Damo
Damo (in greco antico: Δαμώ?, Damṓ; Crotone, 535 a.C.[1] – Crotone, 475 a.C.[1]) è stata una filosofa greca antica della scuola pitagorica, vissuta nel VI secolo a.C. e ritenuta figlia di Pitagora e Teano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Poco si conosce della vita di Damo. La tradizione narra che Pitagora dalla moglie Teano ebbe tre figlie, Myia, Damo e Arignote (tutte filosofe), e due figli, Telauges e Mnesarchus: forse fu Damo[2][3] che dopo la morte del padre guidò la scuola con i suoi figli. Giamblico afferma invece che Damo si risposò con Aristeo, che divenne lo scolarca dopo Pitagora.[4]
Secondo la credenza Pitagora affidò a Damo la custodia dopo la sua morte dei suoi manoscritti (hypomnematà):
«...la incaricò di non divulgarli a nessuno che fosse al di fuori della sua casa. E lei, sebbene avrebbe potuto vendere i suoi discorsi per molto denaro, non li abbandonò, poiché giudicò la povertà e l'obbedienza ai comandi di suo padre più preziosi dell'oro. Si dice che anche Damo, quando morì diede lo stesso incarico alla sorella Bistala[5].»
Riguardo al contenuto di quei testi Giamblico scrive che «Pitagora compose il suo trattato sugli Dei e ricevette l'assistenza di Orfeo, perciò quei trattati teologici sono sottotitolati, come i sapienti e fidati Pitagorici affermano, da Telauges; presi dai commentari lasciati da Pitagora stesso a sua figlia, Damo, sorella di Telauges...»[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Régine Pietra, Les femmes philosophes de l'antiquité gréco-romaine, Parigi, L'Harmattan, 1997.
- Christoph Riedweg, Pitagora: vita, dottrina e influenza, Vita e Pensiero, 2007
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Biografia di Damo, su women-philosophers.com. URL consultato il 9 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2014).