Fusio
Fusio frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Vallemaggia |
Comune | Lavizzara |
Territorio | |
Coordinate | 46°26′37″N 8°39′42″E |
Altitudine | 1 289[1] m s.l.m. |
Abitanti | 50 (2006) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6696 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5312 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Fusio è una frazione di 50 abitanti del comune svizzero di Lavizzara, nel Canton Ticino (distretto di Vallemaggia).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il 15 giugno 1572 fu siglato un concordato appianante il litigio tra Airolo e Fusio per la proprietà dell'alpe Campo la Torba[2], ma più tardi il dissidio si riaccese[senza fonte].
Già comune autonomo che si estendeva per 60,78 km², il 4 aprile[senza fonte] 2004 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Broglio, Brontallo, Menzonio, Peccia e Prato-Sornico per formare il comune di Lavizzara.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, consacrata nel 1455[3].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:
Abitanti censiti[4]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione. L'ente, in collaborazione col patriziato di Broglio, si è occupato della ristrutturazione dell'alpe di Vaccariscio-Mognola, nei pressi del laghetto alpino di Mognola. Il territorio patriziale comprende anche l'alpe di Campo la Torba sovrastato dai vari laghetti alpini della zona del Naret[senza fonte].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le frazioni, su sito istituzionale del comune di Lavizzara. URL consultato il 4 dicembre 2017.
- ^ Motta, 1991, p. 53.
- ^ a b Daniela Pauli Falconi, Fusio, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 4 dicembre 2017.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 196.
- Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
- Adriano Caprioli, Antonio Rimoldi, Luciano Vaccaro, Diocesi di Como, La Scuola, Brescia 1986, 234.
- Emilio Motta, Effemeridi ticinesi, ristampa Edizioni Metà Luna, Giubiasco 1991.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003, 277nota.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 262, 266, 267.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fusio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Lavizzara, su lavizzara.ch. URL consultato il 4 dicembre 2017.
- Daniela Pauli Falconi, Fusio, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 4 dicembre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 247366280 · LCCN (EN) n95092507 · GND (DE) 4406263-1 · J9U (EN, HE) 987007533365105171 |
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