumore cerebrale.

Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Alexis Smith è stata doppiata da:

  1. ^ a b (EN) Alexis Smith, su Turner Classic Movies (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2023).
  2. ^ (EN) Ronald Sullivan, Alexis Smith, Actress, Dies at 72; Film Star Won Tony for 'Follies', in The New York Times, 10 giugno 1993. URL consultato il 25 dicembre 2023.
  3. ^ (EN) Film and legit actress Alexis Smith dead at 72, in Variety, 10 giugno 1993. URL consultato il 25 dicembre 2023.
  4. ^ a b Le Garzantine - Cinema, Garzanti, 2002, pag. 1086
  5. ^ a b Il chi è del cinema, De Agostini, vol. II, 1984, pag. 494

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