Edmond Leburton

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Edmond Leburton

Primo ministro del Belgio
Durata mandato26 gennaio 1973 –
25 aprile 1974
MonarcaBaldovino
PredecessoreGaston Eyskens
SuccessoreLeo Tindemans

Presidente della Camera dei rappresentanti
Durata mandato7 giugno 1977 –
3 aprile 1979
PredecessoreAndré Dequae
SuccessoreCharles-Ferdinand Nothomb

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista
Titolo di studioLaurea in Scienze politiche e
Sociali
UniversitàUniversità di Liegi

Edmond Leburton (Waremme, 18 aprile 1915Waremme, 15 giugno 1997) è stato un politico belga. È stato Primo ministro del Belgio dal 26 gennaio 1973 al 25 aprile 1974.

Nel 1946 divenne membro socialista della Camera dei Rappresentanti per Huy-Waremme. È stato Ministro della Sanità e della Famiglia dal 1954 al 1958, Ministro della previdenza sociale dal 1961 al 1965 e Vice-Ministro-Presidente incaricato del coordinamento della politica delle infrastrutture dal 1965 al 1966. Dopo la morte di Joseph Merlot nel 1969, gli succedette come ministro degli affari economici.

Edmond Leburton fu presente al Congresso nazionale vallone nel 1945 e si schierò dalla parte dei sostenitori del federalismo nel Congresso socialista vallone del 1959 e il suo sostegno al movimento vallone divenne discreto e diviene un avversario del movimento popolare vallone e del federalismo.[virgole necessarie]

Edmond Leburton fu nominato ministro di Stato nel 1971. Edmond Leburton si dimise da ministro quando fu eletto presidente del Partito socialista belga (1971-1973).

Il 26 gennaio 1973 Edmond Leburton fu chiamato come primo ministro dopo la caduta del governo Eyskens-Cools causata dalla crisi di Fourons. Il suo governo tripartito (PSB-PSC-CVP-PVV-PLP) aveva 22 ministri e 14 segretari di Stato. È stato soprannominato dalla stampa « les trente-six chandelles. »

La sua ambizione per finalizzare la riforma costituzionale (aree di formazione), non ebbe successo, perché la sua azione venne ostacolata dallo sciopero portuale di Gand e Anversa, degli studenti, l'opposizione alla riforma dell'esercito le manifestazioni contro il patto di riforma della scuola, l'aborto, la crisi petrolifera, il caso RTT (un segretario di stato del PS si dovette dimettere) e, infine, il caso Ibramco. Questo fu decisivo nella caduta del governo: una società belga-iraniana intendeva stabilire una raffineria nella regione di Liegi, ma alla fine abbandonò il progetto dopo la procrastinazione del governo (a causa del contrasto tra il PS e il CVP).

Inoltre, Leburton è stato fortemente criticato da alcuni fiamminghi per la sua mancanza di conoscenza dell'olandese.

Il 25 aprile 1974 lasciò la carica di primo ministro. Edmond Leburton è stato l'ultimo vallone ad esercitare il mandato di primo ministro ed è stato l'unico primo ministro vallone socialista, fino all'occupazione della carica da parte di Elio Di Rupo nel 2011.

Il 7 giugno 1977 è stato eletto Presidente della Camera dei rappresentanti, carica che mantenne fino al 1981.

Morì il 15 giugno 1977 all'età di 82 anni. Fu sepolto a Waremme.

  • Ministro di Stato: da Decreto Reale
  • Pol Vandromme, Le Socialisme moderne et Edmond Leburton, Éditions Labor, Bruxelles, 1970
  • Encyclopédie du Mouvement wallon, tome III, p. 927-929

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Primo ministro del Belgio Successore
Gaston Eyskens 26 gennaio 1973 - 25 aprile 1974 Leo Tindemans

Predecessore Presidente della Camera dei rappresentanti Successore
André Dequae 7 giugno 1977 - 3 aprile 1979 Charles-Ferdinand Nothomb
Controllo di autoritàVIAF (EN6023162062765451650002 · ISNI (EN0000 0001 1173 4382 · LCCN (ENn2021052741 · GND (DE1233007157