Iperdontia
Iperdontia | |
---|---|
Denti in eccesso | |
Malattia rara | |
Specialità | chirurgia maxillo-facciale |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 520.1 |
ICD-10 | K00.1 |
OMIM | 187100 |
MeSH | D014096 |
L'iperdontia è una malattia genetica rara, che colpisce l'apparato dentale, facendo crescere denti in soprannumero rispetto a quelli già presenti. La malattia si presenta più spesso negli individui di sesso maschile.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Non c'è un numero definito di quanti denti possano crescere in eccesso: si va da due o sei fino a numeri più grandi, che possono causare problemi molto fastidiosi per la vita quotidiana, anche se in alcuni casi può essere perfino ignorata per tutta la vita.[1]
Risoluzione
[modifica | modifica wikitesto]Il tipo di terapia da intraprendere per questa patologia dipende dal numero dei sovrannumerari, dalla posizione, dal rapporto con gli altri denti e dall'età dell'individuo.
L'estrazione dei denti in soprannumero viene eseguita mediante un intervento di chirurgia odontostomatologica [2] , che richiede particolare attenzione perché bisogna preservare le radici dei denti adiacenti. L'estrazione precoce dei sovrannumerari riduce il rischio di interferenza con l'eruzione dei normali denti e di deformazione dell'arcata dentaria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Iperdontia su UnaDieta [collegamento interrotto], su unadieta.it.
- ^ Iperdontia su Medanss [collegamento interrotto], su medanss.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Iperdontia