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Fernando Gaviria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fernando Gaviria
Gaviria al Münsterland Giro 2018.
NazionalitàColombia (bandiera) Colombia
Altezza181[1] cm
Peso71[1] kg
Ciclismo
SpecialitàStrada, pista
SquadraMovistar
Carriera
Squadre di club
2013-2015Coldeportes-Claro
2015Etixx-Quick Stepstagista
2016Etixx-Quick Step
2017-2018Quick-Step
2019-2022UAE Emirates
2023-Movistar
Nazionale
2014-2016Colombia (bandiera) Colombiapista
2016-Colombia (bandiera) Colombiastrada
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali su pista 2 0 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 17 luglio 2024

Fernando Gaviria Rendón (La Ceja, 19 agosto 1994) è un ciclista su strada e pistard colombiano che corre per la Movistar Team. Velocista, su pista ha vinto il titolo mondiale dell'omnium nel 2015 e nel 2016. Su strada è professionista dal 2016:[1] tra i successi spiccano una Parigi-Tours (nel 2016), cinque tappe al Giro d'Italia, dove ha anche conquistato la maglia ciclamino della classifica a punti nell'edizione 2017, e due tappe al Tour de France. Sebbene non di suo gradimento,[2] è soprannominato El Mísil.[3][4]

Gaviria vittorioso nella volata della terza tappa del Tour de San Luis 2015, al termine della quale sopravanza nettamente Mark Cavendish.

Fratello minore della pistard Juliana Gaviria (classe 1991), tra gli Juniores vince nel 2012 il titolo mondiale di categoria nell'omnium e nell'americana su pista.[5] Nel 2013, da Open, diventa campione panamericano nell'omnium,[6] mentre l'anno dopo è campione nella specialità multiprova ai Giochi centramericani e caraibici e ai Giochi sudamericani, e vincitore dell'evento omnium di Coppa del mondo a Londra.[7] Su strada si aggiudica invece il titolo panamericano in linea Under-23.[8]

È nel 2015 che Gaviria si mette in evidenza al grande pubblico, ancora ventenne: al Tour de San Luis su strada in gennaio, gareggiando con la maglia della selezione colombiana, riesce a vincere in volata la prima[9] e la terza tappa[5] (veste anche per un giorno l'insegna del primato) e a relegare in entrambi i casi al secondo posto il britannico campione del mondo 2011 Mark Cavendish.[5] In stagione è comunque attivo perlopiù su pista: ai campionati del mondo di Saint-Quentin-en-Yvelines si aggiudica a sorpresa il titolo iridato nell'omnium davanti allo specialista australiano Glenn O'Shea e a quello italiano Elia Viviani,[10] mentre in luglio ai Giochi panamericani di Toronto vince le prove dell'omnium[11] e dell'inseguimento a squadre su pista.[12]

Già in febbraio, dopo il titolo mondiale dell'omnium, la stessa Etixx-Quick Step di Cavendish lo aveva intanto ingaggiato come professionista con un contratto biennale valido a partire dalla stagione 2016.[13] Con la nuova maglia Gaviria debutta come stagista già nell'agosto 2015,[14] e tra agosto e settembre vince una tappa[15] (oltre alla cronometro a squadre[16]) al Giro della Repubblica Ceca e soprattutto la volata nella quarta tappa del Tour of Britain davanti ai pluridecorati André Greipel e Edvald Boasson Hagen.[17]

Dal 2016: Etixx/Quick-Step

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Gaviria debutta ufficialmente da professionista nel gennaio 2016, e nei primi due mesi dell'anno si impone in una tappa al Tour de San Luis[18] (cui si aggiunge la cronosquadre di apertura[19]) e in una al Tour La Provence.[20] Dopo i campionati del mondo su pista di Londra, in cui per il secondo anno consecutivo si laurea campione iridato dell'omnium,[21] fa il suo esordio alla Tirreno-Adriatico, riuscendo subito a imporsi nella tappa con arrivo a Montalto di Castro[22] e dimostrando così un'ottima condizione in vista dell'imminente Milano-Sanremo; anche nella Classicissima desta impressione: rimane con il gruppo dei migliori sul Poggio, ma viene frenato da una caduta negli ultimi 300 metri e tagliato fuori dalla lotta per la vittoria.[23] Dopo il Giro di Svizzera e il Giro di Polonia, in cui vince la seconda[24] e la quarta tappa[25] allo sprint, in agosto vola a Rio de Janeiro per correre la gara dell'omnium ai Giochi olimpici: qui tuttavia, pur avendo disputato una buona corsa, deve accontentarsi del quarto posto.[26] Annunciato il ritiro alle corse su pista per dedicarsi solamente alla strada,[27] è protagonista di un ottimo autunno: è infatti secondo al Kampioenschap van Vlaanderen, primo alla Primus Classic Impanis-Van Petegem,[28] secondo al Gran Piemonte, e infine vincitore, in maniera imperiosa, nella prestigiosa Parigi-Tours, grazie a uno scatto a circa 500 metri dal traguardo che anticipa la volata e impedisce la rimonta del francese Arnaud Démare.[29] Una settimana dopo, nella prova in linea dei campionati del mondo di Doha, si presenta tra i favoriti, ma resta coinvolto in uno scontro con lo sloveno Luka Mezgec e l'australiano Luke Durbridge, slogandosi la spalla e vedendosi costretto al ritiro.[30]

Gaviria in maglia ciclamino, alle spalle del compagno di squadra Iljo Keisse, nel corso della diciottesima tappa del Giro d'Italia 2017.

In maglia Quick-Step Floors comincia il 2017 agonistico in Argentina, vincendo la prima[31] e la quarta tappa[32] della Vuelta a San Juan battendo in entrambi i casi in volata Viviani. Ancora vittorioso alla in una tappa della Volta ao Algarve[33] e in una della Tirreno-Adriatico,[34] cui si aggiungono un quinto posto alla Milano-Sanremo e un nono alla Gand-Wevelgem, debutta in un grande Giro al Giro d'Italia: durante la Corsa Rosa si rende protagonista assoluto degli arrivi allo sprint con ben quattro vittorie parziali – record per un ventiduenne condiviso assieme al veneto Damiano Cunego, il quale raggiunse tale traguardo al vittorioso Giro d'Italia 2004[35], quelle sui traguardi di Cagliari della terza tappa[36] (al termine del quale veste anche per un giorno la maglia rosa[36]), Messina della quinta[37] (andando anche ad indossare la maglia ciclamino della classifica a punti, che farà sua al termine della manifestazione[38]), Reggio Emilia della dodicesima[39] e Tortona della tredicesima.[40] Dopo un periodo di riposo, nel mese di luglio subisce un infortunio in allenamento al polpaccio,[41] che lo costringe a tornare alle competizioni solamente ad inizio settembre al Tour of Britain, dove conquista peraltro la quarta tappa.[42] Vincitore del Kampioenschap van Vlaanderen[43] e quarto alla Primus Classic, il 24 settembre conclude all'ottavo posto la prova in linea dei campionati del mondo di Bergen. Termina la stagione a fine ottobre in Cina, imponendosi nella prima,[44] nella seconda,[45] nella terza[46] e nella sesta e ultima tappa[47] del neonato Tour of Guangxi: in virtù dei quattordici successi, risulta il ciclista più vittorioso dell'anno, a pari merito con il tedesco Marcel Kittel e l'italiano Jakub Mareczko.[48]

Il 2018 vede Gaviria subito vittorioso a fine gennaio, con il successo nella tappa inaugurale della Vuelta a San Juan,[49] corsa dalla quale si ritira però durante la quarta tappa a causa di una caduta.[50] Ad inizio febbraio vince invece le volate della prima,[51] della seconda[52] e della terza frazione[53] della neonata Colombia Oro y Paz. A inizio marzo una caduta durante la sesta tappa della Tirreno-Adriatico gli provoca una frattura alla mano, costringendolo a saltare le imminenti classiche di primavera.[54] Rientra in corsa a fine aprile al Giro di Romandia,[55] sempre lontano dal vivo della corsa e finendo fuori tempo massimo al termine della cronoscalata della terza frazione.[56] Ben altro rendimento dimostra a maggio al Tour of California, vincendo la prima,[57] la quinta[58] e la settima tappa,[59] ovvero tutte e tre le volate di gruppo disputate. Dopo aver corso a giugno il Giro di Svizzera, dove raccoglie tre secondi posti parziali, è la volta della prima partecipazione al Tour de France. La sua Grande Boucle inizia subito nel migliore dei modi: vince infatti la prima tappa in volata, indossando di conseguenza la maglia gialla.[60] Perso il simbolo del primato il giorno seguente dopo essere rimasto coinvolto in una caduta nei chilometri finali di corsa,[61] si ripete vittorioso nella quarta tappa;[62] secondo nella settima frazione, si ritira tuttavia nel corso della dura tappa di montagna della dodicesima tappa.[63] Nella seconda parte dell'anno disputa poche gare, ottenendo comunque un secondo e un terzo posto di tappa al Tour of Britain di inizio settembre. Chiude la sua quarta e ultima stagione tra le file della squadra belga a inizio ottobre al Giro di Turchia, vedendosi costretto al ritiro a causa di una caduta che lo coinvolge nei chilometri finali della frazione inaugurale, in seguito alla quale riporta la frattura della clavicola destra.[64]

Campionati colombiani, Prova a cronometro juniores
  • 2013 (Coldeportes-Claro)
Giochi bolivariani, Prova in linea
  • 2014 (Coldeportes-Claro)
Campionati panamericani, Prova in linea Under-23
  • 2015 (Etixx-Quick Step, quattro vittorie)
1ª tappa Tour de San Luis (San Luis > Villa Mercedes)
3ª tappa Tour de San Luis (Concarán > Juana Koslay)
2ª tappa Giro della Repubblica Ceca (Olomouc > Uničov)
4ª tappa Tour of Britain (Edimburgo > Blyth)
  • 2016 (Etixx-Quick Step, sette vittorie)
2ª tappa Tour de San Luis (San Luis > Villa Mercedes)
3ª tappa Tour La Provence (La Ciotat > Marsiglia)
3ª tappa Tirreno-Adriatico (Castelnuovo di Val di Cecina > Montalto di Castro)
2ª tappa Giro di Polonia (Tarnowskie Góry > Katowice)
4ª tappa Giro di Polonia (Nowy Sącz > Rzeszów)
Primus Classic Impanis-Van Petegem
Parigi-Tours
  • 2017 (Quick-Step Floors, quattordici vittorie)
1ª tappa Vuelta a San Juan (San Juan > San Juan)
4ª tappa Vuelta a San Juan (San Martín > San Martín)
1ª tappa Volta ao Algarve (Albufeira > Lagos)
6ª tappa Tirreno-Adriatico (Ascoli Piceno > Civitanova Marche)
3ª tappa Giro d'Italia (Tortolì > Cagliari)
5ª tappa Giro d'Italia (Pedara > Messina)
12ª tappa Giro d'Italia (Forlì > Reggio Emilia)
13ª tappa Giro d'Italia (Reggio Emilia > Tortona)
4ª tappa Tour of Britain (Mansfield > Newark-on-Trent)
Kampioenschap van Vlaanderen
1ª tappa Tour of Guangxi (Beihai > Beihai)
2ª tappa Tour of Guangxi (Qinzhou > Nanning)
3ª tappa Tour of Guangxi (Nanning > Nanning)
6ª tappa Tour of Guangxi (Guilin > Guilin)
  • 2018 (Quick-Step Floors, nove vittorie)
1ª tappa Vuelta a San Juan (San Juan > Pocito)
1ª tappa Colombia Oro y Paz (Palmira > Palmira)
2ª tappa Colombia Oro y Paz (Palmira > Palmira)
3ª tappa Colombia Oro y Paz (Palmira > Buga)
1ª tappa Tour of California (Long Beach > Long Beach)
5ª tappa Tour of California (Stockton > Elk Grove)
7ª tappa Tour of California (Sacramento > Sacramento)
1ª tappa Tour de France (Noirmoutier-en-l'Île > Fontenay-le-Comte)
4ª tappa Tour de France (La Baule > Sarzeau)
  • 2019 (UAE Team Emirates, sei vittorie)
1ª tappa Vuelta a San Juan (San Juan > Pocito)
4ª tappa Vuelta a San Juan (San José de Jáchal > Valle Fértil/Villa San Agustín)
2ª tappa UAE Tour (Yas Mall > Abu Dhabi)
3ª tappa Giro d'Italia (Vinci > Orbetello)
1ª tappa Tour of Guangxi (Beihai > Beihai)
5ª tappa Tour of Guangxi (Liuzhou > Guilin)
  • 2020 (UAE Team Emirates, sei vittorie)
2ª tappa Vuelta a San Juan (Pocito > Pocito)
4ª tappa Vuelta a San Juan (San José de Jáchal > Valle Fértil/Villa San Agustín)
7ª tappa Vuelta a San Juan (San Juan > San Juan)
2ª tappa Vuelta a Burgos (Castrojeriz > Villadiego)
2ª tappa Tour du Limousin (Base Départementale de Rouffiac > Grand Étang de Saint-Estèphe)
Giro della Toscana
  • 2021 (UAE Team Emirates, una vittoria)
3ª tappa Giro di Polonia (Sanok > Rzeszów)
  • 2022 (UAE Team Emirates, due vittorie)
1ª tappa Tour of Oman (Al Rustaq Fort > Mascate)
6ª tappa Tour of Oman (Al Mouj Muscat > Matrah Corniche)
  • 2023 (Movistar Team, due vittorie)
4ª tappa Vuelta a San Juan (Circuito San Juan Villicum > Barreal)
5ª tappa Giro di Romandia (Vufflens-la-Ville > Ginevra)
  • 2024 (Movistar Team, una vittoria)
1ª tappa Tour Colombia (Paipa > Duitama)

Altri successi

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  • 2015 (Etixx-Quick Step)
1ª tappa Giro della Repubblica Ceca (Uničov, cronosquadre)
  • 2016 (Etixx-Quick Step)
1ª tappa Tour de San Luis (El Durazno, cronosquadre)
Classifica a punti Tour La Provence
  • 2017 (Quick-Step Floors)
Classifica a punti Giro d'Italia
Classifica a punti Tour of Guangxi
  • 2018 (Quick-Step Floors)
Classifica a punti Colombia Oro y Paz
Classifica a punti Tour of California
  • 2022 (UAE Team Emirates)
Classifica a punti Tour of Oman
Campionati del mondo Juniors, Omnium
Campionati del mondo Juniors, Americana
Campionati panamericani, Omnium
Giochi centramericani e caraibici, Omnium
Giochi sudamericani, Omnium
2ª prova Coppa del mondo, Omnium (Londra)
Campionati del mondo, Omnium
Giochi panamericani, Omnium
Giochi panamericani, Inseguimento a squadre
Campionati del mondo, Omnium
2017: 129º
2019: ritirato (7ª tappa)
2020: non partito (16ª tappa)
2021: 109º
2022: 128º
2023: 117º
2024: 137º
2018: ritirato (12ª tappa)
2024: ritirato (17ª tappa)

Classiche monumento

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2016: 79º
2017: 5º
2019: 16º
2020: 91º
2021: 113º
2023: 129º
2019: non partito
2021: ritirato

Competizioni mondiali

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  1. ^ a b c (ES) Fernando Gaviria, su movistarteam.com.
  2. ^ (ES) Fernando Gaviria no quiere que lo llamen "El Misil" porque eso significa guerra, su semana.com, 11 maggio 2017.
  3. ^ (ES) Celes Piedrabuena, Fernando Gaviria, el mísil de Colombia, su mundodeportivo.com, 8 maggio 2017.
  4. ^ (ES) Pablo de la Calle, Fernando Gaviria, el misil de Antioquia, su elmundo.es, 10 ottobre 2016.
  5. ^ a b c Paolo Marabini, Tour de San Luis, Gaviria batte di nuovo Cavendish e sogna, su gazzetta.it, 21 gennaio 2015.
  6. ^ (ES) Panamericano de Pista en México: Colombia consigue el Oro del Ómnium con Fernando Gaviria y Plata con Ma. Luisa Calle en la prueba a puntos, su revistamundociclistico.com, 10 febbraio 2013.
  7. ^ (ES) Fernando Gaviria, oro en el omnium de la Copa Mundo de Pista, su elpais.com.co, 7 dicembre 2014.
  8. ^ (ES) Campeonato Panamericano de Ruta: Colombia barre con el podio en el Gran Fondo Sub-23. Gaviria oro, Ramírez plata y Bohórquez el bronce, su revistamundociclistico.com, 10 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  9. ^ Paolo Marabini, Sorpresa a San Luis: esplode Gaviria, Cav battuto, su gazzetta.it, 19 gennaio 2015.
  10. ^ Paolo Marabini, Mondiali pista, Viviani terzo nell'omnium. Vince Gaviria, su gazzetta.it, 21 febbraio 2015.
  11. ^ (ES) Claudia Arango Holguín, Fernando Gaviria consiguió oro en los panamericanos, su elcolombiano.com, 17 luglio 2015.
  12. ^ (ES) El ciclismo de pista persiguió y alcanzó el oro de 23 de Colombia en Toronto, su elcolombiano.com, 19 luglio 2015.
  13. ^ Gaviria e Contreras approdano alla Etixx-Quick Step, su gazzetta.it, 24 febbraio 2015.
  14. ^ Paolo Marabini, Gaviria debutta nella Etixx al fianco di Cavendish, su gazzetta.it, 1º agosto 2015.
  15. ^ (ES) Víctor Julio Mosso López, Czech Cycling Tour. Fernando Gaviria es lider!.., su pedaleando.com, 15 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2017).
  16. ^ (EN) Emil Axelgaard, Etixx-QuickStep win Czech opener, su cyclingquotes.com, 13 agosto 2015.
  17. ^ Tour of Britain, Gaviria beffa Greipel. Viviani 7º, Lobato leader, su gazzetta.it, 9 settembre 2015.
  18. ^ Tour de San Luis, Gaviria vince su Sagan e Viviani, su gazzetta.it, 19 gennaio 2016.
  19. ^ A San Luis vince la Etixx, Richeze primo leader, su gazzetta.it, 18 gennaio 2016.
  20. ^ Tour de la Provence, vince Gaviria. A Voeckler la generale, su gazzetta.it, 25 febbraio 2016.
  21. ^ Mondiale pista, omnium: Viviani 4º. Gaviria si conferma campione, su gazzetta.it, 5 marzo 2016.
  22. ^ Tirreno-Adriatico, Gaviria strepitoso in volata: è nato un campione, su gazzetta.it, 11 marzo 2016.
  23. ^ (EN) Stephen Farrand, Gaviria in tears after late Milan-San Remo crash, su cyclingnews.com, 19 marzo 2016.
  24. ^ Giro di Polonia, Gaviria beffa Viviani. Il colombiano nuovo leader, su gazzetta.it, 13 luglio 2016.
  25. ^ Polonia, bis di Gaviria. Ulissi terzo nella generale, su gazzetta.it, 15 luglio 2016.
  26. ^ (ES) Fernando Gaviria termina cuarto en el ómnium y gana diploma olímpico, su elespectador.com, 15 agosto 2016.
  27. ^ (ES) Fernando Gaviria anuncia su retirada de las pistas, su eluniversal.com.co, 15 agosto 2016.
  28. ^ Gaviria-spettacolo alla Primus Classic: rivincita su Dupont, su cicloweb.it, 17 settembre 2016. URL consultato il 21 maggio 2017 (archiviato il 10 giugno 2017).
  29. ^ Parigi-Tours, Gaviria da paura. Anticipa il gruppo e vince, su gazzetta.it, 9 ottobre 2016.
  30. ^ Sebastiano Cipriani, Bocciate senza appello intere nazionali, su cicloweb.it, 16 ottobre 2016. URL consultato il 6 maggio 2017 (archiviato il 24 ottobre 2021).
  31. ^ Gaviria sfreccia in volata, Viviani si inchina, su gazzetta.it, 23 gennaio 2017.
  32. ^ Vuelta San Juan, bis di Gaviria. Viviani ancora secondo, su gazzetta.it, 26 gennaio 2017.
  33. ^ La Volta ao Algarve si apre nel segno di Gaviria: battuti Greipel e Bouhanni, su cicloweb.it, 15 febbraio 2017. URL consultato il 21 maggio 2017 (archiviato il 16 febbraio 2017).
  34. ^ Ciclismo: Tirreno-Adriatico, la rivincita di Gaviria, su gazzetta.it, 13 marzo 2017.
  35. ^ Giro d'Italia 2017, Gaviria (quasi) come Cunego e meglio di Sagan, su cyclingpro.net, 19 maggio 2017.
  36. ^ a b Giro 100, 3ª tappa: Gaviria re del vento, vince in volata ed è maglia rosa, su gazzetta.it, 7 maggio 2017.
  37. ^ Giro 100, 5ª tappa: a Messina è Gaviria il re dello Stretto, su gazzetta.it, 10 maggio 2017.
  38. ^ Stefano Capasso, Giro d'Italia 2017: classifica a punti. Fernando Gaviria ha vinto la Maglia Ciclamino, su outdoorblog.it, 28 maggio 2017. URL consultato l'8 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2017).
  39. ^ Giro d'Italia, tappa 12: Gaviria fa tris. Mareczko 2º, Dumoulin rosa, su gazzetta.it, 18 maggio 2017.
  40. ^ Giro 100, 13ª tappa: poker di Gaviria, Dumoulin resta in rosa, su gazzetta.it, 19 maggio 2017.
  41. ^ Giampaolo Almeida, Quick Step Floors, infortunio in allenamento per Gaviria, su cyclingpro.net, 21 luglio 2017.
  42. ^ Riccardo Zucchi, Tour of Britain 2017, Gaviria torna al successo. Secondo Viviani, su cyclingpro.net, 6 settembre 2017.
  43. ^ Gaviria in forma mondiale, battuto Groenewegen, su gazzetta.it, 15 settembre 2017.
  44. ^ Alessandro Nicolosi, Tour of Guangxi, Gaviria vince la prima tappa, su gazzetta.it, 19 ottobre 2017.
  45. ^ Alberto Vigonesi, Ninna Nanning, Gaviria li mette tutti a letto, su cicloweb.it, 20 ottobre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017 (archiviato il 20 ottobre 2017).
  46. ^ Cina, la legge di Gaviria: tre volate e tre successi, su gazzetta.it, 21 ottobre 2017.
  47. ^ Alberto Vigonesi, Inizio o fine, a Gaviria interessa solo la vittoria, su cicloweb.it, 24 ottobre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017 (archiviato il 24 ottobre 2017).
  48. ^ (FR) Emilien Hofman, Mareczko égale Gaviria et Kittel, su sportsactu.be, 3 novembre 2017.
  49. ^ Gianluca Bruno, Vuelta a San Juan 2018: Fernando Gaviria si impone in volata. Italia piazzata con Bonifazio, Pelucchi, Nizzolo e Belletti, su oasport.it, 21 gennaio 2018.
  50. ^ Paolo Marabini, Vuelta San Juan, Gaviria innesca una caduta, vince Richeze, su gazzetta.it, 24 gennaio 2018.
  51. ^ Sebastiano Cipriani, Colombia Oro y Paz, tutto facile per Gaviria nel primo sprint, su cicloweb.it, 6 febbraio 2018. URL consultato il 12 febbraio 2018 (archiviato il 6 febbraio 2018).
  52. ^ Sebastiano Cipriani, Oro y Paz in fotocopia, vince ancora Gaviria, su cicloweb.it, 7 febbraio 2018. URL consultato il 12 febbraio 2018 (archiviato il 7 febbraio 2018).
  53. ^ Alberto Vigonesi, Colombia Oro y Paz, ancora Gaviria. Secondo Malucelli, quarto Viganò, su cicloweb.it, 8 febbraio 2018. URL consultato il 12 febbraio 2018 (archiviato l'11 febbraio 2018).
  54. ^ Roberto Santangelo, Ciclismo, frattura alla mano per Fernando Gaviria: il colombiano salterà la Milano-Sanremo, su oasport.it, 12 marzo 2018.
  55. ^ Giampaolo Almeida, Giro di Romandia 2018, Gaviria "emozionato e impaziente" di rientrare, su cyclingpro.net, 21 aprile 2018.
  56. ^ (FR) La mésaventure de Quick-Step au Tour de Romandie, su dhnet.be, 28 aprile 2018.
  57. ^ Gianluca Santo, Giro di California 2018: Fernando Gaviria sfreccia a Long Beach nella prima tappa, su oasport.it, 14 maggio 2018.
  58. ^ Gianluca Bruno, Giro di California 2018: Fernando Gaviria imbattibile in volata. Secondo Caleb Ewan, su oasport.it, 18 maggio 2018.
  59. ^ Gianluca Santo, Giro di California 2018: Fernando Gaviria cala il tris nell'ultima tappa! Corsa a Bernal, su oasport.it, 20 maggio 2018.
  60. ^ Claudio Ghisalberti, Tour de France: Gaviria prima maglia gialla, su gazzetta.it, 7 luglio 2018.
  61. ^ Tour de France, 2ª tappa: vittoria e maglia gialla per Sagan, secondo Colbrelli, su sportmediaset.mediaset.it, 8 luglio 2018.
  62. ^ Claudio Ghisalberti, Tour de France, straordinario Gaviria. Sagan e Greipel battuti, su gazzetta.it, 10 luglio 2018.
  63. ^ Alessandro Tarallo, Tour de France 2018: André Greipel e Fernando Gaviria alzano bandiera bianca nel corso della 12ª tappa, su oasport.it, 19 luglio 2018.
  64. ^ Tour of Turkey, clavicola fratturata e stagione finita per Gaviria, su cicloweb.it, 9 ottobre 2018. URL consultato il 28 ottobre 2018 (archiviato il 10 ottobre 2018).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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