Hermanus
Hermanus città | |
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Vista panoramica | |
Localizzazione | |
Stato | Sudafrica |
Provincia | Capo Occidentale |
Distretto | Overberg |
Municipalità locale | Overstrand |
Territorio | |
Coordinate | 34°25′S 19°15′E |
Altitudine | 27 m s.l.m. |
Superficie | 24,1 km² |
Abitanti | 48 346 (2001) |
Densità | 2 006,06 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7200 e 7200 |
Prefisso | 028 |
Fuso orario | UTC+2 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Hermanus, originariamente Hermanuspietersfontein ma successivamente abbreviato per praticità, è una città del Sudafrica, nella Provincia del Capo Occidentale. Si affaccia sulla baia di Walker, rinomata per la possibilità di osservare le balene australi e altri cetacei durante l'inverno e la primavera australi. Questa caratteristica ha fatto di Hermanus una delle tappe obbligate degli itinerari turistici che costeggiano la costa meridionale del Paese lungo la Garden Route.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Hermanus si trova circa 115 km a sudest di Città del Capo, e può essere raggiunta dal capoluogo via una superstrada (R43), una strada panoramica costiera (R44), o un'autostrada . La R43 continua fino a capo Agulhas, l'estremità sud dell'Africa. Nei pressi di Hermanus si trova Gansbaai, un luogo celebre perché offre la possibilità di nuotare fra i grandi squali bianchi. L'hinterland dietro la città è selvaggio e montagnoso. La vicina riserva Fernwood Nature Reserve è una meta prediletta dagli appassionati di parapendio di tutto il mondo.
Osservazione dei cetacei
[modifica | modifica wikitesto]Hermanus è rinomata per le opportunità di praticare l'osservazione dei cetacei durante l'inverno australe. Dal 1992 la città ha un whale crier ufficiale (uno "strillone" che avvisa dell'avvicinarsi di balene alla costa); questo ruolo viene coperto sempre da una singola persona (il crier è stato Pieter Classen dal 1992 al 1998, quindi si sono succeduti Wilson Salukazana, Godleck Baleni, Pasika Noboba dal 2008, Eric Davalala, Ricardo e Bravo Thembinkosi Sobazile, che è lo "strillone delle balene" in servizio nel 2019[1]).
Nel 2005, Zakes Mda ha pubblicato il romanzo The Whale Caller, in cui il protagonista è proprio il whale crier di Hermanus.
Alla fine di settembre si tiene a Hermanus un festival annuale dedicato alle balene. In questo periodo i cetacei si spingono nella baia per accoppiarsi. Un altro festival si tiene in agosto, per salutare l'arrivo delle prime balene.
L'Old Harbour Museum è un museo dedicato alla storia del rapporto fra le balene e la cittadina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dal sito turistico della città.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hermanus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su hermanus.co.za.
- Vista dal satellite presso Google Maps
- Old Harbour Museum, su hermanus.co.za. URL consultato il 15 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2006).
- Attrazioni turistiche di Hermanus, su viewoverberg.com. URL consultato il 15 luglio 2006 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2007).
- Sinossi ed estratti del romanzo The Whale Caller [collegamento interrotto], su penguin.c.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 126641988 · LCCN (EN) n50075007 · J9U (EN, HE) 987007557369805171 |
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